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Il futuro politico che ci aspetta in Italia


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Per chi non l'ha letto vi linko il pensiero politico dell'astro nascente della destra italiana, Matteo Salvini, poi qualcuno sosteneva che in Italia il rischio del nuovo fascismo non c'è, no ma che tutte invenzioni vero:

 

http://bergamo.corriere.it/bergamo/notizie/cronaca/13_dicembre_21/salvini-show-chiuduno-lega-nord-immigrati-gay-f4811650-6a2e-11e3-aaba-67f946664e4c.shtml

 

leggere prego il punto : E un «viva la Russia»: «Sapete che la Russia ha scelto di sospendere le adozioni con tutti i paesi stranieri tranne che con l’Italia, perché qui non ci sono coppie gay che possono adottare un bambino. Se è così, viva la Russia».

 

Rimossi insulti gratuiti a Lombardi e Veneti.

Non ditemi che sono posizioni isolate perchè in città come Bergamo, Verona, Treviso, Brescia se sei gay/nero/ecc... non giri nemmeno per strada!

 

p.p.s. per inciso Salvini viene dall'estrema destra e dagli ultras del Milan, notoriamente 100% nazi

Edited by Loup-garou
unmondomigliore

sarà vero ciò che dici, ma volevo comunque aggiungere che anche se sei gay a Napoli, Caserta, Catanzaro, Palermo rischi di non tornare intero a casa.

 

cioè l'omofobia del nord è sullo stesso piano dell'omofobia del sud.

solo, da quello che ho notato :

quelli del nord sono più ipocriti, nel senso che se la tengono per loro l'omofobia...(se sono omofobi).....non la manifestano violentemente...(in alcuni casi si, ma per la maggiore si limitano a dire che sono contrari ai matrimoni gay e le adozioni). Poi in privato si danno pure ai più violenti sproloqui contro i gay, ma in pubblico hanno la decenza di non farlo.

Inoltre quello che ho notato è che al nord se ti accettano, lo fanno, ma sempre con un velo di ipocrisia e omofobia...mentre al SUD, se ti accettano, lo fanno davvero, ti abbracciano amorosamente, e ti vogliono bene in modo incondizionati. Al sud sono più coerenti : se ti odiano te lo fanno sapere, se ti amano lo dimostrano senza problemi.

 

questa reale e sincera accettazione dell'omosessualità al SUD (sempre tenendo conto che ci sono episodi di violenza, discriminazione, e omofobia lì in modo molto più marcato) la si vede dal fatto che un noto sindaco della sicilia (oppure non mi ricordo chi) era dichiaratamente gay....e la gente lo accettava veramente, senza porsi il problema. Al nord, a bergamo, brescia, sarebbe secondo me stato più difficile, proprio perché c'è una mentalità ''Sei gay? ok, basta che non ti esponi in pubblico e lo fai sapere''

Edited by unmondomigliore

vado off topic, perché noto negli ultimi mesi o anche settimane degli inquietanti segnali di retromarcia rispetto a diritti acquisiti per legge

la notizia delle adozioni in Russia, ma anche il nuovo disegno di legge sull'aborto del governo spagnolo e l'ergastolo per l'omosessualità in Uganda... e questi sono solo i primi che mi vengono in mente, i più recenti

estendendo il titolo del topic, vedo nubi sul futuro politico a livello mondiale :uhsi:

Non diciamo assurdità : a Napoli l'omosessualità è sempre stata accettata fin dai tempi dei tempi (vedi i femminielli),in Sicilia mi sembra che il presidente della regione non sia propriamente etero. Qui stiamo parlando di un partito in piena ascesa, che nelle province del nord in crisi economica nera (bello aver vissuto per decenni sfruttando prima i lavoratori del sud e poi gli extracomunitari senza pagare una lira di tasse) è ampiamente primo partito. C'è il rischio concretissimo di un clima russo (nel migliore dei casi) almeno a nord del Po.

unmondomigliore

vado off topic, perché noto negli ultimi mesi o anche settimane degli inquietanti segnali di retromarcia rispetto a diritti acquisiti per legge

la notizia delle adozioni in Russia, ma anche il nuovo disegno di legge sull'aborto del governo spagnolo e l'ergastolo per l'omosessualità in Uganda... e questi sono solo i primi che mi vengono in mente, i più recenti

estendendo il titolo del topic, vedo nubi sul futuro politico a livello mondiale :uhsi:

concordo...l 'ho notato pure io che mi tengo informato sulle news,

 

ma c'è una ragione a tutto ciò?

oppure si può semplificare dicendo ''corsi e ricorsi storici''

La Lega ha perso moltissimi voti ed è ormai un partitino, probabilmente sparirà tra un'elezione o due. Salvini è un personaggio insignificante, buono solo per far spettacolo ai pochi spettatori di La7.

