Come corteggiate voi?

[Analitica]

Io solitamente scrivo poesie e mando fiori.

[Bering]

 

Scusami, da sbadato non mi ero accorto della sezione....

Edited November 24, 2013 by Bering

[butchlesbian94]

corteggiare be a me bastano gli occhi locale mi siedo drink e poi inizio a guardarmi in giro e la 1 che mi guarda o meglio mi fissa ci vado a parlare e facile e una cosa che poi a forza di farlo viene naturale ...

[Analitica]

Non frequento locali per principio.

[butchlesbian94]

quale principio?

[butchlesbian94]

e comunque il locale e un esempio lo puoi fare ovunque ....

[Analitica]

E' un ambiente troppo grezzo per me. Preferisco ambienti piu' di classe. Comunque si, anche'io lo faccio ovunque.

Edited November 26, 2013 by Analitica

[Michiru Kaioh]

Per i flirt punto sulla sensibilità delle donne ai complimenti, quindi l'infallibile tecnica dei complimenti. In genere funziona: riempio una ragazza di complimenti per due o tre giorni e conquisto il suo interesse.

Poi ci sono ragazze apparentemente "irraggiungibili" e allora entra in gioco il corteggiamento vero e proprio (la parte più interessante di una relazione). Non ho una tecnica sistematica e solo l'ultima si è dimostrata efficace. Sincerità e trasparenza. Evito qualsiasi tipo di bugia per conquistare la fiducia della persona che mi piace... e poi ci sono gli irrinunciabili mille complimenti e la carta della "capacità oratoria" (infallibile, o quasi). :-P

[StevenRob]

Non ho mai corteggiato.

[marakovskij]

Per quanto mi riguarda, non c'è un vero e proprio algoritmo.. Dipende dal contesto e dalla persona!

Contatto con gli occhi, battutine, risate e poi credo che venga da se'!

Però mi piace più essere corteggiata che corteggiare :)

[Rui]

Però mi piace più essere corteggiata che corteggiare :)

e a chi non piace! ahahahahah

[marco7]

non è che il corteggiamento è un'esigenza più femminile che maschile ?

[marakovskij]

non è che il corteggiamento è un'esigenza più femminile che maschile ?

Perché 'esigenza'?

[nowhere]

Mah, il corteggiamento non è un'esigenza basata solo sul sesso di appartenenza, ma credo una questione di indole.

 

Per quanto mi riguarda, come @marakovskij si tratta più di una questione di "persona che ho davanti", non ho un piano di battaglia da usare ogni volta che mi interessa una tipa.

[marakovskij]

non ho un piano di battaglia da usare ogni volta che mi interessa una tipa.

Esatto! :)

[marco7]

certo dipende dalla persona però un etero in generale prima che la tipa glie la da deve portarla al ristorante e farsi due palle così, mentre se una tipa vuole solo scopare con un uomo in generale basta che glie lo dece e lui ci sta più o meno.

[marakovskij]

certo dipende dalla persona però un etero in generale prima che la tipa glie la da deve portarla al ristorante e farsi due palle così, mentre se una tipa vuole solo scopare con un uomo in generale basta che glie lo dece e lui ci sta più o meno.

A parte complimenti per la finezza.

E poi che discorsi fai?! Il corteggiamento non può essere gay?

Poi cerca, per quello che il tuo intelletto può, di scindere le due cose: corteggiamento e botta-e-via.

[marco7]

@marakovskij

 

certo che il corteggimaento può essere anche gay ma di sicuro in maniera molto minore del corteggiamento che una donna pretende da un uomo.

[marakovskij]

Per quale ragione?

[Michiru Kaioh]

e a chi non piace! ahahahahah

 

Sinceramente io preferisco corteggiare che essere corteggiata. Cioè mi piace essere corteggiata, ma sarà che sono più i ragazzi che le ragazze a provarci con me, o sarà che non amo poi più di tanto stare al centro dell'attenzione (parlo di gente che non mi conosce ancora), preferisco essere io a corteggiare chi mi interessa.  

 

@marakovskij

 

certo che il corteggimaento può essere anche gay ma di sicuro in maniera molto minore del corteggiamento che una donna pretende da un uomo.

 

Ma state anche a rispondere ragazze? Io non darei risposta ad un cretino che è più che evidente ancora legato allo stereotipo di un certo tipo di etero per cui: il corteggiamento tra uomo e donna è difficile perché si cerca di conquistare il cuore dell'altro; quello tra gay meno perché si cerca di ottenere tutto ciò che sta sotto la cintura dei pantaloni. Io a uno così  non darei nemmeno risposta

[Rui]

Sinceramente io preferisco corteggiare che essere corteggiata. Cioè mi piace essere corteggiata, ma sarà che sono più i ragazzi che le ragazze a provarci con me, o sarà che non amo poi più di tanto stare al centro dell'attenzione (parlo di gente che non mi conosce ancora), preferisco essere io a corteggiare chi mi interessa.  

