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Squadra Gay, non è eccessivo?


Dreamer_93

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Su questo non sono d'accordo: entreresti in un bagno femminile dove ti guarderebbero maliziosamente? Magari in un bagno omo potrebbe ( ma proprio al limite ) fare piacere ma in uno femminile a me no, perché i miei gusti sono diversi.

A parte il fatto che se entrassi un bagno femminile mi guarderebbero male e basta (le povere verginelle :asd: ) quindi  l'esempio non mi pare calzante, poi I gusti sono diversi ma se la malizia rimane negli occhi di chi guarda cosa me ne può fregare?

Negli spogliatoi ci saranno un sacco di gay che ipoteticamente guardano i compagni senza che  questi ne siano consapevoli se dopo aver saputo che uno è gay si fanno le pippe mentali il problema è solo loro e della propria insicurezza sessuale

Edited by prefy
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Negli spogliatoi ci saranno un sacco di gay che ipoteticamente guardano i compagni senza che  questi ne siano consapevoli se dopo aver saputo che uno è gay si fanno le pippe mentali il problema è solo loro e della propria insicurezza sessuale

 

Mo' che c'entra l'insicurezza sessuale. Non tutti siamo uguali e c'è chi ha un senso del pudore differente o a volte è semplicemente non aver voglia di star nudi in certe situazioni e/o con certa gente. Un'insicurezza generale è non volersi far vedere nudo dal medico, dai partner, dagli amici (in quei casi si sarebbe patologico), ma è comprensibile che magari non si ha voglia di farsi vedere nudi dal macellaio sotto casa (faccio un esempio trash così ci capiamo) visto che non è una cosa necessaria e si è sempre avuto un rapporto meramente superficiale/commerciale. C'è anche una 'contraddizione di stile' visto che dal macellaio la gente non si sognerebbe certo di andarci in pigiama o in mutande, poi però dovrebbe vedermi nudo perché il contesto della palestra lo permette?No, grazie... mi sembra un controsenso.. E dall'altro punto di vista non vedo perché debba essere 'costretto' a vedere il macellaio nudo sgradevole da vedere.

 

Ragionamento quasi simile per gli ambienti gay dove col cavolo che se vado in bagno permetto di "sbirciare" o col cavolo che gli amici gay mi vedano nudo (non sapendo se potrebbe essere un'occhiata 'libidinosa' o no). Invece con gli etero non mi faccio in genere problemi soprattutto se è gente che conosco o non conosco (l'unica eccezione la gente che si conosce di vista) e/o se l'ambiente è realmente indifferente (palestre ad esempio evito alcune volte).

 

Ad ogni modo come già detto ognuno di noi ha un proprio senso del pudore e/o dell'intimità, non penso che uno sia più giusto o sbagliato di un altro. Sicuramente per gli etero cresciuti sempre negli spogliatoi il problema del pudore non si pone proprio, ma per tutti gli altri è logico pensare che ognuno lo sviluppi in modo personale.

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lo spogliatoio per certi sport di squadra ha un ruolo essenziale, è il luogo vero dell'integrazione, ed ha sempre delle esplicite connotazioni sessuali
come è possibile integrarsi per un gay? o partecipa alle goliardate, fingendo, oppure si autoesclude e automaticamente si mette fuori dalla squadra
è il tipico ragazzo taciturno, magari rispettato perché "forte", ma che sta in disparte, silenzioso, ed è guardato dagli altri con una certa antipatia

 

Cito questo passaggio, che coglie il punto...la realtà è questa.

 

L'idea di de sessualizzare uno spogliatoio maschile è diciamo

poco realistica, né è vero che il problema sarebbe l'insicurezza

dei 10 etero che hanno veramente il problema nel raccogliere la

classica saponetta da terra ( quella è solo la battuta per celare

il carattere discriminatorio di una condotta violenta nelle vesti di

uno scherzo )

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Ah beh prefy, se non hai il senso del pudore non sono affar miei. ;)

Veramente ho un senso del pudore esagerato, pure nel guardare, oltre che nell' "esibirmi" e si estende anche ai sentimenti però è uguale verso tutti/e/*

ma che c'entra col topic?