 

Infatti ha solo eletto il sindaco di Verona (250 mila abitanti, non un paesino), di Varese e quasi eleggeva il sindaco di Treviso!

Quello che mi ha spaventato di più sono 1) i commenti all'articolo sul sito 2) il campanilismo esagerato che si respira in questo thread.

 

Siamo davvero ancora ai tempi "e ma al Nord questo, al Sud quello"? E' vero che al Sud sono solitamente più "espansivi" nelle manifestazioni dei sentimenti, ma non è la regola per tutti i meridionali, così come non è vero che tutti i settentrionali siano ipocriti...

unmondomigliore

Non diciamo assurdità : a Napoli l'omosessualità è sempre stata accettata fin dai tempi dei tempi (vedi i femminielli),in Sicilia mi sembra che il presidente della regione non sia propriamente etero. Qui stiamo parlando di un partito in piena ascesa, che nelle province del nord in crisi economica nera (bello aver vissuto per decenni sfruttando prima i lavoratori del sud e poi gli extracomunitari senza pagare una lira di tasse) è ampiamente primo partito. C'è il rischio concretissimo di un clima russo (nel migliore dei casi) almeno a nord del Po.

infatti ho detto ciò, ma anche che i casi di violenza e omofobia si manifestano anche lì. Quindi semplificare la questione dicendo che il nord è omofobo mi sembra sbagliato.

Salvini, come Borghezio, vengono purtroppo fatti passare come macchiette. In realtà sono gli unici ad aver fatto sempre interventi azzeccati e, spesso, scomodi all'Europarlamento (uni esempio:

). Ovvio che un'uscita come quella citata da te è opinabile, ma credo che non rappresenti il vero male della politca. Ora non so se il titolo è riferito al futuro in Italia per i gay o in generale. Se ti riferisci in generale penso che ci vorrebbero più persone così nella politica italiana, al posto di tutti quei "buonisti di Stato" (cit.) amici di banchieri che imperversano ora.

Poi chissà perchè tutta questa gente che ha toccato determinati tasti all'Europarlamento (Bilderberg, sovranità monetaria, etc.) viene liquidata dai media come fascista, razzista, nazi, e di queste persone si parla solo per questi episodi e non per tutti gli interventi anti sistema che hanno fatto, rimanendo inascoltati

 

Se poi ti riferivi solo al discorso sui gay, mi ritiro dal dibattito :)

Treviso è proprio l'esempio di come la Lega stia sparendo, prima qui prendeva percentuali altissime, adesso c'è un sindaco di centrosinistra. Mentre Verona è un caso a parte dovuto a Tosi che è un personaggio particolare.

Quello che mi ha spaventato di più sono 1) i commenti all'articolo sul sito 2) il campanilismo esagerato che si respira in questo thread.

 

Siamo davvero ancora ai tempi "e ma al Nord questo, al Sud quello"? E' vero che al Sud sono solitamente più "espansivi" nelle manifestazioni dei sentimenti, ma non è la regola per tutti i meridionali, così come non è vero che tutti i settentrionali siano ipocriti...

 

I commenti al sito dimostrano come in Italia e in altre parti d'Europa siamo ormai pronti ad un nazismo prossimo venturo. Inoltre il Corriere ormai si è allineato su posizioni filo-reazionarie tipo Il Giornale.

Sul campanilismo aggiungo che qui in Liguria da sempre vediamo male quelli del nord (anche se geograficamente lo siamo di striscio) proprio per l'atteggiamento arrogante e di superiorità, per una serie di fattori si sono trovati ad essere ricchi (qui ci sono gente ricca ma che si è fatta il mazzo per generazioni, non aprendo una fabbrichetta senza pagare una lira di tasse) ed ora credono di essere i padroni del paese.

