I sogni ed il risveglio.

[Hinzelmann]

Nel secondo sogno ricompare tuo nonno a sostituire un autista direi una capacità

di orientarsi nella vita civile ( la padronanza si specifica come capacità di muoversi

nella società con sapienza ) ma la strada ti conduce in un bosco sconosciuto.

 

Il bosco è il luogo dell'istinto non mediato dal sapere, un territorio in cui ti senti

fragile ed indifeso ( a piedi nudi ) Mentre nel primo sogno la nudità vista allo specchio

è una scoperta positiva qui diventa una mancanza di protezione ( di scarpe ) fonte di

possibile esposizione a rischi e ferite ( i serpenti ed i cerotti )

 

La pioggia dà l'idea di un periodo di tristezza emotiva, di solitudine, se prima non riesci totalmente

ad abbandonarti all'essere, al contatto con te stesso, perchè temi vi possano essere

dei serpenti, cioè dei pericoli nascosti, quando inizia a piovere il bosco inizia a trasformarsi

in una palude cioè questa tristezza sale e diventa un carico di emozioni potenzialmente

risucchiante, negativo ( l'acqua diventa fango ) ed è a questo punto che tu senti il

bisogno di una guida per ritrovare la strada di casa ( e l'autista diventa tuo nonno perchè

ti serve un tuo riferimento per ritrovare la tua strada )

 

A quel punto la palude si trasforma in un mare in cui se non si può camminare si può

nuotare e attraversare ed i serpenti diventano degli squali. Non sono però dei veri nemici, perchè il

sogno ci rivela che sono loro ad essere spaventati una volta che si decida di affrontare il mare.

Ciò che emerge dall'inconscio perde la sua capacità di spaventarci e si rivela innocuo in quanto

conosciuto.

[BruisePristine]

@@Hinzelmann in poche parole il mio inconscio mi dice che i problemi che ci sono nella vita reale me li creo io per abitudine, che in realtà non lo sono. giusto?

[Hinzelmann]

Esisteranno ovviamente anche dei problemi che sono oggettivi, perchè

la vita non è sempre facile e non lo è per nessuno. Tu però tendi ad

ingigantire i problemi perchè ti senti meno adeguato di quanto tu non sia

o non possa essere potenzialmente. Da un lato la tua amica è terrorizzata,

ma si butta e tuo nonno ti dimostra che se superi un timore circoscritto ai piedi

immergendoti completamente ( quindi una paura istintiva, superficiale e immediata)

poi si può nuotare. Lo squalo che schizza fuori dall'acqua è una immagine fortemente

compensativa perchè normalmente è immaginato come un animale assassino, spietato

e crudele, mentre di fatto si rivela essere più spaventato di te, dopo che hai trovato il

coraggio per partire.

[squall86]

Sei teso, forse stai vivendo un periodo di malessere emotivo "debordante"? O stai vivendo nella

realtà una situazione che senti inconsciamente stia per finire? Le interpretazioni possono essere

varie, il fatto che gli insetti mangino il pus farebbe più pensare a qualcosa di emotivo: tipo un

nervosismo che deriva da una rabbia repressa o da emozioni più forti che non vuoi sfogare

perchè tendenzialmente "riprovevoli" moralmente.

 

Diciamo che sono teso per via dello studio.. sto accelerando per terminare la tesi e non vedo l'ora di consegnarla per poter chiudere questo capitolo della mia vita ed essere libero di fare altro .. potrebbe essere questa la motivazione.

Comunque sempre interpretazioni interessanti.

[Hinzelmann]

Da un lato quindi c'è lo stress emotivo, dall'altro questa tesi indica anche qualcosa che sta per finire

una fase della tua vita quella dello studio. Maturano i presupposti per diventare autonomo, libero dai

vincoli familiari, ma sarà anche una responsabilità nuova, perchè sarai responsabile nei confronti di te

stesso. Quindi ci sono forse due preoccupazioni, una la scadenza, l'altra il cambio di vita un po' più

sottopelle. In bocca a lupo per entrambe, vedrai che andrà tutto bene

[squall86]

Crepi! Lo spero!

