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Sognare di amare, e non poterlo fare nella realtà.....che tristezza!!!


Matt_80.2

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unmondomigliore

un metodo che funziona è farsi degli amici nuovi e chiedere a questi amici se conoscono degli omosessuali single della tua età ! . Sicuramente ne conosceranno più di uno! Questo metodo funziona meglio di grindr e romeo, dove è più probabile trovare persone che non sono affini a noi o che pensano solo al sex.

 

Io non ho mai baciato nessuno, ma sono un tipo romantico e devo dire che mi affeziono alle persone facilmente, anche se non lo do a vedere. Spero un giorno di avere anch' io una storia e so che è colpa mia spesse volte, perchè parto con pessimismo e mi dico che non sono adatto e non vale la pena, tanto nessuno mi vuole. Se uno parte con quest'idea,è chiaro che non troverà mai nessuno. La verità è che appena apri la porta trovi un sacco di ragazzi come te, basta solo fare lo sforzo di uscire da casa propria. Io ad es. ho conosciuto su internet un sacco di persone simili a me, delle quali mi sarei pure innamorato se le avessi avute come amiche nella realtà o vicine di casa. 

Edited by unmondomigliore
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Matt, non penso ci sia nulla di patetico in quello che dici. Ognuno deve avanzare per gradi, secondo i suoi tempi. Ora sembra che io la faccia facile, ma ti posso assicurare che un po' di tempo fa ero come te: ansia a ogni posto nuovo, fare da tappezzeria era il mio secondo nome. Poi dopo crescendo (e confrontandoci con gli altri) queste paure tendono un po' a sparire: in ogni caso, fai bene a conoscere gente. Anche solo per una birretta, comunque contrbuiranno a farti uscire dal guscio e ad andare avanti. In bocca al lupo! ;)

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@Kador88 grazie, per il supporto mi sono iscritto proprio per questo per consigli e per sentire chi ci è già passato, come la superata! ;-)

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Mi dispiace ma io non sono d'accordo...DEVI farti l'esperienze!!! Gli etero non fanno sesso a destra e manca? Cavolo hai 23 anni se non ti diverti adesso quando lo farai?

 

Il principe azzurro arriverà, intanto sperimenta in giro...

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Oh Matte ... ricordati, che qui nessuno ti vuole buttare in mezzo alle darkroom per farlo e basta...

 

La botta e via è semplicemente una eventualità che deve essere sperimentata, a me non piace, ci rimango sempre un po' male (perchè li vorrei vicino sempre) però poi passa.

Fa parte del gioco...

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Oh Matte ... ricordati, che qui nessuno ti vuole buttare in mezzo alle darkroom per farlo e basta...

Si.. Ehmm.. Noi non vogliamo questo.... Nono.............

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No.

Perchè rileggendo le mie risposte e quelle di altri passava il messaggio "scopa, scopa, fallo, fallo"

 

Non è così... o almeno non era ciò che intendevo io, e penso anche gli altri.

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Alla faccia dei consigli ... Era meglio se evitavi di postare la domanda .. No ma prostituisciti un ora o due al ti tanto una botta e via ci sta poi almeno quando arriva quello Figo .. Sei sfondato e più capace . BELLA ROBA...

Patetici

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Non ascoltare questa mandria ... Fai le tue scelte in base al cuore .. Ragionare col cazxo non t porta lontano .. Ascoltati e quando arriverà e se arriverà la persona giusta lo capirai . Il mio consiglio e di farlo sudare e giusto che dimostri che ci tenga e non che esca con te x scopare cosa che cercano tutti al volo . PERCHÉ TRA GAY E COSÌ PURTROPPO ... Più sarà disposto ad aspettarti e più Sara vero...sempre che non hai SFIGA come ME !! Un abbraccio ...

Blu85

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Matt i gay li trovi per caso, non sei un cane, non hai bisogno di recarti in un luogo apposito per accoppiarti. Rischieresti, essendo la prima esperienza, di rimanerne deluso ( soprattutto viste le tue aspettative).

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Intendo che l'innamoramento è casuale, se te lo vai a cercare appositamente 90 su 100 non lo trovi.

Può capitare all'università, nel luogo di lavoro, in vacanza.

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@Analitica, sei molto ingenua o molto paziente.

Nella migliore delle ipotesi c'è un gay ogni tredici maschi:

il ché moltiplica per tredici i due di picchi che un ragazzo omosessuale riceve:

serve una dose di masochismo notevole per "innamorarsi in modo casuale".

