Jump to content

sono sempre più eterofobo : è una colpa?


Recommended Posts

unmondomigliore

prima non ci facevo caso, gli etero sono una categoria di persone diverse che hanno opinioni diverse......ma purtroppo in seguito alla scoperta della mia omosessualità e alla perdita di alcuni etero che ritenevo amici e confidenti, mi sono reso conto che il mondo etero è fatto di grande omofobi che cercano di far passare l'omosessualità come una deviazione.

Ogni volta che sento una frase omofoba, mi agito ed inizio a sclerare...

ad esempio a mia madre direi volentieri '' mi dispiace di non essere salvatore parolisi, quell'uomo etero che ha ucciso la moglie con un femminicidio.....'' ''se è quello che volevi, allora sei stata sfortunata'' ''meglio un stupratore etero che un ricchione, giusto??''

 

lo so che è sbagliato stendere generalizzazioni, ma L'ETEROFOBIA è l'unico modo per trovo per difendermi dall'omofobia.

Loro mostrano di disprezzarmi e io mostro di disprezzare loro.

Non so se è una colpa, ma è di certo una conseguenza di varie offese che ho sentito e che col tempo tollero sempre meno.

-----

 

volevo specificare però che con eterofobia mi riferisco all'avversione verso gli uomini etero....(o almeno alla maggior parte di loro)

Edited by unmondomigliore
  • Replies 88
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • unmondomigliore

    20

  • PietroUomoDiPietra

    14

  • faby91

    13

  • Rotwang

    7

Diciamo che la tua è una fobia, o meglio, un'avversione (sacrosanta) verso l'omofobia, che in effetti, nella nostra società, assume tratti esasperanti e molto duri da sopportare.

Non è eterofobia (parola che non ha neanche senso di esistere, a mio avviso), è una reazione all'omofobia e come tale va presa, senza sparare a zero sulle singole persone etero.

Ovvio che non tutti gli etero sono omofobi, ma la mentalità comune porta in quella direzione.

Sarai tu a dover "selezionare" le persone di cui circondarti e con le quali stringere rapporti.

Edited by wasabi
unmondomigliore

lo so che non c'entra nulla, ma ci sono persone convinte che gli etero siano dei santi e i gay (i froci) sono una vergogna.....

non voglio fare le guerre, ma voglio solo smentire questo falso mito dell'etero migliore del gay...

 

siccome sento in continuazione frasi omofobe, non ce la faccio più...

gli etero stanno sempre a parlare male dei gay, ma i gay non lo fanno mai con gli etero

 

perché?

Edited by unmondomigliore
unmondomigliore

è una cosa che mi dà sicurezza.....perché con gli omofobi ho provato mille volte a farli ragionare, a far capire loro che l'omosessualità non è una malattia / deviazione, ma un orientamento sessuale innato....ma NULLA!!! lo sono e basta! non c'è nulla che si può fare per cambiarli!!

Loro ci odiano senza motivo. Eravamo loro amici eppure siamo diventati loro nemici. Perché ? perché non condividevamo i loro gusti sessuali. E non ditemi che non è vero : ho percepito un vero e proprio ostracismo da parte di persone etero di cui mi fidavo e che in realtà non si fidavano di me perché sospettavano fossi gay.

Siamo agli albori , la società ci dice tutti i giorni che essere gay è sbagliato, eppure nessuno spende una parola per gli etero che stuprano, gli etero che violentano ecc.....Ma di quelli non se ne parla per caso ? Secondo quale criterio essere etero è meglio che essere gay? tutte le persone gay che ho incontrato erano innocue ....
 

PietroUomoDiPietra

Mah, per quanto comprensibile, non ho mai ritenuto l'eterofobia un antidoto per l'omofobia. Anche perché rischi grosso di scendere al livello dei più imbecilli tra gli omofobi, che poi ti battono con l'esperienza...

