Hinzelmann Posted October 31, 2013 Share Posted October 31, 2013 Me lo sentivo....essendo un tuo sogno: Tutti complici! Però cavolo almeno un po' di ottimismo, proprio tutto-tutto deve convergere su questo accoltellamento, è proprio una unione diabolica La ragazza quindi non è di nessun aiuto è apparentemente spaventata, il ché già di per sé la rendeva abbastanza inutile sul piano pratico, ma di fatto corrispondendo e riecheggiando la tua paura, sentendo le stesse emozioni che provi tu, ti inganna e collabora all'esito finale. Le emozioni quindi ti tradiscono ti impediscono di comprendere le situazioni nel loro complesso, forse le vivi come un eccesso di irrazionalità E non è forse un singolo aspetto, ma un complesso di due aspetti ( mentali ) che finiscono per interagire Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
FreakyFred Posted October 31, 2013 Share Posted October 31, 2013 Learned helplessness è la parola d'ordine. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted October 31, 2013 Share Posted October 31, 2013 (edited) Oggi ne ho fatto uno abbastanza terrificante. Sono per strada di notte e so di essere inseguito da un assassino. SI nasconde nelle siepi che costeggiano il marciapiede, e ogni volta che mi muovo lui si sposta con me e lo riconosco dal fruscio delle foglie. Allora inizio a correre scappando per strada cercando aiuto, ma non c'è né un'auto né un passante. Alla fine incrocio una ragazza e le chiedo aiuto, ma è spaventata quanto me e iniziamo a scappare insieme senza direzione. Alla fine arriviamo ad una piazzola dove sotto un albero ci sono altre tre persone. Scopro che in realtà tutti e quattro complici dell'assassino, che prontamente mi pugnala allo stomaco. Ovviamente il sogno finisce così. un sogno che potebbe comparire in qualche trattato junghiano... i numeri sono confusi ma sarebbe importante circostanziarli è notte e l'assassino si nasconde nelle siepi... quindi è l'OMBRA la ragazza che ti dovrebbe aiutare è l'ANIMA nella piazzola ci sono altre tre persone, quindi in tutto siete 5 (a parte l'assassino), ovvero tu, la ragazza e le altre tre persone e qui casca l'asino: c'è una persona in più (il sè è un tetramorfo, ovvero te compreso dovreste essere 4 in tutto) dunque tra i 4 (3 sotto l'albero più la ragazza) forse c'è anche l'assassino, l'intruso, che convince tutti a diventare suoi complici ecco perché (simbolicamente) vieni ucciso: il sogno dice che nel tetramorfo psichico del sè si è introdotta l'ombra che è pronta a prendere il posto dell'io, dunque il sogno è giustamente spaventoso è un sogno di forte e totale rifiuto dell'ombra, che è la parte di noi che non ci piace ma che siamo chiamati ad integrare... se l'ombra non è integrata ma repressa, ricompare sempre più forte e come vedi convince tutti gli altri che l'io è l'intruso, lo spodesta e lo "uccide" Edited October 31, 2013 by conrad65 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
FreakyFred Posted October 31, 2013 Share Posted October 31, 2013 se l'ombra non è integrata ma repressa, ricompare sempre più forte e come vedi convince tutti gli altri che l'io è l'intruso, lo spodesta e lo "uccide" Boh, magari si gestisce la vita meglio di me... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nowhere Posted November 4, 2013 Share Posted November 4, 2013 Uhm il mio primo post in questa sezione :P Dunque, il sogno è come sempre nel mio caso, in terza persona, nel senso che vedo sempre dall'esterno ogni singola scena. Mi trovo in una sorta di hangar per aerei, un grande e deserto spazio vuoto con solo qualche cassa di legno sparsa qui e là. Poca luce ma sufficiente per vedere e muoversi senza problemi. E con addosso un lungo impermeabile grigio. Mi vedo in attesa di una donna: la tipa in questione non assomiglia ad alcuna persona reale che ho conosciuto e neanche nel sogno è ben chiaro se questa donna sia una mia ex o una mia cara amica, so solo che a livello emotivo l'impatto dell'incontro per me è forte. Il dialogo nello specifico non me lo ricordo se non che, ad un certo punto, mi chiede se giro ancora armata. Le dico di no, lei allunga una