I sogni ed il risveglio.

[AndrejMolov89]

L'ultima frase non l'ho capita molto bene. Reciproca soggettività-atlerità è in riferimento all'osservatore e me come soggetto? e viceversa?

[Hinzelmann]

Ovviamente se tu guardi me dici: "spettacolo!"

ma in senso positivo...perchè sono Bellissimo

 

A parte gli scherzi...scemi, in questo sogno tu sei

il Soggetto che guarda e l'Oggetto guardato. Ma se

tu guardi me, che guardo te...ci sono due Soggetti

[AndrejMolov89]

Ho fatto un altro sogno molto strano. Ci sono dei contenuti forti.

Ho sognato un ragazzo deforme, aveva la testa rivolta verso la schiena (cioè, è come se gli fosse stato staccato il collo e messo al contrario), era in mutande. Man mano che il sogno procedeva, questo ragazzo si faceva sempre più procace:si è tolto le mutande e ha mostrato il suo ano. Verso la fine della scena ha iniziato ad usare il suo pene per fare una sorta di autopenetrazione.

E' molto strano e mi ha perplesso

[Hinzelmann]

Oddìo descritto in modo così stringato non è facilissimo....

 

Ad istinto direi che questo montaggio al contrario serva a

"femminilizzare" la figura maschile.

 

Il di-dietro diventa davanti quindi l'ano è vagina e l'autopenetrazione

sembra indicare un forte desiderio, che si riflette nella carica erotica

della scena ( la procacità, cioè 'sto ragazzo non è un mostro negativo

perché la scena suscita attrazione ) di evolvere e superare un periodo

di stasi attraverso l'azione fecondante maschile.

 

Il tutto rappresenterebbe la congiunzione degli opposti, del femminile

e del maschile interiore, delle potenzialità e della concretezza del fare

la capacità di autorigenerarsi etc.

[Fantom]

L'ultimo sogno:

Mi trovavo in un ambiente dove si stavano svolgendo degli spettacoli musicali e televisivi, dapprima sembrava un auditorium o uno stadio, poi durante il sogno questo ambiente assume la conformazione di una piazza all'aperto, con tutto l'arredo urbano.

Volevo dire ad un mio amico fascista di essere gay (in realtà solo un amico di un amico ha qualche idea fascista senza essere un estremista, ma è come se questo amico nel sogno avesse qualcosa che io non sopportavo appieno). Lo sapevano tutti tranne lui.

Lo incontrai in un posto un po' appartato di questo ambiente, vicino al bagno pubblico. E così glie lo dico:

"davvero lo sei?"

"si"

"l'hai detto a qualcuno prima di me?"

"lo sanno tutti, Serena, Andrea... tutti"

"non è possibile"

prende dallo zaino qualcosa che non ricordo bene cosa fosse, un bastone o un'arma impropria per colpirmi, quando mi disse

"adesso ti faccio passare la voglia... abbassati i pantaloni!"

ho capito che volesse impalarmi (no non è una mia fantasia sessuale, ma una punizione tra le più umilianti di vecchia data) e iniziò a mettermi le mani addosso.

Sono riuscito a svincolarmi e scappare dove c'era più gente, vidi gli altri ma non riuscivo ad andare da loro, ho preferito continuare a correre finché non ho visto un muretto con gente sconosciuta seduta, mi accascio su questo muretto e mi sono messo a piangere come un bambino per la delusione.

 

Mi auto interpreto:

è una palese perdita di stima da parte di qualche amico, alla fine finisco per trovarmi solo in mezzo a tanta gente di cui non posso fidarmi. Non capisco il significato della rappresentazione musicale in un luogo pubblico, il muretto, la punizione...

Edited July 1, 2012 by Fantom

[Hinzelmann]

Veramente io avrei pensato più alla rappresentazione di un complesso di colpa

che ti perseguita nonostante i CO fatti alle persone a cui realmente tieni, non sembra

un ostacolo insormontabile ma ti ci sei adagiato sopra non hai avuto la forza di affrontarlo

e questo limita un po' la tua capacità d'espressione emotiva e ti fa sentire un bisogno di

stabilità ( probabilmente non è solo questo il motivo dei 2 bisogni....comunque nella rappresentazione

dei luoghi io vedo questi sue aspetti e nel muretto, l'ostacolo su cui ti adagi )

[Fantom]

@@Hinzelmann Ah ecco, non avevo pensato a quel muretto come un ostacolo, né ad un complesso di colpa! In effetti mi sembra molto veritiera la tua interpretazione. Thanks!

