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Corrida patrimonio dell umanità .... Senza parole.


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io... sono contro la corrida.

tuttavia se si sostituissero al posto dei tori i cristiani (in particolare i prelati "che vestono solo scarpine di prada e pelliccia di ermellino")... sarei favorevole; anzi pretenderei che questo evento culturale si potesse svolgere ovunque nel mondo e più volte l'anno per giunta.

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Ciccetti, al consumo di ciccia possono rinunciare quasi tutti gli adulti ma non i soggetti in crescita, all'uccisione di un animale per puro "spettacolo" possono tranquillamente rinunciare tutti

 

 

ecco, bravo (e io sono vegetariana ;)

 

nayoz ahahahahahahahahahhaha daiiii suuuuu ahahaahahha

Edited by Divine

 

Un conto è il cibo e un conto é il divertimento,
Che senso ha uccidere per mero svago???

 

Un succulento filetto di manzo è molto più "svago" che "cibo",

ma mi sembrava che la differenza l'avesse espressa bene @FreakyFred.

 

A voi dà fastidio che qualcuno goda a vedere un animale sanguinante nell'arena

ma non vi dispiace godere a vedere un pezzo di quell'animale sanguinare nel vostro piatto.

 

A me della corrida non frega un cazzo.

Non capisco neanche perché la gente si esalti a vedere i film splatter

figuriamoci se capisco lo spasso nel veder torturare un toro.

 

Personalmente se qualcuno chiedesse a me 

se voglio farmi castrare e vivere in un miniappartamento tutta la vita a ingrassare

o se preferisco tenermi i miei testicoli e vivere in un prato libero

e morire combattendo contro quello che ha castrato e mangiato mio fratello

io sceglierei un milione di volte di morire nella corrida.

 

E lo stesso vale se mi chiedessero 

se voglio vivere conglio d'allevamento o lepre da cacciagione.

 

A mio avviso la spettacolarizzazione della crudeltà sugli animali ha i giorni contati.

Perché dovrei scommettere sulle lotte fra cani

quando posso guardarmi un documentario sui leoni marini e giocare a poker online?

Perché torturare in pubblico un povero toro quando c'è Saw l'Enigmista in 3D?

 

Infatti la corrida piace solo alla destra spagnola 

che si è ridotta parecchio male se fa notizia solo su queste cazzate...

'Sto thread mi ha fatto venire il mal di testa...

 

Affermare di poter vivere senza carne, anche se possibilissimo, non è consigliato in *tutti* i casi, in quanto le proteine derivanti da carni "nobili" sono molto più facilmente assimilabili dall'organismo umano. E comunque se proprio le volete sostituire, fatelo con i legumi e non con uova e formaggi altrimenti addio coronarie >_>

Senza tener conto del fatto che le povere galline, per fornirvi le tanto agognate uova, sono costrette a vivere in batteria in gabbie poco più grandi del loro corpo...

 

Come si può anche solo lontanamente paragonare la corrida con la cucina? Gli spagnoli mangiano solo la carne dei tori "matati"? Direi proprio di no, quindi secondo il discorso di Almadel sarebbero doppiamente colpevoli di bovicidio?

 

Sono basito...

io... sono contro la corrida.

tuttavia se si sostituissero al posto dei tori i cristiani (in particolare i prelati "che vestono solo scarpine di prada e pelliccia di ermellino")... sarei favorevole; anzi pretenderei che questo evento culturale si potesse svolgere ovunque nel mondo e più volte l'anno per giunta.

