PietroUomoDiPietra Posted October 19, 2013 Share Posted October 19, 2013 Ma non è quello il senso del mio messaggio. Semplicemente prendendo Zac Efron come esempio, dico solo che a volte mi viene da pensare: "cavoli come mi piacerebbe avere un ragazzo bello come lui" In effetti la funzione dei vari "Zac Efron" è proprio vendere un'immagine, un "modello" con cui identificarsi (e il volerne fare un partner è anch'essa una forma di identificazione) in modo poi da venderti, indirettamente, anche altre cose: quello che indossa, quello che mangia, i posti che va a vedere, gli interessi e le mode che apparentemente segue... Un modello che viene attentamente costruito allo scopo, come peraltro ebbe a sottolineare con una certa arguzia Cindy Crawford a proposito delle donne che volevano "assolutamente essere" come Cindy Crawford struggendosi quando non ci riuscivano: "Guardate che nemmeno io, quando mi alzo alla mattina, somiglio a Cindy Crawford..." Il guaio più grosso tra noi gay è che in questi modelli ci crediamo un po' troppo e finiamo per non saperci accontentare (e quindi accettare) della gente reale con tutto il bel po' di insoddisfazioni che ne conseguono. Una situazione questa che (sparatemi pure ma è quel che spesso penso) mi fa venire in mente che forse, a furia di riflettersi in un'identità collettiva - "l'essere gay" appunto - molti gay finiscano in effetti per "dimenticarsi" di mettere in evidenza la PROPRIA identità personale finendo così, al momento del dunque, nel non avere niente da scambiare con gli altri. E ci vuol ben altro che un po' di tattuaggi, pizzetti, tartarughe e faccine para-adolescenziali per fare un'identità; al più ci fai solo un bell'aspetto che, a dir tanto, affascina per lo spazio di una scopata e poi non gliene frega più niente a nessuno. En passant mi sembra che le donne lesbiche siano meno affette da questo problema e che forse il fatto che riescano più spesso dei maschietti gay a costruire relazioni che stanno in piedi, dipende anche da una loro maggiore solidità identitaria su cui impiantare, per così dire, una migliore capacità di "compra-vendita" di quello che realmente vogliono. Tutto imho, sia chiaro... Ciao Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Doctoralf88 Posted October 19, 2013 Author Share Posted October 19, 2013 Quindi nella pratica secondo voi dovrei accontentarmi.... :/ Ma io mi chiedo, come diavolo si fa ?? Faccio l'esempio di uno dei miei mogliori amici...che è gay; Intelligente, brillante, alla mano, che ti fa morire dal ridere, che dice le cose che pensa senza peli sulla lingua, uno con carattere; e in più, maschile; Quando mi ha detto che era gay, giuro che non ci avrei mai creduto; Anche lui mi ci ha provato con me; e posso dirlo tanto lo sa anche lui: sicuramente io ci starei anche insieme con lui perché il carattere e certe cose del modo di fare mi piacciono anche; il piccolo problema ?? Che fisicamente non mi dice nulla; io dal punto di vista fisico non sono minimamente attratto da lui; e lui lo sa; gliel'ho detto più volte; è un grande amico e gli voglio bene ma niente di più; Cosa dovrei fare allora ?? Starci a tutti i costi ?? Quando solo al pensiero mi si rintorciano i peli dal rebrezzo ?? So di essere duro ma purtroppo è così; io proprio non riesco a capire come si possa riuscire a stare con una persona (anche solo per sesso) quando questa fisicamente parlando non ti dice nulla; bah; i misteri della vita; Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PietroUomoDiPietra Posted October 19, 2013 Share Posted October 19, 2013 (edited) io proprio non riesco a capire come si possa riuscire a stare con una persona (anche solo per sesso) quando questa fisicamente parlando non ti dice nulla; bah; i misteri della vita; Se non ti dice nulla, non ti dice nulla. Però non è che necessariamente quelli che non dicono nulla A TE allora non dicono nulla a nessun altro. E questo senza contare il fatto che il cercare chi ti dice qualcosa solo tra i top model e i palestrati alla fine è anche un ottimo modo per NON VOLER trovare nulla (e quindi parcheggiare la propria omosessualità in un comodo limbo da