 

Ciao

Il detto "chiodo schiaccia chiodo" è valido solo in pochissimi casi nella vita, e questo secondo me non è uno di quelli... Le battaglie più grandi si vincono con il dialogo e questi comportamenti non fanno che rafforzare l'atteggiamento omofobo di persone già più o meno omofobe.

Nessuno è "una vergogna" a causa del proprio orientamento o genere sessuale, la società arriverà forse a capirlo un giorno, ma i primi passi in questo senso si stanno muovendo da relativamente poco tempo...

 

Non devi "difenderti" da nessuno, se qualcuno non accetta che tu sia gay, taglia i ponti se non vuole ragionare...

Alla fine credo anch'io che si tratti di una "guerra" culturale, perché alcuni radicalismi omofobi non credo potranno mai essere sradicati. Vivendo in una società democratica resta da sperare che saremo noi ad uscirne vincitori.

Tenendo presente che il nemico non è l'etero in quanto tale, ma la cultura e la mentalità maschilista che andrebbe rivista alla luce di una nuova concezione del genere (ho conosciuto omosessuali più omofobi di tanti etero).

 

Tuttavia, il punto di partenza è il "lavoro" che possiamo e dobbiamo fare su noi stessi, per non sentirci mai sbagliati al di là dell'omofobia, dei pregiudizi e degli stereotipi.

Non credo in ogni caso che rispondere a violenza con violenza porti a molto. Piuttosto trovare il modo di allontanarsi dall' idiozia di molte persone, come gli amici che ti hanno "ostracizzato": trovane di nuovi! 

Degli amici gay mi hanno preso per il culo perchè sono eterosessuale.

Ora stanno solo tra di loro e non escono piú con me!

 

Ho deciso di diventare omofobo!

I gay non sono santi e gli etero non sono bestie!

 

É l'unico modo che ho per difendermi visto che con loro non ho piú dialogo..

Ma Poveri etero! non è colpa loro se sono fatti cosi (etero :asd:), l'unica cosa insopportabile è quando, per la loro sessualità, si credono superiori ai gay, quindi gi unici normali con il diritto di giudicare e/o discriminare, il problema non sta nell'orientamento etero ma nell'omofobia che, ad onor del vero, può provenire anche da un gay (spesso i peggiori nemici dei gay sono le criptochecche, Ratzy docet! :evil:)

Io direi che bisogna essere omofobofobici :ok:

 

 

Degli amici gay mi hanno preso per il culo perchè sono eterosessuale.

Ora stanno solo tra di loro e non escono piú con me!

 

Eppure ci sono anche molti gay, tipo alcuni di questo forum, che per ignoti motivi idolatrano gli etero e i bisex e vorrebbero farseli tutti (anzi essere fatti da loro)

Io dei miei amici etero (a parte una pochissima percentuale con cui ho tagliato i rapporti) non posso proprio lamentarmi. Anzi... riguardo il tuo sfogo, capisco che principalmente sia dovuto a situaziono brutte in cui ti sei trovato, e quindi a volte la migliore difesa é l'attacco... ma tranquillo, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire: quindi puoi dimostrare a un omofobo che gay <etero non vale, ma questo continuera' a negare. Ergo, non perdere tempo con certa gente: ne guadagnerai in salute fisica e mentale.

Generalizzare non va' mai bene

Io ho avuto e a volte ho ancora forti scontri con etero omofobici ma ho avuto ed ho tuttora

splendide amicizie con etero mentalmente aperti.

Io parto dal presupposto che non mi devo difendere dagli etero

ma che devo difendermi dai bigotti.Anche alcuni gay sono bigotti e moralisti.