 ECCO LA RISPOSTA http://img69.imageshack.us/img69/5224/2frn.jpg

 

*N.B. resterà visibile per pochissimo tempo, sbrigatevi a guardarla! :grin:

@Almadel c'è una facile risposta, per lo stesso motivo per cui vedere una partita di calcio in TV non ha la stessa atmosfera di vederla in uno stadio e alle corride la gente viene anche per il tipo di atmosfera 'd'altri tempi' che si respira. Inoltre si ci aspetta sempre un certo effetto sorpresa, il toro che salta la staccionata, se riesce a far cadere il cavallo del picador, se riesce a far spaventare i banderilas, se il torero verrà ferito, se riesce a torear bene e ottiene le famigerate 2 orecchie e una coda e fare la sua uscita trionfale nella puerta grande...io tifo sempre per le mucche che di tanto in tanto fanno visita :)

 

Comunque generalizzando è vero che le corride sono "di destra", ma è una generalizzazione un po' ridicola nella realtà dei fatti.. la cosa poi non ha fatto particolare notizia, io stesso l'ho saputo tramite questo forum e ti garantisco che seguo i tg/giornali giornalmente (sarà stato un trafiletto che mi sarà sfuggito :P)

 

@prefy si chiama traje de luces e costa una barca di soldi. Non mi pare ci sia una reale utilità tecnica è un abito cerimoniale più o meno, quindi deve essere abbastanza vistoso e adornato. Tuttavia è pur vero che i toreri sono abbastanza atletici e snelli, magari la cosa è correlata (boh chiederò...).

@prefy si chiama traje de luces e costa una barca di soldi. Non mi pare ci sia una reale utilità tecnica è un abito cerimoniale più o meno, quindi deve essere abbastanza vistoso e adornato. Tuttavia è pur vero che i toreri sono abbastanza atletici e snelli, magari la cosa è correlata (boh chiederò...).

I toreri saranno pure snelli ma è vistosamente di almeno 2 taglie sotto rispetto a chi lo indossa, ecco infatti cosa può accadere

foto13.jpg ma lo zozzone neppure le mutande indossava?...........i toreri non le portano? :o

AndrejMolov89

Personalmente non me ne frega tanto di questo argomento, però noto delle contraddizioni:
La corrida è sbagliata, perché non è necessaria;

L'alimentazione umana può fare a meno della carne, quindi l'uccisione e l'allevamento a scopo alimentare non sono necessariamente utili, quindi se vale la prima, vale anche un concetto omologo per la seconda: ovvero che l'allevamento per scopi alimentari carnivori è sbagliato e quindi va abolito. 
Personalmente non è un discorso moralistico, non cito i fatti o altro, è semplicemente che mi pare che si usi il gusto estetico ed edonistico per decretare ciò che è lecito per soddisfare il nostro piacere e ciò che non lo è; dato che a voi non piace che l'animale venga ucciso per questioni di spettacolo, allora non è necessario. C'è solo una preferenza per le crudeltà inflitte agli animali, causate dal fatto che non si veda cosa accade in un mattatoio; 

Sinceramente, per me, la Corrida può essere anche abolita, ma le fondamenta della sua abolizione dovrebbero non basarsi su un discorso così estetico, ma etico, ma dato che quest'ultimo implica coerenza è quasi impossibile auspicarlo. 

Purtroppo è vero, la corrida è davvero un elemento della cultura in Spagna, con la tv satellitare ho visto che vengono trasmesse in diretta dalla TVE (la RAI spagnola) e fanno una marea di ascolti, ci sono state spesso proteste di animalisti ma senza particolare esito. 

Penso comunque che sia limitata a certe zone della Spagna (Andalusia, Madrid), credo che nella parte atlantica non esistano, ma qualcuno che vive in Spagna lo saprà meglio di me.

@prefy ovviamente ci sono le eccezioni, ma ti assicuro che i toreri giovani sono generalmente molto snelli e con fisici molto asciutti e atletici. I toreri più veterani poi ovviamente cominciano a non essere così snelli, ma quello è normale :)

 

@Fabius81 Si è vero fa parte della cultura spagnola, ma non è nemmeno così tanto di moda tra i giovani o tra tutti gli spagnoli. Oggi più che mai gli spagnoli si dividono tra gli appassionati della corrida, quelli a cui la corrida non piace/annoia e quelli che vorrebbero abolirla. Mia suocera per esempio è contro, ma ammette che l'atmosfera della corrida è inimitabile e speciale. A me piace per lo stesso motivo e forse essendo italiano ed essendo cresciuto con il mito della corrida nei cartoons Warner/pantera rosa l'ho vista inizialmente come una cosa unica ed esotica, poi col tempo è diventata anche in parte una mia tradizione che capisco perfettamente non possa piacere ed infatti sono pensieri che rispetto e mi sembrano del tutto logici.

