Gavroche Posted December 16, 2013 Share Posted December 16, 2013 L'altra volta guardando in giro per youtube, ho trovato una pubblicità che ad alcuni è sembrata omofoba. è in greco, vi scrivo una traduzione veloce. Ragazzo (mentre sale):''Grazie!'' Signore:''Dove vuole andare il ragazzo?,, Ragazzo:''Torino,, Signore:'' Possiamo fare un giro a Kavala'' (Kavala è una località al nord della Grecia e Kavala in greco significa anche ''a cavalcioni'' oppure ''sella,, , quindi qualcosa che c'entra col ''cavalcare,, e inoltre quello che ho tradotto giro può significare anche cavalcata, quindi ''facciamo una cavalcata a cavalcioni''). Ragazzo:*aria scioccata*. (Lo so, la traduzione non rende ma in greco il gioco di parole ha un'aria molto divertente). Voi cosa ne pensate? Ecco il video: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted December 16, 2013 Share Posted December 16, 2013 sinceramente non credo, ma tutto può essere. potrebbe anche darsi che dei gay greci dicano che è omofobo e altri no, a seconda della sensibilità individuale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
prefy Posted December 16, 2013 Share Posted December 16, 2013 Più che altro è la Grecia ad essere omofoba, più o meno al livello dell' Italia, suppongo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
geronimo Posted December 16, 2013 Share Posted December 16, 2013 Moltissimi gay purtroppo non hanno alcun senso dell'umorismo. E' anche per questo che non veniamo accettati, siamo troppo superbiosi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
prefy Posted December 16, 2013 Share Posted December 16, 2013 Parla per te, cicci! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gavroche Posted December 16, 2013 Author Share Posted December 16, 2013 A me personalmente non mi ha offeso, ho già scritto che è un gioco di parole divertente. Che poi ci siano gli iper-sensibili questo sì.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MrPicasso Posted December 16, 2013 Share Posted December 16, 2013 La Grecia è ancora più omofoba dell'Italia, un mio amico greco me ne ha raccontate di cotte e di crude... Più che omofoba è la solita, ennesima caricatura dell'uomo gay e dello stereotipo che appena si vede un ragazzo/uomo lo si vuole portare a letto. 2/10 comunque, il gioco di parole sarà divertente ma la banalità regna sovrana. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dragon Shiryu Posted December 16, 2013 Share Posted December 16, 2013 non mi è piaciuto lo spot.. oO Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted December 16, 2013 Share Posted December 16, 2013 Se ho capito il senso sarebbe: guardate cosa vi può capitare se per risparmiare non fate il biglietto con noi....fare un viaggio con un gay Si usa lo stereotipo della checca per buttarla sull'umoristico e sull'inoffensivo...nel senso che nessuno immagina che quel gay possa costituire una reale minaccia per nessun ragazzo etero Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Kador88 Posted December 16, 2013 Share Posted December 16, 2013 Alla fin fine lo spot è fatto per promuovere una specie di agenzia di viaggi, il senso è "ecco quello che ti potrebbe capitare se non prenoti con noi"... ci hanno messo un gay come potevano metterci un pazzo assassino vestito da innocuo gelataio. Sinceramente non mi ha turbato sto spot, poi che in Grecia siano omofobi è un altro discorso. .. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mercante di Luce Posted December 16, 2013 Share Posted December 16, 2013 Se l'alternativa era l'assassino vestito da gelataio, beh...qualche problema c'è. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted December 16, 2013 Share Posted December 16, 2013 Beh Kador88 ha fatto l'esempio contrario a quello che ci aspetterebbe...XD E' chiaro che no, non è la stessa cosa Tu puoi fare uno spot: fai un mutuo con la nostra banca altrimenti finisci vittima degli strozzini Non puoi fare uno spot: fai un mutuo con la nostra banca altrimenti finisci vittima di un ebreo ( cioè di uno strozzino ) Sono due cose nettamente differenti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ilromantico Posted December 16, 2013 Share Posted December 16, 2013 È omofobissimo, non c'è manco da chiederlo! Che tristezza di paesi! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
faby91 Posted December 16, 2013 Share Posted December 16, 2013 Penso che faccia pena come il 99% delle pubblicitá, Penso mmm non male il ragazzo, penso come è arredato da culo il tir, Penso ma non si dovrebbe studiare marketing prima di fare uno spot?, Penso ehh che due cojoni con sti gay-checce-psicopatici E penso si possa definire omofobo.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