[BruisePristine]

il sogno non lo ricordo benissimo, però è così:

 

sono in un locale, posto mai stato e c'è A (lo chiameremo così, cmq è il tipo con cui dopo 6 mesi tra problemi e no [avevo pure fatto un post], recentemente mi ha messo in pausa che non sa che vuole ecc..)

quindi c'è lui ma non ci guardiamo molto, verso fine serata lui esce e va via e 3 travestite girano a caso per il locale.

una bionda si avvicina a me e mi chiede parlando sempre in inglese se A è single e ovviamente vista la situazione rispondo di sì, mi fa altre domande che non ricordo, alla fine mi ringraziare, il locale è quasi vuoto ci sono solo io e gente mai vista su dei divanetti, lei apre la porta per uscire e gli grido "he's fag" (cioè "lui è frocio"), come dire sei praticamente una donna non ci starà.

dopo la spiacevole esperienza, vado in bagno, i bagni sembrano non liberarsi mai e continuano a mettersi davanti a me, finalmente dopo un 5 volte riesco a entrare,con me entra uno sconosciuto.

gli dico se si può girare mentre faccio pipì che mi da imbarazzo e se c'è qualcuno che non conosco non riesco (per'altro nel sogno so di ripetere la frase che A mi diceva sempre nei locali quando gli tenevo la porta chiusa)..

abbasso i pantaloni e il pene è come più piccolo del normale e quando urino il getto deviato, cioè va a modi idrante e mi sporco i pantaloni beige (bermuda), in quel momento sogghignando si avvicina quel raga che era entrato con me vedendomi nudo e in quel momento capisco che è uno che veniva con me tipo in prima/seconda superiore (sto ragazzo dal vivo mi è indifferente).

ovviamente, anche visto passati gli anni è completamente diverso..

mi chiede tipo "come va?" o cose simili. non ricordo la mia risposta..

alla fine cerco di levare le gocce di pipì sul bermuda con acqua, ma non riesco resta l'alone giallino.

così esco e vedo che fuori dal locale c'è la fila, come se dovesse ancora aprire e a fianco c'è una casetta a piano terra, così a piano terra che riesco a vedere che dentro ci sono le 3 travestite di prima..

io scavalco il balcone e entro in casa di nascosto (nella testa penso: magari becco A con loro, voglio sapere)..

E poi mi sveglio..

Edited October 5, 2012 by BruisePristine

[Hinzelmann]

Lui ti ha messo in pausa, tu sospetti che la storia sia già finita o stia

per finire e lui da insicuro quale è ( per far pipì si fa sorvegliare la porta )

ti ha messo in una situazione per cui tu rischi di subire le conseguenze di

questa sua indecisione. Tu quindi ( giustamente ) ti rifiuti di corrergli dietro

ma potresti essere sostituito da un altro ( tre travestiti ) Questo altro disposto

a seguirlo ( a dispetto del fatto che il locale gay ha una lunga fila davanti: le tue

alternative a lui....nel mondo gayo) lo rappresenti in maniera radicalmente diversa

da te, non è plausibile che gli sia piaciuto tu e gli possano piacere anche loro: lui è

frocio, non va coi travestiti...

 

...ma in effetti non lo sappiamo ( nel senso che lui nel sogno si limita ad uscire

sono loro interessati a lui e a seguirlo ) Non puoi continuare a subire questa

situazione, non puoi seguirlo o peggio farti trattare da "puttana" ( io vedrei

nel travestito la non-coppia paritaria, mentre tu desideravi una coppia paritaria )

....anche se forse, questa possibilità non ti è estranea al 100% perchè lui ancora

ti eccita a livello sessuale.

 

Ti vuoi liberare da questa situazione sgradevole ( la fila equivale all'attesa-pausa

di riflessione ) che ti limita nella tua capacità di azione ed è emotivamente ingestibile

( un pene più piccolo del normale che schizza e ti sporca ) e per certi versi ti blocca

nella crescita ( ti fa sentire come ai tempi della prima superiore )

[BruisePristine]

@@Hinzelmann è tutto quello che ho in testa. è vero

[BruisePristine]

@@Hinzelmann e il tizio in bagno con me che ghigna? e la gente che continua a superarmi mentre sono in coda per andare in bagno?