A quando verrà proposto il triangolo rosa? Il divieto dei matrimoni misti? e altro ancora?

concordo...l 'ho notato pure io che mi tengo informato sulle news,

 

ma c'è una ragione a tutto ciò?

oppure si può semplificare dicendo ''corsi e ricorsi storici''

 

la ragione non la conosco, ma mi sembra chiara una cosa: se noi pensavamo a una sorta di marcia trionfale a base di leggi contro l'omofobia, unioni civili etc. che dal mondo intero avrebbe investito con esito irresistibile anche l'italia... beh noi ci siamo sbagliati

oltretutto la bocciatura del rapporto Estrela significa che non esiste più un indirizzo europeo al riguardo, ovvero, se esiste, gli stati nazionali non sono obbligati a seguirlo... dunque per l'Italia vuol dire avere davanti almeno, ma almeno, altri vent'anni di vuoto legislativo

Sul campanilismo aggiungo che qui in Liguria da sempre vediamo male quelli del nord (anche se geograficamente lo siamo di striscio) proprio per l'atteggiamento arrogante e di superiorità, per una serie di fattori si sono trovati ad essere ricchi (qui ci sono gente ricca ma che si è fatta il mazzo per generazioni, non aprendo una fabbrichetta senza pagare una lira di tasse) ed ora credono di essere i padroni del paese.

 

Oibò, io provengo da una "pura linea Milanese" e ti assicuro che le tasse le abbiamo sempre pagate e non nuotiamo nell'oro, fare di tutta un'erba un fascio è ancora peggio del campanilismo... Non stai dimostrando di avere una mentalità molto aperta, considerando che quest'episodio che hai descritto avviene anche al Sud.

Anzi, oserei dire che in qualche modo ti stai allineando al pensiero leghista, cambiando "extracomunitari" con "milanesi".

unmondomigliore

gli svizzeri sono odiati dagli italiani...appena valichi il confine della svizzera entri in un ambiente molto classista che vede i meridionali o i mediterranei con un atteggiamento razzista, sostanzialmente. I settentrionali italiani si sentono più simili agli svizzeri ed è per questo che sono così razzisti verso i meridionali. 

 

ad esempio i tedeschi pensano che siamo tutti mafiosi, (io comunque sono del centro italia), solo perché in Sicilia ci sta la mafia.

Oppure se vai in Scandinavia e gli dici che sei italiano ti guardano dall'alto in basso.

In generale non siamo visti male solo dai lombardi e dagli abitanti del nord italia, ma anche dai nord europei e dagli stati nordici in generale.

Edited by unmondomigliore

Oibò, io provengo da una "pura linea Milanese" e ti assicuro che le tasse le abbiamo sempre pagate e non nuotiamo nell'oro, fare di tutta un'erba un fascio è ancora peggio del campanilismo... Non stai dimostrando di avere una mentalità molto aperta, considerando che quest'episodio che hai descritto avviene anche al Sud.

Anzi, oserei dire che in qualche modo ti stai allineando al pensiero leghista, cambiando "extracomunitari" con "milanesi".

 

Ho riletto e devo dire che ho alzato troppo i toni, (anzi magari se è possibile elimino qualcosa dai post)  ma ero tanto in**** nero con l'articolo e con i commenti che ho sparato a zero. C'è sicuramente gente aperta e tollerante al nord, come al centro ed al sud, ma certe cose sono vere il razzismo palpabile (io non ho mai sentito di ronde xenofobe dall'Appennino in giù nemmeno in città storicamente di destra come Latina o Lecce, invece in posti come giusto Bergamo o Treviso sono all'ordine del giorno) e anche l'evasione fiscale dei piccoli imprenditori (ora nella bratta, anche meritatamente direi).