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Io farei spogliatoi unisex unici visto che ormai il sesso non corrisponde a una certezza sull'orientamento.

 

a zurigo in una piscina non coperta estiva ci sono solo spogliatio misti. non ti dico che imbarazzo ebbi a mettere il costume anni fa. invece solo tra uomini etero o gay che siano non ho nessun problema. alla fine credo sia una questione di abitudine, se fossi abituato agli spogliatoi misti non credo mi farei problemi....

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Comunque ribadisco che, secondo me, i problemi che si farebbero gli etero nei confronti di un gay negli spogliatoi, deriva da una eterosessualità che teme di essere messa in discussione da circostanze oggettivamente insignificanti, quindi insicura oppure dalla loro malizia (volevo usare un termine piu appropriato ma adesso sono stanco e non mi viene)

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E' idiota, non eccessivo, prima di tutto perché un gay deve avere tutto il diritto di giocare in una qualsiasi squadra, non è che devono esistere squadre di etero, di bisex o di gay, ma solo di persone, cosa c'entra la tua sessualità se pratichi uno sport?

Edited by Rotwang
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Appunto @pix non sarebbe una cosa difficile, tra l'altro in alcune piscine a volte ci sono.

 

@marco7 spogliatoi misti senza cabine?? Mi sembra il controsenso dei controsensi, allora tanto vale andare tutti nudi d'estate..

 

@prefy e rieccolo l'etero che ha qualcosa da nascondere...ma per favore!!! Semplicemente potrebbero sentirsi in imbarazzo, ma poi in realtà il problema non si pone, molti amici etero sanno ormai che metà di quelli in palestra sono gay eppure non si fanno certo problemi a spogliarsi. E penso che in qualsiasi realtà ormai si sappia che le palestre sono fequentate da molti gay.

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@Max Dorian

 

sono sicuro che gli uomini etero sarebbero in maggioranza favorevoli agli spogliatoi misti mentre le donne etero no.

 

di per se se ci fossero sarebbe come in una spiaggia di nudisti dove non si fa più caso alla nudità degli altri e tutto sarebbe tranquillo e normale per tutti.

Edited by marco7
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sono sicuro che gli uomini etero sarebbero in maggioranza favorevoli agli spogliatoi misti mentre le donne etero no.
 
di per se se ci fossero sarebbe come in una spiaggia di nudisti dove non si fa più caso alla nudità degli altri e tutto sarebbe tranquillo e normale per tutti.

 

Ma vivi sul pianeta Terra? Si parla di spogliatoi di palestre e sport, non di spiagge nudiste! Sì, sicuramente gli etero sono i primi a voler fare i buchi sul muro per spiare le ragazze come nei film di Pierino, ma dubitano muoiano dalla voglia di farsi vedere nudi dalle ragazze senza imbarazzarsi o trovarsi tante sgradevoli vecchie signore nude. Lo spogliatoio misto è fattibile solo con cabine altrimenti sarebbe di cattivissimo gusto per tutti (e poco mi frega se in Svizzera o da qualche parte ci sono...come se fosse indice di qualcosa.!).

 

 

 


Adesso non prenderla sul personale, suvvia!

 

Non comprendo... 

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A me fare dividere lo spogliatoio con donne non piacerebbe affatto per questo sono tendenzialmente 

d'accordo con quegli etero che non vogliono dividere lo spogliatoio on i gay.

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AndrejMolov89

A me fare dividere lo spogliatoio con donne non piacerebbe affatto per questo sono tendenzialmente 

d'accordo con quegli etero che non vogliono dividere lo spogliatoio on i gay.

Diciamo che sono sufficientemente brillo per dire senza fronzoli che è una stronzata. Oggettivamente gli spogliatoio trasudano di confronto dei corpi, ho sempre visto compagni di scuola toccarselo vicindevolmente per vedere quale fosse più duro e sembravano provare gusto nel vedere i loro corpi muscolosi: non c'è imbarazzo in sé stesso, non c'è paura di essere eccitanti, c'è semplicemente il desiderio di evitare che ciò che non viene ritenuto maschile per motivi culturali entri nei rituali virili di quei cretini (non sai quante pippe mi sono tirato osservando uno spogliatoio: manco in un film porno si guardavano e confrontavano i peni così tanto).

