Distopia

[Rotwang]

Distopia fantascientifica di mia invenzione che prende spunto da qualche idea esistente e la unisce ad altro.

 

Terza guerra mondiale (2039 - 2046), dopo la prima espansione sulla Luna e su Marte da parte dell'umanità, nuovi grandi progressi socio-economici e scientifici, la secolarizzazione e laicizzazione di fasce del pianeta prima devastate dalla miseria e dalle guerre, la Terra ripiomba in una catastrofe bellica, non nucleare, che vede contrapposta la Lega Occidentale composta da Stati Uniti d'America, Unione Europea, Oceania, Giappone, Corea del Sud ed Israele contro la Russia, un Blocco Africano, la Cina e la Corea del Nord. La priorità ritornò alla fanteria e alle nuove armi d'ultima generazione, si evitarono in tutti i sensi armi di distruzione di massa. Alla sua conclusione una crisi energetica di vasta scala coincidente con la fine del petrolio nelle principali riserve planetarie portò all'avvento al potere delle Grandi Industrie, un'organizzazione unificata che decise di impossessarsi del potere politico negli Stati che avevano permesso una nuova guerra, esse erano l'eredità delle vecchie multinazionali scomparse e si ribattezzarono come un ente unico: la Holding, che iniziò progressivamente a soppiantarsi agli enti amministrativi passati. La gente stanca di guerre, di conflitti per le risorse, si arrese alla Holding che provvedette a continuare il boom economico e secolare precedente alla guerra, nuove colonie orbitali e extraterrestri, smantellamento di vecchi regimi tirannici, teocratici e dittatoriali. Avvenne una rivoluzione ecologica con il definitivo superamento dei carbon fossili e la fine della circolazione dei trasporti a motore. Col tempo il benessere divenne talmente diffuso non solo nel vecchio Occidente ma anche in continenti come quello africano che la gente si scordò in fretta del conflitto, delle crisi passate, ed ormai sembravano non esserci più problemi. Lentamente la Holding acquisì in sordina sempre maggiore potere di controllo e modificò le consuetudini e le società umane.

Cento e più anni dopo nulla è più come lo conosciamo, anzitutto non esistono più guerre, l'oligarchia della Holding domina incontrastata sul mondo e sulle colonie spaziali. La riproduzione umana avviene solamente in modalità extrauterina, gli embrioni vengono sviluppati in appositi centri secondo quote prestabilite e secondo i principi dell'eugenetica. Sin dal concepimento la gente è martellata da slogan ipnopedici per condizionarla sin dalla tenera età alla società della Holding, una società felice senza problemi o preoccupazioni. Le Religioni monoteiste non esistono più, la gente adora il culto dell'Essere Supremo, un incrocio tra misticismo, sincretismo e l'antico culto giacobino, modificato, esso è un portafortuna per la società felice della Holding, è il protettore delle orgie e del benessere senza pensieri. Il mondo è unito politicamente, non esistono più le vecchie Nazioni, propagandate come organizzazioni criminali che nella storia umana provocarono solo guerre e genocidi per motivi insensati. E' considerato normale essere molto mondani, avete una vita sessuale totalmente promiscua, praticare sport ed essere bisessuali. Il Governo Mondiale esorta poi per eventuali pensieri infelici o depressioni (molto rari) di usufruire delle droghe governative euforizzanti. Non esistono i "genitori" o rapporti di parentela, tutti appartengono a tutti. Non è ammissibile per la società della Holding passare del tempo in solitudine, essere monogami, mono-sessuali, non voler curare la propria infelicità ed esprimere opinioni critiche sulla società e le persone. 

Intere aree urbane come Norcal (North California), Londra, Tokyo, Parigi, New New Delhi, New Beijing (Cina) e tante altre sono collegate da tunnel subaerei che consentono traffici volanti di merci e persone.

Il cancro, malattie veneree e i tumori sono stati sconfitti da tempo. Per tutti è il migliore dei mondi possibili essendo felice, ma questo al caro prezzo di sacrificare un pensiero individuale, un'autocoscienza e soprattutto l'amore.

Edited November 15, 2013 by Rotwang

[bastian]

il pensiero come l'oceano / non lo puoi bloccare non lo puoi recintare

 

[Lucio Dalla, Com'è profondo il mare]

[Luka34]

Interessante. La definirei con un ossimoro una sorta di "distopia utopica".