 

cmq quando alla travesta grido che A è frocio lei è come se non mi sente assolutamente come se io non parlo e continua nell'azione di uscire senza manco girarsi..

Edited October 5, 2012 by BruisePristine

[Hinzelmann]

Se non mi ricordo male c'era gente che ti superava anche per

andare alla mensa a scuola...nei tuoi sogni è un qualcosa che

ricorre. Se c'è una fila, in questo caso l'attesa per liberarsi da

una situazione sgradevole, nell'altro invece era per mangiare,

è ricorrente l'idea che gli altri ti passino avanti. Da un lato può

sottolineare il senso di fretta-ansia dall'altro indicare che questa

fretta sia anche dovuta ad una paura di inadeguatezza.

 

Io il "ghigno" l'ho visto come un collegamento ai tempi della scuola

perchè ti chiede "come va?" ( oggi ) dopo che tu ti sei schizzato i

pantaloni, alludendo forse a qualche giudizio maligno dei tempi della

scuola, lui è cambiato...tu invece? Ed io ci vederei un "no" con riferimento

ad un periodo in cui probabilmente hai avuto analoghi problemi di gestione

di situazioni difficili o sgradevoli ( però ovviamente non so se tu riesci a

ripescare qualche episodio dalla tua memoria più specifico...)

 

Ovviamente è un giudizio autocritico troppo severo, tu sei cambiato

nella realtà, ma l'io-critico vuole che tu ti faccia rispettare perchè c'è

questa eccitazione sessuale che costituisce una tentazione

[BruisePristine]

questa volta non è un vero e proprio sogno, cioè non lo ricordo bene, però ho solo un particolare:

 

ricordo che ero nel parco vicino a casa mia dove tra l'altro quando ero piccolo stavo ore a giocare, il clima del sogno era un po' quello di "spensieratezza".

comunque... vado dai miei genitori e con me c'è un lupo nero, chiedo ai miei se possiamo tenerlo che mi ha seguito e mi dispiacerebbe lasciarlo ancora solo.

è nerissimo, pelo lucido e docile, infatti continuo ad abbracciarlo e accarezzarlo.

di primo istinto lo chiamo con il nome del mio cane che è morto tempo fa (per'altro pure lui era nero e pelo luucido. un caso?), poi gli do un altro nome.. (che purtroppo non ricordo)

nel sogno so che lui è molto buono e nonostante l'aspetto non è aggressivo, per esempio ricordo tipo un chihuahua bianco malvagissimo che cercava sempre di aggredirlo..

tutto sommato io dico spesso il nome del lupoo (quello scelto da me) per dirgli di stare calmo, buono seduto e non reagire all'attaco)

nel sogno ci sono altri cani di piccola taglia che si rivelano aggressivi con lui..

 

poi non ricordo bene, credo che il lupo si inselvatichisce e attacca il chihuahua, tant'è che poi mi ricordo che è per terra sdraiato tutto ferito.

ma tutto questo non mi spaventa, insomma io tocco il cane ferito e penso "beh se l'è cercata"

perchè è come se io so che il lupo nero è buono.

 

fine

 

 

 

 

 

 

 

*cmq nella realtà è vero, pur essendo canidi i cani vedono il lupo come nemico se è solitario, però i lupi in branco spesso sbranano i cani

l'avevo sentito in un documentario.

[Hinzelmann]

Vedo che sei andato in associazione da solo sulla

opposizione lupo solitario - branco di cani, ma in questo

caso il lupo solitario avrebbe sostituito il tuo cane ( cioè

è un tuo compagno : lo scegli lo presenti ai tuoi e chiedi

di tenerlo, gli dai un nome che è un modo di farlo tuo )

mentre gli altri cani del parco pur piccini - il chè chiarisce

che sono veramente dei cani rispetto a questo lupo solitario - si

comportano come se fossero loro un branco di lupi.

