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Nuova proposta di legge sulle unioni gay


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l'uomo e la donna stanno insieme...
per procreare...
non perché si amano.
sono come due atomi che si legano insieme secondo una legge meccanica, cioè secondo la necessità di procreare.

 

A questo punto se fossi in Angelino Alfano legalizzerei lo stupro e la prostituzione per fini "procreazionistici". 

Oltre a cercare di buttarmi all'istante giù da un ponte... :lol:

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  • Gabry18

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@unmondomigliore ricordati sempre che Alfano era della DC, il partito del popolarismo cattolico che ha governato per decenni questo Paese, e ricorda che nel suo partito ha raccolto tutta la parte clericale del centrodestra italiano ( anche loro quasi tutti ex DC ), la parte laica ha preferito rimanere con Berlusconi...quindi cosa ci si poteva mai aspettare da un personaggio del genere...per il resto concordo con marco7 nel dire che alle prossime elezioni il Parlamento lo vedrà solo in cartolina...

 

@DPMB86 magari fosse solo questo, non c'è solo il diritto alla successione in caso di morte, ci sono anche altri diritti, come quello all'assistenza, allo status di famiglia, agli alimenti in caso di divisione della coppia etc. etc. i casi da contemplare sono troppi per essere ridotti solo ad uno, ed è per questo che sono sostenitore e ritengo che l'unica via percorribile sia quella del matrimonio e quella del riconoscimento delle convivenze ( anche chi non vuole sposarsi deve avere dei diritti e dei doveri )

@Gabry18

 

per me in italia non ci sarà il matrimonio gay prossimamente. forse faranno qualcosa di simile con un altro nome senza adozioni. di più non è realistico secondo me. con questo papa anche i cattolici non faranno la voce grossa per delle unioni civili. ma niet a "matrimonio" e adozioni.

@Gabry18

 

per me in italia non ci sarà il matrimonio gay prossimamente. forse faranno qualcosa di simile con un altro nome senza adozioni. di più non è realistico secondo me. con questo papa anche i cattolici non faranno la voce grossa per delle unioni civili. ma niet a "matrimonio" e adozioni.

 

Concordo anche io che sarà così, anche se dovessi personalmente definire questo governo lo definirei "liberale" e non certamente cattolico. La DC aveva una marea di anime interne, comprese quelle laico-liberali, penso invece che Alfano dei voti li prenda, almeno dalla parte di centrodestra appunto liberale e moderata anche perchè quasi sicuramente si uniranno alla parte conservatrice di Scelta Civica, mentre (sempre a mio parere) la destra clericale andrà con Forza Italia, che è fortemente sostenuta dalle gerarchie cattoliche, ma tutto è in evoluzione.

Penso che si arriverà ad un compromesso : unioni civili sul modello tedesco, sempre meglio di niente, comunque ci toglierebbe dalla parte più arretrata dell'Europa come invece siamo adesso.

Secondo me invece è possibile anche ( data la partecipazione di pentastellati e vendoliani al progetto ) che alla fine si opti per il matrimonio senza adozioni ( che verranno dopo ) oppure che non se ne faccia niente come sempre, io lo dico chiaramente : per me le unioni civili sono solo uno scimmiottamento del matrimonio riservato ai cittadini si serie B ( quali loro ci considerano forse ) in quanto è di fatto un matrimonio con annessi e connessi ma non da diritto allo status e allo svolgimento della vita famigliare ( a meno che uno dei due partner non abbia figli da precedenti relazioni etero ), quindi mi definisco contrario all'unione civile di per se ( anche se la ritengo un grande passo avanti in questo Paese ) e favorevole al matrimonio e ad una specie di Pacs per coloro che non vogliono sposarsi.

 

@Fabius81 ( lo sai che anche quando sembro caustico non voglio esserlo ;) ) definire questo governo liberale non mi pare proprio il caso, io lo definirei neo-democristiano ( in quanto tutti i suoi componenti, Letta per primo, vengono dalla DC e in quanto è frutto di un compromesso in perfetto stile Prima Repubblica, è un ibrido deforme tra destrina e sinistrina ultra-moderati )...vero che la DC aveva molte anime interne, ma erano tutte accomunate dall'idea filo-cattolica e popolarista ( dalle idee di De Gasperi, Sturzo etc. )...la destra laica ora è Forza Italia, la destra cattolica e bigotta che si definisce moderata è NCD ( basta dire che quelli come Galan, Capezzone o Bondi sono andati con Berlusconi, quelli come Giovanardi o la Roccella sono andati da Alfano )

Edited by Gabry18

io ho dubbi sul fatto che la gerarchia ecclesiastica sosterrà berlusconi alle prossime elezioni con questo papa. sue sono le parole: "il denaro è lo sterco del diavolo", "chi si pavoneggia non è un buon cristiano, è un pagano". Berlusconi riassume in se queste qualità negative.