dove non può più rimettere in discussione niente di te) dando allo stesso tempo la colpa agli altri.. in questo caso "rei" di non essere a non si bene quale precisa altezzza da te richiesta per essere "adeguati". L'iperestetismo che va a cercare gli ideali in gay bellissimi ma di fatto immaginari è anch'esso una forma di omofobia, intesa proprio come fobia degli omosessuali REALI, quelli con cui puoi DAVVERO rischiare di finirci a letto, che vengono così comodamente neutralizzati... Il narcisismo di molti gay non è altro che un "trucco" tenuto in piedi a bella posta proprio per evitare qualunque coinvolgimento reale con altri gay, con tutti i "pericoli" che questo "ahimè" comporta... Trucco che peralto alle volte è messo in atto anche da molti etero (uomini e donne) che "ne provano tanti ma non ne trovano mai uno/una che gli vada bene"... Proprio perché temono le conseguenze di trovare qualcuno che gli vada bene (come l'assumersi le RESPONSABILITA' che una VERA relazione comporta) non se ne fanno andare bene nessuno... Mica roba nuova sai? E' dal tempo dei dinosauri che va avanti 'sta storia... Edited October 19, 2013 by PietroUomoDiPietra Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Doctoralf88 Posted October 19, 2013 Author Share Posted October 19, 2013 Ma se io sono tre anni che spero di innamorarmi di qualcuno; Lo "scappare" dalle proprie responsabilità non c'entra nulla in tutto ciò; Il fatto è uno solo: non mi attrai neanche un po' ??...mi dispiace ma è più forte di me, con te non riesco proprio a farci nulla; Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Amor-fati Posted October 19, 2013 Share Posted October 19, 2013 @Doctoralf88, desiderare un megafigo è legittimo, ma cerca anche di capire che il ragionamento che fai ha i suoi limiti: davvero pensi di poterti innamorare di un ragazzo bellissimo ma con un carattere orrendo? Non riesci, punto. L'aspetto estetico non basta. Ficcatelo nel cervello, come ho dovuto fare io e come hanno dovuto fare tanti altri :) Dal canto mio trovo che tra i gay ci siano tanti bei ragazzi. Né più né meno degli etero. Zac Efron può tenerseli i suoi occhi verdi se poi è isterico (capisci la metafora). L'attrazione non è schiavizzata dalla bellezza. Ci sono tante cose che ti possono attrarre in una persona, la bellezza è una delle sfaccettature del caleidoscopio. Non capisco perché tu ti senta giudicato nel momento in cui dici con fermezza che se uno non ti piace non ti innamori. È la normalità, non c'è niente di sadico. Si potrebbero fare delle obiezioni al fatto che tu voglia a prescindere una certa categoria di persone e pretendi che la tua attrazione ricada solo su di quelle. Non ho intenzione di farti cambiare idea, semplicemente ti dico: prova ad andare avanti così. Con certe cose bisogna cozzare per poterle comprendere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Doctoralf88 Posted October 19, 2013 Author Share Posted October 19, 2013 Prima cosa) io non ho mai detto che la bellezza sia tutto; anch'io davanti a un ragazzo bello ma dal pessimo carattere fuggo via; o meglio, faccio fuggire io; Seconda cosa) io continuò solo e semplicemente a dire che è una cosa più forte di me e non ci posso fare nulla: se non sono attratto, mi dispiace ma non riesco a venire a letto con te o comunque a fare qualcosa con te; Ma ragazzi, non credo sia una cosa fuori dal comune; anche nel mondo etero è la stessa cosa; cioè, a meno che uno non sia malato di sesso, funziona così anche per loro; Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PietroUomoDiPietra Posted October 19, 2013 Share Posted October 19, 2013 Ma se io sono tre anni che spero di innamorarmi di qualcuno; Lo "scappare" dalle proprie responsabilità non c'entra nulla in tutto ciò; Il fatto è uno solo: non mi attrai neanche un po' ??...mi dispiace ma è più forte di me, con te non riesco proprio a farci nulla; A me sembra che in realtà non ti attiri NESSUNO. E a questo punto direi che dovresti chiederti ONESTAMENTE: sei proprio sicuro, sicuro di essere gay? Te lo dico percHè così cone in giro ci sono tanti "finti etero" ci sono pure tanti "finti-gay" (sicuramente