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Devo preoccuparmi?


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Se è già in cura, non credo tu possa fare molto di più.... dipende da te e da quanto ancora ce la farai a tollerare tutta la situazione. Anche perché, se nemmeno è permesso scherzare, il continuo vivere sul ghiaccio sottile presumo che porterà inevitabilmente a una tua esplosione...

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La soluzione che ti propongo resta quella: interpellare lo psichiatra, o meglio, la psicoteurapeuta e parlarne... È difficile sapere come stroncare in un caso simile e magari, questi specialisti, conoscendo meglio il caso ed essendo più competenti ti possono dare dei consigli migliori di quelli che ti darebbero qui. E non credo proprio che ti diranno mai "resta con lei"

@Kador88 cioè? rischio di diventare schizofrenico anche io? 

 

no scherzi a parte sul serio credo che potrò resistere ancora un annetto ma per il resto mi sento sempre stanco dopo una giornata con lei, anche perché devo, come ho detto prima, pensare sempre a ciò che dico e per fare un discorso lungo almeno un minuto per parola c'è la passo sopratutto se si comporta magari in un modo che non mi piace o fa qualcosa che a me non piace (come passare tutta la notte sveglia su facebook) devo dirglielo sempre con tono gentile facendoli capire che magari io non lo faccio perché ritengo i social network abbastanza "pericolosi" e soppesando ogni parola per fargli capire, ma se dopo 4/5 volte che glielo dico a me salta il nervoso e con calma gli dico "esci da face" e lei "perché?" c'è alle 2 di notte mi vieni a chiedere perché devi uscire da face e poi ti lamenti che hai incubi tutta la notte?.....

La soluzione che ti propongo resta quella: interpellare lo psichiatra, o meglio, la psicoteurapeuta e parlarne... È difficile sapere come stroncare in un caso simile e magari, questi specialisti, conoscendo meglio il caso ed essendo più competenti ti possono dare dei consigli migliori di quelli che ti darebbero qui. E non credo proprio che ti diranno mai "resta con lei"

 

purtroppo con il suo psichiatra ci ho parlato e ha detto (ci ho parlato giusto una settimana fa) "se vuoi che guarisca resta con lei o potrebbe peggiorare e noi non vogliamo questo vero?" e io che ci sono rimasto di merda gli avevo detto che ultimamente si sta facendo sempre più aggressiva (senso fisico, una volta ha provato a tagliarmi) e lui mi risponde così?

Lo psichiatra a visto che stai schizzando pure tu

E ha pensato "bene un cliente in piú!"

 

Tu vuoi restare con lei un anno ancora? :o

 

 

Posso chiederti come l hai conosciuta e come ti sei messo con lei?

Edited by faby91

Be', allora se ha uno psichiatra così deficiente, parlane con la psicoterapista... E se anche la psicoterapista ti da risposte così di merda, cerca di spiegare meglio la situazione spiegando anche gli effetti che ha questa relazione su di te...
Puoi aggiungere qualche altro dettaglio che potrebbe esserci utile?

Io purtroppo non posso esserti tanto d'aiuto :(

Lo psichiatra a visto che stai schizzando pure tu

E ha pensato "bene un cliente in piú!"

 

Tu vuoi restare con lei un anno ancora? :o

 

 

Posso chiederti come l hai conosciuta e come ti sei messo con lei?

 

L'ho conosciuto a scuola quando veniva a scuola con me, io sapevo già di questo suo "problema" poi è stata sei mesi in comunità e appena uscita sembrava tutta bene a posto ma il suo ex la lasciata un mese dopo uscita e lei si faceva più di 100 tagli a braccio a giorno, poi ha parlato un po' con me, insomma mi ha chiesto aiuto e io non riesco a non aiutare una persona che mi chiede aiuto....proprio no cazzo,,,,se le medicine funzionano (pfui) tra un anno dovrebbe migliorare di tanto e poi ho scritto che sono confuso ho bisogno di tempo per ragionare ho chiesto qui perché adesso avevo bisogno io di un consiglio o aiuto...