Poi viviamo in una società prevalentemente eterosessuale,e quindi come quasi tutte le minoranze

soffriamo molto per imporci.Il" dente per dente" dal mio punto di vista però non è la soluzione.

unmondomigliore

certo che ci sono gli etero mentalmente aperti..

ma se fossero una maggioranza, non mi sentirei solo come sono ora...

e invece dovunque mi volto vedo che c'è molta omofobia

 

l'antisemitismo è l'odio verso gli ebrei...

gli ebrei non mi hanno fatto niente e non vedo perché odiarli

anche se mi insultassero, non me la prenderei con una categoria eterogenea di persone, ma con il singolo individuo.

Edited by unmondomigliore
unmondomigliore

no non mi sto contraddicendo, ho solo detto che secondo la mia impressione gli etero adolescenti sono solo interessati al sesso e quindi, vedendo un individuo gay, non sono interessati a lui e lo iniziano a prendere in giro ed escludere.

Le ragazze non si avvicinano ad un ragazzo gay, ed i ragazzi neanche.

Non c'è quest'alchimia.

 

questo per quanto riguarda gli adolescenti...

gli adulti pure mi sembrano molto omofobi anche se non lo danno a vedere per educazione... perché è stato insegnato loro di tenere la bocca chiusa, però su internet leggo spesso commenti offensivi da parte loro...

 

quindi se vai a percorrere la scala anagrafica, ti accorgerai che per ragioni diverse - la maggior parte degli etero tende a vedere di cattivo occhio i gay.

Edited by unmondomigliore

Ma che vuol dire?

Se sono etero certamente non sono manco interessati

Ad altri ragazzi etero sessualmente parlando

Ma mica li prendono in giro.

 

Spesso le ragazze girano in branco attorno ai ragazzi gay..

 

L'alchimia c'è tra amici.

E prescinde dall'orientamento sessuale.

unmondomigliore

forse ti devo dare ragione, ma mi è sembrato di perdere di valore agli occhi di molte ragazze e anche ragazzi etero per il semplice fatto che non condividevo i loro gusti sessuali e quindi non ci sarebbe potuto essere nessun rapporto. Io ho tentato di costruire un'amicizia con poche persone in fondo, ma non ho allargato mai la mia cerchia sociale...

Sull'omofobia degli adolescenti, anche per esperienza personale, devo dare un po' ragione a @unmondomigliore, sarà per la loro insicurezza sessuale, sarà perchè gli argomenti di discussione vertono quasi sempre su fica, sarà che sono condizionati dall'omofobia che respirano in the family, insomma riescono ad essere moooolto stronzi e, a quanto pare, le nuove generazioni non differiscono dalle vecchie,

ora vediamo tante amicizie interraziali ma se la differenza è "sessuale" le cose cambiano! colpa della incultura cattolica, che mentre combatte il razzismo, fomenta l'intolleranza omofobica,

ma nessuno si pone dalla parte del ragazzo che subisce questa emarginazione dai "pari", se poi a subirla fosse un ragazzo ebreo o nero, sarebbero meno deleteria che per un gay, perchè quest'utlimo, a differenza degli altri, non avrà nessun altro punto di riferimento

Ecco, questo è un argomento molto serio, meritevole di approfondimento, secondo me

Edited by prefy
unmondomigliore

bravo prefy...giusto per farti un esempio

avevo un amico con cui mi trovavo bene.. poi quest'amico è cresciuto, è entrato nel pieno della pubertà e a parlare di sesso, figa...

percarità nulla di male....è l'adolescenza, fa parte di questa fase...

però ho notato (e noto sempre di più) che per il fatto che io non condivida gli stessi argomenti ho perso molta della sua fiducia, non ci parliamo più come facevamo prima, lui è un blocco di ghiaccio e sono sicuro che dietro mi prende in giro insieme ai suoi ex amici con cui condivide gli argomenti.

Non voglio dire che tutti gli etero siano così, anzi faby91 mi ha fatto capire che non è possibile fare una generalizzazione...

ma che in generale l'andazzo è questo :  se sei gay o bisex perdi il valore sociale perché sei poco interessante e fai parte di una minoranza. Ci sono molti gay che hanno amiche femmine, ne sono letteralmente circondati, ma anche altri (e forse la maggior parte) che vengono emarginati completamente. Io mi pongo a metà di questi 2 opposti, anche se quei pochi amici che ho sono quasi tutti omofobi.