più in buonafede dei finti etero ma... non per questo meno finti, anzi!) che dietro il pensarsi come "gay" in realtà nascondono il loro puro e semplici sentirsi inadeguati sì... ma come etero, non come i gay che in realtà non sono. Se è questo il tuo caso mettiti il cuore in pace perché semplicemente non esiste al mondo alcun gay che può fungere da surrogato di soluzione per i tuo problemi di etero. Se invece sei INEQUIVOCABILMENTE certo del tuo essere gay come non detto.. però allora cerca di darti una mossa, altrimenti a cinquant'anni sarai ancora qui a implorare al destino di mandarti l'uomo giusto di cui innamorarti... che non mi pare in alcun modo un far buon uso del proprio tempo. D'accordo che hai venticinque anni però il tempo passa anche per te... Ciao Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bad_Romance Posted October 19, 2013 Share Posted October 19, 2013 Secondo me non è granche Zac Efron... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Doctoralf88 Posted October 19, 2013 Author Share Posted October 19, 2013 Difatti è quello che continuo a chiederti: ma non è che alla fine non sono gay ?? Eppure i ragazzi li guardo; ed è per questo che ho una confusione in testa quasi nauseante; Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PietroUomoDiPietra Posted October 19, 2013 Share Posted October 19, 2013 Difatti è quello che continuo a chiederti: ma non è che alla fine non sono gay ?? Eppure i ragazzi li guardo; ed è per questo che ho una confusione in testa quasi nauseante; Non so quanto possa aiutarti quel che ti sto per dire ma ci provo. Nel corso di vari anni di chattate mi è capitato spesso di sentire ragazzi più o meno tuoi coetanei che all'apparenza sembravano cercare "nuove esperienze" ma che, scavando un po', in realtà non stavano cercando nuove esperienze SESSUALI bensì un'amicizia INTIMA maschile (di intensità pari a quella che lega molte donne etero in cui però si instaura un livello di confidenza e di apertura - da VERE amiche cioè - che la maggior parte dei maschi etero, a causa proprio della loro omofobia, spesso, soprattutto dopo l'adolescenza, non sanno più come instaurare). Insomma erano in cerca di un VERO amico, un legame non superficiale che, pur essendo una relazione a tutti gli effetti e a pari dignità con ogni altra, NON è una relazione nello stesso senso in cui la intendono i gay; l'amico non diventa affatto un "fidanzato" ma appunto diventa e resta un amico - quel tipo di amico, per capirci, su cui puoi far conto nel momento del bisogno e con cui ti puoi confidare e "mostrare debole" quando hai bisogno di un sostegno emotivo (o anche materiale) leale e onesto. Un tipo di amicizia che, per esempio puoi ritrovare (tra ragazzini però) in film tipo "Stand By Me" di cui gli uomini adulti hanno bisogno tanto quanto ne hanno bisogno tutti gli altri ma che spesso non "osano" chiedere per paura di essere presi per froci - Ed è questa una delle poche situazioni in cui l'omofobia si ritorce come un boomerang direttamente sugli stessi eterosessuali - cosa che in generale mi farebbe pure dire "ben gli sta" se non fosse che a prendersi in testa il boomerang non sono i Calderoli o i Taormina, a cui in testa tirerei ben altro, ma giovani disgraziati che finiscono per non sapere più che pesci pigliare e, per questo, a stare male per niente. In questo tipo di dinamiche il "faro" da mantenere sempre come punto di riferimento è che amicizia e sessualità sono due pianeti che costituiscono sì un sistema "binario" che visto dall'esterno (e da lontano) può essere scambiato per una sola entità astronomica ma che, visti da vicino sono e rimangono due pianeti ben distinti - cosa che vale ANCHE per i gay "doc" nonostante questi spesso trovino comodo equivocarli come una sola cosa, più o meno alla stessa stregua di quanto fanno gli etero quando dicono "è impossibile avere una donna come amico" (che è vero solo se ragioni con gli ormoni; se ragioni invece con i neruoni diventa non solo possibilissimo ma succede a più non posso senza chiedere il permesso a nessuno...). Definire in dettaglio le differenze tra un'amicizia profonda