@Lor24 purtroppo la psicoterapeuta è troppo lontana sia coi mezzi pubblici che treno, e io non ho ancora la patente, non so che altro dire, se non di nuovo che lei si da la colpa di tutto, ad esempio la scorsa settimana mi è venuta un po' di febbre (nonostante la febbre a 38 sono andato a casa sua le ho preparato da mangiare e l'ho guardata) e lei si dava la colpa che la febbre mi era venuto perché il giorno prima mi aveva fatto uscire (che poi ero andato a scuola quindi me l'ero presa il mattino lei non centrava proprio niente) e questa è una cosa veramente brutta perché sul serio non so come discutere/parlare con lei, non posso neanche litigare normalmente e devo dirli  se abbiamo litigato che per le coppie è normale, fargli leggere qualcosa che riguarda i litigi fra le coppie se no non si tranquillizza, poi magari sto male, come quando avevo la febbre e lei mi dice che sono distante che non la coccolo più che io non la amo, ma cavolo con la febbre a 38 sono venuto a casa tua e tu mi dici questo??? dio se mi stavo per arrabbiare ma ho trattenuto tutto non potevo farla sentire in colpa o chissà magari diceva che era lai la colpa o altre "cazzate" varie.... 

Questa situazione ti sta facendo tormentare e penare da tempo o ci hai convissuto tranquillamente fino a poco fa?

 

ho sempre dovuto calcolare e pensare a quello che dicevo a spese di un mio errore fatto il primo mese dove avevo scherzato e lei aveva fatto una scenata riempendosi di tagli il braccio da allora che vado avanti così soppesando tutto e ultimamente mi ritrovo a pensare a come sarebbe magari avere una relazione con una persona che dia magari qualcosa non solo che abbia bisogno di ricevere, con cui posso parlare spensieratamente senza paura di una tragedia o con cui poter ragionare....

Oddio un altro caso >.<
Uhm partiamo dal presupposto che io sono in un certo senso autolesionista come te, ovvero che mi farei infiniti problemi nel lasciarla.
La sua non è una scelta e quindi mi sembra troppo azzardato dire "lasciala che è colpa sua se è così", nel senso che una persona in uno stato tale non è capace pienamente di intendere di volere, quindi esce dalla sua piena facoltà.
Ora ciò che ti dico è:
1) CHIAMA, dato che non puoi andare da lui, il psicoterapeuta o chi diavolo sia, e senti come e cosa si può fare.
2) DI NASCOSTO (e non si tratta di disonestà ma di tutela di lei) inviti i suoi genitori a casa e NE PARLI seriamente. Cioè non si tratta di presa per il culo loro nei tuoi confronti, sinceramente se io avessi una sorella in uno stato tale e vedessi i miei genitori comportarsi cosi, li prenderei volentieri a bastonate (scusate il termine).
Queste sono le uniche due cose da fare, o meglio che io farei. Trova qualche scusa plausibile per qualche assenza e ci pensi su. Insomma è giustissimo, dal MIO punto di vista, sacrificarsi per gli altri, ma se ne devi uscire matto te e devi perdere ciò che la vita ti offre.. non buttare via tutto, cerca una mediazione..

So che il fatto di mentire non è il massimo, ma di certo non puoi andarle a dire tutto ora..

Oddio un altro caso >.<

Uhm partiamo dal presupposto che io sono in un certo senso autolesionista come te, ovvero che mi farei infiniti problemi nel lasciarla.

La sua non è una scelta e quindi mi sembra troppo azzardato dire "lasciala che è colpa sua se è così", nel senso che una persona in uno stato tale non è capace pienamente di intendere di volere, quindi esce dalla sua piena facoltà.

Ora ciò che ti dico è:

1) CHIAMA, dato che non puoi andare da lui, il psicoterapeuta o chi diavolo sia, e senti come e cosa si può fare.

2) DI NASCOSTO (e non si tratta di disonestà ma di tutela di lei) inviti i suoi genitori a casa e NE PARLI seriamente. Cioè non si tratta di presa per il culo loro nei tuoi confronti, sinceramente se io avessi una sorella in uno stato tale e vedessi i miei genitori comportarsi cosi, li prenderei volentieri a bastonate (scusate il termine).

