Consigli tecnici sulla corsa

[cunctator]

Premetto che sto ancora cercando di orientarmi nel modo giusto all'interno del forum, quindi spero che questa discussione non andasse messa all'interno di un altro topic o che non sia la ripetizione di qualcosa di già detto. Nel caso chiedo già perdono   

 

La domanda era rivolta a tutti quelli che corrono a livello non agonistico (in pratica a chi pratica jogging al parco/ sulla pista ciclabile/ lungo il fiume per tenersi in forma o semplicemente perché gli piace). Io ho cominciato da poco (poco più di un mese) e sto seguendo un programma di allenamento trovato su internet, che prevede l'aumento del minutaggio di corsa in relazione alla crescita del livello di resistenza. Essendo la prima attività fisica che pratico da "autodidatta" (ho sempre fatto sport con allenamenti seguiti da un allenatore), ho il timore di non eseguire la corsa nel modo corretto, vale a dire non riesco a capire se la velocità/ intensità che do alla mia corsa è quella giusta...

 

La domanda è: voi seguite dei programmi già stabiiti o vi create delle "tabelle" personali più elastiche? E come vi regolate per quanto riguarda la velocità?

So che è una questione abbastanza stupida, è che mi dà fastidio a volte tornare a casa con la sensazione che avrei potuto dare di più o aver fatto meglio, solo che senza una figura che mi segue mi sento un po' perso...

[Hefes]

Io corro 2-3 volte alla settimana, ma non seguo nessuno programma, a volte esco e corro per un'ora e mezza, a volte per mezz'ora, dipende da te, se ti stanchi o dopo un po' ti annoi (come me quando sono solo XD) ti fermi e amen, non deve essere un obbligo, ma una cosa che fai di tua sponte e volentieri, quindi credo che dovresti evitare programmi troppo rigidi.

Edited October 29, 2013 by Hefes

[cunctator]

@Hefes

Sì beh devo dire che mi sta davvero prendendo come attività, cioè oltre al beneficio fisico ci sono un sacco di altri aspetti positivi... Stare all'aria aperta (ma quanto è bello correre sotto la pioggia?  ), ascoltare la musica, trovare amici/conoscenti con cui scambiare qualche chiacchiera, perdersi nei propri pensieri cullati dal rumore della corrente del fiume e del canale, l'occhio che cade sugli altri corridori...   

Questo per dire che non la sto vivendo come un'attività troppo schematica, è che in una prima fase volevo concentarmi un po' sull'aspetto più "tecnico", in modo da acquisire un fiato e una gamba tali che mi permettano effettivamente di farmi correre quanto desidero, e in questo senso la cosa più spontanea che mi è venuta mente è stata quella di ricorrere a un programma...

[redneck]

"ma quanto è bello correre sotto la pioggia?"  una figata, davvero io aspetto apposta che piova per correre fradicio!

[radioresa]

Il rischio della corsa è sicuramente quello di correre "male", non di correre tanto, troppo veloce o ytroppo piano.

Io ho fatto atletica per molti anni e poi ho dovuto smettere, quindi adesso corro quando mi va... E sto male quando vedo i corridori della domenica che corrono in modo scorretto xD

Fai attenzione soprattutto alle ginocchia (non devono assorbire loro tutto il tuo peso) e al movimento del piede (sì, il piede si muove, altrimenti corri come il robot Asimo della Honda).

 

 

Per quanto riguarda i tempi... Dipende quali sono gli obiettivi.

Non mi pare tu voglia potenziare la tua resistenza, quindi non starei a seguire un "programma". Cerca di scoprire la tua velocità ottimale (magari su un tapis roulant) e corri finché ce la fai

Non basarti su allenamenti trovati in rete o (ancora peggio) su applicazioni per smartphone.

Io spesso quando vado a correre non mi porto né il telefono né un cronometro, e mi baso solo su quel che mi dice il corpo. Se all'inizio ti dice "vuoi che muoro" allora l'unica è andare più piano

[cunctator]

Ecco, in effetti un'altra questione che mi ero posto è proprio questa: come si stabilisce il modo giusto di correre? Guardandomi un po' in giro ho visto che le persone corrono in modi davvero diversi tra loro... Ma esiste una modalità universalmente corretta (tipo quanto alzare i piedi e come metterli, quanto caricare sulle articolazioni, il ruolo delle braccia e delle spalle ecc.) o è più una cosa personale, cioè basata appunto sui segnali che arrivano dal proprio corpo?

 

E comunque ho visto persone (me compreso) muoversi in modo meno sciolto di quel robottino!

[parole_alate]

Ahahah, cunctator! Io nei periodi in cui ricomincio a correre dopo un lungo periodo di stacco ho l'elasticità di un tronco di rovere, altro che Asimo... 
Del resto, la questione della giusta postura durante la corsa interessa anche me. Sulla velocità e sulla resistenza dopo un po' si capisce come gestirsi, ma "il modo giusto di correre" come si acquisisce senza un allenatore? -.- Voi avete consigli?
 

(Radio non sapevo di questa tua passione!)

[nowherebound]

Bel topic! =) 

 

Anche a me piace correre... ma non ho un allenamento predefinito, ne una cadenza stabilita... diciamo che vado quando mi va! ^^ E poi io uso la corsa più per scaricarmi che per allenarmi (ovvio, anche per quello comunque). A me piace correre al crepuscolo in riva al mare con l'mp3 ...............