[wasabi]

Stanotte ho fatto un sogno strano, facevo sesso (o meglio, un tentativo di fare sesso) con una mia compagna di università. Si tratta di una ragazza con la quale non ho un particolare rapporto, semplicemente me la trovo davanti spesso per motivi esterni. Ha alcune caratteristiche fisiche molto simili a quelle del mio ragazzo: capelli biondissimi, pelle molto chiara e occhi azzurri. Per il resto non la trovo particolarmente carina e non mi è neanche simpatica, la trovo infatti un po’ pesante caratterialmente.

 

Nel sogno io ero disteso sul letto a pancia in giù e lei, distesa sopra di me, provava a penetrarmi (era infatti dotata di pene), ma con scarso successo. Io provavo a spiegarle come doveva fare, lei replicava che si stava impegnando, ma la cosa non funzionava, nonostante il suo pene fosse in erezione.

Non c’era né passione né coinvolgimento nel sogno, sembrava che stessimo provando a fare qualcosa perché andava fatta.

 

L’ho trovato curioso, perché non avevo mai sognato situazioni sessuali con ragazze.

[Hinzelmann]

E' difficile dare una interpretazione senza sapere niente del rapporto che hai con il tuo fidanzato

 

Se ci si fa suggestionare dal fatto che questa ragazza sia un modo per mascherare il tuo fidanzato

in modo da poter "svelare" qualcosa che altrimenti cerchi di nasconderti, dovrei immaginare un rapporto

felice, idilliaco in generale.

 

Ed una tua volontà di vederlo e preservarlo così : perfetto

 

E però ci sarebbe 1 aspetto del tuo partner, qualcosa che "appesantisce" il rapporto e non funziona

un suo lato negativo che fai fatica ad accettare e di cui non sei ancora del tutto consapevole, qualcosa

che potrebbe avere a che fare con il "dovere" più che con il "piacere"

[wasabi]

Interessante davvero questo spunto, pensa che io ero andato in una direzione completamente diversa per provare a darmi una spiegazione.

 

Il rapporto con il mio ragazzo è indubbiamente felice, potrei anche dire idilliaco, sì.

Non riesco a pensare a niente che non funzioni.

 

E' vero che la ragazza del sogno (che esiste davvero, non è frutto della mia fantasia) ha delle caratteristiche fisiche salienti che me lo richiamano, ma ciò che riguarda la pesantezza di carattere invece non ha niente a che vedere con lui.

 

Io pensavo una cosa del tipo: ho conosciuto una ragazza che mi richiama il mio fidanzato, li ho inconsciamente paragonati, ho provato ad immaginarmi come avrebbe potuto essere stare con lei (da sveglio non l'ho mai fatto), le ho attribuito un pene, perchè evidentemente il sesso con una persona senza pene non riesco a concepirlo (:-D), ma le cose non hanno funzionato perchè non ci poteva essere passione tra noi, perchè il tutto risultava una forzatura ...

 

Non so se può avere senso quello che ho detto ...

[Hinzelmann]

le ho attribuito un pene, perchè evidentemente il sesso con una persona senza pene non riesco a concepirlo

 

Sono un po' perplesso su questo passaggio...

 

Diciamo che il pene potrebbe simboleggiare il congiungimento degli opposti, di maschile e femminile

ma dovrebbe essere il tuo pene non il suo xD

 

Forse potrebbe avere un senso, sulla falsariga di ciò che dici, ma in modo più profondo se tu

in questa relazione rivestissi un ruolo passivo-ricettivo

[wasabi]

Beh, era lei che cercava di penetrare me, non il contrario,

[Hinzelmann]

Lo so

[wasabi]

Allora non ho capito quello che hai detto :-D

[Fabius81]

E' un periodo che ufo e alieni vari riempono i miei sogni o meglio i miei incubi , a volte lotto dalla paura nel sonno, sogno luci aliene dalla finestra, l'altra notte mi sogno pure mio padre che con la massima tranquillità legge "la Bibbia scritta dagli ufo" (si lo so non sono nella normalità ).

