Orfeo87 Posted November 15, 2013 Share Posted November 15, 2013 (edited) Salve a tutti,visto che in un altro topic si parlava di presunti (e non accertati) rapimenti di bambini da parte dei nomadi, parliamo invece di quelli autorizzati dallo Stato, qualcuno di voi ha letto di questa storia allucinante? http://www.repubblica.it/cronaca/2013/11/15/news/nato_con_utero_in_affitto_tolto_a_genitori-71044183/?ref=HREC1-2 a parte che mi piacerebbe tanto sapere il nome dell'integerrimo dipendente dell'anagrafe che ha denunciato la coppia per andare a sputargli in faccia, mi domandavo (e qui magari chiedo il parere di qualche utente esperto di diritto) se dopo questa sentenza, le coppie che hanno fatto ricorso a pratiche che sono vietate dalla legge 40 (per quanto indebolita da sentenze di tribunali rispetto all'impianto iniziale) debbano aspettarsi un simile trattamento. Ok, che non siamo un regime di common law, ok che ogni caso è a sè, ma ad esempio una coppia lesbica che ha fatto ricorso alla fecondazione eterologa e poi torna in Italia, se denunciata, rischia pure quella una visita dagli assistenti sociali? Inoltre, tornando al caso in questione, se si fosse accertato che il bambino nato in ucraina era figlio biologico del padre italiano, sarebbe stato più difficile allontanarlo dal nucleo familiare?Grazie della cortese attenzione. Edited November 15, 2013 by Orfeo87 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted November 15, 2013 Share Posted November 15, 2013 Sono francamente sconvolto e ho già scritto a Famiglie Arcobaleno. Ci sono dei padri gay attivisti di FA che hanno addirittura parlato in libri e convegni di aver fatto ricorso alla GPA (gestazione per altri). Se non si fa qualcosa è una tragedia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ilromantico Posted November 15, 2013 Share Posted November 15, 2013 Beh purtroppo la storia sembra avere molti buchi. In genere il percorso è molto più articolato e si firmano molte carte per garantire che nessuno poi possa strapparti via i figli. Ucraina\Italia non è un'ottima combinazione per colpa dei loro buchi legali .... Chissà che dramma per quei poveri genitori italiani Comunque che popolo di vipere gli italiani... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ben81 Posted November 15, 2013 Share Posted November 15, 2013 Abbiamo leggi da terzo Mondo... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted November 15, 2013 Share Posted November 15, 2013 Dunque direi, la legge 40/2004 pur vietando la maternità surrogata con utero in affitto non introduce un reato specifico per chi ricorra a tale pratica all'estero e la sua perseguibilità a tale titolo in Italia Tuttavia l'alterazione di stato ex art 567/2 ci può stare nel senso che in Italia ex 269 cc La maternità è dimostrata provando la identità di colui che si pretende essere figlio e di colui che fu partorito dalla donna, la quale si assume essere madre. Un padre tale può essere anche solo geneticamente, ma una madre per essere tale non deve mettere a disposizione i suoi ovociti, ma anche condurre la gravidanza Se accettiamo questa interpretazione letterale la madre non partoriente incorre in reato, anche se si potrebbe sostenere che lo scopo della norma, nel 1942, era di individuare il criterio più sicuro per identificare la madre effettiva e non certamente quello di sanzionare reati del genere commessi all'estero La giurisprudenza prevalente ad oggi è sempre stata favorevole ai genitori in numerosi casi anche se spesso si sono resi necessari processi, magari in duplice grado di giudizio alla fine i genitori han sempre prevalso ( ovviamente parliamo di genitori etero ) Però qui c'è l'elemento grave dell'intervento del tribunale dei minori, che ha sottratto il bambino ai genitori dandolo in affidamento, non essendoci neanche una paternità biologica Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Orfeo87 Posted November 17, 2013 Author Share Posted November 17, 2013 (edited) quindi in questa vicenda quello che è dirimente è il fatto che a ) non esiste alcuna paternità biologica, b ) i genitori hanno mentito all'anagrafe e commesso il reato di alterazione dello stato civile (la madre ha cercato di farsi passare per tale in virtù della cessione di ovociti, pur non avendo portato materialmente avanti la gravidanza, aspetto essenziale per la legge italiana), però allo stesso tempo hai aggiunto che la giurisprudenza solitamente in vicende di turismo procreativo tende a dare ragione ai genitori. ma quindi, secondo te, le coppie omosessuali (sopratutto maschili) che hanno fatto ricorso alla gestazione per altri rischiano qualcosa? oppure se specificano le circostanze in cui il bambino è nato (e se cmq quest'ultimo risulta biologicamente figlio di uno dei due) sarebbe molto più difficile un intervento del tribunale dei minori ? Edited November 17, 2013 by Orfeo87 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted November 19, 2013 Share Posted November 19, 2013 Scusami ho letto solo ora il tuo post XD Nel caso di una coppia gay maschile...non esiste una coppia gay maschile Cioè in realtà il figlio è solo figlio del padre biologico, il suo partner non mente perchè non ne ricaverebbe alcun beneficio....è un estraneo. Abbiamo una madre-gestante, suppongo di nazionalità x che per la legge italiana sarebbe la madre legale, ma non compare nei documenti in quanto per la legge del suo paese non deve comparire nei documenti. Sicuramente non sarebbe trascritta la seconda paternità per contrasto con l'ordine pubblico italiano che vieta i matrimoni gay, ma non credo possa ritenersi che un gay abbia cercato di passare per "madre" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
R.POST Posted November 19, 2013 Share Posted November 19, 2013 scusate ma... l'articolo dice che il DNA non è dell'italiano. di chi è questo bambino? non è che al centro natale di Kiev hanno risparmiato sulle procedure scientifiche e anziché la fecondazione assistita hanno rifilato alla coppia il nato di una qualsiasi donna ucraina incinta? così ci hanno preso una barca di soldi. il bambino non può stare con loro se non è loro. così è come se avessero adottato, ma l'adozione prevede iter e documenti diversi. inoltre non era quello che volevano, evidentemente desideravano un figlio con il proprio DNA. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted November 19, 2013 Share Posted November 19, 2013 Direi che sia di padre ignoto e abbandonato dalla madre perchè l'unica cosa certa è che questa donna ha rinunciato ai suoi diritti di madre in Ucraina. Suppongo che dopo un anno e mezzo i genitori si siano affezionati, anche se desideravano un figlio con il proprio DNA...nell'ottica del bambino che si fa? Lo si tiene parcheggiato in casa famiglia per poi ridarlo all'Ucraina perchè sia messo in adozione? Rischia di stare in istituto altri anni Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
R.POST Posted November 20, 2013 Share Posted November 20, 2013 non credo nemmeno si ricorderà così piccolo... potrebbero sempre adottarlo ormai. magari denunciare il centro natali assistiti anche, e. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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