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Papa risponde ad associazioni gay


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Io dico che questo ulteriore capitolo lascia ulteriormente ben sperare. La strada è di certo lunga, ma cominciamo a vedere che forse si stà imboccando quella giusta

 

http://firenze.repubblica.it/cronaca/2013/10/08/news/papa_lo_stupore_dei_gay_cattolici_ha_risposto_alla_nostra_lettera-68122628/

 

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https://www.gay-forum.it/topic/24941-papa-risponde-ad-associazioni-gay/
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Mi fa piacere leggere queste cose.

Questo papa mi piace sempre più, perchè per lui conta la persona, l'ESSERE UMANO, non l'eterosessuale o l'omosessuale. Ed è questa la svolta, il messaggio che deve passare nel mondo.

Edited by Luka34
privateuniverse

Questo papa mi piace sempre più, perchè per lui conta la persona, l'ESSERE UMANO, non l'eterosessuale o l'omosessuale. Ed è questa la svolta, il messaggio che deve passare nel mondo.

 

Per la chiesa cattolica è sempre stato così: odiare il peccato, amare il peccatore.

 

Ma per te questo sarebbe sufficiente?

 

Per me può essere sufficiente in un rapporto interpersonale; ma, da una chiesa che dovessi frequentare, da un partito nel quale militassi, da uno stato del quale fossi cittadino, pretenderei qualcosa di più: la mia piena accettazione, non la tolleranza, in senso deteriore, di chi fa finta di niente.

 

 

PS L'articolo non dice niente di dettagliato sul contenuto della risposta, se non che il papa dice di aver apprezzato la lettera e ha benedetto i mittenti.

Certo che, rispetto a un arcivescovo come quello di Firenze che si rifiuta persino di incontrare un'associazione di omosessuali cattolici (sono rimasto sbalordito nel leggere una cosa del genere), è un passo da gigante, forse anche perché l'atteggiamento precedente era veramente retrogrado.

Edited by privateuniverse

@privateuniverse

 

finora per quel poco che questo papa ha detto sull'omosessualità non si sa se papa francesco consideri un peccato i rapporti omosessuali. non si è espresso su questo e c'è solo la dottrina che lo dice.

 

non credo che nel passato (secoli fa) la chiesa abbia considerato l'omosessualità femminile un peccato, forse perchè non l'ha neppure considerata come esistente o chissà per che motivo.

Ci sono buoni segnali ma c'è ancora molto da fare.

 

Quando dalle parole si passerà pure ai fatti

allora sì che potrò dire di essere soddisfatto.

 

Non mi aspetto nulla di eclatante ma una presa di posizione forte nei confronti di qualsiasi forma di omofobia

da parte di papà Francesco sarebbe più apprezzata.

 

Questo papa parte dal presupposto che non bisogna giudicare

ma come dice @privateuniverse io vorrei sentirgli dire

che l'amore non ha sesso e che non dobbiamo essere tollerati

ma accettati per quello che siamo; ovvero esseri umani come tutti

con i nostri pregi ed i nostri difetti.Chi amiamo non conta, ecco mi piacerebbe sentire questo.

privateuniverse

finora per quel poco che questo papa ha detto sull'omosessualità non si sa se papa francesco consideri un peccato i rapporti omosessuali. non si è espresso su questo e c'è solo la dottrina che lo dice.

 

Papa Francesco non ha neanche detto il contrario; e, anche se l'avesse detto, c'è differenza tra le posizioni espresse dal magistero della chiesa cattolica e le opinioni personali di un papa.

 

Non è che, siccome il papa pensa una cosa, questa diventi dottrina della chiesa.

Per completare il mio commento precedente, io ormai non mi aspetto niente da questo papa. Le sue dichiarazioni mi fanno piacere perchè secondo me siamo già arrivati ad una svolta così, ho capito che mai nessun papa si sognerà di appoggiare completamente l'omosessualità.

Però questo papa almeno esprime una condanna morale verso chi uccide o compie atti efferati verso i gay.

 

Tra l'altro ieri ho letto per curiosità le vere dichiarazioni del papa sull'aereo di Rio De Janeiro. Per lui siamo ancora persone "perse", che hanno bisogno d'aiuto e, spero di no, che devono essere aiutate a guarire. Ma finchè si mantiene su questa posizione, devo dire, a me non importa poi tanto.

 

E comunque penso che, in generale e su altri fronti, questo papa sia una brava persona.