Comunque il paranormale è sempre stato nei miei incubi, mi ricorderò sempre di un sogno dove mia madre parlava con altre due donne (che non so chi fossero) nel salotto di casa mia di sedute spiritiche, fantasmi, ecc... e la radio spenta che comincia ad emettere una musica di altri tempi, mi ero svegliato urlando come un pazzo. Oppure spesso sogno ombre strane che vagano nella camera da letto!

[Hinzelmann]

Nel caso della lettura di un libro sacro scritto da alieni ed interpretato dal padre

viene rappresentato il tema della emersione di aspetti rinnegati dall'inconscio

Il Padre infatti legge, è la coscienza ed al contempo rappresenta le regole

l'educazione impartita, rispetto all'istinto e a ciò che è estraneo-alieno.

 

La bibbia è un libro che contiene un messaggio, dovrebbe mettere in

comunicazione il lettore-padre ( razionalità, educazione, tradizione ) con

un Autore che è alieno ( diverso, sconosciuto, misterioso )

 

In parte questo riflette la dinamica esteriore padre figlio, in parte rappresenta

il padre interiore, cioè la dinamica interna fra aspetti di te riconducibili al Padre

ed altri che gli sono alieni

[Bromuro]

Forse ne avevo già parlato qui prima, non ricordo.

 

Da piccolo facevo spesso questo sogno: sono in un ambiente familiare, in genere è casa mia. C'è luce, è giorno e io sono con altre persone (miei familiari).

Entro in una stanza e improvvisamente tutte le porte si chiudono, rimango solo, diventa tutto buio. Urlo forte e so già che urlando verrò circondato da mostri e fantasmi, e mi sveglio.

Di recente, anche stanotte, il sogno si è "evoluto" così: stessa situazione, l'ambiente però non è più familiare, spesso è all'aperto, tipo un bosco. Entro in un luogo dove so già cosa succederà, che arriveranno 'sti mostri e allora mi metto ad urlare, diventa di nuovo tutto buio e mi sveglio urlando.

 

Per cosa mi devo far curare? E' una cosa che mi inquieta molto al risveglio, per due-tre minuti sono quasi terrorizzato, soprattutto se è ancora notte.

[Hinzelmann]

Diciamo che il bosco rappresenta gli aspetti più inconsci ed

istintuali della psiche, mentre la casa rappresenta la tua personalità

nel complesso.

 

In ambedue i casi il passaggio dalla luce al buio segnala il passaggio

dal conscio-razionale, conosciuto all'inconscio-misterioso, inesplorato.

 

Nel primo caso c'è il tema dell'integrazione nella personalità complessiva

del mondo degli istinti ( tema tipico dell'età: da piccolo ) che irrompe nella

casa familiare, mentre ora che sei cresciuto questo mondo è diventato un

terreno da esplorare ( un bosco, una foresta )

 

La paura è forte e questo dovrebbe segnalare che collegati a questi mostri-fantasmi

c'è un bisogno di fare chiarezza, perchè è un qualcosa che tendi a rinnegare a sfuggire

nel tuo mondo diurno, nel quotidiano.

 

Manca una descrizione di questi mostri e/o fantasmi...nel simbolo del fantasma c'è

più un segno di pensiero ( un pensiero ossessivo, tormentato ) mentre il mostro in

generale tende a segnalare aspetti più primitivi ed istintuali.

[Bromuro]

In realtà molto spesso questi "mostri" o fantasmi non riesco a riconoscerli bene, sono più urla di qualcuno che percepisco e che vedo come un'ombra.

Ma nell'ultimo sogno era un mostro vero e proprio, soltanto che poco dopo il risveglio mi ero già scordato che forma avesse.

[Orazio]

Sogno periodicamente e puntualmente la medesima scena: cammino in mezzo alla nebbia, inciampo in una lapide, a poco a poco la nebbia si affievolisce e vedo le lapidi di tutti i miei conoscenti.. Incubo!

[Hinzelmann]

C'è una situazione non chiara ed un senso di inadeguatezza

che ti provoca ansia, al tempo stesso però questa situazione

che attualmente costituisce un inciampo sul percorso della tua

vita può trasformarsi.