 

Peccato che non ricordi più il nome che gli avevi dato, perchè

avrebbe chiarito il rapporto che ci avevi instaurato, in ogni caso

c'è una inversione simbolica fra cane e lupo, perchè il proprio

cane è il contrario di un branco di lupi, ma questo cane è un

lupo solitario che si difende da un branco di cani

[BruisePristine]

@@Hinzelmann mmmm... e quindi cosa significa secondo te?

cercando in internet c'è scritto che vuol dire sfiga sognare un lupo nero,cioè come se non ne avessi abbastanza ahahahhaa

 

possibile che in realtà il lupo nero è associato al tipo per cui sto diventando scemo?

insomma, tornano i conti, tipo

presento il lupo ai miei -> ho presentato questo ragazzo a mia madre (perchè lui insisteva) e pure a mio padre perchè ci siamo incrociati un giorno per strada.

io vedo tot persone che lo stanno cambiando, e sono un branco, piccoli e in gruppo che appunto non centrano nulla con lui -> branco di cani che attacca e lede.

 

oppure il lupo sono io? e il branco i suoi amici che mi feriscono portandomelo via?

umh..

[Hinzelmann]

Per carità, già le mie interpretazioni van prese

con le molle figuriamoci quelle che si trovano su internet

che han la pretesa di essere cabala, o presagio del futuro...

 

Certo che è associabile a questo tipo, anche se ci manca il nome

e quindi non c'è una indicazione esplicita, ma il fatto di interpretare

che il tuo cane ( cioè un modello di compagno fedele ) sia "sostituito"

da un lupo solitario, lo indica abbastanza.

 

Tu cerchi di controllarlo, chiamandolo per nome, come facevi col tuo cane ma

questo lupo solitario ha tutte le caratteristiche di libertà e di insofferenza

per le regole sociali, che sono proprie del lupo. Solo che pare - a giudicare

dal sogno - che questi aspetti di lui ti piacciano.

 

Insomma ciò che in lui ti affascina è proprio ciò che ti fa diventare scemo

nel senso che tu in lui vedi un lupo "positivo" sia per come lo rappresenti che

per come lo giudichi....fiero, libero, forte e -certo- aggressivo ma la cosa pare

affascinarti non poco ( rispetto ai cagnetti pigmei fastidiosi...)

 

E' come se lui incarnasse in positivo gli aspetti più ombrosi-umbratili del tuo

carattere, agendoli nella vita e nel temperamento e rendendosi così affascinante

ai tuoi occhi. In questo senso lui ( il tipo ) rappresenta anche una parte di te

non agita ( nel senso per il quale ci si innamora sempre della propria ombra,

cioè di una persona che incarna qualcosa di inespresso ma che c'è in noi )

[Fabius81]

Quello di stanotte è stranissimo, oltretutto ne ho solo un flash:

- scendo le scale del mio palazzo (lo è veramente, tutto uguale), sulla porta dei vicini che abitano due piani sotto di noi c'è sopra un foglio con i nomi di altri vicini di casa (che abitano al piano terra, dove invece c'era il foglio è il primo piano) con scritto tipo : siamo partiti tutti per Oltreoceano e seguivano i nomi dei genitori, del figlio e della sua ragazza e pure dei due gatti!

Tutto insensato, aggiungo anche che entrambe le famiglie sono ottime persone e abbiamo buoni rapporti con loro...

[conrad65]

provo a dirti qualcosa

tenti una "discesa agli inferi", ovvero un'esplorazione più profonda di te stesso e del tuo inconscio (il tuo palazzo è il tuo sé)

o comunque c'è un timido tentativo in questo senso

in realtà non scendi fino in fondo ma ti fermi "al primo piano", dove il cartello con i nomi degli abitanti del piano terra simboleggia proprio questa tua difficoltà a scendere dentro te stesso, a conoscerti, ad affrontare forse qualcosa (non saprei, su questo andrebbe indagato)

potrebbe anche simboleggiare una difficoltà ad "andare fino in fondo"

il cartello che trovi ti dice che gli abitanti di quella casa sono tutti partiti oltreoceano

in effetti non sono mai stati lì ma al piano di sotto, quindi non li avresti trovati comunque

la partenza oltreoceano (l'oceano è il vasto mare dell'inconscio, dell'affettività) dice che c'è ancora una vasta distanza tra il tuo io e il tuo sé, che tu pensi di colmare facilmente scendendo un piano ma in realtà devi varcare il vasto oceano, quindi lanciarti nella vita e nell'affettività

sembra dunque che non riesci ad andare fino in fondo nei rapporti affettivi perché non hai mai davvero sceso quelle scale fino in fondo

sono partiti tutti, perfino i gatti che rappresentano la sessualità: forse dovresti tentare di raggiungerli (questo dice il sogno)

