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Mi faccio schifo..


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Cambia psicologo.

 

In che senso no riesci a parlare con gli psicologi? Ti vergogni? Quanti anni hai?

 

Ci sono altri modi per dimagrire.. quello di mangiare salutare e andare in palestra. 

 

Fidati: il tuo modo di fare non è altro che un'illusione. 

Come io che bevo tisane perché leggo drenante e mi illudo di dimagrire (ma io lo faccio più perché mi piace bere tisane d'inverno :) ). 

 

Il vomito auto-indotto ti farà passare il bruciore come dici.. ma poi parliamone quando sentirai l'esofago ustionato, dolori intercostali ecc. Per non parlare degli effetti a lungo termine. 

 

ho 16 anni XD e comunque 2 psicologi non son serviti a niente questa è la seconda che son due mesi che pensa di descrivere quello che provo ma nn capisce niente...

In che senso non riesci a parlare con gli psicologi?

Che non ti apri completamente con loro? Che non ti senti capito?

Se hai provato solo con uno, varrebbe davvero la pena di cercare qualcun altro, facendoti consigliare qualche nome magari.

Le questioni da sollevare sarebbero sicuramente il disturbo alimentare, il rapporto con la tua famiglia e la tua bisessualità (se prova a fare qualche accenno alla possibilità di "guarire" da quest'ultima, scappa a gambe levate, ovviamente).

 

la psicologa ha detto che mi "aiuterà" a guarire dal mio bisessualismo.....è una deficiente..

Sei malato e come tale devi farti curare . Io stesso stavo diventando bulimico per dimagrire ma per fortuna mi sono fermato in tempo.

Conosco bene la sensazione di " benefico svuotamento" che tanto ti fa stare bene , ma alla fine é solo illusione perché il tuo corpo ora ha bisogno di benzina se no muore.

Hai fatto benissimo a dimagrire, il grasso non é mai bello, ma se non hai sufficentemente fiducia in te e nella tua forza di volontà il risultato senza conseguenze può essere tragico se non fatale.

Io ho perso 30 kg in un anno .. So quello che stai passando ma devi fermarti . E se non ci riesci , devi farti aiutare.

Il problema della bulimia mi sembra si stia profilando in maniera seria. Non limitarti a cercare informazioni casuali su internet, prendi l'iniziativa e rivolgiti a chi ti può effettivamente aiutare, nel senso che sa come farlo concretamente. Se pensi che un professionista privato sia troppo costoso e non te lo puoi permettere, prova a rivolgerti alla ASL della tua città. In tutte le città anche non tanto grandi c'è sempre un consultorio per ragazzi in cui per i pazienti al di sotto dei 25 anni il servizio è gratuito. Prendi un appuntamento e descrivi il tuo problema, che evidentemente si concentra in prima battuta su un insieme di disturbi alimentari, ma poi ovviamente nasconde anche dell'altro. Loro poi ti indirizzeranno da chi si occupa specificamente di questi argomenti.

 

Se non ti fidi delle persone da cui vai già, non esitare assolutamente a cambiarle, non farti remore, cerca una persona con cui ti trovi a tuo agio.

 

Spingere o illudere il paziente verso presunte "modifiche" dell'orientamento sessuale è violazione esplicita del codice deontologico, ma naturalmente il mondo è pieno di teste di cazzo e anche la categoria in questione non ne è esente. Comunque, per ciò che ti interessa, cambia specialista.

Edited by Sampei

So bene quanto quel tipo di insulti sia pesante da sopportare e anche solo da rivivere a livello psicologico, l'unica cosa che posso dirti è che quella che stai vivendo è una vera e propria malattia... Cerca uno psicologo e uno psichiatra seri, oppure ci sono molti centri legati a disturbi dell'alimentazione (mi viene in mente ad esempio il centro auxologico a Milano) che offrono sostegno psicologico ai pazienti. Sappi comunque che, fortunatamente o meno, il nostro corpo ha bisogno di energia per funzionare, ogni giorno metti a repentaglio la tua salute e/o la tua vita, soprattutto perchè sei già fortemente sottopeso...

Okkey  :)): grazie a tutti per le vostre risposte, di sicuro cercherò di mangiare qualcosa senza dovermene pentire  :)): il problema e cambiare psicologo, i miei genitori dopotutto hanno ancora il potere di decidere per me, e la psicologa ti fa pagare lo stesso anche se non vai...quindi non mi resta che non parlarci più e che succhi tutti i soldi di quei deficienti dei miei genitori.....ah mio padre non è omofobo, è solo uno schifoso che cerca di toccarmi, menomale che almeno i muscoli li ho, speriamo che con l'ultimo pugno abbia capito  -_-

Porca miseria, adesso si spiegano diverse cose, altro che bulimia. Senti non puoi andare all'ASL da solo, per fatti tuoi? Potresti fare un tentativo, magari nel pomeriggio dopo la scuola, e spieghi anche perchè ci vai senza genitori. Tua madre lo sa di quello che fa tuo padre? Non hai dei parenti di cui ti fidi ai quali dirlo? La psicologa ne sa qualcosa? Parlane con qualcuno, prendi l'iniziativa. Puoi anche andare alla polizia se non ti interessa l'intermediario del consultorio.