 

Tutti gli aspetti di te che hanno determinato le morti simboliche

in passato dei rapporti con queste persone, l'interruzione di una

reale ed effettiva conoscenza fra di voi, possono trasformarsi

ed il senso di isolamento in cui sei piombato può essere superato.

 

Devi solo trovare una forma accettata, per soddisfare questo tuo

bisogno di recuperare la sostanza di ciò che va conservato

[GreenLamb]

Si parlava di sogni... e mi è venuto in mente che ci doveva pur essere un topic sull'argomento.

 

Premetto che ultimamente (da un mesetto) sogno quasi tutte le notti e mi ricordo anche i miei sogni... credo sia dovuto al periodo particolare e alle forte emozioni.

Vorrei proporre due sogni recenti:

 

Nel primo mi trovavo con mio padre in un percorso in salita, un'enorme scalinata di marmo, con curve dolci e chiese/santuari/templi sui lati della gradinata. Io ero felice e anche mio padre. Volevamo raggiungere la chiesa/tempio sulla sommità, la/il più grande. Ridevamo e scherzavamo, ci aiutavamo ed eravamo trepidanti e determinati ad arrivare. Nel frattempo c'era anche un sottofondo musicale costituito da arie di coloratura cantate da Joan Sutherland (tipo le arie di Arditi e Tosti, Donizetti). Alla fine noi siamo arrivati con il bolero dei Vespri Siciliani come sottofondo e proprio mentre era il momento del mi naturale sovracuto che chiude l'aria noi entravamo nella chiesa-tempio... c'era una grande luce e poi mi sono svegliato. (questo sogno l'ho fatto il giorno in cui dovevo vedere il mio fidanzato)

 

Nel secondo invece (fatto stanotte) ero tipo Oreste (quello euripideo, non eschileo). Con il mio fidanzato (Pilade) e la mia migliore amica (Elettra)rapivo mia madre (Elena o Ermione) e la legavo, poi mi cimentavo in un agone verbale con mio padre (Menelao), che perdeva e veniva legato pure lui... poi io e il mio fidanzato li abbiamo costretti a guardarci mentre ci baciavamo (o forse di più.. non ricordo davvero cosa abbiamo fatto esattamente..). Infine io folle per non so quale motivo appiccavo fuoco alla mia casa (nella tragedia Apollo deus ex machina risolve tutto... ma io credo di aver dato effettivamente fuoco alla casa e non ricordo se dentro c'erano i miei genitori...)... cioè... io penso di sapere esattamente cosa voglia dire il sogno, però mi faccio paura da solo sinceramente...

Per completezza ricordo che sto leggendo saggi su Euripide per un esame, ho tradotto tutte le Troiane anche se avrei voluto l'Oreste, che amo particolarmente perchè è assurdamente folle...

 

Grazie @@Hinzelmann in anticipo!

[Agron]

Io alle volte sogno di correre su due gambe e poi, d'un tratto, cominciare a farlo a quattro diventando molto più veloce °-°

[Hinzelmann]

Nel primo mi trovavo con mio padre in un percorso in salita, un'enorme scalinata di marmo, con curve dolci e chiese/santuari/templi sui lati della gradinata. Io ero felice e anche mio padre. Volevamo raggiungere la chiesa/tempio sulla sommità, la/il più grande. Ridevamo e scherzavamo, ci aiutavamo ed eravamo trepidanti e determinati ad arrivare. Nel frattempo c'era anche un sottofondo musicale costituito da arie di coloratura cantate da Joan Sutherland (tipo le arie di Arditi e Tosti, Donizetti). Alla fine noi siamo arrivati con il bolero dei Vespri Siciliani come sottofondo e proprio mentre era il momento del mi naturale sovracuto che chiude l'aria noi entravamo nella chiesa-tempio... c'era una grande luce e poi mi sono svegliato. (questo sogno l'ho fatto il giorno in cui dovevo vedere il mio fidanzato)

 

Primo sogno: da come la descrivi questa scalinata sembra rappresentare l'evoluzione interiore ( con queste curve dolci che mi sembrano come ruotare intorno

ad un asse-perno centrale ) Anche il marmo fa pensare ad un senso di perfezione che rimanda ad un momento di pienezza esistenziale, inoltre entrambi gli

aspetti, come anche la musica corrispondono ad un mondo interiore pieno, ricco, ma non solenne o freddo perchè tuo padre porta leggerezza, felicità trepidazione.