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Mentre io nei verd'anni avevo bisogno di un paio di gay diversi a settimana

(no, non è un'iperbole: intendo proprio quello che ho detto)

quindi - come puoi immaginare - affidarmi al Caso mi sarebbe stato difficile :)

 

In condizioni ottimali una lesbica all'anno va bene:

ma solo se la signorina - oltre che lesbica -

è anche single, interessata, compatibile e interessante.

 

Non che io voglia fare paragoni tra te e me

(suppongo sia come paragonare un passero a una lontra)

ma il giovane gay medio sessualmente attivo

non può certo sprecare la sua vita morendo dietro agli etero, no?

 

Alcuni di noi si svegliano la mattina affamati come lupi

e - cadesse il Cielo - non andranno a dormire senza aver affondato i denti.

Altri di noi sognano la passeggiata sulla spiaggia

e vanno a dormire dopo aver frullato con la mano.

 

Le donne obbediranno ad altre leggi,

si sveglieranno in modo diverso da come ci svegliamo noi...

Sedurre una donna l'anno è fantastico ed eccitante,

ma anche due ragazzi la settimana non era male.

 

Ho avuto la sfortuna di patire poco dopo i 30, gli acciacchi dell'età

e giuro che se tornassi indietro non due me ne farei, ma venti a settimana

e vivrei in una tenda in mezzo a una discoteca gay :)

 

Per questo reagisco con fastidio alle storie dei ragazzi timidi e perbene:

siamo fatti di carne e la carne - col tempo - va in malora.

 

Non ti posso convincere: dovrei farti un'iniezione di testosterone

per darti un'idea di questa natura licantropa che mi sguinzagliava nei boschetti

o l'ombra del Minotauro che mi chiudeva nel Labirinto delle darkroom.

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Io penso, e forse l'ho già detto altre volte, che spesso la ricerca di "quello giusto" sia la richiesta di "quello garantito". La ricerca di quello stato di grazia in cui la fame licantropesca di cui parli la puoi saziare senza dover diventare ogni giorno cacciatore. 

Io so che questa è una delle mie motivazioni. Non è la più nobile o romantica, ma esiste, è legittima. 

Questo senza nulla togliere a tutte le altre motivazioni che per qualche ragione appaiono più nobili, ovvero il romanticismo, la gioia di amare eccetera. 

Il punto è che non tutti sono grandi cacciatori pronti a sfamarsi ogni sera, molti stanno meglio con un partner fisso. Non credo che sia sbagliato, ecco. 

Probabilmente per chi ci riesce, darsi al sesso casual è meglio che aspettare quello giusto/garantito. 

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Fare esperienza non vuol dire ne' prostituirsi, ne' andare nelle darkroom, fare esperienza vuol dire, uscire, incontrare, se ti piace uno vedi come butta e ciò che cerca e se a te piace e quello cerca solo una scopata ti butti...

 

Credimi non per essere cinico ma conosco bene il mondo gay e i gay...Se te stai li' a pensare al principe azzurro, la tua prima volta con quello speciale...Quanti secoli dovrai aspettare...Buttati tanto rimarrai deluso appena capisci come gira...Tutti qui dentro siamo rimasti delusi, anche le delusioni fanno parte dell'esperienza...

 

ESPERIENZA non vuol dire solo scopare, vuol dire tutto, amicizie gay, locali e posti gay, ragazzi gay, sesso, ecc... Anch'io sognavo come te, in quello che hai scritto mi ritrovo tanto, purtroppo ero taaaaaaaaanto ingenuo ma taaaaaaaanto...La realtà purtroppo è diversa...

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@Analitica @Blu85 voi due riuscite a darmi ancora fiducia nel cercare il mio partner ideale, mi date ancora voglia nel sperare nel colpo di fulmine, nel romanticismo etc etc. grazie di cuore dei consigli rincuoranti.

Ma tenendo conto di tutti gli altri terrò la mente più elastica e aperta, per non lasciarmi scappare possibili incontri, ma resto dell'idea che il sesso per me può ancora aspettare quello giusto, e non mi frega se dovrò "frullarmi la mano" ogni secondo (ah ah ah :haha: ), quello giusto per caso o perchè lo cercato arriverà, e quando mi sentirò pronto lo farò!!!!

Grazie di cuore a tutti degli ottimi suggerimenti e consigli!! :-*

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Si, mi ha portato ad una serata gay e mi sono divertito cm nn mai!!!!

