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Aver voglia di un ragazzo molto più che di una ragazza ?


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Domanda: cosa ci fareste con una tipo......(sparo in nome alla cazzo) Belen Rodriguez ??...non soffermativi sulla "celebrità", ma sulla femminilità; cioè sul fatto che si sta parlando di una DONNA e NON di una FAMOSA e RICCA....

Proverei ad insegnarle a fare i pompini, visto che nei video a quanto pare ha dimostrato di non saperli fare... :D

 

Diciamo che non è il mio ideale di donna, passando oltre e pensando ad una donna piacevole mi piacerebbe esplorare il suo corpo, sessualmente parlando. Inoltre l'idea di un MMF mi ha sempre stuzzicato.

 

La questione delle etichette è sempre quella: se usate intelligentemente sono utili per descrivere coincisamente qualcosa, ma non ci si può fare chiudere gli orizzonti da un'etichetta, faby91 ha ragione, prima di essere gay o bisex sei té stesso. Se le etichette che ci sono non ti piacciono non è necessario averne una per forza, puoi sempre fare l'ornitorinco della situazione.

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Vediamo di abbassare le ali, visto che non sono ne tuo fratello ne nessun'altro con cui ti puoi permettere di avere una confidenza tale; se vuoi esprimere il tuo parere, sei libero di farlo, ma vedi di portare rispetto;

è proprio da te che mi sale il dubbio della "ghettizzazione"; se non puoi vedere gli etero o i bisessuali sono problemi tuoi, ma trattarli come se fossero il male peggiore presente sulla faccia della terra non è corretto; facendo così cadi, in ogni caso, nel loro stupidissimo errore (ovvero è esattamente quello che loro fanno nei confronti dei gay);

Vediamo di abbassare le ali, visto che non sono ne tuo fratello ne nessun'altro con cui ti puoi permettere di avere una confidenza tale; se vuoi esprimere il tuo parere, sei libero di farlo, ma vedi di portare rispetto;

è proprio da te che mi sale il dubbio della "ghettizzazione"; se non puoi vedere gli etero o i bisessuali sono problemi tuoi, ma trattarli come se fossero il male peggiore presente sulla faccia della terra non è corretto; facendo così cadi, in ogni caso, nel loro stupidissimo errore (ovvero è esattamente quello che loro fanno nei confronti dei gay);

 

Io non mi ghettizzo, sarei pure contro a locali mono-sessuali, ma gente come te mi fa vomitare, e in generale buona parte di voi bisessuali pervertiti, che confondete le menti delle persone, vi definite in un modo strampalato pur di non riconoscervi bisex, le etichette sono inutili, ma esistono, e travisarle è da immaturi repressi, e poi magari fate quelli pansessuali, dell'amore libero, senza confini e sessi, e poi sostenete la famiglia eterogenitoriale perché vi scandalizzate. Mi permetto eccome, non me ne frega niente di chi tu sia, mi rivolgo a te come e più mi piace e mi aggrada, e da parte mia non vi è alcun rispetto, nessuno.

Io eviterei uscite di questo genere, se ci sono astii fra voi che perdurano da topic è meglio chiarirli in privato coi messaggi, anche perché il forum non può sapere cosa vi siete detti fra voi per tutte le discussioni e non può partecipare ad un discorso argomentato.

Guarda, io sto vivendo il tuo stesso "problema". Mi definisco bisessuale, ma provo sicuramente maggiore attrazione per i ragazzi, mi ci sento più in sintonia, mi ci vedo in futuro. Mi capita però di pensare a ragazze che io (credo che) mi farei. Sicuramente sono "più gay che etero", ma non ho ancora capito se sono gay e basta e, in un certo senso, mi rifugio nella bisessualità perché "è più normale", oppure se sono davvero bisex. In ogni caso, sono giunto alla conclusione per cui non posso impazzire dietro a questo dubbio perciò cerco di non mettermi etichette e seguo quello che mi dice il cuore e il cazzzzzz. 

Sono assolutamente d'accordo con Faby91. Prima di essere gay, bisex, etero, siamo noi stessi e io seguo quello che mi dice l'istinto. Col tempo capirò cosa sono, ma nel frattempo cerco di non farmene troppo un cruccio. Non farlo nemmeno tu ;)

Forse qualcuno ce l'ha con chi si definisce bisex o rifiuta le etichette perchè pensa lo faxccia solo per nascondersi

In certi casi ho pensato anche io che molti gay vantino una componente eterosessuale (inesistente) per smarcarsi dalla definizione di omosessuale con ciò che comporta dal punto di vista sociale e sperano di apparire meno sfigati o meno diversi agli occhi degli altri ma, anche leggendo questo forum, mi rendo conto che in molti casi non è affatto così

Edited by prefy

Che palle ste etichette... Secondo le etichette io dovrei essere orso (e non mi sento orso) e bisessuale (perchè non è che le donne mi facciano schifo...), ma alla fine ognuno si percepisce in modo diverso.