 

Comunque come ripeto a breve avremo un Europa piena di piccoli nazi di ritorno, dalla Lega Nord ad Alba Dorata, e non saranno tempi simpatici.

unmondomigliore

comunque sono convinto che bisogna spaccargli il culo a questi stronzi...senza usare mezzi termini.....che siano del sud, del nord, o del centro...sono comunque degli stronzi..lo dimostra il fatto che approvano un regime dittatoriale (quello di putin), che cuce la bocca a milioni di persone semplicemente in base al loro orientamento sessuale. Se gli piace tanto la russia, perché non se ne vanno lì? 

Edited by unmondomigliore

I Nazi di ritorno come li chiami sono gli unici che si oppongono allo sfascio delle sovranità nazionali che l'Europa sta portando avanti.

E sono quelle forze che FATALITA' i media liquidano come forze estremiste da cui prendere le distanze. "Ah ma loro son fascisti..."...si però intanto son gli unici che in programma hanno l'autonomia energetica, la sovranità monetaria, la trasparenza sugli incontri del Bilderberg.

Tutti gli altri no, ma pazienza...gli altri son democratici, sono pro gay (dove poi?), sono belli come i colori dell'arcobaleno...gli altri liquidati come fascisti, estremisti (di destra e anche di sinistra...perchè ci son partitini di sinistra che hanno dei programmi eccezionali...però ovviamente il sistemone ci impone che l'estremismo non va bene)

Noi si va avanti a ragionare per luoghi comuni ed ecco che "il futuro politico che ci aspetta in Italia" è una merda...

Ma possibile che bisogna aver paura della Lega Nord ? Non governerà mai dato che è un partito presente solo in 1/3 del territorio italiano, al più in caso di un nuovo governo di centro-destra avrà qualche ministero...Riflettere anche sul fatto che probabilmente alle prossime elezioni non entreranno nemmeno in Senato perchè non arriveranno all'8%, ormai sono insignificanti sulla scena politica ( hanno perso moltissimi voti con la storia delle ruberie di Bossi, della Mauro e Belsito...loro che strillavano contro la corruzione, che dicevano che al nord era tutto perfetto e pulito mentre al centro e al sud era solo ruberia e disonestà...eccoli lì infatti )...

Allo stesso tempo però bisogna riflettere sul perchè le forze di estrema destra in Europa stanno crescendo ( anche se escludo un pericolo fascismo, dal momento che solo alcuni partiti definiti in genere di estrema destra lo sono veramente, la definizione estrema destra viene applicata in genere a tutti coloro che sono contro la Ue e vorrebbero una politica migratoria più selettiva ), magari la gente è stanca di questa Europa ? Magari è stata tirata troppo la corda in materia di finanza internazionale e di altre questioni come l'immigrazione ? Magari i popoli non vogliono più essere governati dai club, dalle lobby e dalle banche dell'alta finanza e dalle multinazionali ? Magari i popoli d'Europa sono stanchi di tasse, austerità e rigore finanziario perchè " Ce lo chiede l'Europa " ( cit. Mario Monti ) ?

Il futuro politico italiano lo vedo roseo se gli italiani apriranno gli occhi e si decideranno a dare un calcio nel culo a questi delinquenti che ci governano, lo vedo nero se non lo faranno...

Ma torno a dire, nessun allarme fascismo o nazismo ( nessuno lo vorrebbe e le condizioni socio-politico-economiche non lo permettono )

Edited by Gabry18

Magari è stata tirata troppo la corda in materia di finanza internazionale e di altre questioni come l'immigrazione ? Magari i popoli non vogliono più essere governati dai club, dalle lobby e dalle banche dell'alta finanza e dalle multinazionali ? Magari i popoli d'Europa sono stanchi di tasse, austerità e rigore finanziario perchè " Ce lo chiede l'Europa " ( cit. Mario Monti ) ?

Il futuro politico italiano lo vedo roseo se gli italiani apriranno gli occhi e si decideranno a dare un calcio nel culo a questi delinquenti che ci governano, lo vedo nero se non lo faranno...

Ma torno a dire, nessun allarme fascismo o nazismo ( nessuno lo vorrebbe e le condizioni socio-politico-economiche non lo permettono )

 

Sul fatto che è stata tirata troppo la corda con l'economia concordo al cento per cento : non è possibile accettare suicidi per fallimenti e mancanza di lavoro, in questo i vari FMI e simili hanno le grosse responsabilità di aver messo in ginocchio interi paesi tra cui l'Italia. Sull'immigrazione invece non concordo, prendiamo il caso italiano, la Sicilia che è forse l'unica regione dove veramente esiste un problema immigrazione, ho fatto i calcoli ed i partiti qualificabili come di "estrema destra" (Lega compresa) hanno preso poco più dell' 1% dei voti, quindi c'è un problema di mentalità delle varie zone alla base, inutile girarci attorno.