Continuo a vedere questa apertura di Forza Italia soprattutto come un attacco a Renzi. 

La maggioranza c'è? MODIFICATE LA LEGGE MANCINO innanzitutto e poi pensate alle unioni civili. Così almeno la cosa sarà completa, altrimenti se le unioni civili non saranno osteggiate dalla legge, saranno osteggiate dal popolo cattolico (con modi anche violenti) e la giustizia non potrà farci niente. 

 

Io vorrei saperne di più sui vantaggi delle unioni civili tra individui dello stesso sesso. C'è qualche sito dove informarsi?

Edited by Luka34

Io invece ormai non distinguo più tra centro-sinistra e centro-destra, dicono entrambi le stesse cose ma con modalità e finalità diversi...

La legge Mancino ormai tanto vale abrogarla perchè ormai non serve più a niente, l'emendamento Gitti-Verini l'ha svuotata anche del significato originario, e poi non mi sembra il caso di proporre l'omofobia come aggravante di pena, ma come reato vero e proprio punibile a prescindere con sanzioni pecuniarie e detentive ( così facendo sta pur tranquillo che nessuno protesta contro ciò che è giusto )

 

Siti al momento non ne ho apparte wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Unione_civile( se poi trovo qualcosa di più approfondito te lo posto su questa discussione ), ma fa conto che l'unione civile è quasi uguale al matrimonio per forma e per contenuti ( diritti e doveri anche sono più o meno gli stessi ), ma con l'unione civile non hai i riconoscimenti dello status di famiglia che derivano invece dal matrimonio ( che rimane sempre la scelta migliore e più completa ), l'unione civile è solo un modo per concedere diritti e doveri a due individui dello stesso sesso ma senza tirare in ballo parole come " matrimonio " " adozione " " famiglia " etc. ( è anche un modo, secondo me, per cercare di tenere buoni i cattolici...ma tanto non ci riusciranno comunque )

 

Ho appena trovato anche questo : http://www.dirittierisposte.it/Schede/Famiglia/Convivenza-e-unioni-di-fatto/unioni_civili_id1110444_art.aspx

Edited by Gabry18

@Gabry18 grazie

 

Secondo me il passo da fare è concedere l'unione civile a tutti, a prescindere dal sesso, per ora, poi con un pò più di calma (facciamo passare questo periodo nero per la politica italiana) si deve cominciare a discutere di matrimonio vero e proprio anche per gli omosessuali

 

Però ho notato una cosa. Come al solito i mezzi di informazione italiani certe notizie preferiscono sempre censurarle. Io non ho sentito nessun TG per esempio che ha parlato di questa proposta e dell'appoggio di partiti come Forza Italia da sempre più conservatori degli altri. 

Si dovrebbe cominciare a fare un pò di propaganda e sensibilizzazione seria. 

 

 

Secondo me il passo da fare è concedere l'unione civile a tutti, a prescindere dal sesso, per ora, poi con un pò più di calma (facciamo passare questo periodo nero per la politica italiana) si deve cominciare a discutere di matrimonio vero e proprio anche per gli omosessuali

 

Nonostante io non sia poi così appassionata di unioni civili, la versione intermedia tra niente e matrimonio è un concetto che non mi è particolarmente affine, anche secondo me sarebbe importante in questo frangente che le unioni civili non siano un "giardino a parte" per gli omosessuali, per dirla con le parole di Federico Novaro. Quindi cominciamo a fare leggi per tutte le coppie, che almeno passi il messaggio che la coppia è intesa come entità slegata dal sesso dei componenti.

Certo l'idea di stare a discutere di unioni civili quando il mondo civile parla di matrimoni è particolarmente desolante...

Purtroppo l'Italia è questa, ma secondo me la possibilità di cambiarla c'è, solo che si deve avere la pazienza di procedere molto per gradi. 

 

Ovviamente ho pensato che un discorso del genere potrebbe essere visto da molto come un ulteriore compromesso, molto più di quello che potrebbe sembrare il voler approvare le unioni civili e non il matrimonio per gli omosessuali. Della serie "le u.c. le abbiamo istituite per gli etero, però già che c'eravamo abbiamo incluso anche le famiglie omosessuali".

