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sono sempre più eterofobo : è una colpa?


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PietroUomoDiPietra

La risposta all'omofobia non è porgere l'altra guancia, l'indifferenza o queste stronzate. L'odio si combatte con l'odio, fine.

 

Che tu sia convinto di questo non ne dubito. Che sia una posizione suicida nemmeno, non fosse che per una mera questione di numeri. L'estremismo serve solo ad allontanare la gente (a partire dalla nostra) che potrebbe essere al nostro fianco, NON a indebolire i nostri nemici che del tuo "contro-odio" se ne sciacquano le palle e al limite, se insisti, gli fornisce solo un pretesto in più per portarsi dietro altre spranghe in aggiunta a quelle che si portano dietro ora. Anche in questo tipo di faccende vale la regola che sì, è ok cercare le soluzioni più semplici possibile ma che è tutt'altro che ok scambiare "semplice" con "semplicistico". Einstein la enunciava avendo in mente la fisica ma vale tale e quale anche per la politica.

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  • unmondomigliore

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Ma una sana rabbia ci sta anche ... piuttosto che stare a farsi paranoie, a credersi inferiori, a sentirsi sbagliati, a voler essere etero etc ...forse il tuo punto di partenza è migliore ...

Però è (e deve essere) un punto di partenza per acquisire poi una posizione più matura, più equilibrata, più serena e, soprattutto, più propositiva e meno distruttiva.

Io non so dove voi ferocissimi gay viviate ma io sono dichiarato quasi da 10 anni e non ho mai e dico mai subito un comportamento omofobo.... sapete quando mi prendevano in giro??? quando io per primo non mi accettavo e avevo paura di quello che ero....

"l'odio si combatte con l'odio"? "tutti gli eterosessuali sono omofobi"? "tutti si allontanano da me perche' sono gay".... tutte sonore stronzate!!! imparate a conoscere voi stessi e siate meno spaventati da tutto...

Per quello che avete scritto non siete nemmeno lontamente migliori degli omofobi che tanto denigrate!!!

Come dice il nick di chi ha creato questo topic.... come potra' mai essere "unmondomigliore" se proprio i disciminati ragionano come voi?!?!?!?!

Edited by Andre_88mi

@Andre-88mi

 

Grazie per averlo scritto tu!

Io sono davvero stanco di discutere ancora del......NULLA!

L'omofobia esiste ma generalizzare cosi e'francamente assurdo.

Io sono stato preso in giro ma da qui ad avercela con gli etero ce ne vuole.....

Il bigottismo è il problema, non certo l'eterosessualità.

PietroUomoDiPietra

Sicuramente c'entra ANCHE Il bigottismo. Ma non sono tanto sicuro che, passare da una eterofobia ad una anche solo blanda "eterofilia" risolva veramente i problemi. L'omofobia, anche se le sue manifestazioni più aspre e violente sono (per fortuna) ormai abbastanza circoscritte (almeno in Italia e in Europa occidentale), non è solo un vezzo di alcuni burini incolti: lo trovi anzi anche a livelli molto elevati di cultura ed istruzione. E anche se non mancano gli etero con cui parlare, lo devo trovare ancora un etero, colto, progredito e aperto quanto si vuole, in grado di fare ALMENO spallucce ad una conversazione in pubblico in cui due o più gay parlano di cazzi e "manzi" allo stesso modo con cui fa spallucce e passa oltre a sentire le conversazioni di etero che parlano in pubblico di, scusate il francese,  troie e bernarde varie. L'omofobia, mi spiace, non è una faccenda così asettica come alle volte farebbe pure piacere che lo fosse. E di questo, pur con tutte le persone intelligenti che esistono, dobbiamo continuare a farcene una ragione anche perche dell' "accettazione" e della "tolleranza" del "finché non succede niente sotto al mio naso e del finché sono brave persone come te" non mi pare proprio il caso di confidarci oltre il dovuto (e dovuto più per gentilezza che non per convinzione).

Edited by PietroUomoDiPietra

Prego Ospite74.... e per precisare, non vivo in una metropoli cosmopolita e progressista ma in una in una frazione di 800 anime di un paese di poco piu' di 2000 della bassa pavese.... e il mio vicino di casa ha un adesivo sulla casella della posta con scritto "avanti il nord".... non so se mi spiego! ...ma ha mandato a me e al mio compagno la cartolina dal suo viaggio di nozze! bastardo etero leghista.... -.-'

Io non so dove voi ferocissimi gay viviate ma io sono dichiarato quasi da 10 anni e non ho mai e dico mai subito un comportamento omofobo.... sapete quando mi prendevano in giro??? quando io per primo non mi accettavo e avevo paura di quello che ero....

