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Nel mezzo del cammin di nostra vita... diventai etero!


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PietroUomoDiPietra

Ti riferisci al fatto che abbiamo meno possibilità di conoscerci in quanto minoranza?

 

Penso che si riferisca al fatto che la spiegazione che ne do io (appunto una questione di numeri e di abbinamenti possibili in base a questo) non fa dipendere la nostra difficoltà a instaurare legami duraturi da presunti "limiti intrinseci" dell'omosessualità ma piuttosto da una situazione che, se riguardasse gli etero, li caccerebbe ESATTAMENTE nella nostra stessa situazione. Al punto che in effetti, quando in passato ERANO nella stessa situazione perché vivevano in comunità rurali di poche anime, il problema veniva risolto A FORZA tramite matrimoni combinati (e questo fino a oltre la metà del secolo scorso, figurati...).

In effetti la fortissima urbanizzazione che si è verificata negli ultimi 150 anni è stata una liberazione ANCHE PER LORO perché, per la prima volta nella storia, i matrimoni realmente spontanei, "combinati" dalla pura e semplice forza dei sentimenti, ha preso realmente il sopravvento su altre forme di legame e matrimoni combinati per costrizioni ambientali (si ricordi il vecchio detto "moglie e buoi dai paesi tuoi", piuttosto illuminante al riguardo) quando non direttamente a viva forza e CONTRO la volontà dei giovani (in prevalenza giovani donne ma non di rado anche giovani maschi).

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Questo post mi ha messo malinconia. Già adesso che non ho ancora compiuto vent'anni, pensando al mio passato mi sento triste, triste di essere cambiato e di non aver sfruttato al meglio gli anni passati...
E ora come ora ho una tremenda paura di invecchiare, di arrivare ad un giorno della mia vita in cui non sono riuscito a realizzare i miei obbiettivi e, incapace di rivoluzionare la mia vita, mi devo rassegnare con un "è andata così".

Credo che la paura della paura della mezza età sia una paura di tutti, eterosessuali inclusi. Ma questa paura non si potrà mai risolvere fingendo di essere diversi da come si è; essere se stessi, stare bene con se stessi e fare sempre ciò che si desidera forse è l'unica vera soluzione.

PietroUomoDiPietra

Non t'arrabiare però: tutto, non capisco il collegamento tra matrimoni combinati e noi...

 

Figurati! :-) Non c'è alcun collegamento infatti. E' solo un esempio per illustrare che il problema di combinare coppie SPONTANEAMENTE non solo riguarda, in alcune circostanze, anche gli etero ma che quando è capitato, per risolverlo sono dovuti andare abbastanza per le spicce, IMPONENDO la formazione di coppie purché fossero, sbattendosene altamente dei desideri e delle aspirazioni di chi andava a unire a forza. Noi per fortuna non abbiamo nessuno che al riguardo ci imponga alcunché ma ci rimane comunque da sistemare l'atro corno del dilemma: siamo troppo pochi ma soprattutto troppo DISPERSI per poter formare un numero consistente di coppie. E soprattutto di coppie che funzionano.

Mamma mia non hai ancora vent'anni di che t'angosci @Lor24? dai dai non scivolarmi in depressione sei ancora un ragazzo :)

Ci vuole poco perché io scivoli in depressione... Ad esempio, guardare un film deprimente (ieri sera), ascoltare canzoni tristi (cosa che sto facendo oggi senza un motivo particolare) e leggere questo post è stato il connubio perfetto! :D

PietroUomoDiPietra

Quindi intendi che essendo pochi e dispersi abbiamo meno possibilità di formare coppie stabli?

 

Esattamente. Soprattutto se tieni conto del fatto che non puoi fare coppia con chiunque ma soltanto con persone che siano affini a te. Che sono COMUNQUE una minoranza dell'intero gruppo. E che se restringi il gruppo al di sotto di una certa cifra diventa sempre più difficile da individuare.

Beh allora lasciatelo dire: te la vai propio a cercare eh? XD

Direi di sì. Ma può succedere anche senza questi elementi :D 

Sono di facile depressione e facile allegria! Quasi lunatico ;)

 

Comunque sì, noi omosessuali siamo un po' svantaggiati, è inutile negarlo.

unmondomigliore

sì ma è anche vero che essendo in meno, c'è meno competizione fra omosessuali. Ci sono 2 gay in un villaggio (2 in croce, per quanto utopica possa essere questa cosa), e non c'è alcun rischio che uno metta le corna all'altro, a meno che non si spostino dal villaggio e vadino a vivere in un altro posto. Questo raramente succede con gli etero.