Io invece continuo a pensare che una parte della popolazione vorrebbe un regime nazi-fascista, anche perchè ci sarebbe chi ci guadagna sopra.

Sull'immigrazione invece non concordo, prendiamo il caso italiano, la Sicilia che è forse l'unica regione dove veramente esiste un problema immigrazione, ho fatto i calcoli ed i partiti qualificabili come di "estrema destra" (Lega compresa) hanno preso poco più dell' 1% dei voti, quindi c'è un problema di mentalità delle varie zone alla base, inutile girarci attorno.

Io invece continuo a pensare che una parte della popolazione vorrebbe un regime nazi-fascista, anche perchè ci sarebbe chi ci guadagna sopra.

Non credo che l'immigrazione sia solo un problema siciliano ( magari lì è più evidente il fenomeno sbarchi, profughi e clandestini, tanto che a Lampedusa avevano un vice-sindaco leghista poi eletta anche al Senato ) ma credo che riguardi tutto il Paese e ti spiego perchè : innanzitutto siamo un Paese con 8 milioni di persone sulla soglia della povertà, siamo in una crisi finanziari disastrosa e la disoccupazione e la mancanza di lavoro sono alle stelle, con questi dati alla mano non possiamo permetterci di accogliere anche questi poveri disgraziati, come li sfamiamo ? che futuro possiamo offrirgli se non quello dell'accattonaggio, della clandestinità e della malavita ? Eppure nessuno sembra avere il coraggio di riconoscerlo...

Che poi la Lega in Sicilia non arrivi nemmeno all'1% mi pare logico insomma, è un partito che ha offeso e discriminato il sud per decenni, e non credo nemmeno si presenti nelle regioni del centro e del sud ( almeno quando sono stato a votare non mi sembra di aver visto il loro simbolo sulla scheda elettorale )

Poi nemmeno su questo punto c'è solidarietà europea, mi ricordo quando dopo la caduta di Gheddafi una marea di clandestini sbarcò in Sicilia e nessuno volle darci una mano ( la Malstrom disse che si trattava di un problema esclusivamente italiano, Francia e Germania chiusero provvisoriamente le frontiere, la Spagna e la Grecia pattugliavano le loro coste per impedire a chiunque di avvicinarsi e l'Italia venne obbligata ad occuparsi dell'accoglienza)...Quelli che intendevo prima era che sull'immigrazione se ne deve occupare tutta Europa e non solo l'Italia o i paesi del Mediterraneo

Edited by Gabry18

sarà vero ciò che dici, ma volevo comunque aggiungere che anche se sei gay a Napoli, Caserta, Catanzaro, Palermo rischi di non tornare intero a casa.

 

cioè l'omofobia del nord è sullo stesso piano dell'omofobia del sud.

solo, da quello che ho notato :

quelli del nord sono più ipocriti, nel senso che se la tengono per loro l'omofobia...(se sono omofobi).....non la manifestano violentemente...(in alcuni casi si, ma per la maggiore si limitano a dire che sono contrari ai matrimoni gay e le adozioni). Poi in privato si danno pure ai più violenti sproloqui contro i gay, ma in pubblico hanno la decenza di non farlo.

Inoltre quello che ho notato è che al nord se ti accettano, lo fanno, ma sempre con un velo di ipocrisia e omofobia...mentre al SUD, se ti accettano, lo fanno davvero, ti abbracciano amorosamente, e ti vogliono bene in modo incondizionati. Al sud sono più coerenti : se ti odiano te lo fanno sapere, se ti amano lo dimostrano senza problemi.