"l'odio si combatte con l'odio"? "tutti gli eterosessuali sono omofobi"? "tutti si allontanano da me perche' sono gay".... tutte sonore stronzate!!! imparate a conoscere voi stessi e siate meno spaventati da tutto...

Per quello che avete scritto non siete nemmeno lontamente migliori degli omofobi che tanto denigrate!!!

Come dice il nick di chi ha creato questo topic.... come potra' mai essere "unmondomigliore" se proprio i disciminati ragionano come voi?!?!?!?!

 

Mica tutti gli eterosessuali sono omofobi, ma alla società eterosessista non frega un cazzo dei diritti LGT così come al 98% degli eterosessuali. Non so dove tu viva, l'omofobia è ovunque come anche la tolleranza e il rispetto. Buon per te se non hai mai incontrato difficoltà o discriminazione, capita, ma non è la norma purtroppo. Non mi sorprenderebbe se qualcuno in futuro iniziasse a lanciare bombe e ad uccidere la gente, farebbe solo bene :) l'odio genera solo altro odio, e l'odio l'hanno generato loro.

PietroUomoDiPietra

Prego Ospite74.... e per precisare, non vivo in una metropoli cosmopolita e progressista ma in una in una frazione di 800 anime di un paese di poco piu' di 2000 della bassa pavese.... e il mio vicino di casa ha un adesivo sulla casella della posta con scritto "avanti il nord".... non so se mi spiego! ...ma ha mandato a me e al mio compagno la cartolina dal suo viaggio di nozze! bastardo etero leghista.... -.-'

 

Un'eccezione, da sola, non fa una regola. Sono contento per te che viivi tra gente che accetta TE sinceramente al punto da passar sopra al tuo essere gay dichiarato. Ma non sono tanto sicuro del fatto che se, per ipotesi, io me ne venissi a fare l'anima 801 del tuo paese e mi dichiarassi pubblicamente "a freddo", senza essermi fatto prima conoscere (come persona) con altre credeniziali un po' meno "shocking"  sarei digerito così tranquillamente. Magari sì, perché no... ma preferirei non verificarlo a spalle completamente scoperte.

unmondomigliore

ci sono le storie di Andre_88 e poi ci sono queste storie

http://gossip.libero.it/focus/27046351/io-gay-vessato-da-anni-costretto-a-lasciare-l-italia/auto/?type=naz

 

non dimentichiamo che l'omofobia è ancora un problema grande e vale la pena combattere per eliminarlo.

Se sei fortunato e nessuno ti ha mai discriminato, mi va bene. Ma non puoi parlare a nome di tutti i gay. Neanche io lo posso fare, percarità.

Io posso riportare esperienze assolutamente analoghe a quelle di @Andre_88mi . L'omofobia esiste eccome, e' radicata nella nostra mentalità e nella nostra cultura ed è pervasiva e subdola. Però con le persone che si incontrano nel quotidiano, con chi ti conosce di persona e' tutto un altro discorso. La conoscenza diretta aiuta a mettere in primo piano la persona rispetto al "tema omosessualità" che essa rappresenta. Di certo non si può dire che sia impossibile avere un rapporto autentico di stima e di affetto reciproco con persone etero, perché sarebbe una falsità enorme.

ci sono le storie di Andre_88 e poi ci sono queste storie

http://gossip.libero.it/focus/27046351/io-gay-vessato-da-anni-costretto-a-lasciare-l-italia/auto/?type=naz

 

non dimentichiamo che l'omofobia è ancora un problema grande e vale la pena combattere per eliminarlo.

Se sei fortunato e nessuno ti ha mai discriminato, mi va bene. Ma non puoi parlare a nome di tutti i gay. Neanche io lo posso fare, percarità.

e' proprio per questo che mi sono un po' infervorato perche' non hai fatto altro che parlare per tutti e generalizzare... io ho parlato per me e ho portato la mia esperienza e non sparato a zero su intere categorie come te e rotwang!