mano verso una delle tasche ma la anticipo, tirando fuori da una delle tasche laterali una berretta nera. Cerco di giustificarmi dicendo che quella "non conta", ma lei scuote il capo e mi dice che "non cambio mai", allungando nuovamente la mano senza che io opponga resistenza, per estrarre dall'altra tasca del mio impermeabile una pistola uguale, solo di un colore argento decisamente abbagliante. Là vengo colta dal panico, perché non riesco a spiegarmi come sia possibile che abbia una seconda pistola addosso senza rendermene conto. Lei si limita a scuotere il capo ed in quel momento si presentano due ragazzi, presumo sulla ventina, anche loro non assomigliano sinceramente a nessuna persona reale che io conosca. Insomma mi ritrovo in un agguato. Provo a sparare in direzione dei due ragazzi con la pistola nera, ma a parte che il rumore dello sparo e un po' di fumo fuoriuscito dalla canna dell'arma, non succede nulla, quindi mi do alla fuga inseguita dai due tipi, sotto gli occhi di quella donna che rimane impassibile davanti alla scena. Mi vado a nascondere dietro una delle casse di legno e guardo la pistola argentata, ma per qualche motivo c'è qualcosa che mi blocca dal volerla usare. Dopodiché i due tizi mi trovano e, quando uno dei due mi si avventa contro, mi sveglio di soprassalto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted November 5, 2013 Share Posted November 5, 2013 berretta nera intendevi una pistola Beretta nera, non una berretta altrimenti non capisco Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nowhere Posted November 5, 2013 Share Posted November 5, 2013 Si si, parlo del modello della pistola. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted November 5, 2013 Share Posted November 5, 2013 Ad ogni modo supponendo si tratti di due pistole, di cui una individuata nella marca e nel modello di colore nero e l'altra esattamente uguale ma di colore argento, si tratterebbe della rappresentazione di una dualità Il nero è il colore dell'oscurità, dell'inconscio, del male in associazione alla pistola che rappresenta la tendenza psichica ad eliminare ( per difesa o aggressività ) che potresti in passato aver agito nei confronti di una amica o di una ex ( un rapporto finito ma da cui non sei rinata ) Il colore argento-bianco-rilucente rappresenta l'evoluzione, l'integrazione del sé la perfezione e purezza ed in questo caso il tuo futuro Però è un futuro in cui temi possa replicarsi il passato, perchè "non cambi mai" pistola era e pistola sarà....la pistola nera avrebbe potuto e dovuto trasformarsi in altro, ma tu hai paura che questo passato continui a contare ( ti dici che non conta ma attraverso l'altro personaggio del sogno tu stessa dubiti di te ) Il passato conta se tu non cambi, la tendenza psichica ad eliminare è evolutiva se serve ad una rinascita ad un miglioramento e ad una integrazione, altrimenti la pistola si replica e tu questa cosa la temi ( di fatto non la vorrai usare ) D'altronde la pistola nera non funziona....rispetto ad i due ragazzi che ti sparano addosso, che rappresentano l'aggressività vera, il pericolo effettivo ma anche la forza e la determinazione maschile, che in realtà potrebbe servirti a sentirti meno minacciata, si rivela un bluff E' una "scacciacani" che fa rumore e fumo e basta....forse non è mai servita a molto neanche in passato e non servirebbe neanche ripetere quelle dinamiche in vesti nuove Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nowhere Posted November 5, 2013 Share Posted November 5, 2013 @Hinzelmann wow, grazie per l'analisi :) effettivamente in alcune simbologie mi ci ritrovo in pieno, dato il periodo... Grazie ancora! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted November 13, 2013 Author Share Posted November 13, 2013 E qui caro Hinzelmann c'é da ridere... Quindi ecco il sogno di questa notte : Ero a Nizza in un posto molto bello a bordo di una piscina ... In realtà io non mi sentivo a mio agio nonostante il caldo sole sulla mia pelle ... Perché mi sentivo un po fuori luogo. Poi non so perché mi accorgo che a due passi di questa piscina con sedie a sdraio ( io però non ero sulle sdraio ma un po appartato in una veranda adiacente seduto su un divano nero) c'era il mio ex bar cruising preferito : le block. ..... Dopo un po escono dei tizi tra i quali almadel (????? Che nemmeno conosco) e Hinzelmann ( non te l aspettavi vero??? ) . Va beh, fatto sta che almadel non era contento di come erano andate le riprese (?) mentre Hinzelmann si é quindi scatta un breve litigio . A quanto pare quel giorno si girava un film hard perché dal le block escono fuori alcuni dei personaggi della produzione " cazzo film" tra cui un porno divo che mi ha sempre intrigato .. Io che prima non mi sentivo già a mio agio , ora le cose peggiorano perché comunque l attrazione che provavo verso l attore era piuttosto forte ... Ma sapevo che non potevo fare niente . Sui bordi della piscina comincia allora ad esserci più gente che prende il sole tra cui alcuni membri dello staff e non si sa perché pure il mio migliore amico gli genova .... Ero un po' invidioso di lui ,di almadel e di Hinzelmann perché erano più spigliati nel parlare con gli attori ( beh ci avevano fatto sesso ....) alla fine però il mio attore preferito ( beh erano anni in realtà che non pensavo a lui e nemmeno ricordo il suo volto) viene verso di me ( che non mi sono mai mosso dal divano nero) , prende una matita nera e comincia a disegnarmi un volto (che ora non ricordo bene ) sui jeans , proprio a fianco al pacco , diciamo tra la cerniera e la coscia .... Questo sfregamento dovuto al disegno ( molto bello ) mi provoca eccitazione , lui lo nota e comincia a togliermi i jeans .... Però non era interessato al mio sesso , voleva farmi un tatuaggio nello stesso punto dove aveva fatto il disegno però sulla pelle .... Poi però mi sono svegliato cazzo !!! (( sveglia di merda. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted November 13, 2013 Share Posted November 13, 2013 Sul fatto che ci sia da ridere non c'è discussione XD Beh intanto sono molto lusingato di essere nel tuo universo onirico insieme ad Almadel ma soprattutto al tuo migliore amico di Genova, significa che bene o male le cose che scriviamo ti colpiscono. Le Block è il tuo passato, ancora ben presente nella tua mente ovviamente ed è positivo che sia ben ricordato, perchè una buona relazione col proprio passato è il presupposto per un buon presente però costituisce anche una tentazione. Sesso libero, a pelle, senza coinvolgimenti sentimentali etc. La Cazzo film, devo dire, mi fa molto...Almadel, Berlino, ragazzi tatuati e leather, non mi stupirei se Almadel fosse più esigente di me, quanto al risultato delle riprese XD Diciamo che questo definisce i nostri ruoli nel sogno. Io sono quello che "si accontenta" Almadel quello che "vuole di più" e delineiamo un conflitto fra desiderio e appagamento sessuale. Rappresentiamo questo, nel tuo sogno E' come se tu in passato abbia oscillato fra un eccesso di desiderio che ti portava a non sentirti mai appagato ed un difetto di desiderio che ti portava ad accontentarti di situazioni non del tutto appaganti Ovviamente il porno divo incarna un desiderio ideale, è l'oggetto dei tuoi desideri per definizione, quello sempre desiderato e mai avuto ma diciamocelo pure....nessuno di noi in genere riesce a fare sesso col suo porno divo preferito Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted November 13, 2013 Share Posted November 13, 2013 Il tuo amico di Genova non saprei dire cosa possa rappresentare forse essendo un terzo personaggio, una sintesi ed un superamento di questa dualità-litigiosa ( non so quale vita affettiva e sessuale abbia avuto, chi sia, come lo giudichi etc. ) Mi sembra di capire che anche lui abbia fatto sesso, quindi non rappresenta qualcosa di sentimentale, ma sempre di sessuale. Compare sulla scena dopo il pornodivo quindi è associato a qualcosa di ideale ( lo staff del film indistinto è la "scena gay" da cui forse hai preso le distanze essendoti fidanzato ) Forse hai visto in lui in passato un equilibrio impossibile da realizzare ( è etero?) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted November 13, 2013 Author Share Posted November 13, 2013 Guarda, sono contento di avere scritto subito di questo sogno perché se no me lo sarei dimenticato. Tutte le emozioni ( inadeguatezza, invidia, eccitazione) ora sono annebbiate ma so per certo che nel sogno erano molto forti. É strano che abbia sognato voi due ma forse é anche perché un po vi ho idealizzato e poi siete , assieme a me, i " vecchi" di questo forum . Su una cosa però hai perfettamente ragione : non rinnego nulla del mio passato, e un po' di nostalgia c'é.... É sconcertante però come anche nel sogno sia rimasto " fedele " ... Anche se in realtà nel sogno il mio fidanzato reale non era menzionato. Il mio migliore amico é gay e ne abbiamo passate di belle insieme a le block :)))) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted November 13, 2013 Share Posted November 13, 2013 É sconcertante però come anche nel sogno sia rimasto " fedele " ... Beh certo c'è poi la parte finale del sogno, su cui non mi sono soffermato perchè prima volevo sapere del tuo amico. Da quel che mi dici era giusta l'intuizione che anche lui rappresenti sempre qualcosa di sessuale. Forse solo l'amico reale, rispetto a quelli virtuali che ti ha accompagnato tante volte a le block La parte sentimentale del sogno è rappresentata dalla veranda e dal divano, da questa sensazione di sentirti fuori posto, perchè impegnato, fidanzato. E fin qui niente di strano.... C'è però la lisi del sogno, cioè la soluzione che sta nel momento in cui il pornodivo, di cui significativamente cancelli il volto ti approccia e ti raggiunge in veranda La scena è potente, erotica...ovviamente la matita è un simbolo fallico, la zona del corpo immaginata è notoriamente una delle più eccitanti perchè allude ad un contatto coi genitali, ma quando tu ti ecciti lui decide di tatuarti sull'interno coscia e questa è una azione che designa una appartenenza e scioglie tutte le tensioni precedenti. Questo volto, molto bello, potrebbe rappresentare una nuova consapevolezza di te, una autostima guadagnata, magari grazie al tuo fidanzato reale, c'è un messaggio dell'inconscio in quel disegno: si dice anche "mettere nero su bianco" per definire una situazione, laddove il bianco in questo caso è la tua pelle Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted November 13, 2013 Author Share Posted November 13, 2013 Bell'analisi , mi sarebbe piaciuto però sapere come il sogno sarebbe andato a finire... Sarei stato fedele al mio ragazzo? Questo penso che non lo saprò mai Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted November 13, 2013 Share Posted November 13, 2013 notavo un aspetto importante alla fine del sogno, che forse non avete a sufficienza rimarcato: tu non ti sei mai mosso dal divano (nero), c'è questo pornodivo preferito di cui non ricordi il volto ti si avvicina e con una matita (nera) disegna un volto sui jeans poi toglie i jeans e te lo tatua addirittura sulla pelle si tratta di una vera e propria "marchiatura" con un volto che non vuoi ricordare ma che ormai è disegnato nella tua stessa carne dato che la simbologia è legata al "nero" potrebbe trattarsi di qualcosa legato alla carne trasmesso sessualmente (mentre lui disegna ti ecciti), quindi una malattia sessualmente trasmissibile (forse la tua condizione di sieropositività?) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted November 14, 2013 Share Posted November 14, 2013 Beh è una interpretazione a cui ho pensato ma l'ho scartata credo che dovrebbe essere accompagnata da emozioni negative per quanto razionalmente uno sappia che la sieropositività sia qualcosa di assolutamente non traumatico e con cui si può convivere etc. Soprattutto se si immagina la sieropositività come una "marchiatura" una simbologia troppo diretta per non causare emozioni....certo c'è il risveglio, ma un risveglio direi felice, in cui si è delusi per il fatto di non aver proseguito il sogno. Mi sarei immaginato come minimo una inquietudine... E poi mi sembrerebbe una sorta di "morale" della favola poi, non so, può essere sia condizionato dal fatto di far parte del sogno...ma non mi convince. E' vero che il nero della matita e del divano