Edited by Luka34

A me dispiace sapere che molti gay vanno alla ricerca dell'approvazione del papa, e questo a prescindere dalle idee religiose.

 

Ma infatti, e poi è sempre la solita solfa, alla fine i gay vengono accolti nella chiesa solo a condizione che facciano "voto di castità". Quindi non vengono accettati come gay, ma a dispetto del fatto che siano gay e a condizione che neghino la loro sessualità. Se dirlo in modo gentile è un progresso da rilevare, sian messi bene...

Edited by anakin

Per quanto riguarda me non sono assolutamente in cerca dell' approvazione del Papa.

Penso,meglio dire spero che le sue parole possono smuovere un po la situazione.

Un apertura da parte della Chiesa forse potrebbe sbloccare anche se in minima parte

anche la situazione politica in fatto di leggi che tutelino noi e tutte le minoranze che ancora hanno poca voce in capitolo.In uno Stato laico questo non dovrebbe accadere ma purtroppo di fatto di laico nel nostro Paese ce ben poco.

Di certo è una pia illusione ma sperar non nuoce......

 

 


Stare a sperare che il Papa cominci a fare concessioni ai gay è da cretini...E chi crede nel suo buon cuore è un povero stupido...

 

Condivido in pieno. Io sono del parere che si debba considerare che il papa è e sarà sempre un conservatore, è troppo pretendere che si apra completamente agli omosessuali.

Poi, diciamocelo, Papa o non papa, se uno è gay la situazione non cambia. Basta stare bene con se stessi e con le persone che ci circondano.

unmondomigliore

se volete sposarsi, fatelo in un altro paese! non sperate nell'italia! il papa potrà sembrare davanti buono e tollerante, ma rimane un grande conservatore per la sua figura istituzionale ed avrà sempre un grande potere sull'Italia! 

 

a me fa piacere sentire parole buone spese per gli omosessuali, e non le solite robe...

ma non confido nel papa e non mi frega alla fin fine di ciò che dice...

diciamo che per cambiare le cose bisogna fare ben altro

E come al solito siamo passati alle offese. Non penso sia carino dare stupidi o cretini. Detto questo neanche io ho mai detto che mi aspetto un cambio repentino dell'atteggiamento della chiesa. La Chiesa nha tempi di cambiamento purtroppo epocali. Sono il primo ad averlo detto. Io trovo queste dichiarazioni un segnale positivo di apertura.. Per il matrimonio gay dovremo aspettare forse una o due generazioni, ma già la differenza fra Benedetto e Francesco la vedo in maniera positiva e sintomatico di come comunque la Chiesa Cattolica non debba essere vista come irremovibile. Bisogna lavorare per il cambiamento se non per noi almeno per i posteri. Poi sulle polemiche riguardo ai rapporti Chiesa-Gay ci stanno una marea di pagine sull'argomento e se vi interessa vi invito ad andarle a consultare

Se non altro questo papa ha espressamente detto che la chiesa deve smetterla di parlare sempre di matrimoni gay

non penso che egli arriverà a farneticare enormità del tipo che le coppie gay costituiscono una grave minaccia per la pace mondiale, piuttosto sembra occuparsi più dei problemi veri che affliggono il mondo a differenza della  vecchia repressona tanto cara ai fascistoidi ed omofobi della risma di camillo langone che evidentemente aveva ormai messo la chiesa al servizio delle sue private ossessioni

Poi ho già detto che al di là dei toni pacati, sulla sostannza, non c'è aspettarsi molto di più, visto che la dottrina non è mutata

Edited by prefy

e' cambiato la forma, il messaggio e' sempre lo stesso.

 

una eventuale accettazione dell'omosessualità causerebbe una nuova scissione della chiesa cattolica, con tutte le componenti piu' conservatrici d'Africa, Asia e sud america a formare una nuova chiesa. E' gia successo con alcune fedi protestanti e visto che gran parte dei nuovi "convertiti" (e ancora piu' importante dei soldi) arrivano da quelle parti del mondo, vedo difficile una cambiamento di politica a Roma.

 

se siete credenti e volete essere riconosciuti dalla vostra chiesa perche' non vi rivolgete ad altre confessioni cristiane?