 

Ad ogni modo la TVE (la televisione statale in mano al governo) sono certo trasmetta le corride di Madrid che coincidono con la feria (fiera) di San Isidro dove per tutto il mese c'è ogni giorno una corrida differente, deduco trasmetta in genere tutte le corride importanti o sicuramente quelle che fanno parte di determinate fiere o feste religiose. Comunque per il momento il pubblico non manca, anche perché l'abono (abbonamento) per il momento costa una fortuna e io ho sempre visto le arene piene anche quando si trattava di novillos (toreri alle prime armi e tori di peso minore). Molto probabilmente con le nuove generazioni è probabile che questa tradizione possa morire, vedremo...

 

Le corride comunque sono famose in tutta la Spagna, da qualche parte in Francia del Sud (ho visto un paio di toreri di quelli parti), Portogallo, alcuni paesi di Latinoamérica e soprattutto in Mexico dove i tori sono ancora più grossi e le corride ben più pericolose (almeno così mi hanno sempre detto). In Catalunya è vero che sono state abolite, ma fatevi poche illusioni, le hanno abolite per il mero gusto di distaccarsi da una tradizione spagnola. I correbous tuttavia sono stati blindati come 'tradizione catalana' e lì gli animali vengono perseguitati senza regole né arte, si tratta di far correre tori o vacche (nelle versioni più light) in un percorso prestabilito e ci sono delle varianti terribili... Si può decidere di perseguitare i tori fino a farli buttare in mare (e li muoiono annegati O_O), possono mettere delle corde ai corni dei tori e la gente glieli strappa (O_O), si può decidere di farli correre e prenderli a bastonate (gli animali muoiono per stanchezza o per i colpi subiti - questo è un 'encierro' che fanno anche in altre parti di Spagna soprattutto in feste di paesini) e poi c'è la variante super-crudele: Il toro embolado dove vengono messe delle torce infuocate (o dei petardi O____O) sui corni del toro che muore perché terrorizzato sbatte la testa ripetutamente e cominciano a cadergli le cenere infuocate che cominciano a bruciargli occhi, muso...ho riportato quello che ho appena letto perché sui correbous non mi sono mai voluto informare (con buona ragione direi... :S), ma insomma non fatevi vendere fumo. Per alcuni ovviamente non farà differenza in quanto a crudeltà, ma almeno la corrida ha un arte e una tradizione e non si fa soffrire l'animale in modi così barbari e gratuiti. E lo dico perché nelle corride non noto particolari sofferenze nei tori (più che altro sono molti affannati verso la fine),  ma nei correbous per quel poco che ho visto se li vede terrorizzati O_O.

Il primo intervento di Ilromantico è stato interessante perché conteneva lo sforzo di far comprendere cosa c'è dietro la particolarissima estetica della Corrida.

C'è chi non vuole fare lo sforzo di capire questa estetica e preferisce liquidare chi la apprezza come "malato", il che non sorprende affatto; è una tragica normalità essere considerati malati o stupidi a seconda delle proprie preferenze. 

Lo apprezzo l'intento di Ilromantico, ma devo sottolineare che dal mio punto di vista estremamente pragmatico, è quasi superfluo cercare di far vedere alla gente quale sia la ragione per cui a molti piace un sacco la Corrida. Semplicemente, non dovrebbe essere materia di discussione la preferenza estetica di qualcun altro.ù

 

Bene, abbiamo assodato che molti pensano che chi ama la Corrida sia una specie di abominio da cancellare dalla faccia della terra. Penso che sia anche assolutamente legittimo per gli spagnoli fregarsene di questa opinione e continuare a farla.

PietroUomoDiPietra
Bene, abbiamo assodato che molti pensano che chi ama la Corrida sia una specie di abominio da cancellare dalla faccia della terra. Penso che sia anche assolutamente legittimo per gli spagnoli fregarsene di questa opinione e continuare a farla.