Un'eccezione, da sola, non fa una regola. Sono contento per te che viivi tra gente che accetta TE sinceramente al punto da passar sopra al tuo essere gay dichiarato. Ma non sono tanto sicuro del fatto che se, per ipotesi, io me ne venissi a fare l'anima 801 del tuo paese e mi dichiarassi pubblicamente "a freddo", senza essermi fatto prima conoscere (come persona) con altre credeniziali un po' meno "shocking" sarei digerito così tranquillamente. Magari sì, perché no... ma preferirei non verificarlo a spalle completamente scoperte.

 

Nel suddetto paesello non ci sono cresciuto e non conoscevo nessuno.... e' il paese del mio compagno in cui ci siamo trasferiti 4 anni fa come una coppia... e non ho goduto di nessun trattamento di favore grazie a conoscenze pluriennali!

Edited by Loup-garou
PietroUomoDiPietra

Nel suddetto paesello non ci sono cresciuto e non conoscevo nessuno.... e' il paese del mio compagno in cui ci siamo trasferiti 4 anni fa come una coppia... e non ho goduto di nessun trattamento di favore grazie a conoscenze pluriennali!

 

Però il tuo compagno è di lì. Non è una "credenziale" da nulla: ti ha portato a casa sua, quindi sei in casa di "uno di loro" e quindi, per loro, sei diventato "uno di noi". La tua omosessualità in questa dinamica c'entra solo marginalmente: se il tuo compagno, invece di te, si fosse portato a casa un esapode di un altro pianeta appena sceso da un UFO lo avrebbero accettato nello stesso modo.

Però il tuo compagno è di lì. Non è una "credenziale" da nulla: ti ha portato a casa sua, quindi sei in casa di "uno di loro" e quindi, per loro, sei diventato "uno di noi". La tua omosessualità in questa dinamica c'entra solo marginalmente: se il tuo compagno, invece di te, si fosse portato a casa un esapode di un altro pianeta appena sceso da un UFO lo avrebbero accettato nello stesso modo.

Dal momento che non era dichiarato e aveva la vita sociale di un eremita himalayano non la farei cosi' semplice... ad ogni modo non ho la pretesa che la mia storia sia lo specchio di quello che succede al resto del mondo.... ma non accetto nemmeno che vite di soprusi e intimidazioni siano presi ad esempio come la normalita per un gay... non per chissa' quale principio filosofico sull'amore che pervade il mondo ma semplicemente perche' NON E' VERO!!

unmondomigliore

Io non approvo una vita di soprusi e intimidazioni, ma non approvo neanche gli etero che sono convinti di essere superiori perché sono etero.  E che allo stesso discriminano i gay con frasi e affermazioni omofobe. Non dico che tutti gli etero siano così, ma una parte lo è. 

Edited by unmondomigliore

Ho letto un po' la discussione e vorrei fare un esempio storico per far comprendere che, purtroppo, le fobie che alimentano aggressività e soprattutto intolleranza razziale non portano a nulla. Prendiamo il caso di Malcom X della Nation of Islam oppure dei Black Panter Party, i quali erano movimenti che intensificarono le loro attività sul finire degli anni '50 insieme a quello battista di Luther King, nel tentativo di avere diritti civili egualitari. Ora, nonostante Kennedy si batté arditamente per poter sostenere la causa (la cosiddetta nuova società), ci furono episodi estremisti di quei due movimenti contro la popolazione bianca che, anziché migliore la situazione, la peggiorarono. Diciamo che fu davvero, per dirla sinteticamente, una controazione razziale non tradizionale e atipica (abbiamo tutti lo stereotipo uomo bianco offende uomo di colore, così come etero offende gay).

L'unico che riuscì a raggiungere risultati concreti (con quello che ne consegue) fu proprio il pacifismo promosso da King. Questo per dire che lottare alimentando fobie su fobie, non porta a nulla. Bensì un progetto pacifista, di mobilitazione di massa, darebbe realmente i risultati sperati. Risultati che dovrebbe avere ogni paese civile. Ma entrano altri fattori in gioco, come la relativa mancanza di spirito nazionale italiano e via discorrendo.

Ergo, quindi, anziché concentrarsi a far sorgere un nuovo sentimento fobico, non sarebbe il caso di sconfiggere quello già esistente? Quello omofobo, che ci tocca da vicino?

Edited by Ferdydurke
PietroUomoDiPietra

Io non approvo una vita di soprusi e intimidazioni, ma non approvo neanche gli etero che sono convinti di essere superiori perché sono etero.  E che allo stesso discriminano i gay con frasi e affermazioni omofobe. Non dico che tutti gli etero siano così, ma una parte lo è. 