e un rapporto di coppia ugualmente profondo va al di là delle possibilita di risposta consentite in un post ma in buona sostanza si possono riassumere più o meno come segue: l'amicizia, per quanto possa essere intensa, è un rapporto DISINTERESSATO e NON CONFLITTUALE tra persone che continuano ciaascuna a vivere una vita per conto proprio e che, a parte il consigliarsi e l'occasionale aiutarsi a tirarsi reciprocamente fuori dai pasticci, non condividono nient'altro se non il piacere di passare del tempo insieme. Un rapporto di coppia è invece un rapporto in cui venendosi a condividere una vita in comune (una posta molto più alta di quella messa in palio in una amicizia) diventa, per forza di cose, sia un rapporto INTERESSATO sia un rapporto CONFLITTUALE (e infatti tutte le coppie prima o poi litigano, fatto non solo inevitabile ma per certi versi anche SANO: i rapporti in cui va sempre tutto liscio come l'olio e non c'è mai niente da chiarire esistono, se esistono, soltanto nei sogni: perfino le soap opera, per non rendere tutto insopportabilmente indigesto e noioso. DEVONO rappresentare dei rapporti conflittuali e in effetti buona parte del loro successo consiste proprio nel fornire, come una sorta di ricettario, dei surrogati di soluzione di conflitti che si verificano quasi quotidianamente in tutte le coppie del mondo, di qualunque genere siano...). Tenere a mente questo tipo di differenze e, alla loro luce, analizzare le aspettative che si nutrono o non si nutrono verso determinate persone, è il modo più efficiente per capire cosa si vuole veramente da loro ma, soprattutto, se si vuole DAVVERO qualcosa da loro. Ne è infatti, a suo modo, una vera e propria cartina di tornasole. Non solo ma il valutare la posta che si è disposti a mettere in palio nel rapporto con una persona è a sua volta un "test" per capire che tipo di rapporto e di quale intensità si ha bisogno veramente, riuscendo così a valutare più lucidamente se la persona di cui ci stiamo interessando è veramente quella che fa al caso nostro. E arriviamo qui all'ultimo punto (per ora...) da comprendere a fondo prima di mollare gli ormeggi e lanciarsi in "mare aperto" in direzione degli obiettivi che si è deciso di ottenere: l'affettività e il sesso non sono altro che una MONETA con cui pagare le transazioni che avvengono entro un rapporto. L'affettività sono gli "spiccioli" - taglio minimo il cinquecento lire d'argento, rivalutato al netto dell'inflazione! :-) - e l'intimità fisica (che non è solo la sessualità ma anche la piena accettazione fisica del partner così com'è, difetti, rotoli di ciccia e spuntoni d'osso compresi!) sono le "banconote" con cui pagare queste transazioni in cui, in varie forme, si finisce per scambiarsi una sola "merce" che, per sua natura, non può essere scambiata con un baratto (altrimenti un rapporto si ridurrebbe a poco pù che darsi pacchette sulle spalle...), e che in sostanza è costituito da varie componenti le cui principali sono fiducia, benessere, confidenza e accettazione reciproche che, ovviamente, per essere ottenute vanno prima di tutto richieste a chi le può e soprattutto le vuole scambiare REALMENTE, cioè non a chiacchiere ma nei fatti (e su questo occorre una nota di cautela: anche in queste transazioni esistono i bari e i truffatori che prendono senza pagare.... quindi occhi aperti contro le prese in giro, sempre!). Ovviamente non sono transazioni da trattare come se fossero voci di un libro contabile, in cui il bilancio deve sempre risultare per forza "in pari"; le disuguaglianze sulle singole voci sono pienamente ammissibili purché NELL'INSIEME venga conservato un ragionevole equilibrio tra "entrate e uscite" e soprattutto le discrepanze siano puntigliosamente "rendicontate": una "cornetta" fatta come si deve (cioè pensando sempre a evitare qualsiasi urto della sensibilità del partner ANCHE E SOPRATTUTTO IN SUA ASSENZA, quando cioè non si può difendere) ci può anche stare... una relazione con un terzo "incognito" che sottrae dal bilancio affettività e attenzione al partner no. Un rapporto in ultima istanza è un sistema che, sia pure in senso lato, consuma