sono colori generalmente negativi e nella mia interpretazione sono trascurati Ma io tenderei semmai a vederci il sesso "freddo", di pelle sensoriale più che emotivo, un sesso con cui il sognatore sembra in buona relazione, ma che non vive più essendo fidanzato Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted November 16, 2013 Author Share Posted November 16, 2013 Ho pensato più volte all 'eventualità che il tema del mio stato sierologico venisse ripreso dai miei sogni come un qualcosa di destabilizzante e " nero" . La realtà é che non solo oggi come oggi io non provo rancore ( ma non l ho mai provato) contro il mio ex o contro la vita in generale , ma ormai io e il mio virus siamo molto amici ... Non mi importa più di tanto . Può essere che una parte di me ci pensi ancora, ma sinceramente questo fatto é solo un aspetto piccolissimo della mia vita . Credo che l interpretazione più veritiera dai quella di Hinzelmann , ma ti ringrazio caro conard per avermi spinto a riflettere . Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabius81 Posted November 19, 2013 Share Posted November 19, 2013 Questo di stanotte (dove ho dormito malissimo) è parecchio strano e me lo ricordo a tratti: - c'è una sorta di gara internazionale di sport particolari, e devo seguire un tizio, un ricco imprenditore coreano (!) di una certa età, amico di mio padre (!!) che gareggia per i migliori castelli di carte (!!!), ad un certo punto non so come mai la gara non viene svolta e ritorno a casa accompagnato in macchina dal tizio coreano, che era piuttosto alto, con i capelli folti e grigi e un po ben messo. Malgrado sia ricchissimo guida un vecchio catorcio (tipo la 500 degli anni '90) e durante il viaggio mi dice che lui ha una Rolls-Royce ma usa questa macchina per non consumare benzina e tiene la Rolls in garage (!!!!), arriviamo a casa sua che è una villa pazzesca con tanto di giardino e viale d'ingresso, poi mi sveglio. Totalmente insensato. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted November 19, 2013 Share Posted November 19, 2013 Mah ho delle difficoltà a definire cosa tu potresti associare a "coreano" a me fa venire in mente disciplina, rigore, dedizione al lavoro, piedi per terra e attaccamento al denaro, che non va goduto, ma deve tradursi in beni durevoli. Un po' il contrario esatto di uno che costruisce castelli di carte, cioè fa progetti considerati fantasiosi, irraggiungibili, che non stanno in piedi Non so quale sia la tua situazione lavorativa attuale e/o se vi siano dei contrasti con tuo padre Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabius81 Posted November 19, 2013 Share Posted November 19, 2013 Mah ho delle difficoltà a definire cosa tu potresti associare a "coreano" a me fa venire in mente disciplina, rigore, dedizione al lavoro, piedi per terra e attaccamento al denaro, che non va goduto, ma deve tradursi in beni durevoli. Un po' il contrario esatto di uno che costruisce castelli di carte, cioè fa progetti considerati fantasiosi, irraggiungibili, che non stanno in piedi Non so quale sia la tua situazione lavorativa attuale e/o se vi siano dei contrasti con tuo padre Uhm la mia situazione lavorativa attuale è quella di dipendente, abbastanza soddisfatto, anche se non guadagno molto faccio un lavoro che mi piace e che volevo fare fin da ragazzino. Mio padre è in pensione. Si il coreano è decisamente strano, anche perchè il tizio, dopo che ho guardato un po su google, assomigliava di più ad un mongolo o un kazaco che a un coreano (che mi sembrano pressoché identici ai giapponesi). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted November 20, 2013 Share Posted November 20, 2013 Un Giapponese probabilmente ti sparerebbe per ciòche hai scritto XDInsomma sarebbe un mix etnico fra europa orientale ed estremooriente...un Beefree più orientale ancora LolCerto se tu sei un dipendente e lui è un imprenditore, lui rappresentaun modello di padre psicologico sia diverso dal tuo padre reale, sia date e forse denota una carenza di intraprendenza, ma non nel lavoro.Riflettendo sulle cose che mi dici...e pensando a Beefree, che è essenzialeper interpretare questo sogno, direi che il mix etnico sia funzionale ad un"abbellimento"Lui è alto come un europeo, mentre un coreano sarebbe basso, ha icapelli folti laddove gli orientali in genere li hanno sottili, cioè hai toltoquelle caratteristiche asiatiche, che - per noi europei - sono punti didebolezza ( ovviamente un asiatico pensa l'esatto contrario di noi...)Al contempo potrebbe avere delle caratteristiche asiatiche di concretezzapazienza e parsimonia, che però sacrificano forse gli aspetti sociali dellavita. La vita sociale è anche una esibizione di rolls royce, un giocare a cartecon gli altri e questi aspetti di piacere l'asiatico forse li sacrifica Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabius81 Posted November 20, 2013 Share Posted November 20, 2013 Beefree è asiatico? potrebbe interpretare meglio il mio sogno. Potrebbe essere quello che hai scritto, unica cosa è che con capelli folti intendo "tanti capelli", tipico appunto degli orientali, era un tipo simile all'ex premier giapponese http://www.tribuneindia.com/2005/20050809/wd2.jpg ma più alto e più robusto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted November 20, 2013 Share Posted November 20, 2013 @Fabius81 si tratta di un sogno piuttosto avulso, forse proprio questa è la caratteristica forte: un coreano molto poco coreano nell'altezza e in alcune caratteristiche somatiche che deve gareggiare a uno sport che non esiste come quello dei castelli di carte i castelli di carte mi fanno pensare alle fantasie, ai sogni, alle aspirazioni che svaniscono facilmente, che non hanno concretezza ma allo stesso tempo forse il sogno ti dice che questo coreano sei un po' anche tu, sei tu tra qualche anno forse diventi così, dunque in un certo senso avulso da te stesso, proprio perché non gareggi ai castelli di carte, ovvero, tradotto: non segui l'intuito, l'istinto, ma sei fin troppo inquadrato in una condizione di vita stabilizzata è solo un'ipotesi eh, potrebbe essere tutta sbagliata il fatto che il coreano sia amico di tuo padre indica secondo me una relazione di età, ovvero è una proiezione di te stesso all'età di tuo padre, nel futuro il sogno dice anche che avresti una Rolls e vai in cinquecento per non consumare benzina, ma così di fatto ti precludi un piacere della vita, e a che scopo? hai una villa molto bella ma non sai di averla, resti particolarmente impressionato dal giardino e dal viale di ingresso perché evidentemente c'è un "ingresso" per entrare in questa villa/nuova vita che tu non consideri a sufficienza tutto sempre con le dovute cautele: questo è il tipico sogno che può essere davvero interpretato solo conoscendoti a fondo oppure analizzando per associazione i vari simboli ad esempio il coreano qualcosa deve pure voler dire, dovresti pensare a quando nei giorni precedenti hai pensato o visto un coreano, in che contesto è successo, a cosa lo hai associato ad es. mi viene in mente che i coreani hanno un'etica abbastanza rigida, sono piuttosto formali, non fanno particolare mostra della propria affettività... e mi viene in mente anche un'altra caratteristica dei coreani molto poco "politically correct", per cui non la dico XD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted November 21, 2013 Share Posted November 21, 2013 Beefree è asiatico? mezzo ucraino, mezzo coreano, ma perchè me lo chiedi? Beefree mi è stato essenziale come parametro di riferimento ed il premier koizumi che citi portava quei capelli perchè era un giapponese "atipico" rockettaro XD Il giapponese tipico ha i capelli lisci schiacciati sulla testa e per quanto da giovani abbiano tanti capelli poi si stempiano davanti con effetto a tendina XD La mia idea è che tu con queste caratteristiche abbia "occidentalizzato" questo tipo asiatico, lo hai reso più bello e più simile a te, meno "alieno" Poi ovviamente se ti senti totalmente appagato della tua vita sociale affettiva e sessuale, ce lo dovresti dire tu...nei tuoi sogni spesso manca una azione precisa, sono descrittivi di situazioni. Sembrano più o meno i sogni che si raccontano all'analista, ha ragione Conrad...ma - e credo di