Vivi la tua vita e non preoccuparti degli altri, senza però dimenticarti del rispetto verso gli altri, cosa che "qualcuno" in questo forum ovviamente non considera minimamente ;)

Edited by MrPicasso

Perché continua a sfuggirmi questa storia delle "etichette"?

 

Perche' può capitare che una persona, da sempre consideratasi gay, provi attrazione per una donna ad un certo punto della sua vita.

Anziché convertire il proprio "status" da gay a bisex ed evitare confusioni in merito, tanto vale non definirsi in alcun modo.

E' una pura formalita', ma le persone confuse ed insicure (come lo è, ad esempio, Doctoralf88) tendono a complicarsi la vita per una scemenza, per cui e' bene essere aperti a qualunque possibilità.

Io non sono mai stato con una ragazza, ho sempre saputo di essere gay, e i maschietti non mi sono mai mancati sin dai tempi della adolescenza, fare sesso con i ragazzi mi appaga, mi piace, mi eccita, ma mai ho pensato anche dopo anni alle ragazze, ed ora che sono felicemente fidanzato posso vedere un futuro con il mio compagno. Quando fai sesso ti piace di più con una ragazza o ragazzo?

unmondomigliore

io con Belen non ci farei proprio niente...mi disgusta quella P omofoba!!! 

 

se invece tu te la faresti...allora vuol dire che non sei gay...ma bisex!! 

 

è inutile fare tanti giri di parole, quando hai la soluzione sotto mano!

@Laen, ok.

Cerchiamo anche di essere realistici?

 

Realisticamente parlando per ogni ex-gay che teme di dover cambiare il proprio status da gay a bisex

ci sono diecimila ex-bisex che hanno paura di dover cambiare il proprio status da bisex a gay.

Il rapporto uno a diecimila non è un'esagerazione: probabilmente è molto vicino alla verità.

 

Vogliamo dire un'altra cosa realistica?

Se dici in giro che "non vuoi etichette" il 50% di quelli che ti ascoltano penserà che sei bisex

e l'altro 50% penserà che sei un gay che non ha ancora le palle per fare coming out.

 

Dire "non voglio etichette" è una etichette molto più vistosa

rispetto a dire semplicemente "sono gay".

Ma infatti evitare la collocazione in schemi prestabiliti è una cosa personale, utile a sé stessi e alla propria "stabilità".

In giro puoi dire quel che ti pare, fingere e altro: è dentro di te che nascono i problemi quando si è confusi.

 

Quando si entra nell'argomento io dico di essere gay, ma dentro di me so che, in qualunque momento della mia vita, potrò innamorarmi anche di una ragazza, per quanto remota appaia ora tale possibilità.

Anziché dirmi "Ma come, sono gay, non è possibile, aiuto, oddio" credo sia più utile predisporsi positivamente. 

 

Il mio esempio è rigirabile ad ogni combinazione sesso/orientamento sessuale, beninteso. 

PietroUomoDiPietra

Secondo voi è una conferma ulteriore di omosessualità ?

Mi spiego meglio; attualmente, se penso ad avere una relazione, mi viene da dire "voglio un ragazzo"; la masturbazione è un altro indice: quando mi masturbo mi viene da pensare a un uomo;

Solo occasionalmente a una donna; le persone per le quali perdo la testa sono tutti ragazzi: il mio responsabile del lavoro, i 4 ragazzi della palestra, tre miei colleghi dell'università;

Inizio a pensare di essere gay a 360 gradi;

 

Più che una conferma ulteriore di omosessualità mi sembra, rispetto ai tuoi post precedenti, l'indizio di una stabilizzazione in atto che confluirà con tutta probabilità in una omosessualità piena .  Ne ho incontrati diversi in vita mia (e più o meno tutti nella tua fascia di età) che partiti in apparenza come "eterosessuali" poi si sono via via scoperti per quelllo che erano. Ora secondo me quello che devi fare è semplicemente fare un bel respirone... e tuffarti nella mischia con tutti gli altri. La prova del budino si fa mangiandolo... ;)

Beh ma a questo riguardo....deciditi!

