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Francia o Spagna : dove vi trasferireste?


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Sante parole, sembra quasi che il Mondo debba venerarlo per essere gay. "Ho letto...ho cercato su Internet...secondo le statistiche...quello è più omofobo, quello di meno", ma basta pendere dalle labbra di Internet, le cose vanno conosciute nel mondo REALE!!!

 

Non si può vivere con l'ossessione di quanti omofobi ci sono in giro né con l'ansia di dover piacere a tutto il vicinato. Alla fine quello che importa sono i tuoi amici, il lavoro, la famiglia, il matrimonio (per chi lo vuole of course) e chi non ti apprezza basta che si limiti a non rompere seriamente le palle. Per quel che ne so io nel mio vicinato potrebbe pur essere pieno di omofobi, ma non vedo che importanza possano avere nella mia vita né mi pare che mi stiano ostacolando in alcun modo. Sarebbe preoccupante un tipo di omofobia violenta, ma sarebbe un caso limite abbastanza improbabile. Già è alquanto improbabile che i vicini possano romperti le palle per il tuo orientamento, al massimo gireranno i pettegolezzi, ma quello tocca anche agli etero 'famiglia mulino bianco'. Anzi sapendo in realtà ben poco delle coppie gay, i pettegolezzi si limitano al fatto che ce ne sono nell'edificio e nascono e muoiono lì, ma gli altri vicini conoscendosi di più si spettegolano a vicenda puntualmente.

 

L'unico problema reale è che l'omofobia limita la coppia in pubblico e più ci si allontana da zone gay-friendly e orari tranquilli e più non è conveniente mostrare effusioni in pubblico. Ecco perché sono fermo sostenitore dei quartieri gay (non ghettizzanti però...), lì a meno che non ci siano sfighe ancestrali si può fare vita pubblica amorosa con spensieratezza. Specifico che in genere nel resto della maggior parte della città non ci sono problemi (è talmente raro che i pochi episodi omofobi non gravi vengono riportati con un certo scandalo), vedo a volte i ragazzi baciarsi nei bus, metro e io stesso con mio marito non mi pongo il problema, però avendo la comodità di poter usufruire di una zona spensierata molte volte si rinuncia a 'complicarsi la vita'.

 

Ritornando al discorso di prima. Al di là degli omofobi o no, a me pare che tu ossessionato dal fatto che esser gay ti renda meno popolare o simpatico tra la gente. In realtà non è un fatto di "gay o non gay", se uno ha personalità o risulta simpatico fregherà ben poco alla gente che tu sia gay. Io vengo da una zona omofobissima, eppure le amicizie le ho mantenute tutte, al lavoro i pregiudizi li ho abbattuti tutti e i nostri amici etero spagnoli sono decisamente molto più affettuosi e piacevoli di molti amici gay (topic a parte...).

 

 


E' la prima volta che sono d'accordo con un bisessuale, spero sia l'ultima.

 

senti, ma che vorresti dire??? hai qualcosa pure tu contro i bisessuali? guarda che io bisex al gay pride manifesto pure per te che sei gay eh. quindi iniziate a rispettare pure voi chi si fa il culo per difendervi.

 

comunque spagna spagna spagna. Io voglio vivere solo in spagna.

in francia ho provato, ho retto pochissimo, non mi sono trovata per niente a mio agio ma una esperienza così breve non ha, in fondo, forse neanche senso.

  • 1 month later...

 

Io parlo della mentalità delle due nazioni:

 

  • La Francia è visceralmente reazionaria come lo sono i Francesi, è inutile che ora menzioniamo le ultime conquiste civili LGBT con Hollande, guardate che ribellione si è scatenata da parte delle destre più conservatrici dopo questo provvedimento. I Francesi sono persone depresse e tristi.
  • La Spagna è visceralmente progressista come lo sono gli Spagnoli, i diritti LGBT sono stati acquisiti ben prima di nazioni-leader come il Regno Unito e la Francia e la gente non mi sembra abbia protestato o sia insorta. Gli Spagnoli sono persone allegre, solari e molto aperte. 

 

Mi piace anche la gente spagnolo e io e sto cercando di scoprire il loro habitat perché hanno alcune caratteristiche particolari che li rendono diversi dagli altri. quindi questo è il motivo per cui io sono interessato a loro.

Mi attira decisamente di più la Spagna.

Ci sono comunque paesi  più avanti in ogni caso e mi riferisco a quelli nordici , ma fa troppo freddo per i miei gusti.

Edited by StevenRob

Quanti luoghi comuni sui francesi hahahaha comunque meglio :)) almeno la Francia non verrà più presa d assalto dagli stranieri haha

Comunque anche loro hanno una pessima reputazione su di noi italiani .. Quindi siamo pari ...