 

però corteggiare ti mette sempre in una posizione "rischio". Bisogna avere una gran fiducia verso se stessi per farlo. Io non ce l'ho, ma ti capisco, il pensiero di corteggiare mi è sfiorato più volte.

[Michiru Kaioh]

però corteggiare ti mette sempre in una posizione "rischio". Bisogna avere una gran fiducia verso se stessi per farlo. Io non ce l'ho, ma ti capisco, il pensiero di corteggiare mi è sfiorato più volte.

 

Hai ragione è rischioso, ma il mio pensiero, quando ci provo con qualcuno è sempre questo "Non gli stai dicendo 'Deficiente, testa di c...o', al massimo ti dirà che non ricambia, ma non può di certo arrabbiarsi". E poi...mettiamo le cose alla luce del sole: io corteggio solo virtualmente. Per due motivi: preferisco approfittare delle chat che dei locali gay; dal vivo sono moooolto più imbranata. Cambiamento stile Dottor Jeckil e Mister Hyde! XD In chat sono super sicura di me e di quello che faccio, dal vivo il più delle volte se,  sottolineo "se", riesco a dire: "stai bene vestita così" lo dico senza guardare negli occhi la diretta interessata XD

[marakovskij]

@michiru

 

Ahahahah beh! Dietro lo schermo del computer è molto ma molto più semplice.. Ma ti capisco! Per farti capire: c'era una ragazza che mi piaceva da impazzire e lei ricambiava. Quando finalmente prendo il coraggio di parlarle, invece di dire una frase di senso compiuto mi metto a ridere e ridere per l'imbarazzo!

Ahahahah menomale rise pure lei, sennò ero messa proprio male!

[Rui]

Hai ragione è rischioso, ma il mio pensiero, quando ci provo con qualcuno è sempre questo "Non gli stai dicendo 'Deficiente, testa di c...o', al massimo ti dirà che non ricambia, ma non può di certo arrabbiarsi". E poi...mettiamo le cose alla luce del sole: io corteggio solo virtualmente. Per due motivi: preferisco approfittare delle chat che dei locali gay; dal vivo sono moooolto più imbranata. Cambiamento stile Dottor Jeckil e Mister Hyde! XD In chat sono super sicura di me e di quello che faccio, dal vivo il più delle volte se,  sottolineo "se", riesco a dire: "stai bene vestita così" lo dico senza guardare negli occhi la diretta interessata XD

io non riesco a fare neanche quello, pensa che sono mesi ormai che non riesco a scrivere "a", nemmeno viritualmente alla persona che mi piace ( aahhaha

[marco7]

 

 

Per quale ragione?

 

la ragione profonda non la so.

[marakovskij]

Bah

[nowhere]

Io sinceramente inizio a diffidare completamente di chi vuole corteggiare dietro uno schermo o via messaggi, se poi quando si va all'atto pratico, cioè al momento in cui ci si deve rapportare con comportamenti reali nel mondo reale, vedo una totale  e completa discrepanza di atteggiamenti.

 

Mi spiego meglio: siamo tutti campioni del mondo a mettere in fila un paio di frasi carine prese dai baci perugina, dette quasi più per dire a sé stesse "eh, anvedi quanto soffiga a scriverle queste cose", se poi comunque all'atto pratico ci si trova davanti a persone completamente diverse.

 

@Michiru Kaioh non è ovviamente una critica al tuo modo di porti ovviamente eh è solo la mia esperienza personale nei riguardi di chi preferisce sfoderar grandi doti da oratrice online per poi vedere che quando ci si deve rapportare con la realtà ci si rende conto che, appunto, le parole son solo parole.

E io son ancora della famosa scuola di pensiero che vuole la parola come rappresentazione verbale del mondo che mi circonda e non sintomo di schizzofrenia

 

Ma vabbé, io son un caso a parte assieme a tutte le mie simpatiche psicopatiche corteggiatrici

[Ianthe]

A mio avviso, la difficoltà maggiore che si può riscontrare nel corteggiare sta nel saper capire l'altra persona.

Si può avere un modo "standard" nell'approcciare, ma poi il resto deve (anzi, dovrebbe) seguire ciò che percepiamo dell'altro/a e non attestarsi su tecniche collaudate. Allo stesso modo, anche per ricollegarmi a Michiru Kaioh, sospetto che la facilità con la quale si corteggia online derivi dal fatto che è un contesto dove ci sono più possibilità di superare l'ostacolo del saper cogliere l'altro/a.

 

Tornando al come si tende a corteggiare: non credo di fare qualcosa di particolare per piacere o far sì che l'altra si interessi, però mi piace prendere l'iniziativa nel portare ad esempio fuori, cercare di parlare molto di vari argomenti per conoscere l'altra o avere dei pensieri gentili nei suoi confronti.