 

Io mi ero limitato a dirti che se ti senti gay-fino-al midollo

dovevi tornare alla serata in cui ti eri tanto divertito.

 

Certo, sarai esposto a delle tentazioni, senza necessariamente

per questo trasformarti in un seduttore, ma già avere dei desideri

su persone reali è un passo avanti rispetto a Glee e questo credo

lo capiscano veramente tutti.

 

Non c'è un modo giusto di desiderare ed un modo sbagliato

ognuno ha le sue caratteristiche personali, solo la verifica a

posteriori fra desideri e intenzioni consente di correggere il

tiro

 

Diventerai una persona diversa, ma non un "alieno"

Smettiamola di fare queste drammatizzazioni per cui si è

o angeli o demoni, o fidanzati o animali...che sono molto

italiane, molto cattoliche, ma poco realistiche

 

E' anche il moralismo che spinge a "naturalizzare" i desideri sessuali

rendendoli un puro istinto animalesco, certo c'è una componente ormonale

che a 20 anni spinge ad avere più incontri sessuali che a 50

 

Ed è vero che i 20 anni non tornano più, quindi meglio viverseli

Ma intorno all'istinto la nostra mente costruisce la "mèta" del

nostro istinto.

 

Solo desiderando persone reali, inizierai a conoscerti realmente

il resto viene dopo

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Alcuni di noi si svegliano la mattina affamati come lupi

e - cadesse il Cielo - non andranno a dormire senza aver affondato i denti.

Altri di noi sognano la passeggiata sulla spiaggia

e vanno a dormire dopo aver frullato con la mano.

 

Le donne obbediranno ad altre leggi,

si sveglieranno in modo diverso da come ci svegliamo noi...

Sedurre una donna l'anno è fantastico ed eccitante,

ma anche due ragazzi la settimana non era male.

 

Ho avuto la sfortuna di patire poco dopo i 30, gli acciacchi dell'età

e giuro che se tornassi indietro non due me ne farei, ma venti a settimana

e vivrei in una tenda in mezzo a una discoteca gay :)

 

Per questo reagisco con fastidio alle storie dei ragazzi timidi e perbene:

siamo fatti di carne e la carne - col tempo - va in malora.

 

ognuno fa caso a sé.

il sesso, come viverlo, con chi, con quale frequenza, secondo quale importanza, a 15, 25 o 35 anni.

se mettere una tenda in mezzo a una discoteca gay, se aspettare i favori del caso o del destino, se una botta e via ogni tanto ci vuole o se frullare una tantum con la propria mano sia un passo inaggirabile, prima dell'altare: non penso si possa dire, oggettivamente, quale sia l'atteggiamento più sensato o la predisposizione più ragionevole.

 

a prescindere dall'esperienza di ognuno di noi e di alcune tra le infinite variabili possibili intorno a questo discorso venute qui fuori, su alcuni dati forniti da @Matt_80.2 mi soffermerei, però, qualche attimo di più.

 

perché, caro Matt, dici di avere 23 anni, di non avere alle spalle ancora alcuna esperienza in fatto di sesso e di avere sognato, "come se fosse vero" (purtroppo non lo era), di condividere la grazia di qualche benedetta effusione erotica con un attore, uno cioè di cui conosci la faccia, soltanto da dietro lo schermo. poi, nel corso della discussione a cui hai dato il la (e di questo sono davvero felice per te), lasci intendere di non volere accontentarti, di non riuscirci proprio, di temere come la peste gli affamati di cazzo, di avere una fame forse più spirituale, la cui soddisfazione non può essere colmata in chissà quale puttanaio, dici, di non voler rinunciare, no e ancora no, alle tue sacrosanti aspettative (chi? blaine?)...

 

bene, Matt, purché tu metta seriamente in conto che corri il rischio, con tutte le tue sacrosanti aspettative, di marcire nel frattempo. e non soltanto perché con l'età la carne, come insegna Almadel, può andare in malora (fortunatamente sei ancora molto giovane), ma perché è la tua testa, la tua psiche, la tua anima o come cavolo ti pare che, se non ti dài una mossa, si rigirerà su se stessa, aggroviglierà quel corpo che sei in così tanti inutili catene che, temo, sulla via, sarà il tuo umanissimo desiderio di toccare e di essere toccato ad avvizzire anzitempo. con tutte le paranoiche conseguenze che ne seguono.