PietroUomoDiPietra

sì ma è anche vero che essendo in meno, c'è meno competizione fra omosessuali. Ci sono 2 gay in un villaggio (2 in croce, per quanto utopica possa essere questa cosa), e non c'è alcun rischio che uno metta le corna all'altro, a meno che non si spostino dal villaggio e vadino a vivere in un altro posto. Questo raramente succede con gli etero.

 

Il problema delle corna proprio non c'entra niente. Se quei due NON sono affini tra loro non si metteranno mai assieme. E ti posso assicurare che possono essere anche SOLO LORO DUE in tutto il mondo che, se non vi è alcuna affinità, al massimo scoperanno tra loro una volta sola. E al buio per non vedersi in faccia... Fosse solo quelle delle corna il problema!...

unmondomigliore

Il problema delle corna proprio non c'entra niente. Se quei due NON sono affini tra loro non si metteranno mai assieme. E ti posso assicurare che possono essere anche SOLO LORO DUE in tutto il mondo che, se non vi è alcuna affinità, al massimo scoperanno tra loro una volta sola. E al buio per non vedersi in faccia... Fosse solo quelle delle corna il problema!...

hai ragione...come al solito non ci acchiappo mai :P

PietroUomoDiPietra

hai ragione...come al solito non ci acchiappo mai :P

 

Beh, a 17 anni hai tutto il diritto di sbagliare mira! :D Sono tutte cose che si capiscono piano piano (e non sempre nel migliore dei modi ma è un altro paio di maniche!),

Non capisco, se dici che etero convertiti e gay convertiti sono leggenda allora tutti quelli che si sono iscrtitti cosa sono?

 

 

Semplicemente dei cazzari, dei mitomani, o dei bugiardi, talvolta bugiardi non solo verso gli altri, ma anche verso loro stessi ;-)

Oddio Ben... facile generalizzare.

Non sappiamo e mai sapremo cosa succede nella mente di alcuni di questi ragazzi o uomini che siano...

 

Non perchè noi siam nati sapendo di essere gay, che lo sanno anche gli altri fin da giovani. 

(poi su questo si potrebbe aprire un topic di 100 pagine intero)

Edited by lollone

Mutare il futuro in base al proprio orientamento sessuale, scusa il termine, ma mi sembra da "stolti".
Ovviamente non tutti gli omosessuali stanno insieme per puro div di fatti c'è chi come me, cerca già qualcosa di più solido (e di più serio) che una semplice cotta o di una semplice storiella che ha come culmine il puro diletto giovanile (che non deve mancare comunque).
PS: Ho piena consapevolezza di tutti gli ostacoli a cui andrò incontro e credo che fare coming out, serva anche a questo, dietro ogni coming out dovrebbe esserci una certa maturità ideologica/mentale e una consapevolezza della scelta fatta (con i rispettivi ostacoli futuri), per questo fare C.O non è semplice.

unmondomigliore

Semplicemente dei cazzari, dei mitomani, o dei bugiardi, talvolta bugiardi non solo verso gli altri, ma anche verso loro stessi ;-)

concordo...inoltre non è biologicamente possibile modificare il proprio orientamento sessuale.

 

ma è tanto difficile accettare l'idea di essere omosessuali ? Che male c'è ?

la vita è bella comunque, puoi trovare comunque la persona della tua vita, sposarla in un paese civile e se (ti va) adottare dei figli. Nessuno ti costringe a vivere di 2 storielle al giorno e basta. Ci sono anche omosessuali seri, anzi credo che la maggior parte abbia il sogno di vivere una vita seria con una persona. 

Edited by unmondomigliore

concordo...inoltre non è biologicamente possibile modificare il proprio orientamento sessuale.

 

 

non è biologicamente possibile modificare il proprio orientamento sessuale... si... no... forse... ma sicuramente questa è una cavolata.

Non sappiamo nemmeno se biologicamente esista un qualcosa che determini l'orientamento sessuale, di qua a parlare che biologicamente è impossibile mi sembra una cavolata, per ora.

unmondomigliore

@unmondomigliore Mi piacerebbe trovarne uno dalle mie parti almeno......

mi dispiace, io non sono entrato ancora nel mondo gay, se non virtualmente, ma ho conosciuto persone stupende e persone che non mi dicevano nulla. La cosa succede in ogni contesto. C'è sempre qualcuno che ti ispira di più e qualcuno che non ti dice niente. Comunque capisco pure che il mio ragionamento era troppo semplicistico, perché poi nella realtà dei fatti è difficile trovare l'amore in generale (non solo quello omosessuale) e ai tempi d' oggi penso lo sia il doppio per via di internet e della mancanza di maturità di molti.

nel nostro gruppo glbt piuttosto vedo il contrario ,ma su persone diciamo dagli anni 50 che magari separatisi per tuttaltri motivi si riscoprono ..e incominciano a vivere la loro omosessualità a 60 anni .Qualcuno potra dire ma che hanno fatto tutto sto tempo ...si sono adeguati alle aspettative famiglairi di allora .ai nostri tempi ci si diplomava si faceva la naia e dopo 2 anni di lavoro ci si sposava a 24 o 25 il primo figlio e avanti .S ti azzardavi a dire che eri gay ..be l'ospedale psichiatrico e chissa cos'altro ,allora la vita era cosi .