rispondere per entrambi - sarebbe poco corretto per noi prenderci una confidenza, che non ci hai dato. Eventualmente scrivi ad uno dei due Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabius81 Posted February 12, 2014 Share Posted February 12, 2014 Riapro questo vecchio topic con lo stranissimo sogno dell'altra notte : mi trovo in una strada di un piccolo paesino di campagna, dove c'è una chiesa, alcune case coloniche e poco altro (ce ne sono a centinaia in Liguria così), ad un certo punto sento il bisogno impellente di prendere una vecchia Fiat Panda parcheggiata li vicino, nota bene nella vita reale non ho la patente e non ho nessuna intenzione di prenderla, mi metto a guidarla e ovviamente essendo incapace comincio all'andare all'indietro, terrorizzato. Ad un certo punto la macchina si ferma e mi trovo davanti a due palazzine abbastanza recenti, di quelle tipiche da seconde case di villeggiatura, bianche con il legno alle ringhiere dei terrazzi (mi ricordo bene questo particolare), da li comincia a salire un senso di ansia sempre più terribile come se quella zona fosse posseduta da qualche entità malefica, ad un certo punto decido di entrare nel portone e di colpo, sollevato, mi trovo seduto nella tavola del soggiorno assieme ad alcuni amici, come se non fosse successo niente. Particolare stranissimo di quest'ultima scena, nella stanza c'era una radio dove usciva fuori una canzoncina melensa tipo anni '80, dopo di che il risveglio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted February 13, 2014 Share Posted February 13, 2014 Sbaglio o nei tuoi sogni compaiono in modo ricorrente oggetti del passato, "vecchi"....in realtà un po' antichi rispetto all'età che hai, se sei del 1981....non mi pare la prima volta, no? L'associazione guidatore senza patente= Panda non credo sia esattamente la pubblicità che la FIAT desidererebbe per la sua produzione automobilistica XD Comunque secondo me la chiave giusta per interpretare il sogno è che la macchina, al di là del fatto che non sia un bolide o un veicolo "potente" è vecchia... Il chè significa che ci sono tuoi vecchi modi di porti nei confronti delle altre persone che ti fanno andare all'indietro, non ti fanno procedere nella vita, avanzare... Non sai guidare...ok, ma potevi schizzare in avanti e schiantarti su un palo non è affatto ovvio associare l'incapacità di guidare ad una "marcia indietro", inoltre è la macchina che decide dove fermarsi, come se questo tuo modo di fare sia un qualcosa che non controlli totalmente e rispetto a cui sei in conflitto ( la duplicità delle palazzine, l'idea del diavolo che associ al due e l'ansia ) Tu scegli una di queste due palazzine apparentemente uguali non sappiamo cosa ci sarebbe stato dietro l'altra porta, ma se vieni sollevato dal fatto di vedere degli amici, dobbiamo supporre dei nemici, qualcuno o qualcosa nei cui confronti nutri una ostilità e che però dovresti trovare il coraggio di affrontare per poter andare avanti Sei sollevato....ma parte una canzoncina melensa vecchia Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Blink Posted September 23, 2014 Share Posted September 23, 2014 (edited) rianimo un topic piuttosto remoto, ma ierinotte ho fatto un sogno/incubo abbastanza inquietante, angosciante (e si prometto di non vedere più ghost adventures prima di dormire ). Allora da quello che ricordo tutto inizia in una metropolitana/stazione di una città, che può benissimo essere Milano, dove io corro per prendere il pullman che mi riporta a casa. Ad alcuni amici che mi fermano dico "scusa, sono di fretta perchè devo essere a casa per le 20, ho allenamento, ci vediamo!". Ce la faccio, passo i tornelli e prendo il pullman, è pieno di gente, mi siedo in ultima fila e questo parte. Il tempo di guardare dal finsetrino posteriore e il panorama cambia da quella che poteva essere Milano, e diventa una città orientale tipo India; mi guardo intorno i passeggeri sono scuri di carnagione ma soprattutto accanto a me c'è un ragazzo, molto somigliante al mio ex, con baffi, sopracciglia folte, trucco indiano. Al mio "perchè sei qui?" mi risponde una frase tipo "perchè senza di me ti perdi"; dopo poco una ragazza di colore sta male e ci fermiamo in un autogrill ma io resto a bordo. Ripartiamo, tutto sembra essere normale, è buio ma siamo in città, accanto a me stavolta c'è un ragazzo sconosciuto con cui inizio a parlare, ha un qualcosa che mi piace e dopo qualche chiacchiera ci baciamo. Lui mi guarda e dice "tanto non sarò mai tuo, io amo la ragazza di Andrea P***" a queste parole ferma l'autobus, prende lo zaino e scende incontrandosi con una ragazza bionda di spalle. Arriviamo al mio paesello, i passeggeri scendono e cercano i bagagli nel vano, il mio non c'è ma continuo a cercarlo fino a che tutti se ne vanno, tranne la ragazza di colore che è rimasta seduta al suo posto, salgo per cercare il mio zaino, mi guardo indietro e vedo un individuo con una bottiglia incendiaria in mano. Impaurito lo spingo a terra scavalcandolo per scappare fuori, e una volta in strada lo vedo uscire dalla porta del bus mandando tutto a fuoco. Non capisco più nulla, penso di essere inseguito dal tizio, e allora mi metto a correre finchè una volta arrivato a casa mi sveglio. ecco, questo è quello che ricordo. Forse può aiutare sapere che: 1. con il mio ex le cose hanno iniziato a traballare dopo un suo soggiorno in India. 2. Andrea P*** è una persona realmente esistente, amico d'infanzia con cui ora non parlo più molto Scusate l'essere prolisso ma mi son svegliato veramente preso male Edited September 23, 2014 by Blink Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted September 23, 2014 Share Posted September 23, 2014 Partendo da queste emozioni...direi che c'è della rabbia repressa o della rabbia che ti spaventa e non esprimi o hai espresso Forse per questo recente passato ( il finestrino posteriore ) in cui di fatto c'è stata questa rottura Nel tuo sogno la persona ferita sembri tu - se l'India, la caratterizzazione indiana significa l'inizio di una crisi e simbolicamente direi anche il tuo senso di smarrimento di fronte all'imprevidibilità della vita, è la tua autostima che ne esce ammaccata, non la sua ( che pare ben capace di viaggiare andare avanti etc ) Non mi è ben chiaro come c'entri il tuo amico d'infanzia ( cornuto...) cioè tu saresti il "quarto" incomodo rispetto al "terzo" incomodo, di una coppia in cui il tuo amico è tradito-cornificato Pare una situazione affollata : "senza di me ti perdi" ma "non sarò mai tuo" non è certo un quadro ottimistico, anche se non sono sicuro di capire tutti i sottintesi della situazione E' una situazione che non hai superato, da un lato sei stato ferito, ma dall'altro sei arrabbiato sembra che tu non abbia del tutto elaborato la parte emotiva della situazione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Diabolik Posted September 23, 2014 Share Posted September 23, 2014 Ciao a tutti, come mi sei mancato Hinze con l'interpretazione dei sogni... ne ho già uno pronto pronto, fatto stanotte. Ma è tre sere di fila che faccio sogni lunghi che mi ricordo e tutti particolari... Stanotte ho sognato che avevo deciso di andare a fare una camminata lunga, in un posto che mi aveva consigliato un amico; ho camminato tanto e più camminavo e più la strada diventava ripida ma io ce l'ho fatta a raggiungere la meta. Sul posto incontro pure due ragazze, che scoprirò poi lesbiche, visto che mentre una delle due sta cercando di passarmi un pezzo di legno, l'altra si bacia sulla bocca con un'altra ragazza di passaggio. Una delle due mi consiglia di raggiungere un altro posto molto carino ma prima mi dice di parcheggiare la macchina. Non chiedetemi il perchè della presenza della mia auto, visto che io me l'ero fatta tutta a piedi. Sali in macchina e mi ritrovo in un paesino sperduto, non c'era in giro nessuno e il bello è che non trovavo un parcheggio, non mi andava di lasciarla ai bordi della strada. Gira e rigira alla fine ho trovato un parcheggio con le righe bianche e ho parcheggiato e dopo che sono sceso ho visto un altro tipo che aveva parcheggiato in zona. Poi è suonata la sveglia Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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