 

Nel frattempo puoi vedere se hai la possibilità di trasferirti a casa di parenti che abitano vicino a te: non so per esempio nonni, zii, cugini.

Cosa ne pensi è fattibile?

 

Adesso che la situazione è più chiara, ti dico con certezza, il problema non è assolutamente in te, il problema è al di fuori di te, proviene dall'esterno, e tu sei certamente forte, ma devi essere difeso. Spero che tu condivida il mio pensiero.

Edited by Sampei

Porca miseria, adesso si spiegano diverse cose, altro che bulimia. Senti non puoi andare all'ASL da solo, per fatti tuoi? Potresti fare un tentativo, magari nel pomeriggio dopo la scuola, e spieghi anche perchè ci vai senza genitori. Tua madre lo sa di quello che fa tuo padre? Non hai dei parenti di cui ti fidi ai quali dirlo? La psicologa ne sa qualcosa? Parlane con qualcuno, prendi l'iniziativa.

 

Adesso che la situazione è più chiara, ti dico con certezza, il problema non è assolutamente in te, il problema è al di fuori di te, proviene dall'esterno, e tu sei certamente forte ma devi essere difeso. Spero che tu condivida il mio pensiero.

 

ehm si non è che mi tocca proprio proprio ma quando ad esempio litighiamo mi tiene per terra, poi prima che dicessi di essere bisessuale non diceva mai niente, adesso quando vado a dormire vuole il bacino (ma dico ma quanti anni ho cazzo?!) oppure vuole che lo abbracci ogni volta che torna a casa, l'ultima volta che me l'ha chiesto gli ho tirato un pugno u.u 

Sì però cerca di prestare attenzione a quello che dici, perché accusare tuo padre di "toccarti", quando ti chiede dei normalissimi gesti di affetto è una cosa un po' pesante ... Con mio padre ci abbracciamo, ci diamo bacini, ci saltiamo addosso, facciamo la lotta da sempre e non mi sfiora neanche il pensiero che ci sia qualcosa di strano in ciò.

Se ti dà fastidio, glielo dici e amen. Cercherei piuttosto di parlare con lui dei tuoi problemi, dato che mi pare d'aver capito che non sia una persona di mentalità chiusa ...

Sì però cerca di prestare attenzione a quello che dici, perché accusare tuo padre di "toccarti", quando ti chiede dei normalissimi gesti di affetto è una cosa un po' pesante ... Con mio padre ci abbracciamo, ci diamo bacini, ci saltiamo addosso, facciamo la lotta da sempre e non mi sfiora neanche il pensiero che ci sia qualcosa di strano in ciò.

Se ti dà fastidio, glielo dici e amen. Cercherei piuttosto di parlare con lui dei tuoi problemi, dato che mi pare d'aver capito che non sia una persona di mentalità chiusa ...

 

ma lo baci in bocca tuo padre? c'è ti chiede baciami in bocca?......e poi la lotta o quelle cose che tu chiami "normali gesti d'affetto" fino ai 15 anni (si più o meno quando ho detto a loro di essere bisex) non me ne ha mai fatti...quando eravamo piccoli il massimo era portarmi in montagna, sai che spasso...poi è sempre stato silenzioso e non parlava quasi mai se non del suo lavoro o di guerra...e soltanto da qualche mese che gli ho detto quella cosa, beh è cambiato : :dontknow:

Fai estrema attenzione quando parli di queste cose per favore.

 

Le parole hanno un preciso significato, a volte anche molto grave e non si possono usare a caso.

 

Ad ogni modo se percepisci un modo di fare che ti irrita tienitene lontano e faglielo notare.

Edited by Sampei

ehm si non è che mi tocca proprio proprio ma quando ad esempio litighiamo mi tiene per terra, poi prima che dicessi di essere bisessuale non diceva mai niente, adesso quando vado a dormire vuole il bacino (ma dico ma quanti anni ho cazzo?!) oppure vuole che lo abbracci ogni volta che torna a casa, l'ultima volta che me l'ha chiesto gli ho tirato un pugno u.u 

 

 

 

Evidentemente si colpevolizza per non averti dato tante attenzioni in passato, ed adesso vuole compensare trattandoti come un bambino...in pratica ti tratta da bambino, ma da quello che scrivi non mi sembrano attenzioni morbose...se fosse stato un maniaco ti avrebbe toccato in parti specifiche, altro che bacino della buona notte...