 

Come è assolutamente legittimo per chi la detesta continuare a detestarla... dov'è il problema?

 

 


C'è solo una preferenza per le crudeltà inflitte agli animali, causate dal fatto che non si veda cosa accade in un mattatoio;

 

Sì, infatti e non parliamo poi del trattamento degli animali per gli studi scientifici di ogni tipo e in particolare quelli farmaceutici.

La corrida è evidente e allora crudele, tutto il resto delle sofferenze anche più atroci e prolungate inflitte agli animali è occulto e allora sopportabile.

La corrida è solo divertimento di alcuni e allora è sopprimibile, tutto il resto è utilità comune e allora è insopprimibile. 

Ma se tentiamo di metterci dal suo punto di vista, il toro che combatte nell'arena contro un uomo che può anche incornare, come talvolta accade, è tanto più infelice del toro costretto in una gabbia per tutta la vita fino alla macellazione o fino alle torture degli esperimenti scientifici? 

 

Come ha giustamente scritto Almadel:

 

 


Personalmente se qualcuno chiedesse a me
se voglio farmi castrare e vivere in un miniappartamento tutta la vita a ingrassare
o se preferisco tenermi i miei testicoli e vivere in un prato libero
e morire combattendo contro quello che ha castrato e mangiato mio fratello
io sceglierei un milione di volte di morire nella corrida.

 

La verità è che il trattamento che l'uomo riserva agli animali è crudelmente conforme alla consuetudine naturale di ogni specie animale e anche vegetale verso ogni altra:

se ne usa per il proprio comodo in tanto in quanto si è più forti e si può fare alle altre specie animali o vegetali quello che si vuole senza alcun pericolo. 

 

Quindi che ci si indigni perché a un toro sia concesso, sia pure in certi limiti che sono quelli della corrida, di fare per breve tempo il toro, ma si tolleri invece, in nome dell'utilità vera o presunta della specie umana, ogni qualsivoglia sofferenza inflitta a un toro ad un altro animale ridotto a un mero ammasso di carni, ossa e nervi da esperimento, mi pare un comportamento molto ipocrita.

Ho partecipato una volta , a mia insaputa in realtà , ad una " corrida " dove il toro era trattato ne più ne meno come un animale da circo visto che non era prevista ne la sua esecuzione , ne tantomeno tortura. Poi mi dissero che i tori erano sempre gli stessi e non erano destinati al macello . Dal momento però che io sono fermamente contrario agli animali nei circhi firmai comunque la petizione su internet per fermare le ' corride" al arles, in camargue ( Francia del sud)

É proprio l utilizzo degli animali per scopi ludici che non mi piace... Poi ovvio... Sempre meglio quello che vederli agonizzanti in una corrida vera e propria dove le menti malate dell essere umano saltano fuori...

E mi dispiace molto .. Perché la Spagna mi piace moltissimo come paese ... Ma la cultura beh...lasciamo stare...

Ovviamente per ragioni politiche, culturali, non meno "romantiche"
di quelle di coloro che sono pro corrida ( la guerra civile spagnola )
la mia simpatia va sempre tendenzialmente a Barcellona, rispetto a
"la Nazione spagnola" Guarda caso - tutti i partiti catalani votarono
per l'abolizione mentre contro l'abolizione votò anche il Partito socialista
della Catalogna. Questa fu la dichiarazione di José Montilla
( premier socialista della catalogna ):

"Ho votato contro l'abolizione perché credo nella libertà e avrei preferito che il proseguimento o meno delle corride fosse deciso tranquillamente dai costumi sociali dei catalani": lo ha detto il premier socialista della Catalogna José Montilla, il primo a comparire in conferenza stampa dopo l'abolizione della fiesta nella regione spagnola. Montilla ha detto di rispettare la decisione del parlamento, ha chiesto a tutti "moderazione" e "rispetto" e ha precisato di non voler usare il voto del parlamento come "termometro delle relazioni Spagna-Catalogna".