 

ovvio che ti auguro di incontrare chi immagini, e massimo rispetto per le esperienze di chi (Blu, Analitica e non ricordo se altri), ha voluto e saputo, per esempio, aspettare, ottenendo dalla vita il premio di una così ardente e paziente attesa; ma io penso che nel racconto del tuo sogno, Matt, ci sia qualcosa di più allarmante che non l'esperienza di chi, con cognizione di causa, consapevolmente, ha deciso di porsi nei confronti del sesso in modo tale da non conoscere alcun pentimento che ogni cedere, tradire o venir meno al proprio credo porta con sé

 

spero di sbagliarmi, ma dalle tue parole a me è arrivato questo: una pericolosa, infantile, confusione per cominciare a chiarire la quale ritengo le parole, qui sopra, di Hinzelmann, forse, le più opportune.

 

l'essere umano appartiene al regno animale. bisogna riconoscerlo, accettarlo e imparare persino a godersela, semplicemente, finché si può.

 

(e, comunque, @Almadel, da lontra a lontra, anche una donna può svegliarsi ogni mattina affamata, e persino a 38 anni, eh).

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Penso che il consiglio di aspettare quello giusto (cioè senza esperienza un fallimento totale) specialmente se conosciuto casualmente (aspetta e spera) sia uno dei consigli più suicidi che si possa dare.

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 anche io sono nella tua stessa situazione,  Il subconscio è veramente cattivo avvolte. nei miei sogni ogni volta il bonazzo di turno cambiava :cheesy:, E avvolte non ci limitavamo solo alle pomiciate ma anche ad'altro. Credo che facendo questi sogni vorremmo solo una ragazzo che ci ami e che noi a nostra volta possiamo amare. e il subconscio elabora questi desideri creando sogni bellissimi ma anche finti, che avvolte mi fanno rimanere un po male. ;peccato nona vere quei bonazzi nella vita reale :cheesy: .

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@Analitica @Blu85 voi due riuscite a darmi ancora fiducia nel cercare il mio partner ideale, mi date ancora voglia nel sperare nel colpo di fulmine, nel romanticismo etc etc. grazie di cuore dei consigli rincuoranti.

Ma tenendo conto di tutti gli altri terrò la mente più elastica e aperta, per non lasciarmi scappare possibili incontri, ma resto dell'idea che il sesso per me può ancora aspettare quello giusto, e non mi frega se dovrò "frullarmi la mano" ogni secondo (ah ah ah :haha: ), quello giusto per caso o perchè lo cercato arriverà, e quando mi sentirò pronto lo farò!!!!

Grazie di cuore a tutti degli ottimi suggerimenti e consigli!! :-*

noi due pensiamo nella stessa maniera :cheesy:. anche io aspetto quello giusto per farci sesso quando sarà il momento. 

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noi due pensiamo nella stessa maniera :cheesy:. anche io aspetto quello giusto per farci sesso quando sarà il momento. 

Meno male, è di conforto sapere che non sono l'unico "ingenuo" romanticone!!!! :prankster:

Edited by Matt_80.2
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Meno male, è di conforto sapere che non sono l'unico "ingenuo" romanticone!!!! :prankster:

prima o poi arriverà qualcuno che amiamo, e con che ci farà diventare meno  ingenui :cheesy:

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  • 3 weeks later...

Ragazzi non sono d'accordo. E' inutile sperimentarsi con mille storielle di poco conto. La persona deve essere quella che ti scuote dal profondo, non siamo macchine che vanno testate.

parole sante. anche perchè potresti fidanzarti con un tipo che è l'80% e poi continuare a fantasticare su qualcuno che credi sia quello giusto al 100%.

Meglio la solitudine che accontentarsi, sul serio. Si evita di far soffrire anche dall'altra parte. Per solitudine non intendo barricarsi dentro casa, sia chiaro, ma pensare ad altro, impiegarsi in altre attività.

 

 

Matt 80.2, le tue reazioni sono normalissime... tutti fantastichiamo, anche a me capita di esagerare e sognare, penso sia proprio nella natura umana. Probabilmente nella nostra vita passiamo più tempo a fantasticare che a vivere davvero... certo, bisogna cmq darsi da fare per concretizzare almeno in parte quel che sogniamo... come qualcuno diceva, cmq se incontri una persona che pensi potrebbe essere quella giusta, devi cmq buttarti e superare la timidezza.

Per quanto riguarda i sogni "premonitori", io credo siano da leggere più come metafore sulla nostra condizione.

Edited by Rui
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