 

tu stesso lo confermi alla fine: quando dici "sono ottime persone e abbiamo buoni rapporti" dici una cosa in più che nel sogno non c'è (nel sogno non è scritto da nessuna parte che tu hai dei cattivi rapporti con i vicini e nessuno, se tu non l'avessi scritto, avrebbe mai sospettato neanche lontanamente questa cosa)

dato che "excusatio non petita accusatio manifesta", questo vuol dire che tu stesso sai di avere con la parte più profonda di te un rapporto forse superficiale, corretto ma distaccato, come si ha spesso con i vicini, buongiorno e buonasera

mentre il sogno dice che dovresti essere più coinvolto, ovvero più coinvolto nella vita del cuore, e "tuffarti" nell'Oceano

 

ovviamente imho

 

[AndrejMolov89]

Sogno strano:

Ero in un furgoncino in una strada trafficata di padova, era sera. All'interno dell'abitacolo c'ero io, mio padre, mia sorella e il mio cane. Discuto con mio padre, ma non sento ciò che viene detto o dico al vecchio, c'è solo acredine. Ad un certo punto smonto e mi trovo in una strada illuminata che scorre, una sensazione di abbandono e pericolosità urbana mi pervade, mio padre parte lasciandomi lì. Gli corro dietro, si ferma, vedo il cane grattare il finestrino mentre mia sorella se ne frega di lui guardando continuamente il cellulare. Entro, vedo che il cane ha aperto il finestrino, io sono spaventato, lo vedo sull'orlo del finestrino, poi vedo che si lancia in mezzo alla strada per essere investito...

[Hinzelmann]

Non sappiamo di cosa state discutendo, siete però a Padova ( altrove

rispetto alla casa dei genitori ) situazione che si traduce in un certo

traffico ( ricchezza di impegni e fatiche sociali )

 

Forse mi puoi specificare però chi sta conducendo il furgoncino in mezzo

al traffico ( veicolo che mi fa pensare ad un certo ingombro, certo è utile

come veicolo familiare, fuori città, ma non è una city car agile, facile da condurre e

parcheggiare nel traffico cittadino ) Io penso tuo padre visto che poi dici che ti abbandona

 

Crescere significa anche far fronte al carico emotivo che gli atteggiamenti degli

altri possono provocare in noi ( acredine ) nella fattispecie l'atteggiamento di chi

ha l'autorità per "guidarci" anche in contesti estranei alla famiglia, ti senti solo...abbandonato

come un cane perchè quell'acredine deve diventare la scoperta di una capacità personale

( nei sogni litigare serve spesso ad identificare una capacità: in mancanza di altro qui direi di guida )

 

Ti senti abbandonato come un cane e vuoi riguadagnare il furgoncino ( gli corri dietro ) ma il tuo cane INVECE

vorrebbe raggiungerti ( gratta il finestrino ) scendere, al punto che - risalito tu, lui si butta lo stesso nel

traffico a costo di farsi investire

[Diabolik]

Due o tre notti fa ho fatto un sogno un po' strano: ricordo solo che ero in una stanza e c'erano un po' di animali.. mi ricordo di due tartarughe e di un granchio.. ero contento perchè a quanto pare le due tartarughe le avevo perse e non le trovavo più ma nello stesso tempo impaurito dal granchio, che non sapevo come uccidere, continuava ad aprire e chiudere le chele e avevo un po' paura, ahah. Sogno alquanto strano eh?

[Hinzelmann]

Beh sono due animali che sono associati dal fatto di vivere in un guscio

 

Il granchio richiama maggiormente l'idea di una maschera di durezza

e aggressività ( le chele ) inoltre si caratterizza per il fatto di camminare

lateralmente ( è cioè prudente, la sua aggressività è difensiva, non

realmente aggressiva )

 

Rappresenta quindi un meccanismo di difesa che le persone adottano

quando si rapportano agli altri, ma in gran parte è un recita ( metto

paura agli altri, perchè in realtà io ho paura di qualcosa )

 

Di cosa potresti aver paura?