Edited by cambiapelle

Ho visitato entrambi i paesi, ma ho anche vissuto in Francia per un po' di tempo. Non è che la condizione quotidiana dei gay francesi o spagnoli sia eccessivamente diversa da quella dei gay italiani; la fondamentale differenza è che l'omosessualità in Francia e Spagna ha ricevuto riconoscimento giuridico e quindi tutela giuridica esplicita. Ma dal cambiare il diritto al cambiare la mentalità della gente c'è un abisso.

 

Se uno vuol fare una battuta sul fatto che sei gay, non vuole assumerti perchè sei gay, vuole aggredirti perchè sei gay, non vuole frequentarti perchè sei gay, vuole odiarti perchè violi la sacralità del cazzuto matrimonio tradizionale, ebbene lo farà senza troppi ostacoli in tutti e tre i paesi.

 

E' fuori discussione che non esiste uno stato magicamente non omofobo, esiste solo che uno si crea un ambiente confortevole circondandosi di persone con cui si trova bene senza dover scendere a compromessi che amputino la propria identità, e questo non è purtroppo un risultato automatico anche se vivi in uno stato con legislazione evoluta.

 

Si potrebbe fare una distinzione della popolazione non in base agli stati, ma in base alle città: ti potrei quindi dire che alcune città sono molto poco gay-friendly (Marsiglia, Tolone, Grenoble, Sanit-Etienne, Rouen, Caen) e altre sono decisamente più friendly (Montpellier, Nantes, Nizza, Lione, Parigi) ma poi non andrebbe bene nemmeno questa classifica perchè per ogni città si dovrebbe distinguere il quartiere che ti trovi a frequentare (a Montmartre a Parigi vedi tante coppiette gay che si tengono per mano, poi vai in banlieue dove si ammassano schiere proletarie di algerini, senegalesi, italiani, greci, polacchi, libanesi, bielorussi, vietnamiti, congolesi, colombiani, malgasci, marocchini, tunisini, ivoriani... gente non particolarmente open-minded insomma...).

 

@Cambiapelle: con dei ragazzi francesi abbiamo scherzato a lungo sui luoghi comuni. Noi siamo dei trogloditi di gran classe e loro sono dei gentiluomini di una sciatteria allucinante. Nella sua follia è tutto incredibilmente vero XD Con gli spagnoli... beh si poteva parlare solo di calcio.

Edited by Sampei

Hahahah tutto vero quello che dici sampei !

Comunque si può scherzare su tutto, anche sui luoghi comuni, basta però avendo l intelligenza che rimangono tali . Sulla classifica che tu fai delle città gay friendly e quelle che lo sono meno sono d'accordissimo. Però dobbiamo tenere ben presente il fatto che le città da te citate sono le meno francesi di Francia essendo abitate quasi solo di arabi . E far cambiare idea a loro.... Campa cavallo...

Hahahaha quante cazzate. Mai stato discriminato in Spagna, anzi quasi sempre rispettato ( a parte un paio di immigrati non integrati) e 'venerato'. E parigi nonostante l'ho trovata più 'indietro' di barcelona e madrid l'ho trovata abbastanza gay friendly. Forse il problema è vostro che non sapete farvi rispettare e/o amare...

 

Se in Spagna si sta male da gay non resta davvero che spararvi...scusando l'esempio forte, ma certe cazzate su francia e spagna dette da italiani non si possono sentire...

Edited by Ilromantico
  • 1 month later...

 

  • La Francia è visceralmente reazionaria come lo sono i Francesi, è inutile che ora menzioniamo le ultime conquiste civili LGBT con Hollande, guardate che ribellione si è scatenata da parte delle destre più conservatrici dopo questo provvedimento. I Francesi sono persone depresse e tristi.
  • La Spagna è visceralmente progressista come lo sono gli Spagnoli, i diritti LGBT sono stati acquisiti ben prima di nazioni-leader come il Regno Unito e la Francia e la gente non mi sembra abbia protestato o sia insorta. Gli Spagnoli sono persone allegre, pannelli solari e molto aperte.

Mi piace anche la gente spagnolo e io e sto cercando di scoprire il loro habitat perché hanno alcune caratteristiche particolari che li rendono diversi dagli altri. quindi questo è il motivo per cui io sono interessato a loro.

  • 1 month later...
  • 11 months later...

Della Francia ho visto solo la parte sud (Costa Azzurra e Provenza principalmente), e della Spagna praticamente solo Barcellona.
Nonostante conosca il francese e non lo spagnolo, andrei a vivere in Spagna.
Mi ha fatto una buonissima impressione a livello generale un po' su tutto, e poi dal punto di vista culturale, artistico, territoriale e blablabla, la preferisco. Anche la lingua spagnola mi piace più del francese, la trovo muy caliente. :P

Ma questa scelta fra le due date.

Il mio sogno rimangono i paesi nordici (Norvegia soprattutto, poi Islanda e Svezia) e a seguire la Nuova Zelanda.

  • 2 weeks later...

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