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Sono così confuso...


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Quest'estate ho scoperto le chat gay e ho così cominciato a conoscere qualche ragazzo. Ho fatto il mio primo incontro con un ragazzo gay e da lì ne è seguito un altro. Ho anche chattato con parecchi ragazzi, ma poi tutto è finito nel nulla. Solo che, a lungo andare, questi incontri mi lasciavano insoddisfatto, volevo che la mia prima volta (e anche il mio primo bacio) fosse con qualcuno di cui mi sarei potuto fidare e che fosse il mio tipo, non volevo certamente una storia da una notte e via e nemmeno farlo con una persona che non mi piaceva!
Però tramite queste chat ho conosciuto un ragazzo...  di più di 15 anni più grande di me! Abbiamo chattato a lungo e abbiamo finito per parlare di questi incontri che entrambi facevamo. Lui ha cominciato a darmi consigli riguardo queste esperienze, ci siamo raccontati le nostre intenzioni sul coming out e come la pensavamo, io gli parlavo di come vorrei la persona accanto a me, insomma, di vari argomenti. Ci siamo sentiti in questo modo per più di un mese, mentre con gli altri non ci si contattava più; quest'uomo era diventato, seppur virtualmente, un punto di riferimento. Una settimana fa lui mi contatta, continuiamo a parlare e lui mi chiede "Ma perchè tutto questo tempo noi non siamo riusciti mai a vederci?". Siccome mi sembrava una persona apposto, decido che potevamo vederci. Così lui mi manda una foto (non aveva voluto mai mandarmela prima) e, sebbene non entusiasmato al 100% da questa, corro il rischio di incontrarlo.

Ci vediamo al parco. Subito dalla prima volta che lo vedo, mi sembra veramente una persona per bene, semplice, pulito e dagli occhi simpaticissimi! Un pò imbarazzati, ci sediamo su una panchina e cominciamo a parlare. Scopriamo di avere così non solo lo stesso modo di pensare, sebbene mediato dalla differenza d'età, ma anche le stesse passioni, entrambi, per esempio, collezioniamo dischi (soprattutto Elisa io, soprattutto Mina lui). Però mi svela anche che il nome che mi aveva dato in chat non era quello vero e che è più grande di quello che diceva in chat di 3 anni. Lì per lì, non do tanto peso a questo fatto, tant'è vero che lui mi dice con le guance rosse e con la voce tremante "A me piacerebbe baciarti, mi piaci". Io gli chiedo di abbracciarmi, perchè alla fine avevo trovato qualcuno che aveva le mie stesse idee e con cui potevo andare d'accordo, insomma, mi piaceva! E fisicamente era anche meglio di quanto mi aspettavo (forse non la perfezione, non un uomo tutto muscoli, ma io mica chiedevo un uomo così!). Così mi porta in macchina e mi bacia sulla guancia.  Partiamo e si dirige verso un posto appartato, ma non completamente buio (ed era un posto anche sicuro, perchè non era per niente distante da casa mia). Lì continuiamo a parlarci, e lui mi bacia sulle labbra.

Insomma, è a questo ragazzo più grande di me che dò il mio primo bacio, che mi è piaciuto perchè ci siamo tenuti stretti per tutto il tempo e non è stato qualcosa di asettico, ma qualcosa che sentivamo e volevamo fare entrambi. Ci siamo spinti anche un pò oltre perchè lui mi ha detto di toccarlo lì e io non ho opposto tanta resistenza, nonostante mi continuasse a ripetere "Se non ti va, puoi dirmelo, ci fermiamo". La serata finisce così, lui che mi riaccompagna a casa e io stonato da questa prima esperienza.