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@Greed89 

 

E' proprio questo il fatto, lo stesso gesto o atteggiamento fra due eterosessuali non è la stessa cosa se fatta da 

un omosessuale.

 

Come quando in campo due giocatori etero si danno una pacca sul sedere, se lo fai a una donna è una molestia,

e così è anche per i gay.

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AndrejMolov89

Non credo sostanzialmente che siano queste le differenze. Le pacche sul sedere le può fare anche un omosessuale senza che ci sia un desiderio di fondo; le pacche sul sedere sulle donne vengono fatte non per burla, ma per evidenziare un interesse sessuale, è diverso. Non credo che tutte le pacche sul sedere nei confronti delle donne siano fatte per evidenziare desiderio sessuale come viceversa quelle tra maschi. Non vedo per quale ragione un omosessuale debba venire escluso dagli spogliatoio maschili. 

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Diciamo che sono sufficientemente brillo per dire senza fronzoli che è una stronzata. Oggettivamente gli spogliatoio trasudano di confronto dei corpi, ho sempre visto compagni di scuola toccarselo vicindevolmente per vedere quale fosse più duro e sembravano provare gusto nel vedere i loro corpi muscolosi: non c'è imbarazzo in sé stesso, non c'è paura di essere eccitanti, c'è semplicemente il desiderio di evitare che ciò che non viene ritenuto maschile per motivi culturali entri nei rituali virili di quei cretini (non sai quante pippe mi sono tirato osservando uno spogliatoio: manco in un film porno si guardavano e confrontavano i peni così tanto).

Ti riferisci al corpo vero ?  :prankster:

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Qui a milano esistevano ( o esistono , io parlo di diversi anni fa) squadre gay di tennis , sci , gruppi di bikers ect.... Ho frequenatato per un pò questi gruppi perchè ero amico dell organizzatore degli eventi e devo dire che mi sentivo un po come in un ghetto , nel senso che difficilmente le conversazioni uscivano dall'ambito delle avventure con questo e quel ragazzo oppure atteggiamenti atti ad ostentare abigliamenti griffati. Io sono convinto che fino a quando ci saranno queste realtá non faremo molti passi avanti per un reale riconoscimento dei nostri diritti , visto che in un certo modo siamo i primi ad isolarci. Aggiungo che saltuariamente è anche bello trovarsi in un contesto solo gay ma non deve essere la condizione assoluta.

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@Almadel

 

forse negli ambienti sportivi non gay bisogna distinguere tra:

 

- ambienti per soli uomini senza donne in cui la maggioranza etero suppongo parli principalmente di donne e cose simili

 

- ambienti sportivi misti uomini e donne in cui le donne presenti fanno si che i discorsi che si fanno siano meno "asessuati" che negli ambienti di soli uomini.

 

è la stessa cosa che succede negli ambienti di lavoro in cui lavorano solo uomini o misti (uomini e donne), le donne fan si che l'ambiente di lavoro migliori.

 

però è una mia supposizione, non suffragata da esperienza diretta attuale perchè non frequento più ambienti sportivi da anni.....

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@StevenRob, ma di cosa si parla in ambienti sportivi non gay?

In effetti si parla dell'opposto credo,non avendo mai frequentato certi ambienti . In effetti in ufficio più che altro i miei colleghi etero parlano solo di calcio e fuori gioco piu che di donne ;-)
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Scusate, ma di che state a parlare?

 

State ipotizzando l'abolizione delle squadre maschili e femminili

in favore di squadre miste?

 

Cioè per evitare la omofobia dei maschi etero ed al contempo

il tremendo effetto "ghetto" gay ( il vostro spauracchio...XD )

facciamo delle squadre miste di uomini e donne in cui anche i

gay starebbero meglio

 

Non mi sembra molto realistico...lo sport ha una fortissima

connotazione di genere da sempre: esiste lo sport maschile

e lo sport femminile, certo esiste il "doppio misto" nel tennis

ma credo sia una assoluta eccezione rispetto alla regola e

non credo sia un caso che tale eccezione si realizzi in un

caso in cui si tratta di "coppia" e non di "squadra"

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