Queste sono le uniche due cose da fare, o meglio che io farei. Trova qualche scusa plausibile per qualche assenza e ci pensi su. Insomma è giustissimo, dal MIO punto di vista, sacrificarsi per gli altri, ma se ne devi uscire matto te e devi perdere ciò che la vita ti offre.. non buttare via tutto, cerca una mediazione..

So che il fatto di mentire non è il massimo, ma di certo non puoi andarle a dire tutto ora..

 

ma la psicoterapeuta non so neanche chi sia so solo che è una donna e la mia ragazza mi dice ogni tanto di cosa parlano, lei ha un fratello che però rimane sempre chiuso in camera (nonostante abbia 23 anni o 20 giù di li) oppure va a lavoro. I suoi genitori sono separati, sua padre la maltrattava e questo in parte l'ha fatta diventare autolesionista, la madre le da la colpa ogni volta che si fa male e si capisce che non è affatto felice (e chi lo sarebbe!) ma certe volte fa trasparire una specie di messaggio come "non vorrei mai avere avuto una figlia così" non dico che non l'aiuta, l'accompagna in giro dai vari psichiatri e psicoterapeuti, le prende le medicine e nonostante tutto fa anche certe volte i turni di notte, ma affidare la propria figlia ad un ragazzo come me di 16 anni mi sembra esagerato, c'è mi ha dato un'enorme responsabilità che io non riesco a gestire...

cazzo come faccio a mollarla? lo capisci che una volta che abbiamo DISCUSSO l'ho vista impiccarsi?????tutte le volte che litighiamo si riempie di taglie  e morsi....... se la lascio si ammazza.......tu non hai visto di che cosa sono capaci quelle persone.....e poi non è che non la voglio più sono confuso....e che non capisco...

 

Giusto, dunque la soluzione ideale è ridursi alla schiavitu' onde evitare un tragico epilogo.

Passi che l'idea di lasciarla ti dispiaccia in quanto vi lega affetto, ma ritengo che tu e la tua vita veniate prima di qualunque altra cosa/persona.

Non puoi accantonare i tuoi desideri e i tuoi sogni perche' schiavizzato una ragazza psicologicamente instabile che necessita di una valida terapia.

 

Fossi in te, valuterei la situazione a punti, scrivendoli magari su un foglio.

Da una parte stili la lista dei piaceri che provi stando con la tua lei, dall'altra stili, invece, i desideri che provi e che PER lei stai mettendo da parte.

 

Attribuisci un peso simbolico ad ognuno dei punti che scriverai: tira la somma, e valuta quale delle tue parti è più pesante, ergo quale delle due strade merita d'esser percorsa.

Edited by Laen
PietroUomoDiPietra

@Lor24 sisi l'ho scritto prima le vai da uno psichiatra e da una psicoterapeuta, il problema e che soffre di: schizofrenia disturbo borderline di personalità, autolesionismo in forma grave, depressione e molto altro che non sto qui ad elencare...

 

Se son questi i problemi.... mollala. O diventi a tua volta uno psichiatra (ma di quelli proprio bastardi fino all'unghia) oppure finirai spolpato come da una piovra. Sono problemi gravissimi, non si discute... ma queste persone CI MARCIANO ALLA GRANDE su queste cose... e ricattano continuamente tutti quelli che gli stanno attorno. Consultati con uno psichiatra sui modi migliori per non farsi prendere per il naso, altrimenti non ne esci vivo... TU, non la tua ragazza!

Se son questi i problemi.... mollala. O diventi a tua volta uno psichiatra (ma di quelli proprio bastardi fino all'unghia) oppure finirai spolpato come da una piovra. Sono problemi gravissimi, non si discute... ma queste persone CI MARCIANO ALLA GRANDE su queste cose... e ricattano continuamente tutti quelli che gli stanno attorno. Consultati con uno psichiatra sui modi migliori per non farsi prendere per il naso, altrimenti non ne esci vivo... TU, non la tua ragazza!

