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Resistere ad una cosa moralmente (?) sbagliata!


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Si, con "scoperto" intendevo che non hai proprio troncato, c'è sicuramente uno spiraglio aperto... E se prima aveva dubbi riguardo alla tua omosessualità, quel messaggio forse gli ha fatto emergere qualche dubbio in più

Forse è vero però "Non posso andare oltre" può anche essere interpretato in senso di impossibilità di provare attrazione per lui...

poi cmq quando ci chiariremo di persona sarà tutto più definito...intanto facciamo passare le vacanze che magari conosce qualcuno e mi cancella

BruisePristine

che angoscia in sto post mi son un po' rivisto io e i miei rifiuti di quando ero 15enne dagli over 30.

 

cooomunque.. secondo me dovevi avere meno tatto, anche perchè mi pare il classico 15enne che si accolla che non capisce il no

Twink stagionato ahahahahah

 

Cmq si gli ho scritto stamattina il seguente messaggio in risposta al suo mess di ieri di cui vi dicevo: "Guarda sarò onesto. Se si tratta di amicizia oltre che di supporto da parte mia per i tuoi studi musicali sai che su di me puoi contare. Non posso andare oltre ed è un bene anche per te non farlo, credimi. Col tempo lo capirai e mi darai ragione. Se vuoi ne parleremo di persona. Nel frattempo passa buone vacanze!"

 

Che dite? :)

 

 

Perfetto... schietto, ma al contempo gentile...il messaggio è chiaro.

Edited by ben81

 

 


Siamo in una paese di merda, quindi: lascia perdere.

Sì vabbe allora non essere gay, non essere ateo, non dare fastidio ecc ecc. Solite risposte qualunquiste che non servono a nulla.

 

Per la questione. Non capisco perché sia così unisono il coro dei "no lascia assolutamente perdere".

Avete 12 anni di differenza? e chissenefrega, se per te non è un problema e né per lui lo è. 

Il grosso problema è che tu sei il suo insegnante attuale, e quindi il rapporto rischia di essere falsato da quell'elemento.

Non ho ben capito se tu sei un insegnante privato, che va a casa sua/lui viene da te per le lezioni, o viene in una scuola o simili e tu sei capitato come suo insegnante.

Se per te si può provare ad uscirci, spiegagli che il problema è che sei il suo insegnante, e magari escogitate qualche modo indolore per bypassare il problema (che ne so, lui cambia istituto musicale[pomeridiano?] se ce ne sono altre vicino, o chiede di cambiare insegnante, o cerchi di farti assegnare altri ragazzi dicendo che non riesci più a seguire lui...purtroppo non ho ben capito come lavori quindi sono vago).

Sulla carta è ovvio che la cosa potrebbe andar male, lui perde la cotta, tu lo senti troppo subalterno, non vanno bene le vostre uscite...ma almeno ci hai provato. Perché si intravede che ti sta a cuore il ragazzo, altrimenti avresti fatto il finto indifferente alle sue avances e appena passava a quelle più spinte lo troncavi sul nascere.

 

Non è detto che sarà la storia della tua vita, ma se vale la pena tentare la possibilità perché non provare?

Sì vabbe allora non essere gay, non essere ateo, non dare fastidio ecc ecc. Solite risposte qualunquiste che non servono a nulla.

Non so se ne sei a conoscenza ma anzitutto è un problema legale, serio non è un utopia e non viviamo nel paese delle meraviglie.

I rischi li avrebbe il ragazzo in primis, che ha solo 15 anni!

E il rischio più grosso l'avrebbe lui che assecondando il ragazzo non farebbe altro che peggiorare la situazione.

Oltre a ciò è il suo insegnante, come ho già letto nei commenti precedenti, non siamo nella Grecia del V secolo (purtroppo), ergo le due cose sono inconciliabili.

Sono il primo a sostenere l'amore universale, quindi la risposta: "risposte qualunquiste che non servono a nulla" te la puoi anche risparmiare.

Ma ti rendi conto del danno se si venisse a sapere?

Aprite gli occhi cortesemente!

E sparate meno "parole a caso".

E sparate meno "parole a caso".

Guarda, hai sbagliato proprio persona

 

 

 

anzitutto è un problema legale

Guarda, io dal combinato disposto degli artt. 609 bis e 609 quater del cp non ravviso alcun estremo di punibilità, se poi il titolo-posizione di insegnante che compie atti sessuali con un ragazzo-allievo(consenziente) per te è requisito oggettivo di abuso dei poteri connessi alla sua posizione lo trovo un bel colpo alla personalità della responsabilità penale (art 27 cost.) e la soggettività del reato come concepito dal nostro codice penale.

 

 

 

non viviamo nel paese delle meraviglie

fuordubbio

 

 

 

I rischi li avrebbe il ragazzo in primis, che ha solo 15 anni!