 

Su questo non ci piove, credo, per nessuno. A me sembra però che un problema che si "aggira" nel thread sia quello di ritenere che per un problema che ha molte sfaccettature (l'omofobia appunto) vi possa essere una soluzione "ricetta" buona per tutte le stagioni. Per me non è così e occorre prendersi la pazienza di elaborare risposte su misura per le diverse circostanze che consideri che, sebbene l'omofobia sia unica, gli attori che la agiscono sono innumerevoli e che, se si vuole farsi sentire e farsi capire, occorre dare a ciascuno il tipo di risposta che è in grado di capire di  più, altrimenti tanto vale parlare ai muri.

unmondomigliore

Scusa ma quello che dicevi qualche post fa su checche, pettegolezzi e trucco in che modo e' meno offensivo rispetto a quando gli etero danno del frocio a te?!?!?

leggi bene il mio post e ti accorgerai che :

1. non ho mai discriminato una persona o una categoria di persona nella realtà né ho mai pensato di farlo.

2. non ho usato il termine frocio, ma checca e peraltro non in riferimento ai modi di fare (che sono incontrollabili e non mi danno alcun fastidio), ma al fatto di pensare solo a 'cose materiali' (tipo trucco e vestiti). Questo però non riguarda solo le 'checche'', ma anche alcune donne etero che hanno in testa solo quello. Non è un discorso contro alcune checche, è un discorso contro la gente che pensa solo alle robe materiali e non si interessa mai di questioni tipo diritti LGBT, attualità, cultura....

3. invece un etero sarebbe capacissimo di discriminare un gay, volendo, perchè irritato dai suoi modi di fare. Anche se questo gay magari è la persona più intelligente e sensibile che ci sia e fa di tutto per essergli amico. Non rare volte capita di trovare un amico che credevi tale ed invece non lo era perché non ti accettava.

 

fatte queste premesse, volevo solo dire che ultimamente ho cambiato idea. Non ce l' ho con gli etero, ma con gli omofobi. Ed ho capito che quelli possono stare dappertutto.

Edited by unmondomigliore

Ehmm manca una letterina simile all'8...

 

L'ho tolta apposta, non sono mai appartenuti alla lotta di emancipazione sessuale, sono quelli che si nascondono volentieri all'interno della società eterosessista per comodità.

prima non ci facevo caso, gli etero sono una categoria di persone diverse che hanno opinioni diverse......ma purtroppo in seguito alla scoperta della mia omosessualità e alla perdita di alcuni etero che ritenevo amici e confidenti, mi sono reso conto che il mondo etero è fatto di grande omofobi che cercano di far passare l'omosessualità come una deviazione.

Ogni volta che sento una frase omofoba, mi agito ed inizio a sclerare...

ad esempio a mia madre direi volentieri '' mi dispiace di non essere salvatore parolisi, quell'uomo etero che ha ucciso la moglie con un femminicidio.....'' ''se è quello che volevi, allora sei stata sfortunata'' ''meglio un stupratore etero che un ricchione, giusto??''

 

lo so che è sbagliato stendere generalizzazioni, ma L'ETEROFOBIA è l'unico modo per trovo per difendermi dall'omofobia.

Loro mostrano di disprezzarmi e io mostro di disprezzare loro.

Non so se è una colpa, ma è di certo una conseguenza di varie offese che ho sentito e che col tempo tollero sempre meno.

-----

 

volevo specificare però che con eterofobia mi riferisco all'avversione verso gli uomini etero....(o almeno alla maggior parte di loro)

Ti capisco. Ho molti amici/amiche etero e, pur riconoscendoli come tali (amici/che), succede anche a loro involontariamente di ferirmi: spesso è la superficialità, conseguenza dell'errato e radicato pregiudizio in loro che le mie storie siano in fondo sul nascere sbagliate, a ferirmi.

Mia sorella, poi, alla quale racconto tutto: mai una volta che non se ne uscisse, quando mi vede con le ossa rotte, così: "ma vedi, il problema è che era morta in partenza, la tua storia, dovresti provare con un uomo".

Insomma è molto difficile, se non impossibile, penso, che un etero possa realmente accettare il fatto che l'amore che proviamo verso una creatura del nostro stesso sesso comporti tutto quello che un amore comporta: gioia, dolore, estasi che sia.