 

hai ragione so benissimo di quello che mi succederà se va avanti così o come dice @Laen di valutare tutto quanto, il problema è che non lo so, potete chiamarmi vigliacco codardo potete dirmi e chiamarmi in qualsiasi modo ma ho una fottuta paura di quello che potrebbe succedergli se la lascio....il fatto che potete dire che lei bluffa e che ci marcia sopra, ma io l'ho vista impiccarsi sul serio e mi sono sentito una merda....per non parlare di tutte le volte che si taglia io mi sento in colpa tantissimo perché so benissimo che potevo evitarli magari non arrabbiandomi per qualcosa ma invece l'ho fatto (anche se accade di rado) lunedì prossimo proverò a parlarne con la mia psicologa se proprio non va non so che fare, voi dite mollala ma non è così semplice...anche perché insomma lei mi ama sul serio (in modo egoista ma mi ama) e io lo vedo, cerca sempre di fare cose che secondo lei mi piacciono ma non ci riesce mai anzi mi fa incavolare solo di più :( io non so proprio più che fare vediamo che dirà la mia psicologa al massimo provo a riparlarne con il suo psichiatra :(

PietroUomoDiPietra

Una possibile via di uscita (per entrambi) e di non vedervi più SOLO tra voi due. Fai in modo che vi troviate insieme ad amici informati della situazione (magari perchè ne vivono a loro volta di simili) in modo ch ne possa nascere un confronto. Soprattutto sentitevi anche con altri in modo tale che tu non sia per lei l'unico salvagente disponibile, altrimenti non ne venite più fuori. Per lei l'importante è trovare un appoggio fuori dalla famiglia (ma che non sia costituito da una sola persona altrimenti affondate in due!) in modo da permetterle pian piano di prendere il largo da una famiglia che, così conme l'hai descritta, più disastrata di così non può essere: come "nave" probabilmente è condannata all'affondamento definitivo ma questo non vuol dire che non sia possibile fornirle una sorta di "scialuppa" con cui stare a galla finché non trova un approdo sicuro (ci vorrà tempo, probabilmente anni), avendo ben chiaro che, da solo, un fidanzato non può fare da "approdo" per nessuno. Avvaletevi di TUTTO l'aiuto che riuscite a trovare intorno a voi.

Una possibile via di uscita (per entrambi) e di non vedervi più SOLO tra voi due. Fai in modo che vi troviate insieme ad amici informati della situazione (magari perchè ne vivono a loro volta di simili) in modo ch ne possa nascere un confronto. Soprattutto sentitevi anche con altri in modo tale che tu non sia per lei l'unico salvagente disponibile, altrimenti non ne venite più fuori. Per lei l'importante è trovare un appoggio fuori dalla famiglia (ma che non sia costituito da una sola persona altrimenti affondate in due!) in modo da permetterle pian piano di prendere il largo da una famiglia che, così conme l'hai descritta, più disastrata di così non può essere: come "nave" probabilmente è condannata all'affondamento definitivo ma questo non vuol dire che non sia possibile fornirle una sorta di "scialuppa" con cui stare a galla finché non trova un approdo sicuro (ci vorrà tempo, probabilmente anni), avendo ben chiaro che, da solo, un fidanzato non può fare da "approdo" per nessuno. Avvaletevi di TUTTO l'aiuto che riuscite a trovare intorno a voi.

 

di amici ne aveva ma a poco a poco tutti l'hanno abbandonata, le uniche persone disposte a vederla è gente che vuole vederla solo per avere un compagno con cui tagliarsi insieme vecchie conoscenze della comunità ad esempio, ed ha un "migliore amico" che di lei se ne strafotte ma pensa solo a se stesso :(

Edited by RichardAnime
PietroUomoDiPietra

di amici ne aveva ma a poco a poco tutti l'hanno abbandonata, le uniche persone disposte a vederla è gente che vuole vederla solo per avere un compagno con cui tagliarsi insieme vecchie conoscenze della comunità ad esempio, ed ha un "migliore amico" che di lei se ne strafotte ma pensa solo a se stesso :(

 

Immagino... In realtà, se volete uscirne, dovete fare un po' come gli alcolistici anonimi: la prima regola è uscire con amici che NON bevono. A voi quello che serve è trovare degli amici che vivono la vostra stessa situazione in modo che si possa aprire un confronto tra persone simili ma soprattutto tra persone che VOGLIONO GUARIRE da questa situazione. Questo è il solo requisito base senza il quale non si può far niente. Dovete arrivare piano piano a convincervi che le vostre debolezze sono un NEMICO DA COMBATTERE IN PRIMA PERSONA. Se non date voi battaglia non la può dare nessuno al vostro posto.