 

molto probabilmente vivi un periodo di evoluzione, però

non puoi ( o meglio puoi perchè lo fai, ma inevitabilmente ci

confondi )in un topic dirci che sei attratto solo da maschi belli

alla zac efron e in un altro dirci che perdi la testa per colleghi

di lavoro-università-palestra

 

O ituoi gusti sono meno esigenti di quanto affermi in punto di

principio, o frequenti maschi bellissimi o molto più banalmente

incorri nell'effetto spogliatoio

 

E' chiaro che un gay circondato da 25 maschi nudi sarà attratto

solo da quello che reputa il più bello....ma questo accade anche

perchè non parlando con nessuno, essendo essenzialmente muto

non si relaziona con gli altri.

 

Non si tratta quindi di buttarsi col primo venuto, ma di frequentare

altri gay, di parlarci ed interagire

PietroUomoDiPietra

Sempre senza buttarsi col primo che passa per il convento ovviamente....... Ritorna quindi il discorso attrazione mentale ma anche fisica....

 

Scusami la franchezza ma penso ormai che, anche alla luce dell'insieme dei tuoi messaggi, questa ormai è solo una foglia di fico... che secondo me non ci metterà neppure tanto a seccare e a staccarsi! ;)

guarda, io sono nella stessa confusione... non riesco ancora a capire cosa definirmi, ma per ora non ci penso... fino a 2 anni fa stavo con una ragazza ma non provavo nessun affetto,sentimo...non avevo voglia manco di vederla mi annoiava... e nel rapporto si rizzava, ma che fatica... e il dopo mi sembrava una cosa proprio fredda..senza coccole o parole dolci...quando l ho lasciata non ci sono manco stato male(dopo un anno e mezzo di relazione) ora sto frequentando un uomo e la cosa e diversa...provo sentimenti,emozioni il cuore mi batte forte e penso a lui anche durante la giornata e basta che mi sfiori per eccitarmi.... per ora a me piace questa cosa ... son poco attratto dalle ragazze... non le spoglio con gli occhi, ma le guardo e penso che vorrei in futuro avere una famiglia e dei bimbi... pero per ora va cosi...non mi etichetto e cerco di vivere al meglio...secondo me dovresti provare ad avere una relazione sia con una donna e sia con un uomo...solo cosi si puo capire cosa si vuole veramente

Infatti; a me quello che mancavè avere un uomo; la donna già avuta; e anche per molto tempo; spero ora in un ragazzo/uomo/fidanzato; chiamate lo come volete; e sento di averne proprio bisogno;

se uno è gay lo è e basta.....punto, se non ti piacciono le donne ora non ti piaceranno neanche in futuro!! Se sei bisex secondo me lo capisci subito

Non è detto.

 

Io ci ho messo parecchi anni a capire di esser bisex.

unmondomigliore

io ci ho messo subito per capire che ero gay....perché a me le donne non sono mai piaciute....vabbè forse è una questione un po' diversa che varia da individuo ad individuo. Per i bisex può essere certamente più difficile venire a patti con la propria natura, ma per i gay sec. me è subito chiaro. Quando inizi ad interessarti al sesso e ti accorgi - consapevolmente - che i tuoi gusti sessuali non coincidono con quelli dei coetanei, non c'è nulla da fare : sei gay e lo sarai sempre. Per me poi c'erano altri indizi che mi hanno aiutato..... perché rientravo nello stereotipo del gay, che - per quanto montato in aria - ha sempre un certo fondo di verità, nei modi di fare ecc..

Quello che non mi spiego è come si possano avere incertezze circa il proprio orientamento sessuale, cioè basta guardare un maschio e femmina nudi (il maschio magari meglio di schiena :grin: ) e la reazione fisica dovrebbe essere inequivocabile, almeno per i maschietti

unmondomigliore

per me infatti è stata inequivocabile : stavo vedendo un film horror con una donna nuda su un letto, e ho detto ' che schifo ' . Lo stesso successe la 2 volta quando stavo vedendo un film con protagoniste delle ragazze di un convento che venivano costrette a delle torture da parte di alcune suore pazze e isteriche. Queste ragazze venivano denudate e umiliate in pubblico prima di farsi la doccia. A un certo punto ricordo di aver visto una fila di ragazze nude e ho ripetuto quella frase, 'che schifo'. 

 

Ora quella frase, la ripeto ogni giorno quando vedo una ragazza e penso al suo corpo...

è solo che prima non ne ero consapevole

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