A quel che ho capito però, di fatto la Corrida in Catalogna era solo
praticata nell'Arena Monumentale di Barcellona ed in via di naturale
estinzione, come è già accaduto nelle Canarie ; ovviamente il Partito
Popolare ( che in Catalogna non conta niente ) ne ha fatto una bandiera
politica sul piano nazionale.

Detto questo...cerchiamo di dire qualcosa di significativo sul piano culturale
che vada oltre il piano politico

I vestiti buffi del torero: perchè il torero è vestito come un ballerino?

Di fatto perchè la Corrida è una "danza di morte", ciò che noi vediamo
e accettiamo pacificamente perchè consolidato nelle nostre teste, se
decontestualizzato ci sembrerebbe fuori luogo, ridicolo ( neanche Malgioglio
si concerebbe così...)

Hemingway spiegò il senso della Corrida come desiderio di sfidare la Morte
sarebbe quindi uno spettacolo catartico in cui il pubblico si libera della paura
della Morte, identificandosi ovviamente nel rischio corso dal Torero

Dobbiamo quindi immaginare uno spazio sacro ( l'arena ) in cui si svolge
un rito sacrificale ( il Toro ) con una forma spettacolarizzata, teatrale di
religiosità pagana. La secolarizzazione ha trasformato progressivamente
la Corrida in Sport in una gara tra uomo e toro...ed in quel momento la
Corrida si è condannata alla morte.

 

Ciò che quindi verrebbe dichiarato "patrimonio" dell'umanità etc. è qualcosa

che non si può conservare perchè non esiste già più.

 

Si può conservare il simbolo politico o la nostalgia per una società estinta

@cambiapelle le corride rappresentano una cultura di nicchia o d'elite. il mondo del toro è sempre stato una cosa per pochi anche per motivi logistici e pratici(le arene non possono essere ecceSivamente grandi e il trasporto e l'allevamento dei tori richiedi costi e tempi lunghi) quindi non è che faccia poi così parte della cultura quotidiana di molti... Fa parte della cultura se tu lo vuoi altrimenti fa compagnia allo stereotipo da cartoon che vuole gli spagnoli mangiatori di paella, bevitori di sangria e toreri. La cultura spagnola ha ben altri pilastri fondamentali che le corride che rappresentano un extra folklorico solo se prima hai assorbito certi fondamenti culturali e solo se lo vuoi. La corrida non è una cosa che si può apprezzare con il pregiudizio e non sapendone nulla.

 

@hinzelmann la corrida non può essere uno sport per quanto detto sopra. Non ha nessun simbolo politico, è come dire che il calcio piace solo agli etero, una generalizzazione veritiera, ma non esatta. Lascerei poi hemingway da parte, per quanto 'romantica' la spiegazione è ben più semplice. Alla gente piace l'atmosfera dell'arena e le mille variabili del duello. Non è una partita di calcio dove basta far gol, in una corrida devi effettuare le varie fasi con assoluta maestria ed eleganza e questo dipende dalla bravura del torero, ma anche dalle famigerate variabili (un toro troppo manso, un picador che ha stremato troppo il toro, un torero che uccide male il toro). Alla fine è il pubblico a decidere se uscire o no i fazzoletti bianchi per incitare il presidente a dargli dei riconoscimenti. Quindi togliere la componente romantica e lo vedrei più come una sorta di 'teatro dinamico' dalla perfomance non troppo previdibile.

 

Per quanto riguarda poi la 'nostalgia'. Trovo logico mettere delle sicurezze a una cosa che ormai di fatto è una tradizione che non ha senso perdere. A me non piacciono le processioni spagnole di Pasqua (dove alcuni si vestono come il kux kux clan), ma non per questo sento la necessità di abolirle..

 

In catalunya poi sì hanno abolito le corride, ma ti ricordo i correbous...