Continuiamo a tenerci in contatto e decidiamo di vederci una seconda volta. Stesso parco, quasi stessa panchina. Lui mi chiede se per me sono un problema questi incontri e quello che abbiamo fatto la volta precedente, mi dice che gli piaccio tantissimo e che con me ha provato emozioni nuove, mai provate con i suoi ex. Ci conosciamo e lui mi racconta di tutte le sue storie precedenti, che sono durate tanto, cosa che mi fa pensare di avere davanti comunque una persona seria. Insomma, mi fa sentire veramente a mio agio. Ci spostiamo però in macchina e ci dirigiamo al solito posticino appartato. Ci baciamo di nuovo, forse con più passione della prima volta. Io avevo capito come funzionava e mi divertivo quasi a sedurlo. La cosa però va ancora un pò oltre, non so se posso dirlo... insomma, facciamo sesso orale (reciproco, io mi sono anche assicurato delle sue condizioni di salute, nella paura della prima volta). Non è stata una cosa forzata, è quasi successo perchè ci siamo fatti prendere dalla passione, ci piace coccolarci. E così la seconda serata finisce e lui mi riaccompagna di nuovo a casa chiudendo l'incontro con un "Ti voglio bene".

 

Io però ho ancora paura. Non so che fare e cosa pensare. A volte penso di aver trovato una persona d'oro, di cui posso fidarmi completamente, lui infatti mi ascolta e mi permette di sapere qualsiasi cosa sulla sua vita. So che una storia d'amore duratura è impossibile, ma ho trovato forse un grandissimo amico e confidente. Altre volte penso di lasciare tutto e di sparire, che come un ingenuo ci casco sempre e non avrei dovuto fidarmi di sconosciuti. Non so se ho sbagliato a concedermi subito a questa persona comunque molto più grande, sebbene io tra me e me non ho alcun rimpianto per ciò che è successo. Inoltre per noi è molto difficile anche vederci: io non sono dichiarato e sto usando come pretesto l'uscire con degli amici che nemmeno sanno di cosa mi sta succedendo e con cui ho litigato qualche tempo fa. Lui non è dichiarato lo stesso, non lo sa nessuno in famiglia e al lavoro (lui ha avuto già un'esperienza triste su questo piano in passato), ma solo tra gli amici. Così abbiamo la costante paura che qualcuno possa scoprirci, motivo per cui preferiamo non farci vedere mai in città, oltre che per la differenza d'età.

Abbiamo deciso di vederci ancora, ma questa volta senza andare oltre, solo per un caffè o per una pizza (fuori città). Cosa difficile da organizzare per i nostri impegni lavorativi e universitari. Comunque non c'è giorno in cui non mi dia il buongiorno e la buonanotte dicendomi di pensarmi sempre, e io confesso di averlo sempre tra i miei pensieri questo periodo.

Sono piuttosto confuso. Consigliatemi se volete. E ringrazio chi ha avuto la pazienza di leggere questo mio sfogo.

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Secondo il mio punto di vista, non dovresti far altro che goderti il presente.

Parli della visione del futuro, di una confusione che tu proietti sul "poi", quando in realtà dovresti focalizzare la tua attenzione sul "adesso".

 

Quando sei con lui stai bene? Ti senti a tuo agio? Se la risposta è positiva, non hai altri problemi di cui preoccuparti. 

Uscite, quando potete, vedetevi e passate del tempo insieme, facendo ciò che più vi piace. 

 

Quando (e se) arriverà il momento in cui entrambi sentirete l'esigenza di chiudere lo farete... ma almeno, fintanto, avrete vissuto bene!

Edited by Laen
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Una storia dolcissima :D Io quoto Laen, vivi il presente... Tuttavia se questa è la tua prima esperienza, io consiglierei di andare con i piedi di piombo per quanto riguarda il lato sentimentale della faccenda, 18 anni in più non sono pochi purtroppo, lui magari sta cercando qualcuno con cui sistemarsi definitivamente.

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Anche se ho poca esperienza.. per me dovresti star più tranquillo e come dicevano gli altri non dovresti focalizzarti sul futuro , ma devi pensare a cosa e come agire ora!

Non dovrebbero esserci molti problemi, devi soltanto essere sicuro di sapere chi è veramente lui.. nel senso..non sò se mi spiego,se sei certo di saper le cose necessarie su di lui va bene! Sennò qualcosa non quadra! 

L'importante è che tu ti senta tranquillo quando c'è lui e ti senti a tuo agio, sennò prova a parlargliene!

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Io però ho ancora paura. Non so che fare e cosa pensare. A volte penso di aver trovato una persona d'oro, di cui posso fidarmi completamente, lui infatti mi ascolta e mi permette di sapere qualsiasi cosa sulla sua vita. So che una storia d'amore duratura è impossibile, ma ho trovato forse un grandissimo amico e confidente.