PietroUomoDiPietra

Rimango convinto che l'eterofobia non sia una "soluzione": molto meglio essere imbecillofobi, che coglie molto più nel segno e soprattutto lo fa a prescindere dall'orientamento sessuale (che non deve essere pensata come un'attenuante: se un gay è un cretino, va trattato come tale e basta. E se qualcuno mi viene a dire che sono "omofobo" beh, su QUESTA omofobia ci metto la firma, mi spiace... )

Edited by PietroUomoDiPietra

Secondo me parlare di etero e gay come due gruppi distinti è sbagliato... Alla fine siamo tutti persone, no?

Io credo che si potrà dire che nella nostra società non ci sarà più discriminazione a livello sessuale quando omosessualità ed eterosessualità saranno viste esattamente per quello che sono, e cioè (a parer mio) gusti.

Ma la base del pregiudizio sono le generalizzazioni.

Quoto @JunkieMan.

Siamo uguali. Ci sono teste di c in entrambe le parti.

 

Poi @unmondomigliore ti assicuro che ci son ragazzi

Che parlano di figa cosí come ragazzi che parlan di cazzo

E se si è amici ci si ascolta sempre con serenitá.

 

Certo che poi certi interessi divergono quindi un omosessuale

Puó trovarsi in disagio alcune volte con una compagnia eterosessuale

(a maggior ragione se non dichiarato)

Ma non generalizzare perchè è sbagliato.

 

 

Esempio banale.

Se un tuo amico (vero amico) ti parla di cosa ha fatto

Il giorno prima con la sua ragazza

Tu lo ascolti e sei felice per lui

Cosí come lui è felice per te se gli racconti

L'uscita col tuo ragazzo.

Potrebbero esserci piccole incomprensioni

Se ogni giorno uno dei due parla di sesso

Sempre e comunque..

PietroUomoDiPietra

Ma la base del pregiudizio sono le generalizzazioni.

 

(piccolo OT)

 

Direi più i tabù. Alla base dell'omofobia dei maschi eterosessuali (che ne sono quasi sempre gli agenti principali) c'è prevalentemente l'avversione per l'omosessualità maschile e, nell'ambito di questa, per la sodomia di cui hanno un terrore folle, soprattutto nell'ottica di subirla, il cui solo pensiero li manda completamente nel pallone.

Detto in altro modo, hanno una paura folle della possibilità che un uomo li STUPRI perché conoscono perfettamente quali idee loro, come maschi eterosessuali, al riguardo covano sotto la cenere (anche inconsciamente) verso le donne. E hanno fondati motivi per temerle quando pensano che qualcuno le covi verso di loro - in effetti la loro paura nasce proprio dalla convinzione che un omosessuale sia in realtà nient'altro che un ETEROSESSUALE (come modalità di pensiero) che invece di andare con una donna va con un uomo che intende però trattare come se fosse una donna. Una possibilità che usano sovente come minaccia figurata tra loro ("ti faccio un culo così!") mentre tra gay, in questa forma, viene "minacciata" molto più di rado.

 

Da questo punto di vista penso sia appena il caso di evidenziare che una eventuale "eterofobia" non potrebbe essere in alcun modo "speculare", dal punto di vista dei moventi e della loro carica emotiva, all'omofobia (un gay può temere di essere picchiato e ucciso da un eterosessuale omofobo ma non ha alcun motivo per pensare che esista una finalità di stupro diretta contro di lui che invece, come già detto, è il motore principale dell'omofobia degli eterosessuali che si sentono direttamente minacciati in quello che ritengono il fulcro della loro virilità, penetrare sempre, non farsi penetrare mai).

 

(fine OT) 

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...