 

Non è molto consueto vedere un padre che incarna un ruolo così genitoriale e con caratteristiche di sentimento ( non rappresenta l'eroe o l'ideale o il nemico )

che sono più riferibili alla madre. Si percepisce però il fatto che con il tuo padre reale hai un buon rapporto e questo fatto caratterizza il simbolo in questa direzione

La musica rappresenta le emozioni e contrappunta questa spinta vitale all'ascesa, la tua ricchezza interiore ( in cui la musica ha grande rilievo ) svolge per te una

funzione consolatoria direi da sempre, però ora sei innamorato quindi questi due aspetti ( consolazione e spinta vitale ) sono in comunione fra di loro.

 

La chiesa direi rappresenti in questo contesto felice il senso di accoglienza e sicurezza nel tuo percorso di consapevolezza e direi anche il traguardo di una

Identità conquistata, una pienezza interiore a cui ha accesso anche tuo padre

 

un bel sogno direi

[GreenLamb]

Grazie mille @@Hinzelmann per l'analisi del primo sogno che corrisponde anche a ciò che penso io! Se ne avessi voglia mi piacerebbe conoscere anche il tuo parere sul secondo... anche se temo cosa potrebbe risultare...

[Hinzelmann]

Il secondo sogno è certamente più complesso e conflittuale, ma non ci vedo aspetti per cui spaventarsi.

Ad occhio e croce, non conoscendo molto di te, è abbastanza facile associarci un CO coi tuoi, che però

attraverso un gioco di specchi rivela il tema della tua autoaccettazione

 

Se tu sei Oreste la tua colpa sarebbe quella di aver ucciso la tua "madre onirica" Clitemnestra che rappresenta

i sentimenti negativi materni ( vendetta rancore etc. ). Sentimenti negativi materni ed irresolutezza maschile...sono

gli aspetti negativi di opposizione alla crescita.

 

Mentre ai tuoi genitori reali viene riservato il ruolo di marito e moglie ;

come nella vita reale sono una coppia maschile-femminile, in teoria nella tragedia

dovrebbero intervenire con un ruolo specifico di aiuto e sostegno ad Oreste, in realtà

non lo aiutano affatto.

 

E' ovvio che il rapporto con la tua madre reale non è altrettanto tranquillo di quello con tuo padre, per certi versi Elena è la causa

di tutti i mali...ma qui la casa che brucia potrebbe rappresentare la tua personalità complessiva e questa coppia potrebbe rappresentare

più l'interiorizzazione del Padre e della Madre, in senso archetipale, che i tuoi genitori reali.

 

L'apparenza del CO messo in scena potrebbe celare in realtà la rappresentazione del tuo processo di autoaccettazione, in cui i genitori simbolici

hanno svolto un ruolo di opposizione che doveva essere soppresso in te, per poter poi fare un CO reale coi reali genitori. Da qui la drammatizzazione.

 

Questo potrebbe spiegare il motivo per il quale tuo padre si identifica in Menelao, mentre nel primo sogno è un personaggio positivo

evidentemente tu non riponevi molta fiducia in te stesso, perchè non la riponevi in lui. La sconfitta simbolica di tuo padre ti consente

di agire la tua omosessualità e di imporne la visione. La condensazione simbolica consente di vederci tutto: un bacio, forse un bacio

ed un rapporto sessuale, di fatto è tutto ciò che è successo dopo che ti sei accettato.

[HardCandy.]

Ultimamente sogno davvero poco, oppure non li ricordo.

Ciò che mi fa rabbia è sognare qualcosa di bello o eccitante, svegliarsi credendo che fosse la realtà, realizzare che era un sogno e pensare "che vita di merda".

[GreenLamb]

Grazie davvero @@Hinzelmann !!!

Ho trovato davvero illuminante la tua interpretazione... io ne davo una leggermente diversa, ma riscontro molte verità in ciò che hai dedotto!