 

Da un lato dici che una storia d'amore duratura è impossibile ... Come mai dici questo ? Magari la cosa che più ti confonde è la differenza d'età ?

 

Dall'altro dici di aver trovato un grandissimo amico e confidente , allora come diceva faby forse devi stare attento perché con un amico o un confidente certe cose è meglio evitarle , lui magari ha delle intenzioni diverse riguardo allo stare con te .

 

Io credo che dovresti pensare bene a quello che stai vivendo piuttosto che "vivere il presente" . Cosa impossibile a mio parere perché se uno non riesce a vedere il futuro di una situazione o di una relazione difficilmente riesce a vivere bene anche il presente .

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Intendevo amico e confidente in genere. Sono sicuro che quando farò nuove esperienze, lui sarà sempre la persona a cui dirò tutto. Anche perchè lui più volte mi ripete che vuole vedermi felice e mi ripete che non c'è nessun problema per lui se conosco altri ragazzi.

Però avete ragione, dovrei godermi il presente, perchè con lui sto bene. Solo che non capisco bene questa storia come possa andare a finire.

 

Forse la cosa che più mi preoccupa è ciò che c'è intorno. Ripeto che ho paura che qualcosa possa venir fuori, ho paura di farmi vedere dai miei genitori dopo aver passato magari una notte di passione con lui per timore che notino qualche comportamento strano e mi facciano domande (lo so, ho genitori impossibili e ansiosissimi!). Ho quasi paura ad inventarmi sempre scuse ogni volta, mi sento come in colpa. Non sono completamente libero e autonomo, forse anche per il fatto di non avere moltissimi amici. Quindi, se per caso un giorno magari dovessi passare una giornata con lui, che scusa uso?

 

Per lui la situazione è simile. Pensate che ogni volta che gli chiedo dove lavora, non è mai chiaro perchè non vuole assolutamente problemi. E' un tipo molto riservato su queste informazioni "pubbliche", diciamo. Lui mi sembra molto "ambizioso" con me, mi dice che gli piacerebbe trovare un posto dove stare insieme, mi ha detto anche che potremmo andare in una stanza d'albergo, fare la spesa insieme e cenare, mi sembra veramente... non so se è il termine giusto, innamorato di me.

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Lui non ti dice dove lavora.......

 

Mi puzza tantissimo sta cosa....

 

Capisco che vi vergognate ad essere omosessuali

Ma da qui a nascondere il lavoro....

Poi uno di piú di 30anni non out mi puzza..

 

 

Insomma io ti metto la pulce nell'orecchio poi vedi tu.. U.u

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Mmh anche a me mi sembra una situazione un po' strana come dice faby91 ...

 

Poi non ho capito ,  è innamorato di te , ma al tempo stesso ti dice che non avrebbe problemi se tu conoscessi altri ragazzi , e tu stesso dici che , nel momento in cui avrai altre esperienze , lui sarà il primo con cui ti confiderai . Insomma , mi sembra tutto così ambiguo , ma forse ragiono con la mia testa , non so .

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Rispondendo a faby, riguardo il lavoro, mi ha detto che lavoro fa certamente e anche in che luogo lavora. Oggi ne abbiamo parlato, mi ha raccontato della sua giornata di lavoro, delle persone che incontra e dello studio delle varie operazioni di marketing che fa, ma, in sostanza, non mi dice mai il luogo preciso dove lavora, rimane sempre sul vago a proposito. Mi ha sempre insospettito questa cosa.

Oggi ci siamo parlati per telefono ed è stato molto contento di sentirmi. In chat mi scrive sempre tanti complimenti, che io ricambio! E' sempre molto gentile, scherzoso.  Mi ha scritto anche che mi desidera, io gli ho dato corda e mi ha detto che con me sarebbe molto bello farlo perchè insieme scherziamo, parliamo, non gli piace il sesso freddo, fatto senza emozioni. Il giorno dopo il nostro secondo incontro mi chiese anche se mi andava di fare sesso completo con lui (e io gli ho detto, o protezioni al massimo, o niente).

Però sia chiara una cosa, con lui non abbiamo mai parlato solamente di sesso, il discorso scivola lì sempre dopo aver parlato d'altro.

Non so cosa pensare...