 

Io comunque ribadisco ancora una volta che senza le corride si condannerebbe all'estinzione il toro bravo e che questi bovini ,per quanto assurdo possa sembrare, vivono la maggior parte della loro vita in uno stato semi-selvatico. Io ho visto un paio di recinti di questi tori ed hanno immensi campi (un bel po' di km) solo per loro. Un altro paradosso è che sono proprio gli allevatori e i toreri ad avere a cuore la salute e le cure di questi animali o almeno oltre le condanne e le facili parole vorrei vedere almeno un animalista prendersi cura di questi animali...

Non ha nessun simbolo politico

 

E' contraddetto dai fatti, dal voto dei Catalani, da come lo hanno

interpretato a Madrid lo dimostra il voto del Parlamento oltreché

la volontà madrilena di fare una legge ad hoc che ne sancisca

il valore come "patrimonio nazionale" proprio in reazione a tale voto

 

Se non è una politicizzazione questa....non saprei proprio quale possa

essere!

 

Semmai quel che si può dire è che i diritti degli animali c'entrano

molto meno di quello che potrebbe sembrare ad un'analisi superficiale

Come è assolutamente legittimo per chi la detesta continuare a detestarla... dov'è il problema?

Da nessuna parte, purché non ci si lamenti mai di essere discriminati dalla gente sulla base delle proprie preferenze.

PietroUomoDiPietra

Da nessuna parte, purché non ci si lamenti mai di essere discriminati dalla gente sulla base delle proprie preferenze.

 

Beh, non penso che sia il caso di questa thread. Chi gli fa schifo la corrida l'ha detto, a chi non gli fa né caldo né freddo pure, L'unica cosa che onestamente lascia perplessi è lo stare a discutere sull'opportunità di fare una cosa quando si mangia e l'inopportunità di farla quando invece si gioca. Non c'entrano niente l'una con l'altra, semplicemente...

A me non fa schifo la corrida perché si uccidono i tori ma perché, come tante altre attività che si appoggiano all tifo di massa, è un puro stimolo all'imbecillità... Più o meno allo stesso modo mi fanno schifo il baseball, il calcio, il pugilato e quella che in fin dei conti è la madre di tutte queste scemenze: il lnciaggio. Perché alla fine tutte queste attività non sono altro che linciaggi simulati. Ed è SU QUESTO che ho MOLTO da ridire contro la corrida, non sui "poveri tori" (di cui alla fine della corrida ci farei almeno un bel pranzetto: toro alla brace... ).

Diritti degli animali.... detesto insistere sulla provocazione, ma i bovini sono di fatto costretti a vivere un po' di anni e morire. Tra quelli che muoiono per fare le Manzotin (esistono ancora?) e quelli che muoiono in uno spettacolo vivono molto meglio e più tempo quelli dello spettacolo. Ora tutti questi fantastici animalisti che gridano allo scandalo e alla sofferenza perché non si fanno carico di questi beneamati bovini???? A fare demagogia spicciola siamo bravi tutti! Ti fanno pena i bovini? Prenditene cura, peccato che alla fine delle belle parole sia una cosa poco pratica adottare dei bovini se poi non si ha un certo tipo di ritorno economico. Un po' come i vegetariani che sono contro la macellazione di maiali, galline, sfruttamento di mucche. Io ci ho passato un bel po' di tempo in alcune fattorie e vorrei proprio vedere se qualcuno si prendere cura di tutti quegli animali per la pura gloria animalista con tutto quello che costa e il sudore e la quantità industriale di feci e brutti odori che comporta. Capisco che gli animali in un video e per qualche istante sono tenerissimi, ma io stesso da animalista incallito penso che ci siano animali di serie A e altri di serie B, che per quanto carini sono "inutili" ed eccessivamente impegnativi.

 

@Hinzelmann mi riferivo che andare a una corrida non è una cosa essenzialmente di destra o sinistra.... che Catalunya l'abbia utilizzato come mezzo per differenziarsi dalla Spagna era dato per scontato e l''ho pure detto...

 

Galicia non ha abolito nulla, ma già dai tempi di Franco là non sono mai state così popolari. Di fatto né lì né nelle isole canarie (anche per motivi logistici) le corride sono inesistenti.