 

La tartaruga probabilmente rappresenta l'introversione, che è un

meccanismo di difesa preventivo: mi ritraggo nel guscio e quindi

evito di dover affrontare il mondo esterno. Sono due tartarughe

se il due rappresenta la differenza, gli animali sono però una coppia

di uguali ( un paio di tartarughe come un paio di scarpe.. )

 

Qualcosa del passato che ti ha forse dato equilibrio ( forse un

rapporto di coppia ) ma era intrinsecamente conflittuale. Solo

che tu non hai sciolto le cause di questa conflittualità, intendo le

cause interiori ( le somiglianze caratteriali negative che ti accomunano

all'essere una delle due tartarughe...)

 

Cerchi e non trovi...manca cioè una rielaborazione di quanto accaduto

sul piano razionale ( perchè è un ricordo doloroso? ) tuttavia il punto

è che non sono due animali diversi, ma simili quindi dovresti cercare di

capire questa somiglianza negativa con l'altra tartaruga, analizzarla.

 

Vuoi uccidere il granchio, cioè sopprimere il tuo essere un po'

granchio ( da tartaruga a granchio )

[Dariush]

Che mi dite di quando si sogna molto spesso la stessa persona?

A me succede con una mia grande amica (che adesso sento solo di tanto in tanto), a periodi la sogno anche una\due volte a settimana.

[Diabolik]

Hinze, ma sei un mago

[FreakyFred]

Ho sognato le uniche due cose "fisiche" che mi fanno: altezze e profondità marine. Ho sognato che camminavo su corde sospese che dapprima erano spalancate su un precipizio, e poi andavano a bagnarsi in un profondissimo oceano.  

[conrad65]

troppa distanza tra il conscio e l'inconscio, c'è un'esigenza e forse un processo in atto per avvicinare le vette irraggiungibili del pensiero alle esigenze affettive profonde

la paura che provi è che le due cose possano essere avvicinate, cortocircuitate: vorresti tenerle separate

Edited December 16, 2012 by conrad65

[Fabius81]

Sogno stranissimo una di queste ultime notti:

 

- mi sono mio padre che entra in casa e appoggia sulla scrivania un mucchio di giornali (nuovi del giorno), alcuni del tutto sconosciuti, io gli chiedo : ma li hai comprati tutti o erano degli omaggi? no li ho comprati mi risponde, al che gli domando perchè abbia comprato tutti quei giornali, visto che non aveva senso comprare qualcosa come quindici quotidiani e lui non mi da nessuna risposta. Davvero strano   .

[DoctorNievski]

Allora, in questo caso cari @conrad65 e @@Hinzelmann voglio un vostro parere..vi prego non ridete di me.. XD

Non ricordo l'inizio esatto del sogno, ma ero in reparto dove frequento per la tesi, insieme alle mie colleghe e alla professoressa in attesa che arrivi il primo paziente..e dalla finestra alle sue spalle si vede il mare [nella realtà ovviamente non è così]..mentre gli altri parlano io all'improvviso mi ritrovo ad osservare ciò che accade fuori dalla finestra: il mare è limpido, azzurro, ma molto agitato, tant'è che temo che da un momento all'altro arrivi un'onda altissima a spazzarci via..e così accade: all'improvviso il mare si ritira per alzarsi in un'onda enorme, ed ovviamente io faccio una faccia allarmata, che tutti vedono..allora la prof non fa altro che voltarsi, rendersi conto che sta arrivando l'ondata e non trova di meglio da fare che chiudere la finestra..accorgimento che funziona alla perfezione: l'acqua arriva scivolando placida sul vetro con un gran tonfo..

Ora sono fuori, in una specie di mausoleo o cappella, dove sono sepolti parte dei reali inglesi, ma le tombe sono state danneggiate dall'ondata: una di queste tombe ha la lastra di marmo che la copre completamente spaccata, ed io non voglio guardarci dentro per non vedere il cadavere in decomposizione..mi giro, e vedo di spalle mia madre e la regina che, rendendosi conto che una delle tombe è completamente danneggiata, mettono la bara con relativo contenuto in un forno per bruciare il tutto..