Edited by ben81

Innanzi tutto non sentirti in colpa di nulla, sono convinto che tu stia cercando di fare del tuo meglio!

 

Quello che so, anche per esperienza personale, è che affrontare tutte queste cose da solo a 16 anni è tanto tanto difficile. Se potessi tornare indietro alla mia adolescenza, ne parlerei con qualche adulto.

Il mio consiglio è questo infatti. Rifletti sulle persone della tua vita, vedi se c'è qualcuno a cui puoi chiedere aiuto e sfogarti, per esempio non c'è un professore o una professoressa a scuola, non omofoba, di cui potresti fidarti? Non tutti gli insegnanti pensano alla loro professione come se fossero semplicemente delle macchine che sfornano informazioni, magari uno/a disposta a tenderti una mano potrebbe esserci!

 

coraggio!

Innanzi tutto non sentirti in colpa di nulla, sono convinto che tu stia cercando di fare del tuo meglio!

 

Quello che so, anche per esperienza personale, è che affrontare tutte queste cose da solo a 16 anni è tanto tanto difficile. Se potessi tornare indietro alla mia adolescenza, ne parlerei con qualche adulto professoressa a scuola, non omofoba, di cui potresti fidarti? Non tutti gli insegnanti pensano alla loro professione come se fossero semplicemente delle macchine che sfornano informazioni, magari uno/a disposta a tenderti una mano potrebbe esserci!

 

coraggio!

 

ho provato a parlarne alla mia ragazza ma lei non fa che dire che ha "paura" che la lasci per un'altro ragazzo.....e quindi beh non gliene parlo più..di niente di me..

ma lo baci in bocca tuo padre? c'è ti chiede baciami in bocca?......e poi la lotta o quelle cose che tu chiami "normali gesti d'affetto" fino ai 15 anni (si più o meno quando ho detto a loro di essere bisex) non me ne ha mai fatti...quando eravamo piccoli il massimo era portarmi in montagna, sai che spasso...poi è sempre stato silenzioso e non parlava quasi mai se non del suo lavoro o di guerra...e soltanto da qualche mese che gli ho detto quella cosa, beh è cambiato :

 

No, in bocca no, sempre solo sulle guance ... e la lotta si può fare anche se non sono più un bambino (certo che adesso sono io a dover stare attento a non far male a lui, mentre prima era il contrario).

E se fosse un tentativo di farti capire che ti è vicino e che ti vuol bene? Al contrario di tanti padri che di fronte al CO dei figli li insultano, li minacciano o li cacciano di casa ...

Mio padre, per esempio, ha avuto una reazione un po' opposta quando, a 16 anni, gli ho detto di essere gay. Non ha mai smesso di farmi sentire il suo affetto, anzi, è stato molto premuroso e mi è stato sempre vicino, ma, dal punto di vista fisico, mi è sembrato meno spontaneo, meno giocoso di prima, come se non sapesse bene come muoversi e questo mi ha fatto un po' soffrire. Col tempo poi si è normalizzato tutto, perché ha capito che io ero esattamente quello che aveva sempre conosciuto e che poteva comportarsi proprio come prima.

 

Quanto alla tua ragazza, è normale purtroppo, più o meno tutte reagiscono così quando apprendono che il partner è bisex ... :boh: 

Ma a proposito del tuo fisico cosa dice? Le piaci come sei ora? 

Edited by wasabi

Quanto alla tua ragazza, è normale purtroppo, più o meno tutte reagiscono così quando apprendono che il partner è bisex ... :boh: 

Ma a proposito del tuo fisico cosa dice? Le piaci come sei ora? 

 

Si le piaccio da morire gh 

Leggo cose confuse e potenzialmente pericolose , quindi me ne tengo fuori .

Rispondo a ben che é vero, mi sono espresso male , volevo dire che Grasso non é mai sano...

Anche questo é inesatto: eccezion fatta per l'obesità patologica, essere grassi non e' sinonimo di essere in cattiva salute, come del resto essere magri non é sinonimo di essere in buona salute. Per esempio posso dirti che io, in sovrappeso di oltre 10 kg, ho analisi che fanno invidia a quelle di diversi miei parenti e conoscenti magri...

Edited by ben81

Diciamo che le esagerazioni, in un senso o nell'altro, non sono mai salutari (non è certo il tuo caso, @ben81 ) e io non incentiverei mai un partner ad eccedere, anche se mi piacesse particolarmente la magrezza o il grasso, preferirei in ogni caso che fosse in salute.

Non sei poi cosi magro..io sono 1,73 e peso 51...non penso cambi molto xD ovvio se fai il test BMI risulti sottoposto ma bisogna valutare caso per caso ^^ io direi di non preoccuparsi troppo per il peso attuale ma da preoccuparsi se hai intenzione di dimagrire ancora...

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