 

@Pietrouomodipietra Potrei anche concordare, ma se alla gente piace il tifo di massa chi siamo noi per dire "è sbagliato/fa schifo"? Se non piace siamo liberi di non andare, ma proibire, in un Mondo che tende sempre più a voler rispettare i pareri di tutti, mi sembra voler far dei passi indietro. Se è una cosa è stupida e retrograda col tempo sparirà (vedremo), ma non vedo necessità di censurare un bel nulla, la libertà dei gusti non si tocca. Che poi il tifo di massa non ha solo aspetti negativi è anche un modo 'primitivo' ed 'elementare' di avere un pretesto per instaurare un clima di fratellanza con altra gente. La forza della Corrida, lo ripeto ancora una volta, è che per motivi  sconosciuti c'è un ambiente di fratellanza estrema dove è facile parlare con i tuoi vicini di diversa età come se fossero i tuoi amici del bar. Allo stadio invece a volte capita a volte no, va un po' a fortuna...

PietroUomoDiPietra

 

@Pietrouomodipietra Potrei anche concordare, ma se alla gente piace il tifo di massa chi siamo noi per dire "è sbagliato/fa schifo"? Se non piace siamo liberi di non andare, ma proibire, in un Mondo che tende sempre più a voler rispettare i pareri di tutti, mi sembra voler far dei passi indietro. Se è una cosa è stupida e retrograda col tempo sparirà (vedremo), ma non vedo necessità di censurare un bel nulla, la libertà dei gusti non si tocca. Che poi il tifo di massa non ha solo aspetti negativi è anche un modo 'primitivo' ed 'elementare' di avere un pretesto per instaurare un clima di fratellanza con altra gente. La forza della Corrida, lo ripeto ancora una volta, è che per motivi  sconosciuti c'è un ambiente di fratellanza estrema dove è facile parlare con i tuoi vicini di diversa età come se fossero i tuoi amici del bar. Allo stadio invece a volte capita a volte no, va un po' a fortuna...

 

Che è anche la forza degli altri sport (includo la corrida negli sport per comodità di discorso) che ho citato prima. Anche per il calcio, NONOSTANTE tutto - soprattutto a livello di calcio non professionistico.

 

 


linciaggi simulati.

 

No, non è un linciaggio simulato...questa è una tua proiezione soggettiva

perchè ti identifichi nel toro XD

 

Ma non puoi pensare veramente che una tradizione popolare che dura da

secoli abbia un significato del genere, poi non siamo nel Far West...siamo

nella Spagna assolutista, controriformista etc

 

Certamente è una pratica violenta, su questo non ci piove. Non si può negare

non solo che la Corrida sia preordinata alla morte, ma che sia violenta.

 

Tuttavia il concetto molto sinteticamente è quello di preparare il toro, affaticandolo

e provocandolo, in modo tale da consentire al torero di danzargli intorno

 

Per poter ottenere questo il toro deve essere imprevedibile e arrabbiato, ma stanco

Altrimenti il torero non potrebbe esporsi in modo plateale al rischio di essere incornato

 

Il problema è che una "danza della morte" ha senso in una società che abbia il senso della

morte, che ne sia in qualche modo ossessionata ( il chè basta entrare in una qualsiasi chiesa

barocca spagnola o siciliana di influenza spagnola, per constatarlo )

 

Una società moderna, secolarizzata, che rimuove il senso della morte, automaticamente

riduce il significato della Corrida ad una mera gara tra uomo e toro, ad un mero sport.

 

Per questo io dico che la Corrida non può essere conservata o dichiarata patrimonio

perchè quella Spagna lì, non esiste più

Tutto quello che volete ... Però quando il torero muore infilzato e viene sbudellato io ho un orgasmo assoluto! Giustizia é fatta.

Stessa cosa per i cacciatori quando si sparano a vicenda ...non sapete che goduria

PietroUomoDiPietra

No, non è un linciaggio simulato...questa è una tua proiezione soggettiva

perchè ti identifichi nel toro XD

 

 

(....)