leon92 Posted December 16, 2013 Share Posted December 16, 2013 (edited) Penso ehh che due cojoni con sti gay-checce-psicopatici soprattutto questo! basta prendere come esempio i soliti idioti...... e poi mai un gay figo e uomo mai!! sempre ste checce isteriche tutte vestite di rosa che giocano con le barbie (come si scrive?!?) mah..... il punto è che gli spot li dovrebbero studiare un gruppo di persone preparate e ci dovrebbero stare dietro anche parecchie.. non so settimane?? è così difficile informarsi un pò sull'ambiente gay prima O_______O cmq spot squallido... ma non credo omofobo è più puntato sull'ilarità Edited December 16, 2013 by leon92 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted December 16, 2013 Share Posted December 16, 2013 Esistono due tipi di comunicazione pubblicitaria LGBT, semplificando al massimo 1) quella che usa gli stereotipi 2) quella cd out of the closed in cui le persone LGBT sono trattate come "uomini medi" o "consumatori medi" ( tipico caso quello IKEA ) Nel primo caso le persone LGBT sono i "diversi" nel secondo caso sono "assimilati" ( e ci può essere il sospetto di un uso anche legittimante del gay ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Kador88 Posted December 16, 2013 Share Posted December 16, 2013 (edited) In effetti quoto Hinzelmann per la questione delle categorie gay nelle pubblicità: finora li ho visti come individui "normali" solo nella pubblicità ikea... ribadisco, a me sto spot non ha fatto né caldo né freddo, ovviamente è molto stereotipato, con l'uomo gay che adora il rosa, i pizzi e le lucine. E poi di solito le pubblicità tendono ad essere oscene in tutti i campi: basta pensare allo spot della tipa che aveva le sue cose e doveva fare la ruota...pietà! Alla fin fine una pubblicità per quanto brutta o stereotipata serve solo per far si che la gente se la ricordi il più a lungo possibile assieme a ciò che pubblicizza, e questa secondo me sarà una di quelle, omofoba o meno. Edited December 16, 2013 by Kador88 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted December 16, 2013 Share Posted December 16, 2013 in svizzera le grandi banche usano diverse tipologie di famiglie per fare pubblicità per i loro mutui: etero con figli, anziani, gay. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mercante di Luce Posted December 16, 2013 Share Posted December 16, 2013 Non capisco come non si possa vedere uno spot del genere omofobo. Ok, fa della (facile) ironia, ma facendo leva su di uno stereotipo certamente non costruttivo! Il fatto che possa essere "simpatico" non implica certo che non possa essere omofobo. Se una pubblicità di una banca mettesse il protagonista in cerca di un prestito da ebreo (con tutti gli stereotipi del caso) intento in un angolo buio a contar soldi per poi dire "vieni da noi o finisce così!" non credete che sarebbe una pubblicità che solleverebbe un polverone? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Kador88 Posted December 16, 2013 Share Posted December 16, 2013 Infatti, è omofobo proprio perché ragiona per stereotipi, su questo non ci piove. Alla fine potevano trovare un altro stratagemma per far si che passasse il messaggio dello stare in campana quando si prenota. Ma si sa, cosa c'è meglio di un gay per rappresentare un'in*****a? Purtroppo la società ragiona così... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lollone Posted December 16, 2013 Share Posted December 16, 2013 (edited) Io l'avevo già visto e che mi sarebbe piaciuto molto di più che avesse incontrato una "sfranta" fin da subito... e non il finto etero, che appena trova un (probabile) gay diventa qualcosa più simile a britney spears.. Comunque da qui a passare per omofobia secondo me ce ne vuole... alla fine un po' di autoironia ce la dobbiamo avere. La pubblicità in sè, è troppo sciocca... Edited December 16, 2013 by lollone Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted December 17, 2013 Share Posted December 17, 2013 Quel che il pubblicitario mette in scena è l'imprevisto del viaggio non organizzato ovviamente l'effetto sorpresa della gag si regge su due stereotipi, non su uno soltanto 1) i camionisti sono dei macho, delle persone rudi etc. a cui le ragazze non dovrebbero chiedere un passaggio 2) questo camionista si rivela essere gay e quindi al contrario totalmente effeminato e mette in imbarazzo un ragazzo e non una ragazza Non credo che il pubblicitario intendesse rappresentare un finto etero questa è una interpretazione troppo gay, cioè interna alla nostra comunità Tuttavia lollone individua non volendo un terzo tipo di pubblicità, che mi era sfuggita: è la pubblicità che manda due messaggi, uno agli etero ed uno ai gay...o meglio allude all'omosessualità senza voler offendere il pubblico omofobo Ad esempio attraverso simboli della cultura gay, che gli etero non capiscono e quindi offrono due diverse identificazioni: due compagni di stanza per gli etero e coppia gay per i gay. Questa strategia è molto astuta....perchè i gay amano speculare sulla possibile omosessualità di personaggi o situazioni "ambigue" Qui però sull'omosessualità del camionista non ci sono dubbi Lol Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gavroche Posted December 17, 2013 Author Share Posted December 17, 2013 Che la Grecia sia omofoba, lo è (e da Greco che sono mi fa male dirlo), non per niente abbiamo uno squisito partito neo-nazista -.- .... Comunque sinceramente di idiota è idiota, evidentemente è fatto da degli idioti stereotipati al fine di far fare una risata a gente altrettanto idiota (io in primis xD)... Sìsì, più che omofoba io la definisco idiota... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Krad77 Posted December 19, 2013 Share Posted December 19, 2013 Ma dov'è Alma quando serve? Su su facciamo la prova dell'ebreo: Ragazzo (mentre sale):''Grazie!'' Signore:''Dove vuole andare il ragazzo?,, Ragazzo:''Torino,,Signore:"E non hai i soldi per andare in aereo? Ma te li presto io, con un interesse del 200% però ahahahah!"Qui l'inquadratura si sposta sul camionista che ha un enorme nasone e il tipico copricapo ebraico Vi sembra simpatico o antisemita? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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