Qui inizia la parte più onirica: in pratica vedo che la Regina (Elisabetta s'intende), si sposta velocissima, e allora capisco che il segreto della sua longevità è proprio il fatto che riesce a distorcvere il tempo..lei si rende conto che ho capito, e allora inizio a fuggire temendo per la mia vita..a questo punto io stesso riesco a spostarmi (con una certa difficoltà), alla velocità della luce,e lo faccio scappando tra le vie del mio quartiere, o del centro..alla fine arrivo a casa mia, la regina mi raggiunge, e seppur impaurito, non mi fa niente..

A sto punto mi hanno svegliato..

Beh, buon divertimento.. \o/

[conrad65]

perdonami @@DoctorNievski ma io con i sogni più lunghi di 2-3 righe mi incasino, finisco per complicarli più che intepretarli

lascio la parola a @Hinzelmann

 

PS il "mention" non funziona, ho visto il post per caso

[Fabius81]

@@DoctorNievski : certo che sognare tua mamma assieme alla regina Elisabetta è notevole  . Quello di stanotte non lo racconto perchè è stato talmente turbante e terribile che mi da fastidio ancora a ripensarlo, al punto che stanotte appena sveglio ho dovuto prendere un calmante e non mi rendevo ancora bene conto di essere conscio. 

[Hinzelmann]

Dunque io direi che bisogna immaginare che sei tu DoctorNievski

che stai agitando le acque, nella fattispecie direi un maremoto interiore

che probabilmente coincide con il passaggio dalla gioventù alla vita adulta

( lo si può dedurre dall'ambientazione: sei alla tesi cioè alla fine del ciclo di

studi, sei ancora studente ma fuori c'è il mondo adulto, il lavoro vero etc. )

 

Quindi vedi il mare, crei l'onda e  questa diventa maremoto anche perchè 

questo passaggio fisiologicamente implica una morte ed una rinascita: il te 

stesso del passato e quello del futuro...da qui una situazione di rottura di 

equilibri consolidati che spaventa.

 

Chiudere la finestra significa difendersi da questa paura, ma essere incapaci

a riceverla e quindi affrontarla, tanto è vero che chiude la Professoressa.

 

L'archetipo Morte-rinascita si ripresenta immediatamente nel confronto coi

segni del passaggio di questa onda, con la scena del cimitero.

 

L'incapacità di difendersi dall'onda e questa paura si specificano, l'acqua

manifesta qualcosa di conservato, ma che doveva essere "consumato" nella

fattispecie dal fuoco ( l'acqua e l'aria fanno marcire, decompongono...il fuoco

purifica ed è associabile all'amore, al potere di una energia vitale che distrugge

ciò che va distrutto ) un orrendo cadavere...

 

Anche in questo caso ti "appoggi" a due simboli femminili, il tuo io onirico

non agisce in prima persona, ci sono la madre e la regina ( prima la professoressa )

 

La Regina in teoria rappresenta potenza, consapevolezza...aspetti che calzano

in questo ruolo sacerdotale di sepoltura del tuo passato, aiuta-supporta tua madre

in un ruolo che richiede potenza, perchè questa cancellazione ti spaventa.

 

Però è come se svincolata dalla opposizione alla Madre, che incarna aspetti

di protezione ( ma anche bisogno di protezione che si oppone a crescita ) diventasse

una Regina potenzialmente Cattiva.

 

Ciò che spaventa in lei, non sono azioni malvagie, in effetti non fa niente

ha solo poteri stregoneschi, c'è forse l'associazione al fatto che il potere

del monarca sta nel fatto di garantire la continuità della tradizione, il fatto

di legittimarsi "conservando" ( se stessa fisicamente e certi valori metaforicamente )

 

Si smarrisce il senso del fuoco come criterio emotivo e logico di saper

distinguere ciò che va distrutto per poter rinascere da ciò che va conservato

e si teme per la vita in sè. D'altronde però questo potenziale nemico da affrontare

ti rende consapevole di avere anche tu dei poteri, delle risorse e che non c'è niente

da temere: la Regina ti raggiunge ma non ti fa niente...non hai bisogno di tua Madre

in realtà.