Sul CO hai ragione.. l'ho fatto i primi di maggio, sui rapporti conflittuali con mia madre non sbagli! Certo che sono melodrammatico e tragico non solo nella vita, ma pure nei sogniXD

Ancora grazie milleXD

[AndrejMolov89]

Sogni ad occhi aperti:

Io sogno di buttarmi, suicidarmi o di avere tumori ad occhi aperti. Non sono un desiderio di morte, però continuo ad avere queste tre cose fondamentali, e provo un immensa rabbia. Di solito mi si ripresentano di notte, cosa significano?

[Icoldibarin]

E sempre interessante vedere quali strane combinazioni escono dalla mente altrui durante il sonno o il dormiveglia, oggi provo a raccontare quelle di stanotte.

 

Mi trovo in una specie di telefilm poliziesco, potrebbe benissimo essere una puntata del vecchio Commissario Rex, mentre spazialmente mi trovo in una specie di composto industriale con vari container, ma ci sono anche edifici semi abbandonati stile Broklin anni '30.

Stiamo inseguendo un pericoloso criminale ma ad un tratto la situazione si ribalta perché è lui che sta inseguendo noi. Ad un certo punto lui ci trova ed inizia a correrci incontro. Gli altri fuggono ma io, in una specie di atto eroico, gli vado in contro sapendo più o meno di morire.

Ecco che però mi ricordo di aver vissuto la stessa situazione in un sogno precedente (non so dire se effettivamente sognai un'altra volta la scena) e di sapere che mi sarei salvato anche se non mi ricordo come.

Quasi in preda al panico mi metto a fischiettare una canzoncina (che non ricordo) quando vedo spuntare dal tetto uno stereotipo di boss della classica gang giovanile da ghetto americano. Ora rammento come mi salvai.

Il criminale ride e mi lascia in compagnia del boss e dei suoi seguaci convinto che saranno loro ad uccidermi, la canzoncina da me cantata era infatti una specie di canzone d'amore tra il boss e la sua fidanzata e sembra che lui uccida chiunque osi cantarla.

Inizia un lungo dialogo con questo personaggio, prima mi parla dal tetto, poi dall'uscio dello stabile e compare anche la sua fidanzata in vestaglia.

La cosa singolare è che il gangsta non sembra affatto arrabbiato con me, si dimostra invece molto gentile ed educato. Sembra quasi che debba uccidermi non per motivi personali ma come se dovesse sbrigare una pratica di lavoro e non fosse nemmeno troppo contento di farlo.

Ricordo che nel sogno precedente scampai la morte poiché ero risultato simpatico alla ragazza del boss a cui lei aveva poi chiesto la mia grazia, in effetti anche stavolta risulto simpatico alla donzella per altro molto attraente.

Mi chiede per fino di accompagnarla ad una fiera (non ricordo quale) e io rispondo che l'avrei fatto con piacere ma che non mi sembrava il caso visto che da lì a poco sarei dovuto morire.

Mi fa leggere le parole di una poesia che ha scritta sulla vestaglia e mi dice che solo i meritevoli sanno trovarne il vero significato (sembra una specie di prova), ricordo che nel sogno precedente avevo risposto bene ma qui non ricordo la risposta e non so che pesci pigliare. Rispondo evasivamente ma sembra che più o meno vada bene lo stesso tanto è vero che il boss decide di portarmi in salvo aiutato dalla sua donna (la parte in cui lei chiede di risparmiarmi la vita viene saltata).

Durante la fuga la ragazza mi tratta con molta confidenza e in maniera molto intima facendo quasi in modo che io la toccassi, sono tuttavia preoccupato dalle possibili reazioni di gelosia dell'altro.

Mi accorgo che tutta la zona è assediata da scagnozzi del precedente criminale e che ora siamo in un ospedale ma in qualche modo uscendo da una parte e rientrando da un altra riusciamo ad eludere la sorveglianza e raggiungiamo la macchina dl boss.

Mentre stiamo per entrarci vediamo degli uomini da lontano, ci nascondiamo dietro l'auto e osserviamo la scena:

Gli uomini da lontano sono i miei compagni che ora sono allineati in riga e vengono fucilati, i fucilieri però non si vedono perché risultano coperti da un edificio.

 

Io ho una qualche supposizione ma vediamo cosa ne pensa il forum.