E il rischio più grosso l'avrebbe lui che assecondando il ragazzo non farebbe altro che peggiorare la situazione.

Oltre a ciò è il suo insegnante, come ho già letto nei commenti precedenti, non siamo nella Grecia del V secolo (purtroppo), ergo le due cose sono inconciliabili.

Tutto è rischioso, ma non capisco tutto questo bieco e oltranzista prevenzionismo, se sono entrambi senzienti e consapevoli perché non lasciarli provare (e eventualmente sbagliare).

 

 

 

"risposte qualunquiste che non servono a nulla" te la puoi anche risparmiare.

scusami tanto, inondato da qualunquismo a 5 stelle del tutti sono uguali, tutto fa schifo e siamo nel peggiore dei mondi possibili mi irrito ogni volta che si vuol buttare tutto in vacca.

 

 

 

Ma ti rendi conto del danno se si venisse a sapere?

Danno di che tipo? Le buone signore di Chiesa si scandalizzano?

E se mi vedono in centro baciarmi col mio ragazzo che danni rischio? ogni tanto pensare un tantino più a sé stessi non lo trovo così deleterio.

 

 

 

So che voi gays siete piú liberali

 

eh sì noi dell'amore libero e condiviso, girare nudi per città e simili.

Sinceramente sono il primo a credere che più è alta la differenza di età più è alto il rischio che vada male, ma in principio non trovo abbia senso proibirlo o stroncarlo così drasticamente (salvo per i minori di 14 anni, dove è saggia la presunzione che non abbiano una piena consapevolezza degli atti e quindi nemmeno la libertà di disporne)

 

 

 

Ma se un professore trentenne dicesse che vuole scoparsi

L'allieva quindicenne, io consiglierei nodo al pene

Maddai solo perché rappresenti il 30enne come un pervertito che vuole farsi carne fresca. Qui i ruoli sono invertiti. C'è il ragazzino/a che fa avances all'adulto. 

Se fosse lo stesso episodio fra il ragazzo e il cassiere quasi 30enne del supermercato? stessa cosa? inoltre vi fissate sul ruolo prof davanti alla classe di 20-30 persone, qui siamo in un rapporto 1:1, è inevitabile una conoscenza più stretta. Poi considera che ho esplicitamente detto come sia molto difficile provare a instaurare un rapporto affettivo finché permane quello di allievo-insegnante.

Edited by Chris

Se vuoi accettare le avances, non è moralmente sbagliatom e neanche lo è legalmente... ma dovresti licenziarti da suo insegnante. 

Dando per scontato, e io do per scontato, che un ragazzo sopra i 14 anni può far sesso con chi vuole (su questo mi dà ragione anche il legislatore), ti conviene informarti e vedere se i genitori sono tipi che potrebbero causare problemi. 

Edited by FreakyFred

No, di per sé il sesso fra un quattordicenne almeno e un uomo o donna di qualsiasi età è legale, fermo stando il consenso e fermo stando che non ci siano stati scambi di denaro. 

I rischi e le rispettive cautele nella fattispecie sono:

- Il fatto che lui sia suo maestro, e quindi si potrebbe dire che tipo "lo plagia", ma mi sembra poco credibile perché è insegnante di batteria, mica di scuola. Se si licenzia da maestro il problema è risolto.

- Il fatto che non debbano esserci di mezzo scambi di denaro o riprese video o simili. Quindi niente regalini di qualche valore.

- Il fatto che, se ci dovesse essere una denuncia, sarebbe lui a dover dimostrare che il ragazzino era consenziente, il che è di solito molto difficile. Quindi accertarsi che i genitori non ficchino il naso o non abbiano problemi, e magari mettere da parte qualche prova di aver ricevuto avances. 

Veramente la mia fonte wikipedia dice

  • tra i 14 e i 16 anni: viene considerato validamente espresso il consenso, salvo che l'autore dei fatti sia l'ascendente, il genitore, anche adottivo, o il di lui convivente, il tutore ovvero conviva con il minore, o che il minore gli sia stato affidato per ragioni di cura, educazione, istruzione, vigilanza o custodia;
  • tra i 16 e i 18 anni: viene considerato validamente espresso il consenso, salvo che il fatto venga compiuto con abuso di potere relativo alla propria posizione da una delle figure citate nel punto precedente.


Essendoci qui ragioni educative e di istruzione, per stare tranquilli, io aspetterei il post-18... come dicevo, CBCR
fonte http://it.wikipedia.org/wiki/Et%C3%A0_del_consenso

 

ehm salvo che il minore gli sia stato affidato per ragioni di educazione, istruzione
un giudice avrebbe vita facile nel dire che un insegnante è proprio il caso per cui interviene questa legge
che insegni a scuola o a casa, letteratura o batteria, poco importa
nel periodo in cui gli insegni, è un minore che ti viene affidato per ragioni di educazione e istruzione
almeno questo è ciò che pare a me ^^' ma magari mi sbaglio

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