[bastian]

A mio avviso, la difficoltà maggiore che si può riscontrare nel corteggiare sta nel saper capire l'altra persona.

Si può avere un modo "standard" nell'approcciare, ma poi il resto deve (anzi, dovrebbe) seguire ciò che percepiamo dell'altro/a e non attestarsi su tecniche collaudate. Allo stesso modo, anche per ricollegarmi a Michiru Kaioh, sospetto che la facilità con la quale si corteggia online derivi dal fatto che è un contesto dove ci sono più possibilità di superare l'ostacolo del saper cogliere l'altro/a.

 

 

sante parole.

[Michiru Kaioh]

io non riesco a fare neanche quello, pensa che sono mesi ormai che non riesco a scrivere "a", nemmeno viritualmente alla persona che mi piace ( aahhaha

 

Ahahah, non abbatterti, non tutti siamo fatti allo stesso modo. D'altronde tu non appartieni di più alla scuola di "chi preferisce farsi corteggiare"?

 

Io sinceramente inizio a diffidare completamente di chi vuole corteggiare dietro uno schermo o via messaggi, se poi quando si va all'atto pratico, cioè al momento in cui ci si deve rapportare con comportamenti reali nel mondo reale, vedo una totale  e completa discrepanza di atteggiamenti.

 

Mi spiego meglio: siamo tutti campioni del mondo a mettere in fila un paio di frasi carine prese dai baci perugina, dette quasi più per dire a sé stesse "eh, anvedi quanto soffiga a scriverle queste cose", se poi comunque all'atto pratico ci si trova davanti a persone completamente diverse.

 

@Michiru Kaioh non è ovviamente una critica al tuo modo di porti ovviamente eh è solo la mia esperienza personale nei riguardi di chi preferisce sfoderar grandi doti da oratrice online per poi vedere che quando ci si deve rapportare con la realtà ci si rende conto che, appunto, le parole son solo parole.

E io son ancora della famosa scuola di pensiero che vuole la parola come rappresentazione verbale del mondo che mi circonda e non sintomo di schizzofrenia

 

Ma vabbé, io son un caso a parte assieme a tutte le mie simpatiche psicopatiche corteggiatrici

 

Ahahah, tranquilla, non l'avevo presa sul piano personale, anche perché condivido pienamente ciò che hai detto. Ho conosciuto tre anni fa, proprio qui una ragazza che rappresenta in pieno ciò che hai detto. Non faccio nomi per rispetto, anche se ormai non è più attiva da una vita, però è stato il primo caso che mi è capitato di quel genere. Grandi doti oratrici? Sì. Serietà? Sì. Sociopatica? Decisamente sì!! Tu fai conto che si è mostrata inizialmente come una delle migliori ragazze che abbia conosciuto online (l'unica a parte la ragazza con cui sto adesso), dopo cinque mesi si è dimostrata avere dei problemi nel rapportarsi con gli altri non di poco conto e quando l'ho conosciuta e ho capito che aveva dei seri problemi comportamentali sono scappata a gambe levate. Ma non è l'unica, semplicemente è quella che mi ha deluso di più perché dopo tanto tempo che ci sentivamo un cambiamento così non me l'aspettavo. Però c'è un 10%della popolazione on-line che nella vita reale è come si presenta sul web :)

 

A mio avviso, la difficoltà maggiore che si può riscontrare nel corteggiare sta nel saper capire l'altra persona.

Si può avere un modo "standard" nell'approcciare, ma poi il resto deve (anzi, dovrebbe) seguire ciò che percepiamo dell'altro/a e non attestarsi su tecniche collaudate. Allo stesso modo, anche per ricollegarmi a Michiru Kaioh, sospetto che la facilità con la quale si corteggia online derivi dal fatto che è un contesto dove ci sono più possibilità di superare l'ostacolo del saper cogliere l'altro/a.

 

Tornando al come si tende a corteggiare: non credo di fare qualcosa di particolare per piacere o far sì che l'altra si interessi, però mi piace prendere l'iniziativa nel portare ad esempio fuori, cercare di parlare molto di vari argomenti per conoscere l'altra o avere dei pensieri gentili nei suoi confronti.

 

In realtà io arto da tecniche di flirt (che io personalmente non lo intendo come sinonimo di "corteggiare") banali, ma che funzionano quasi con tutti. Ma la simpatia basata su delle impressioni, diventa vero interesse nel momento in cui inizio a conoscere una persona. Quale metodo migliore (e carta vincente per attirare la mia attenzione) del "partire dal raccontare la propria giornata per finire a parlare di tutto e di più"? Quindi non aggiro nessuna conoscenza profonda dell'altro, semplicemente la introduco in un modo più congeniale e naturale :). In definitiva: parto da una simpatia superficiale basata su delle prime impressioni (flirt), per arrivare ad un interesse basato sulla conoscenza profonda dell'altra (corteggiamento). Se non si arriva alla seconda fase, nel giro di davvero poco tempo lascio perdere