 

Spulciando per internet, ho anche visto che Renato Brunetta aveva proposto una legge di apertura dei diritti civili anche agli omosessuali nel 2008. Certo, è una proposta che fa quasi ridere, il nanetto si preoccupava di sprecare troppi soldi assicurando la pensione anche al convivente dopo la morte dell'altro, ma almeno fa capire che forse uno spiraglio per ottenere qualche piccolo dirittto in più c'è. Non so se il mio ragionamento possa essere giusto. 

Edited by Luka34
unmondomigliore

Se si dovesse fare un referendum, la maggior parte del popolo non sarebbe nemmeno favorevole alle unioni civili. Quindi non è tanto il fatto di trovare un'alternativa al matrimonio : è che gli italiani, comunque la metti, rimangono un popolo di retrogradi e bigotti, quindi per loro già il fatto che i gay possano coabitare insieme è tanto [cit.]

@Luka34 Mi fa piacere che quei link ti siano serviti a chiarirti le idee ;) Personalmente se approvassero le unioni civili io ( anche se avessi un partner ) non ne usufruirei comunque, perchè per me le unioni civili sono solo l'ennesimo compromesso sulla nostra pelle, sono a metà strada fra matrimonio e pacs e quindi non sono nessuno dei due e non significano niente, senza contare che le ritengo ancora più discriminatorie dell'assenza di diritti dal momento che sono riservate agli omosessuali ( un po' come a voler dire " non potete sposarvi per questa ragione ma vi accontentiamo in un altro modo, basta che stiate zitti e che la smettiate di rompere " )...avrei apprezzato questo discorso sulle uc se fossimo stati nel 2000 etc. quando era ancora forse troppo presto per parlare di matrimonio, ma non ora che i tempi sono maturi....

Mettici poi che il mio sogno è quello di combattere in prima linea affinchè finalmente non ci siano più distinzioni tra omosessuali ed eterosessuali le mie perplessità e la mia avversione alle unioni civili viene da sè...

 

@unmondomigliore forse è un po' esagerato, gli italiani non sono tutti bigotti ed ignoranti, semplicemente molte volte preferiscono chiudere gli occhi e far finta di niente, è l'indifferenza il male degli italiani riguardo i diritti civili non l'omofobia in se per se e fine a se stessa ( che comunque anche di indifferenza si nutre )...un referedum è rischioso, su questo ti do ragione, ma per il semplice fatto che non c'è un'adeguata preparazione ed un'adeguata informazione su questi temi

Edited by Gabry18
unmondomigliore

@Gabry18 : sono sicuro di aver esagerato un po', ma guardando alle statistiche effettivamente sembra che l'Italia sia sullo stesso livello della Grecia.......

Comunque hai ragione, ho conosciuto anche molte persone aperte e colte, solo che non ho mai avuto il coraggio di parlare con loro di omosessualità. Secondo me avrebbero accettato senza problemi, solo che semplicemente non ne parlavano e sembrava che non si esprimevano né a favore né contro.

Il fatto è che gli italiani sono piuttosto riservati quando si parla di sessualità, è un argomento che scotta, però certamente molte persone stanno aprendo gli occhi, anche se gradualmente.

@unmondomigliore Questo è parlare mio caro ;) Su quello che hai scritto ti do ragione in pieno e devo ammettere che più volte mi sono trovato nella stessa situazione ( ho avuto a che fare con cattolici particolarmente omofobi ai quali ho smontato le convinzioni e con persone di grande spessore culturale con le quali è stato piacevole ed istruttivo confrontarsi e parlare di diritti civili ). 

Già, gli italiani forse sono un po' ipocriti ( puritani di facciata, pieni di vizi in privato ) ma non solo sull'argomento sesso ( che forse è il più scottante ) ma su tutto, forse saremo gli unici che ancora non inseriscono corsi di educazione sessuale/sentimentale nelle scuole ( anche questo servirebbe a prevenire e a curare l'omofobia ), poi mettici pure sempre il solito vecchio e reiterato discorso sulla grande influenza religiosa, unisci che siamo un Paese vecchio ( nel senso che i posti di potere e di responsabilità sono tutti occupati da over 60 ) e con grande densità di cittadini anziani...tutto questo non contribuisce all'apertura, ma comunque si, l'apertura c'è ed è in progresso e spero vivamente che continui così ;)