 

Per questo io dico che la Corrida non può essere conservata o dichiarata patrimonio

perchè quella Spagna lì, non esiste più

 

Non arrivo a tanto! :D  Sul resto ti ringrazio perché non l'avevo mai vista in questo modo. Comunque anche i linciaggi (soprattutto se istituzionalizzati, come lo sono stati a suo tempo i pogrom in Russa ma anche in altri paesi la condanna a morte per lapidazione: il dare la morte agli altri è anche un modo per alleviare la prospettiva della propria - che può arrivare alle aberrazioni di chi uccide continuamente per mestiere, in cui vengono date in pasto ad una morte in qualche modo "personificata" altre vittime per "rimandare" il più possibile il momento in cui si avventerà contro l'assassino stesso) sono un altro aspetto di questa stessa cultura che, anche se ha cambiato forme, cova in brace anche sotto la cultura delle società più evolute (che sono, nel complesso, un fenomeno ancora troppo recente e incompleto per aver realmente rimosso quella precedente: cominciano a sovrascriverla in maniera ormai definitiva, questo sì, ma ancora oggi qualche brutto osso spunta ancora da una fossa non ancora completamente coperta)

Diciamo questo...io suppongo che un gay spagnolo

non abbia nessuno motivo per rimpiangere una società

in cui a livello politico c'era Franco ed in famiglia c'era una

mamma devota che ti portava a pregare sotto ad un teschio

d'argento ( con su scritto "tu sei quel che io ero, io son ciò che

tu sarai" ) e poi un babbo che ti portava alla Corrida

 

Ed in effetti credo che fra i gay la percentuale di estimatori

della corrida crolli verso il basso...perchè si sa quale era il

posto riservato ai gay in quella società.

il pippone filosofico lo trovo falso e fantascientifico. La Spagna che c'è alla Corrida certo che esiste, esiste più che mai, ma non per il pippone filosofico su Franco e la distrazione sulla morte(?????), si tratta di una cosa più semplice e reale. Alla Corrida c'è un ambiente 'castizo'/cañí(tradizionale, genuinamente spagnolo "d'altri tempi") che è lo stesso ambiente che gli spagnoli trovano quotidianamente nelle loro taverne/bar di fiducia. È un po' la contraddizione e particolarità della loro cultura che resiste ai tempi moderni, puoi essere pure un grande impresario ed andare nei locali più chic, ma per loro il fascino di una taverna "umile" (stile dopoguerra per intenderci) e l'ambiente familiare che si respira è inimitabile.

 

Dire poi che la corrida non è una cosa che interessi i gay è un azzardo. È un po' come dire che le feste della settimana santa non interessano ai gay, e a me proprio i gay mi hanno portato lì... Anche se in ipotetica contraddizione certe cose fanno parte della propria cultura nazionale, magari cambia il valore originale che si dava una tradizione, ma la voglia di celebrarla sempre e comunque ti garantisco che rimane.

 

@cambiapelle Continuo a non capire chi si prenderebbe cura dei bovini se non ci fossero gli allevatori. La vita umana, con tutto il rispetto, penso valga molto di più di quella dei bovini..

Beh, non penso che sia il caso di questa thread. Chi gli fa schifo la corrida l'ha detto, a chi non gli fa né caldo né freddo pure, L'unica cosa che onestamente lascia perplessi è lo stare a discutere sull'opportunità di fare una cosa quando si mangia e l'inopportunità di farla quando invece si gioca. Non c'entrano niente l'una con l'altra, semplicemente...

A me non fa schifo la corrida perché si uccidono i tori ma perché, come tante altre attività che si appoggiano all tifo di massa, è un puro stimolo all'imbecillità... Più o meno allo stesso modo mi fanno schifo il baseball, il calcio, il pugilato e quella che in fin dei conti è la madre di tutte queste scemenze: il lnciaggio. Perché alla fine tutte queste attività non sono altro che linciaggi simulati. Ed è SU QUESTO che ho MOLTO da ridire contro la corrida, non sui "poveri tori" (di cui alla fine della corrida ci farei almeno un bel pranzetto: toro alla brace... ).

Quindi ti definiresti "contro" gli sport? E questo essere "contro" in cosa si traduce?

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