 

Esempio la chiesa episcopale riconosce le unioni omossessuali, riporto da Wiki
Today the Church calls for the full civil equality of gay and lesbian people, and the church's General Convention has passed resolutions that allow for same-sex marriages in states in which it is legal.[10] The convention also approved an official liturgy to bless such unions.[11]

 

Io, se non fossi ateo e in quanto gay, cercherei di essere membro di una chiesa che mi accetta pienamente e non starei ad aspettare l'elemosina o la compiacenza del Papa

La questione è stata ampiamente dibatutta su altre pagine di questo forum. Invito ad andare a leggerle se interessati. Ribadisco solo che non bisogna fermarsi solo agli aspetti ngativi, ma ad andare a vedere un sacco di cose.

 

una eventuale accettazione dell'omosessualità causerebbe una nuova scissione della chiesa cattolica, con tutte le componenti piu' conservatrici d'Africa, Asia e sud america a formare una nuova chiesa. E' gia successo con alcune fedi protestanti e visto che gran parte dei nuovi "convertiti" (e ancora piu' importante dei soldi) arrivano da quelle parti del mondo, vedo difficile una cambiamento di politica a Roma.

 

 

Però sul piatto della bilancia dovrebbero anche mettere i fedeli che perdono e continueranno a perdere, specie in occidente, con l'atteggiamento di chiusura, siamo sicuri che la maggior parte dei fondi arrivino dall' Africa e Sud America?

 

*sia chiaro che a me di cosa pensa o dice la kiesa non interessa se non nella misura in cui influisce nelle scelte politiche  e nel comune sentire del nostro paese

Edited by prefy

@prefy in occidente (magari ancora non in Italia) tutte le maggiori professioni stanno perdendo i propri fedeli, ma e' un processo dovuto alla secolarizzazione delle nostre societa',  insomma aumentano gli atei o gli agnostici. Ad oggi il maggior contribuente della Chiesa Cattolica e' gli Stati Uniti, ma nel futuro, non tanto lontano, sara' il terzo mondo a fornire un bacino immenso di fedeli (e di $$), da cui la costante opera di evangelizzazione della chiesa cattolica. 

 

dove vivo e' pieno di chiese in vendita, sono sul mercato perche' non ci sono piu' abbastanza fedeli per coprire le spese di gestioni, le uniche che ancora sopravvivono sono le chiese degli immigrati latini

 

 

 


*sia chiaro che a me di cosa pensa o dice la kiesa non interessa se non nella misura in cui influisce nelle scelte politiche e nel comune sentire del nostro paese

condivido :)


 

AndrejMolov89

Fondandomi su poche nozioni del magistero cattolico, possiamo dire le seguenti cose
1)Condanna il peccato

2)ama il peccatore. 
Precedentemente ci si focalizzava comunicativamente sul punto 1), ora sul punto 2) (marketing come ha detto giustamente@ben81). Ora, secondo me, un reale passo è discutere il punto 1), ovvero mettere in discussione che l'omosessualità sia un peccato e magari abbandonare la definizione di malattia o disordine mentale. Se un pontefice si focalizza sul punto 2), senza mettere in discussione il concetto che condanna l'affettività e l'atto omosessuale (soprattutto l'espressione pubblica, dato che si è espresso alle "lobby gay", ovvero all'esistenza di gruppi sociali di gay che si dichiarano), non riesco a considerarlo un passo sostanziale, ma solo formale. La forma, senza la sostanza in questo caso ha un effetto fuorviante, perché tutti dai radical chic, ai progressisti e agli omosessuali guardano il dito e non la luna, come delle allodole. Ridefiniamo il concetto di progresso in funzione della sostanza e attribuiamo un valore secondario alla forma, perché senza un cambiamento di sostanza, non posso vedere nulla di positivo in un papa compagnone, senza offesa, eh? 
Capisco anche il dissidio interiore di una persona credente, come capisco che cambiare orientamento religioso per seguire correnti che accettano l'omosessualità, sia di fatto ammettere implicitamente che non esiste una reale dottrina (ovvero si ammette l'esistenza del relativismo, utilizzando la convenienza, più che un percorso spirituale), però, non posso accettare l'esistenza di ragazzine bagnate (omosessuali e non, perché i laici di questo paese si masturbano alle parole del papa, come se stessero guardando un porno), che considera il fatto che non usi una verga infuocata per indicare un oggetto, un passo in avanti.
 

@privateuniverse non saprei dare una risposta certa, tu che ne pensi?

 

 continuare a sperare che la chiesa Cattolica ci accetti e' come sperare che il ragazzo etero di cui ci siamo presi una cotta sia gay: una perdita di tempo

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