unmondomigliore

@Gabry18 : un programma di educazione sessuale sarebbe certamente utile!! E' un'ipocrisia bella e buona ignorare un argomento con cui in realtà gli adolescenti si scontrano ogni giorno. Purtroppo, anche se sono di meno, i bigotti esercitano ancora un grande controllo. Direi che l'Italia è uno stato cattolico come l'Irlanda, ma in un diverso modo : mentre la repubblica dell'Irlanda si è riuscita (almeno in parte) a liberare dei pregiudizi religiosi sull'omosessualità, gli italiani (quelli cattolici) non vedono un'altra verità che non sia quella scritta nella bibbia o pronunciatagli dal prete la domenica mattina durante la messa. In poche parole gli italiani hanno un brutto approccio con la religione.

@unmondomigliore Sarebbe certamente utile, il problema è che ancora molti, come dicevamo anche prima, chiudono gli occhi e dicono " il problema esiste solo se se ne parla, se non si parla di sesso agli adolescenti non lo faranno " ( e non mi dilungo su quanto sia assurda questa cosa ) e finisce che i ragazzi imparano da soli ciò che serve ( spesso anche in maniera sbagliata e surreale ), in più si deve lavorare affinchè venga presa nella stessa maniera di materie più tradizionali come la matematica o italiano o inglese ( dico così perchè spesso quando si parla di sesso nelle scuole medie e superiori o si degenera o si finisce nelle risate collettive e nel gioco, tralasciando così il lato scientifico, psicologico ed emotivo del sesso e della sessualità...Mi ricordo che anche io due anni fa tenni nella mia scuola un corso di educazione sessuale con una mia prof. e una mia amica e ho riscontrato un'ignoranza e una superficialità unica nel trattare l'argomento...

 

Gli italiani sono religiosi solo per quello che fa comodo a loro, sono buoni cristiani quando si tratta di negare i diritti ai gay, quando si tratta di censurare il sesso e la sessualità, quando si tratta di giudicare la ragazza che rimane incinta, la donna che abortisce o la coppia che divorzia, quando si tratta di puntare il dito contro qualcuno perchè non rientra nei loro canoni comportamentali assai discutibili....ma improvvisamente non sono più cristiani ( o almeno non lo dimostrano ) quando si tratta di fare le corna al partner, quando si tratta di truffare, rubare, cercare "spintarelle" per sistemarsi, di corrompere, di delinquere ( i mafiosi ne sono un esempio dato che in genere sono cattolicissimi ), di comprare del sesso etc....

Mi fanno ridere le comari che escono dalla messa dopo aver detto centomila preghiere e subito iniziano a spettegolare sul dottor Rossi che ha messo le corna alla moglie, della figlia dei Bianchi che è incinta non si sa di chi o del figlio dei Verdi che pare sia gay...è ridicolo

Si, gli italiani hanno decisamente un brutto approccio ( molto confuso e strano ) con la religione.

Edited by Gabry18

Chiaro e conciso: assolutamente NO alle unioni civili. Si deve parlare di matrimonio! Le unioni mi sembrano un contentino. Della serie: "Famo qualcosa de sinistra ma non azzardamose a turbare gli animi pii e religiosi dei nostri italiani". Mi dispiace, ribadisco un secco NO. Preferisco niente a questo. Conoscendo il mio paese, purtroppo penso che le unioni porteranno ad allontanare il matrimonio e a rimandarlo di chissà quanti anni.

unmondomigliore

..

 

Gli italiani sono religiosi solo per quello che fa comodo a loro, sono buoni cristiani quando si tratta di negare i diritti ai gay, quando si tratta di censurare il sesso e la sessualità, quando si tratta di giudicare la ragazza che rimane incinta, la donna che abortisce o la coppia che divorzia, quando si tratta di puntare il dito contro qualcuno perchè non rientra nei loro canoni comportamentali assai discutibili....ma improvvisamente non sono più cristiani ( o almeno non lo dimostrano ) quando si tratta di fare le corna al partner, quando si tratta di truffare, rubare, cercare "spintarelle" per sistemarsi, di corrompere, di delinquere ( i mafiosi ne sono un esempio dato che in genere sono cattolicissimi ), di comprare del sesso etc....