 

La tematica, ad ogni modo, sfuma decisamente quando ci accade il miracolo di trovare l'amore: la condivisione, l'unione tra due omosessuali, quando accade il miracolo, può essere talmente forte da fare in modo che non ce ne importi più, di colpo, un fico secco del mondo di quegli altri per i quali siamo solo nati con difetto... Cercare il riconoscimento di chi è cieco è del tutto inutile, quando accanto abbiamo chi vuole e ama vederci dentro e oltre gli occhi.

unmondomigliore

lo so bastian, ma è anche brutto dover cercare questo riconoscimento e quest' amore come una sorta di rifugio dalla cattiveria e l'incomprensione della gente. Accanto all'amore verso una persona, dovremmo sentirci bene nell'ambiente in cui viviamo, non giudicati....E' questo che mi fa stare male

 

 

 a me fa stare male perché sono un tipo più sensibile, soprattutto in questo periodo. Poi certo so che dovrei modificare questo lato de mio carattere, ma vorrei che certe volte la gente si sforzasse di pensare prima di parlare. Non vado a dire ad una tipa che  è vedova ''come sta tuo marito?'', neanche per scherzo, è un gesto che ferisce soprattutto quando viene fatto da parte di un amico.  Questo era solo un esempio, se ne possono fare tanti. La gente, è inutile, non se ne rende conto ! E se se ne rende conto allora ti evita proprio per evitare di ferirti. Se ti ferisce, lo fa alle spalle, per non farsi vedere/sentire.

Edited by unmondomigliore

lo so bastian, ma è anche brutto dover cercare questo riconoscimento e quest' amore come una sorta di rifugio dalla cattiveria e l'incomprensione della gente. Accanto all'amore verso una persona, dovremmo sentirci bene nell'ambiente in cui viviamo, non giudicati....E' questo che mi fa stare male

No, mondomigliore, c'è un equivoco: non intendevo suggerirti o augurarti di trovare in un amore un rifugio al di fuori del quale tenere la cattiveria (ovvero: stupidità, superficialità, grettezza) e l'incomprensione (ovvero: indifferenza, insensibilità, ignoranza) di chicchessia.

 

Credo, soltanto, che il vivere e il condividere liberamente e pienamente un amore omosessuale possa insegnare anche a stemperare i risentimenti e le frustrazioni derivateci, in precedenza, dalle stupidità, superficialità, grettezza, indifferenza, insensibilità, ignoranza, di cui sopra: la prima volta che sono stata amata alla luce del sole mi ha cambiato la vita. Ancora oggi, quella forza è con me. Parli, sputi o sparli pure, la cosiddetta gente: saprai di poterci persino ridere su, dall'alto della tua soffertissima ma intensissimamente vissuta o vivente felicità.

 

In fondo non si tratta che di capire che chi ti giudica non sa nulla di te: perciò pensa innanzitutto a te, a quello che vuoi, che ami, che cerchi desideri aspetti, che sudi lotti fatichi per essere e avere, fino a perderci il sonno. Si tratta soltanto della tua felicità.

Fai la tua felicità.

[quote name="bastian" post="710301"

Credo, soltanto, che il vivere e il condividere liberamente e pienamente un amore omosessuale possa insegnare anche a stemperare i risentimenti e le frustrazioni derivateci, in precedenza, dalle stupidità, superficialità, grettezza, indifferenza, insensibilità, ignoranza, di cui sopra: la prima volta che sono stata amata alla luce del sole mi ha cambiato la vita. Ancora oggi, quella forza è con me. Parli, sputi o sparli pure, la cosiddetta gente: saprai di poterci persino ridere su, dall'alto della tua soffertissima ma intensissimamente vissuta o vivente felicità.

 

credo che meglio non si possa dire... Hai perfettamente ragione Bastian, di fronte all'essere amato tutto assume la giusta importanza e la giusta priorita'! Lotti con una forza che non pensavi di avere perche' non e' piu' solo tua ma vostra... Spero e auguro a unmondomigliore, nonostante mi sia scagliato contro di lui in questo stesso tipic, di provarlo presto perche', come dici tu, davvero gli cambiera' la vita!!

  • 2 weeks later...

io sono bisex  spesso mi trovo a dover litigare anche con i gay che mi vedono come un non carne ne pesce.

quindi posso dirti fai attenzione perchè non vuol dire niente essere gay o etero se poi non c'è il rispetto per gli altri.

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