 

Ci tengo che lo capiate. é una battaglia che dovete combattere in due perché anche tu vi sei dentro fino al collo. E a voi consiglio la stessa lettura che qualche settimana fa avevo consgliaot a due ragazzi che, seppure diversa, avevano anche loro un problema di dipedenza da risolvere. La vostra è più grave per cui NON basterà leggere dei libri ma intanto il leggerli può aiutarvi a schiarire le idee:

 

Robin Norwood, "Donne che amano troppo", Feltrinelli (costa 12 euro ed è continuamente ristampato). Magari, se vi riuscite, cercate di leggerlo insieme e di discuterene insieme. E poi comunque sentitevi con gli psicologici perché comunque avrete bisogno del loro aiuto in senso proprio strettamente professionale e non solo come "consiglieri sociali").

Immagino... In realtà, se volete uscirne, dovete fare un po' come gli alcolistici anonimi: la prima regola è uscire con amici che NON bevono. A voi quello che serve è trovare degli amici che vivono la vostra stessa situazione in modo che si possa aprire un confronto tra persone simili ma soprattutto tra persone che VOGLIONO GUARIRE da questa situazione. Questo è il solo requisito base senza il quale non si può far niente. Dovete arrivare piano piano a convincervi che le vostre debolezze sono un NEMICO DA COMBATTERE IN PRIMA PERSONA. Se non date voi battaglia non la può dare nessuno al vostro posto.

 

Ci tengo che lo capiate. é una battaglia che dovete combattere in due perché anche tu vi sei dentro fino al collo. E a voi consiglio la stessa lettura che qualche settimana fa avevo consgliaot a due ragazzi che, seppure diversa, avevano anche loro un problema di dipedenza da risolvere. La vostra è più grave per cui NON basterà leggere dei libri ma intanto il leggerli può aiutarvi a schiarire le idee:

 

Robin Norwood, "Donne che amano troppo", Feltrinelli (costa 12 euro ed è continuamente ristampato). Magari, se vi riuscite, cercate di leggerlo insieme e di discuterene insieme. E poi comunque sentitevi con gli psicologici perché comunque avrete bisogno del loro aiuto in senso proprio strettamente professionale e non solo come "consiglieri sociali").

Grazie mille di tutti i vostri consigli e delle vostre risposte, provero a fare come dici tu dopotutto si ci sono dentro fino al collo anche io :) la mia idea era anche magari andare insieme da uno psicologo in modo che possa calmarla se devo parlare di "cose" che potrebbero portarla al panico come il discorso della noia :) grazie ancora delle vostre risposte :)

Quindi non e' cosi' in balia di se stessa... sono d'accordo con chi ti ha scritto che ti stai rovinando la vita soprattutto perche' con una persona si sta per amore non per compassione!! metti al corrente i suoi genitori il prima possibile del tuo stato d'animo e di loro chiaro e tondo che sei un ragazzo di 16anni non un assistente sociale e che e' ora che si prendano cura della figlia prima che dallo psichiatra ci finisca anche tu!

A prescindere dall'oggetto attuale del tuo desiderio, la storia che stai vivendo e' malsana e portera' solo ad altra sofferenza... la tua! Devi trovare una soluzione e se questo vuol dire farsi il cuore duro e provocare sofferenze alla tua fidanzata fallo... fallo per te e per riguadagnare le redini della tua giovane vita! questa cosa ti sta sucuramente segnando in maniera indelebile e a lungo andare condizionera' i tuoi rapporti futuri...

 

ps: spero' che la storia non sia un fake perche' altrimenti allo stadio psichiatra ci sei gia' arrivato!