energia emotiva per compiere un lavoro che, con le sole forze di ciascuno, non potrebbe essere portato a termine e, in questo, viene a costituire un tutto maggiore delle singole parti che lo compoongono ma solo a patto che non vi siano "dispersioni" e tensioni che alla lunga possono solo finire per dissanguarlo. Per il momento è tutto.... Fine del pippotto che ormai si è fatta domenica! :-) Ciao Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted October 20, 2013 Share Posted October 20, 2013 Difatti è quello che continuo a chiederti: ma non è che alla fine non sono gay ?? Eppure i ragazzi li guardo; ed è per questo che ho una confusione in testa quasi nauseante; Ma non è che alla fine dei giochi, è vero il contrario? Qui non conta tanto il fatto che Zack Efron sia ritenuto più o meno bello ognuno può avere il suo "Zack Efron" di riferimento Conta il fatto di delimitare i propri desideri ad un oggetto di attrazione meramente "contemplativo", lo guardi ed al più ti ci masturbi sopra Insomma è un modo per impedirti di dover affrontare il problema di diventare gay nella vita reale...desiderando non troppo, ma troppo poco. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sampei Posted October 20, 2013 Share Posted October 20, 2013 (edited) Insomma è un modo per impedirti di dover affrontare il problema di diventare gay nella vita reale...desiderando non troppo, ma troppo poco. Taaac Edited October 20, 2013 by Sampei Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Doctoralf88 Posted October 20, 2013 Author Share Posted October 20, 2013 Ragazzi; non ce ne è di cavoli: o una persona ti attrae anche dal punto di vista fisico o non ti attrae; io, sinceramente, sebbene io guardi molto anche il cervello della gente, ammetto che guardo anche l'aspetto esteriore; e ripeto, se non sono attratto almeno un po' io non riesco a farci nulla: non perché non voglia ma perché proprio non riesco; mi viene il rebrezzo al solo pensiero; non riesco proprio a capire come mai questo concetto sia così difficile da apprendere; Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PietroUomoDiPietra Posted October 20, 2013 Share Posted October 20, 2013 (edited) Ragazzi; non ce ne è di cavoli: o una persona ti attrae anche dal punto di vista fisico o non ti attrae; io, sinceramente, sebbene io guardi molto anche il cervello della gente, ammetto che guardo anche l'aspetto esteriore; e ripeto, se non sono attratto almeno un po' io non riesco a farci nulla: non perché non voglia ma perché proprio non riesco; mi viene il rebrezzo al solo pensiero; non riesco proprio a capire come mai questo concetto sia così difficile da apprendere; Ripeto la domanda di qualche post fa: SEI SICURO DI ESSERE GAY? Scusa la domanda cruda.... ma quanto ti MASTURBI a cosa pensi? A QUALI PARTICOLARI ANATOMICI PENSI? E' importante, perchè quando ci si masturba non è che si pensi molto di fino: si pensa solo alla cosa che ce lo fa tirare di più. Edited October 20, 2013 by PietroUomoDiPietra Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ican Posted October 20, 2013 Share Posted October 20, 2013 Ragazzi; non ce ne è di cavoli: o una persona ti attrae anche dal punto di vista fisico o non ti attrae; io, sinceramente, sebbene io guardi molto anche il cervello della gente, ammetto che guardo anche l'aspetto esteriore; e ripeto, se non sono attratto almeno un po' io non riesco a farci nulla: non perché non voglia ma perché proprio non riesco; mi viene il rebrezzo al solo pensiero; non riesco proprio a capire come mai questo concetto sia così difficile da apprendere; Sono con te, bro! Indubbiamente la persona ti deve attrarre fisicamente, se non mi piace, il ribrezzo no, ma quasi. @pietro capisco anche in un certo senso il tuo discorso, come "la fica è fica mica ortica", però, tralasciando me che sono bisessuale, anche ai miei amici presunti etero (sia mai ahah) se la ragazza non piace proprio, la rifiutano (anche se sono single, anche se è na battona o no etc). Insomma, se mi masturbo, penso anche alla persona, mica un pisello volante senza corpo °-° Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted October 20, 2013 Share Posted October 20, 2013 Ragazzi; non ce ne è di cavoli: o una persona ti attrae anche dal punto di vista fisico o non ti attrae; io, sinceramente, sebbene io guardi molto anche il cervello della gente, ammetto che guardo anche l'aspetto esteriore; e ripeto, se non sono attratto almeno un po' io non riesco a farci nulla: non perché non voglia ma perché proprio non riesco; mi viene il rebrezzo al solo pensiero; non riesco proprio a capire come mai questo concetto sia così difficile da apprendere; Non c'è niente da "apprendere" XD Che piaccia l'aspetto esteriore di una persona è ovvio Se su 200 persone te ne piace una sola...direi che però inizi ad essere un problema E negare che lo sia....non aiuta certo a risolverlo Poi uno può continuare a sperare di innamorarsi del sosia di Zack Efron ma bisogna essere consapevoli del fatto che è l'esatto opposto di ciò che deve fare una persona che vuole cercare di innamorarsi veramente di qualcuno Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Doctoralf88 Posted October 20, 2013 Author Share Posted October 20, 2013 Esatto !!!...se dobbiamo parlare di masturbazione anch'io penso alla persona in se; non solo al pisello !!!....il viso, per esempio, per me è importantissimo; concordo appieno con ican, considerando anche al fatto che a volte penso anche alle donne....in maniera meno frequente rispetto agli uomini; ma succede; ma sempre pensando alla persona in toto; di una parte anatomica me ne faccio poco; Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted October 20, 2013 Share Posted October 20, 2013 Facciamo finta di non stare parlando a un ragazzo gay ma con vostra cugina. Arriva vostra cugina di 25 anni e vi dice: "Secondo te desiderare un ragazzo come Justin Bieber è desiderare troppo? A volte penso che di ragazzi etero così fighi non ne esistano!" Sinceramente voi cosa pensereste? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Doctoralf88 Posted October 20, 2013 Author Share Posted October 20, 2013 Continuo a non vedere il problema; Cioè può anche essere che su 3000 persone si può essere attratti solo da una e una sola; Seppur raro; Ma non ho detto che a me capiti; ogni giorno sono sempre in giro per Milano e non faccio in tempo a mettere piede in treno o in metro che da ogni parte c'è un Figo che mi passa davanti; E puntualmente mi scappa un "porca Eva quanto sei Figo"..... Non soffermatevi su Zac Efron; quello è solo un esempio; Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted October 20, 2013 Share Posted October 20, 2013 Tu su una scala di bellezza fisica fra 1 e 10 quanti punti ti dai? Quanto ritieni di valere? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Doctoralf88 Posted October 20, 2013 Author Share Posted October 20, 2013 Sette più; L'ho sempre detto e sempre affermato; Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted October 20, 2013 Share Posted October 20, 2013 Beh non in questo topic e cmq. io non lo sapevo XD se sei un 7+ il tuo range va dal 6 a 8 Se quindi non becchi un 8 o ti sopravvaluti o non ci sai fare è matematico Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Doctoralf88 Posted October 20, 2013 Author Share Posted October 20, 2013 Ma io sono un passivo; Sono i ragazzi che devono provarci con me; O meglio, io ci proverei anche ma puntualmente ho paura di fare la figura con gli etero e magari di rischiare di prendermi un pugno in faccia; Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted October 20, 2013 Share Posted October 20, 2013 Ma io sono un passivo; Sono i ragazzi che devono provarci con me; Ma non funziona così! Per me tu hai bisogno di confrontarti col mondo reale, così capiresti che molte cose che pensi si basano su filosofeggiamenti che non su cose concrete. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Kador88 Posted October 20, 2013 Share Posted October 20, 2013 (edited) @DoctorAlf88 il fatto che tu sia passivo o meno non implica chi dei due ci debba provare per primo: dove sta scritto? E' come dire che tra un biondo e un moro il moro deve provarci per primo... non ha molto senso xD. Posso solo consigliarti di 1) lasciarti andare un po' di più 2)non concentrarti solo sull'aspetto fisico del primo impatto, ma dai tempo a una persona di farsi conoscere, non la scartare dopo 5 minuti perché non ti dice nulla 3) ppiù vivrai col chiodo fisso del volerti innamorare disperatamente, meno ci riuscirai. Generi un bisogno malsano del sentimento, arrivando a desiderarlo talmente tanto quasi da farne una specie di oggetto dell'ultima moda... e ti perdi la parte migliore, quella del sentimento che nasce per caso, all'improvviso, o scoprendo che un'amicizia è pronta a diventare qualcosa di più. .. comincia a conoscere gente senza quel tarlo emotivo che ti tartassa, e vedrai che quando meno te l'aspetti tac! Sarà il tuo turno! Edited October 20, 2013 by Kador88 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
faby91 Posted October 20, 2013 Share Posted October 20, 2013 Kador credo che intendesse passivo di carattere. Ecco perché preferisco usare i termini corretti (ricettivo/insertivo) piuttosto che termini che confondono ebbasta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Kador88 Posted October 20, 2013 Share Posted October 20, 2013 (edited) Kador credo che intendesse passivo di carattere Acc! Se è così Epic Fail mio! E comunque DoctorAlf88 tutti possiamo sbagliare... io mi son beccato l'etero in una serata a tema, fai te! Edited October 20, 2013 by Kador88 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PietroUomoDiPietra Posted October 20, 2013 Share Posted October 20, 2013 @pietro capisco anche in un certo senso il tuo discorso, come "la fica è fica mica ortica", però, tralasciando me che sono bisessuale, anche ai miei amici presunti etero (sia mai ahah) se la ragazza non piace proprio, la rifiutano (anche se sono single, anche se è na battona o no etc). Insomma, se mi masturbo, penso anche alla persona, mica un pisello volante senza corpo °-° Certamente ma, sarò di limitate esperienze io forse, comunque non è che si pensi alle persone in termini molto "intellettualizzabili" Se ti masturbi per una persona è perché il solo pensare di stare con quella persona ti manda in erezione. Non sei tu a comandare il pisello ma è il pisello che comanda te: ecco perché invitavo Doc a chiarirsi bene cosa è e cosa vuole veramente perchè finora, a meno di PRECISE SCELTE CONTRARIE (cioè non a caso), la gente se non può seguire il cuore segue ALMENO il pisello perché o cominci a far qualcosa da qualche parte almeno a questo livello oppure non vai da nessuna parte: il poter scegliere arriva solo dopo che hai cominciato a "saziarti" un po'. Proprio perché è quello che Doc NON sta facendo sorge il dubbio che in realtà non sia questione di quantiità e qualità di "cibo" ma proprio di NATURA del cibo che semplicemente, sta andando a cercare dove NON c'è. Per dirla tutta, secondo me il nostro Doc coi gay centra come io centro qualcosa con i canguri, cioè un beato nulla, e che semplicemente sta cercando di risolvere i suoi problemi di ETERO cercandone le chiavi sotto il lampione più vicino (quello di ritenersi "gay") perché pensa che, se non funziona come etero allora deve essere "per forza gay", cosa quanto meno dubbia visto che, come gay, secondo me sta (non) funzionando anche peggio. E se è così sarebbe il caso di smetterla di girare intorno alle cose e mettersi nelle mani di uno specialista che, in un senso o nell'altro, almeno potrebbe aiutarlo a sboccarsi. Poi DOPO, se vuole, potrà tornare qui a parlarci di Zac Efron o di altri simili; ma parlarne prima è esattamente come voler discutere di cucina cinese senza mai essere andati a mangiare in un ristorante cinese nemmeno una volta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Doctoralf88 Posted October 20, 2013 Author Share Posted October 20, 2013 io ho sempre detto di essere bisessuale; Non gay effettivo al 100 per cento; Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted October 20, 2013 Share Posted October 20, 2013 Sinceramente suggerigli che potrebbe essere etero è la cosa più irreale e nociva che gli si possa dire. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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