Credo però avendo conosciuto diverse persone anche in ambiete naturista in croazia e di varie nazionalità ho visto piu etero orientarsi omo che l'inverso .Ad ogni modo tutte persone bellissime con storie stupende perchè vissute con passione .

Io ho 36 anni, il mio compagno 44, stiamo insieme dal 2006

mi verrebbe da scrivere esistiamo anche noi ma suona ridicolo ^^

Non perdere la speranza di incontrare qualcuno è importante, anche se si abita sul cucuzzulo della montagna, ma bisogna anche darsi da fare per conoscere... ogni metodo di conoscenza hai i suoi contro (che sento spesso rimarcare, ogni tanto sarebbe carino parlare anche dei pro) ma bisogna mettersi in gioco, ricordatevi che l'uomo della vostra vita non vi viene a bussare a casa
Detto questo io nel tempo in cui ero single ho anche lavorato su di me per cercare di migliorarmi, non tanto fisicamente ma soprattutto psicologicamente, emotivamente e a livello di maturità personale
Perché poi quando arriva l'uomo giusto se non trova qualcosa che vale, perché dovrebbe restare?
E poi non si smette perché una volta che ce l'hai, non lo devi dare per scontato
Anche se non è sempre facile, migliorare sé stessi è come la formazione professionale, non si smette mai

  • 3 weeks later...

Sinceramente mi definisco bisessuale, per me andare con una donna non sarebbe un problema, anzi non lo e' stato. Se parliamo di sentimenti sono un frocio a livelli inauditi. Non esistera' mai una donna con cui vorro' avere una relazione per tutta la vita.
Ma pensare di cambiare idea solo perche' sulla base di non si sa che cosa a 50 anni si rimane dei gay soli, mi deprime. Non credo che a 50 anni si rimanga per forza soli, certo non hai piu il fascino di una volta ed e' piu difficile, ma come per gli etero. Poi auguro a tutti di sistemarsi prima dei 50! Ma anche non fosse, di sicuro non ci sono solo gay che guardano se sei tonico o molliccio, siamo persone prima che corpi, a volte si tende a dimenticarselo. E siamo anche persone prima che gay etero o bisessuali!

Edited by MadLaRock
  • 2 weeks later...
duedipicche85

Quella degli ex-gay è una leggenda metropolitana.

 

In genere, le risposte di Almadel mi sembrano razionali, convincenti e molto intelligenti. Stavolta no.

 

Io credo che chi ha un orientamento sessuale minoritario (come noi) dovrebbe impegnarsi a riconoscere, in ogni occasione, come "tutto sia possibile". Perchè, qualsiasi tipo di paletto (in senso metaforico :asd: ) fa male alle minoranze e segna un punto a favore dell'ideologia della normalità.

 

Quindi perchè meravigliarsi (o peggio ancora negare) che anche chi si sia sempre dichiarato gay, ad una certa età, possa "diventare" etero? Altrimenti, non dovremmo nemmeno stupirci di una mamma che dica ad un figlio trentenne "a te sono sempre piaciute le ragazze, non puoi essere diventato gay all'improvviso, fidati che non è possibile".

 

SIGNORA, TUTTO E' POSSIIBLE. ALMADEL, DIGLIELO ANCHE TU...

Edited by duedipicche85

@duedipicche85, la gente non diventa gay all'improvviso:

non è che il trentenne si sveglia una mattina e si scopre gay allacciandosi le scarpe

e non capita nemmeno di diventare etero di fronte al caffelatte.

 

Non solo.

Non si diventa eterosessuali perché "a una certa età si vuole una famiglia"

e nemmeno si diventa omosessuali perché "ormai le donne mi hanno stancato".

 

Di sicuro da persone con la mente aperta quali siamo 

troveremo molto interessanti tutti i nuovi casi della vita,

specialmente quelli che smentiscono le nostre idee:

però se qualcosa sembra non verificarsi, perché crederci a priori?

 

Comprensibilmente ci sono omosessuali che si reprimono:

ma viceversa prima di accettarsi come gay, un maschio

fa tutti i possibili tentativi con l'eterosessualità

e arriva a una certa età già con le idee ben chiare.

 

E' solo per questo che "scoprirsi etero" non capita ai gay:

mi spiace che la cosa manchi di simmetria,

ma è evidente che non vi sia simmetria nella percezione sociale e psicologica

dell'orientamento omo rispetto a quello etero...

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