Quindi non e' cosi' in balia di se stessa... sono d'accordo con chi ti ha scritto che ti stai rovinando la vita soprattutto perche' con una persona si sta per amore non per compassione!! metti al corrente i suoi genitori il prima possibile del tuo stato d'animo e di loro chiaro e tondo che sei un ragazzo di 16anni non un assistente sociale e che e' ora che si prendano cura della figlia prima che dallo psichiatra ci finisca anche tu!

A prescindere dall'oggetto attuale del tuo desiderio, la storia che stai vivendo e' malsana e portera' solo ad altra sofferenza... la tua! Devi trovare una soluzione e se questo vuol dire farsi il cuore duro e provocare sofferenze alla tua fidanzata fallo... fallo per te e per riguadagnare le redini della tua giovane vita! questa cosa ti sta sucuramente segnando in maniera indelebile e a lungo andare condizionera' i tuoi rapporti futuri...

 

ps: spero' che la storia non sia un fake perche' altrimenti allo stadio psichiatra ci sei gia' arrivato!

no nn sono un fake se vuoi vedere le foto dove lei ha le braccia piena di tagli....purtroppo è tutto vero le persone con tanti problemi cosí al mondo esistono...si ma farmi il cuore duro e come vivrei per il resto della vita con il senso di colpa di aver "ucciso" una ragazza solo lasciandola?...

no nn sono un fake se vuoi vedere le foto dove lei ha le braccia piena di tagli....purtroppo è tutto vero le persone con tanti problemi cosí al mondo esistono...si ma farmi il cuore duro e come vivrei per il resto della vita con il senso di colpa di aver "ucciso" una ragazza solo lasciandola?...

Ma secondo te genitori, psichiatra e psicoterapeuta starebbero a guardarla uccidersi senza fare nulla??? non sei l'unico che puo' aiutarla!! c'e' chi ha il dovere di aiutarla!! e' per questo che ti ho scritto di infirmare la famiglia del tuo stato d'animo e delle tue intenzioni!!! se deciderai di allontanarti credi la lasceranno sola in attesa dell'irreparabile?

Ma secondo te genitori, psichiatra e psicoterapeuta starebbero a guardarla uccidersi senza fare nulla??? non sei l'unico che puo' aiutarla!! c'e' chi ha il dovere di aiutarla!! e' per questo che ti ho scritto di infirmare la famiglia del tuo stato d'animo e delle tue intenzioni!!! se deciderai di allontanarti credi la lasceranno sola in attesa dell'irreparabile?

si ho capito ma i genitori di come sta lei nn è che gliene interessi tanto.....e poi nn ci sono mai come faccio a parlarci? E poi guarda che se lei lo vuole fare fa di tutto nonostante ci siano genitori psichiatri e altre persone che l'aiutano, ha cercato anche di uccidersi in comunitá!!!

 

Oggi poi!!! Ero alla fermata del pullmann e l'ho chiamata avvusandile che avevo finito i messaggi, e di fianco a me c'era un gruppo di ragazze che parlavano forte ma nn le conoscevo...lei subito mi ha chiesto con chi ero, poi mi ha accusato di tradirla e he io sto anche con un'altra ha fatto una scenata e si è tagliata....io nn so come ma mi sento in colpa anche se nn ho fatto niente, quando mi ha detto che la tradivo con un'altra gli ho detto di no he sapeva benissimo che nn lo farei mai con tono gentile poi si è tagliata e io mi sono arrabbiato perché cn questa senata ha dimostrato anche poca fiducia in me....che in pratica sto sempre e solo con lei...

Edited by RichardAnime

Oggi poi!!! Ero alla fermata del pullmann e l'ho chiamata avvusandile che avevo finito i messaggi, e di fianco a me c'era un gruppo di ragazze che parlavano forte ma nn le conoscevo...lei subito mi ha chiesto con chi ero, poi mi ha accusato di tradirla e he io sto anche con un'altra ha fatto una scenata

Ehm questo è regolare.. :sisi:

Son cosí TUTTE le ragazze...

 

si ma le ragazze non si tagliano, e chiedono spiegazioni non fanno tutto in fretta senza neanche capire che ero alla fermata del pullmann...cerca di capire che non tutte le ragazze sono piene di "problemi".....

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