 

Rispondendo a davi: beh... forse sappiamo entrambi che non sarà una cosa duratura. Boh!

 

P.S.: mi ha mostrato anche una foto con il suo fidanzato di quando aveva 25 anni (vi giuro, appena l'ho vista ho pensato "Caspita! Da giovane era veramente un bellissimo ragazzo!"), quindi una prova delle sue relazioni precedenti ce l'ho. :)): 

Edited by Luka34
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Ecco. Mi intristisce tantissimo pensarlo. Forse mi sono andato a mettere in una situazione da cui non saprei più come uscire. Voi cosa mi dite? Io non saprei proprio cosa dire e fare. Da una parte voglio chiarire, dall'altra voglio continuare vedendo dove si va a finire.

A dire la verità peró forse la colpa è anche un pò mia, certe volte sono io che lo attraggo (oggi, dopo che lui ha detto di desiderarmi, ho scritto "Sarebbe bello avere un letto tutto per noi", e lui "Tu cosa mi faresti?" e beh... io ho risposto). Fino a che punto potrebbe essere solo la curiosità di provare "qualcosa di nuovo" che mi porta a questo?

 

Edited by Luka34
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Giusto per tenervi aggiornati, ieri terzo appuntamento con questo ragazzo.

E' venuto a prendermi e ci siamo andati a mangiare qualcosa al bar. E' stata una cosa un pò frettolosa, ma è già qualcosa, infatti abbiamo passeggiato un pò, e poi al bar ci siamo parlati a lungo.

Alla fine però siamo ritornati per la terza volta in quel luogo appartato e abbiamo ripetuto il copione del secondo appuntamento. Però, vi giuro, che questa volta è stato un pò diverso, abbiamo parlato tanto e ci siamo scambiati un pò di esperienze personali riguardo le nostre amicizie, i nostri viaggi. Era più affettuoso e soprattutto ho scoperto che è un tipo spassosissimo, che ti fa ridere e con cui puoi divertirti tanto. Poi forse, questa cosa del non coming out, è forse perchè è molto indipendente dai genitori (anzi, ce ne ha uno solo), quindi non ne ha mai avuto il bisogno. Lui comunque ha alcuni amici gay, e altri amici che comunque lo sanno.

 

Alla fine del petting (che a dirla tutta, a me non è che non piace... xD), ci siamo ripromessi di vederci per il nostro quarto appuntamento ASSOLUTAMENTE SENZA FARE NIENTE! E' stato lui il primo a dirmi "non voglio che diventi un vizio questa cosa, perchè anche se mi piaci moltissimo, io voglio viverti".

Insomma, forse sbaglio, ma a me questo ragazzo non sembra un tipo che vuole solo scopare. Forse fa un pò il "misterioso" su alcune cose, però A ME pare completamente "inoffensivo" (che brutto termine, ma in sostanza mi sembra così).

Edited by Luka34
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Poi sta cosa del lavoro e che non è dichiarato...
Mah...

 

Ieri parlando mi ha confessato che in realtà i suoi genitori sanno della sua omosessualità da quando aveva 17 anni. E' stato dolcissimo quando me l'ha detto, ricordando quei momenti aveva quasi gli occhi lucidi.

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  • 4 weeks later...

Ieri ci siamo un pò "chiariti". Gli ho proposto di andare insieme ad un associazione omosessuale e lui ha accettato, sebbene con un pò di titubanza iniziale. Mi piacerebbe tanto avvicinarmi al mondo omosessuale in questo modo, conoscere gente nuova e socializzare un pò. E sono contento che lui voglia accompagnarmi. Secondo voi è una scelta giusta?

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  • 1 month later...
  • 2 months later...

Adesso il vero amore l'ho trovato e non sono più "così confuso", anzi, sono sicurissimo di essermi innamorato e vorrei che questo periodo straordinario che questo ragazzo mi sta regalando non finisse mai! 

 

Rileggendo questo topic, non ho rimorsi, anzi, mi è servito per capire e forse anche per aprirmi quel poco necessario a prendere in mano la mia vita... ma è stata una cosa sbagliata, dettata dalla voglia di fare qualcosa di nuovo e non nascondo che mi fa anche un pochino schifo il tutto... 

Edited by Luka34
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