Mi fanno ridere le comari che escono dalla messa dopo aver detto centomila preghiere e subito iniziano a spettegolare sul dottor Rossi che ha messo le corna alla moglie, della figlia dei Bianchi che è incinta non si sa di chi o del figlio dei Verdi che pare sia gay...è ridicolo

Si, gli italiani hanno decisamente un brutto approccio ( molto confuso e strano ) con la religione.

quotone  :yes:  :yes:  :give_rose:

Gli italiani sono religiosi solo per quello che fa comodo a loro, sono buoni cristiani quando si tratta di negare i diritti ai gay, quando si tratta di censurare il sesso e la sessualità, quando si tratta di giudicare la ragazza che rimane incinta, la donna che abortisce o la coppia che divorzia, quando si tratta di puntare il dito contro qualcuno perchè non rientra nei loro canoni comportamentali assai discutibili....

 

questi per papa francesco non sono comportamenti che i cristiani devono fare:

 

http://www.ansa.it/web/notizie/collection/rubriche_cronaca/12/21/Bergoglio-Curia-sia-burocratica_9812738.html

 

http://www.ansa.it/web/notizie/collection/rubriche_politica/08/30/Finisce-era-Bertone-Parolin-possibile-segretario-stato_9222742.html

 

è un tema che ricorre spesso in quel che dice: le chiacchiere uccidono il fratello e non vanno fatte.

Edited by marco7

@marco7 il papa può dire ciò che vuole ma non cambia l'idea che ho dei cattolici e di lui ( piacerebbe anche a me pensare che le cose anche in quell'istituzione ipocrita e fanatica stanno cambiando ) ovvero di un bravissimo attore messo lì appositamente per richiamare le " pecorelle smarrite " che si erano allontanate dall'ovile...poi se solo per questo ho conosciuto gente che si definiva cattolica e osservante ma che usava il preservativo o l'anticoncezionale, che tradiva sua moglie, che in qualità di consigliere comunale metteva una buona parola per far concedere gli appalti alla ditta del suo amico ( invischiata in affari poco puliti e vagamente criminali ) etc. e questo è lo standard medio dei cattolici...puliti e moralisti in pubblico, sporchi e viziati in privato...

Edited by Gabry18

@Gabry18

 

io a papa francesco do la buona fede e credo sia onesto, a differenza di molti altri membri del clero anche cardinali. a me sembra che francesco si stia dando da fare per cambiare la chiesa. faccio solo 2 esempi: la nomina del nuovo vescovo della svizzera italiana e del capo di un importante convento svizzero sono cadute su un 45 e un 50enne. penso che i vescovi che nomina sono vicini alla gente e "giovani", a differenza di quel che accadeva in precedenza.

 

ogni papa cambia la chiesa con le nomine dei vescovi e dei cardinali che fa secondo me. perchè questi saranno i vertici della chiesa di domani. i due papa precedenti hanno nominato esclusivamente persone conservatrici impegnate a far rispettare la dottrina della chiesa più che a comprendere i fedeli.

 

l'onestà materiale e intellettuale sono qualità rare da trovare nelle persone non più giovanissime secondo me. questo papa io credo sia onesto intellettualmente e materialmente, è una mia sensazione. 

 

giovanni paolo secondo per me non era intellettualmente onesto, per lui il fine giustificava il mezzo secondo me. ad esempio quando qualcuno magari anche ateo andava a trovarlo, lui diceva ad esempio qualcosa del tipo: "diciamo una preghiera assieme per sua madre morta ?" e l'ospite non osava opporsi. per me questa non è onestà intellettuale.

@marco7 Ovviamente ognuno è libero di pensarla come vuole finchè non reca danno ad altri...io ho letto molte sue dichiarazioni precedenti alla sua nomina a papa e non mi sono piaciute affatto, tanto per dirne una quella in cui si schierava contro il matrimonio gay ( ma non solo quella ) e penso che per quanto la sua dottrina voglia essere innovativa ci saranno sempre le " mafie " interne del Vaticano che penseranno a mettergli un freno ( in ogni modo, ed intendo proprio in tutti, Giovanni Paolo I docet )...

Su Giovanni Paolo II sono d'accordo con te, nonostante in molti lo adorino penso che fosse ne più ne meno che un fascista al quale è stata messa attorno un aura di divinità

io credo che questo papato finirà con l'abolizione della figura del papa nella chiesa e forse anche quella dei cardinali e forse con una riconciliazione con le altre chiese cristiane. magari però è tutta una mia invenzione.

 

francesco si definisce vescovo di roma, non papa e vuole fortificare le particolarità regionali delle varie chiese secondo me.

Edited by marco7

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