 

questa reale e sincera accettazione dell'omosessualità al SUD (sempre tenendo conto che ci sono episodi di violenza, discriminazione, e omofobia lì in modo molto più marcato) la si vede dal fatto che un noto sindaco della sicilia (oppure non mi ricordo chi) era dichiaratamente gay....e la gente lo accettava veramente, senza porsi il problema. Al nord, a bergamo, brescia, sarebbe secondo me stato più difficile, proprio perché c'è una mentalità ''Sei gay? ok, basta che non ti esponi in pubblico e lo fai sapere''

 

Ti dovrebbero dedicare una statua d'oro!

 

 


I Nazi di ritorno come li chiami sono gli unici che si oppongono allo sfascio delle sovranità nazionali che l'Europa sta portando avanti.

 

Lo"sfascio delle sovranità nazionali" potrà anche dispiacere, ma dovresti considerare che per quasi mille anni in Europa le sovranità nazionali hanno portato guerre e distruzioni in abbondanza oltre a due guerre mondiali.

La rinunzia, per altro ancora molto parziale, alla sovranità è comunque nel mondo odierno, e sarà ancor più nel futuro, la sola speranza per le varie nazioni europee di non fare la fine dei vasi di coccio tra i colossali vasi di ferro di Cina, India, Russia, Stati Uniti d'America.

 

Comunque che si prendano a paladini di qualunque cosa di intelligente i caporioni della Lega, che è difficile non definire affetti da cretinismo irrimediabile, come s'è visto anche solo nel "federalismo"  con cui ci hanno "beneficato" quando erano al governo, mi sembra veramente insopportabile!

il concetto di Stato nazionale è superato: io vedo nel futuro un'Europa fatta di regioni con forte identità storica, con alcuni poteri centralizzati e delegati a livello federale (difesa - debito pubblico - moneta - imposizione fiscale su specifici aspetti etc.) e tutti gli altri lasciati a livello locale (scuola - sanità - polizia - gestione del territorio - etc.)

da questo punto di vista la Lega, se riuscisse a superare lo sciovinismo di ritorno, potrebbe tentare un'operazione politica visionaria e proiettata al futuro in cui localismo e federalismo europeo si saldano contro il potere dello stato - nazione

non più Italia, Regno Unito, Francia o Spagna ma Piemonte, Lombardo - Veneto, Toscana, Galles, Scozia,  Artois, Normandia, Paesi Baschi...

Sembra che però la Lega rinforzerà ulteriormente il proprio

profilo euro-scettico in vista delle prossime elezioni europee

 

E' anche vero che è il modo più facile per sperare di raccattare

voti, di questi tempi

 

Che significa localismo?

 

Non è così scontato

 

In Italia durante il fascismo si delineò un movimento culturale

detto "lo strapaese"

 

Nacque peraltro dalle mie parti nel Valdarno ed uno degli esponenti

fu Malaparte, che poi diventerà comunista....ed oggi a me pare che

l'ex comunista Salvini sia un po' diventato uno "strapaesano" 

 

Un tradizionalista ( e quindi omofobo ) un populista, un antieuropeo

( come Haider Le Pen etc. ) ed un simpatizzante di Putin ( antiamericano )

 

Non sto dicendo che sia un nuovo fascismo....non voglio dire questo

ma che del fascismo si riprende questo specifico aspetto direi Antimodernista

 

D'altronde bisogna pur riconoscere che, di questi tempi, con questa crisi e con

questa Europa vi sono validi argomenti per essere degli antimodernisti, anche

se è difficile vedere in un atteggiamento così solo reattivo, l'idea di un futuro

Bisognerebbe interrogarsi sul futuro che attende l'Italia. Un Paese retrogrado, cafone ( non amo parlare di provincialismo, conosco cittadine molto più emancipate di molte grandi città ), la cui maggior parte dei cittadini è dedita al mal costume ( e non parlo di abbigliamento ), alle ruberie e alla maleducazione. Non esistono vere autorità che vigilino sull'applicazione delle regole e dall'Unità non è stato compiuto un vero sforzo unificatore. La cultura è allo sfascio, i mezzi di intrattenimento scadenti. Basta notare che i film italiani si relegano nella categoria di banali e volgari commedie, incentrate sulla sessualità più becera e il razzismo tra Nord e Sud. E' un Paese che non protegge i suoi cittadini dal razzismo e dalla miseria. Che razza di Paese può essere e può diventare?

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