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Quando il migliore amico diventa miglior amante


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Salve a tutti ragazzi e ragazze=)So che forse vi proporrò una materia d'argomento trita e ritrita,ormai largamente affrontata ma come sapete ogni situazione fa caso a sè!Io sono gay dichiarato,ho 26 anni e da 5 mesi a questa parte almeno due volte al mese finisco "a letto" col mio migliore amico.Iniziata per un suo desiderio di "provare",si è trasformata in un finire letto assieme ogni volta che siamo a casa sua e che non c'è nessuno che gira per casa perché tutti a letto o via!Durante questi incontri facciamo tutto ciò che può essere fatto tranne il sesso anale, anche se l'ultima volta che è successo (due gg fà) lui continuava col suo pene a girare attorno al mio ano mentre mi era sopra in posa "missionario" e con le dita me lo sfiorava,esordendo poi con la battuta "va sempre a finire li vicino..." E io "sarà la forza dell'abitudine.." E lui "beh fin che rimane li....non fare domande". Ora il problema non è soltanto gay?etero?bisex? È che io sto provando qualcosa di davvero forte per lui!siamo sempre stati molto uniti,tempo fa prima del mio outing (e parlo di almeno 6 anni fa) dormivo spesso da lui e ci addormentavamo abbracciati,quindi non è mai stato un'amicizia comune!considerato come ci cerchiamo,il tempo che passiamo assieme, la passione che c'è in questi incontri,io non so più cosa pensare!non vi ho ancora detto che lui ha la morosa,che vede una volta a settimana....e questo rende il tutto ancor più incasinato!due domeniche fa è successo ancora è la sua ragazza se n'era andata da casa sua 3 ore prima!!mi chiedo:come può la semplice curiosità di un etero spingersi fino a tal punto?vorrei capirci qualcosa,capire lui,capire noi!temo che sia molto vincolato alle apparenze e credo che aprirmi non porterebbe a nulla!più volte mi ha detto "sappi che ti voglio bene come ad un fratello e di più...sei il mio migliore amico,la mia famiglia...."considerato tutti i mostri incontri mi verrebbe da dire "forse volevi dire sei tutta la mia vita,ti amo?"non lo so forse mi sto complessando e basta:(urgono pareri:)

la situazione oggettiva è quella che dice @Almadel, state insieme

ma non si può parlarne secondo me, lo manderesti in crisi e scapperebbe (per poi soffrirne, ma scapperebbe)

dovrebbe svegliarsi lui piano piano... capire la natura di quello che sta vivendo

Tranquillo. Lui.. etero non lo è di certo come di certo non la definirei un'amicizia. 

Se non vi definite come coppia o come trombamici.. non si sa come andrà a finire. 
Se lui ha la morosa.. lascerei perdere perché:

 

1) per lui è un motivo per dire: io sono sempre etero.. tanto ho la morosa.. con l'amico è soltanto goliardia

2) se va in crisi con la morosa, automaticamente si scaricheranno le colpe su di te (almeno statisticamente è così nei repressi). 

3) dipende da quello che cerchi. Una storia? Se si.. ti va bene una situazione del genere? 

4) se ti innamori e per lui era soltanto "trombamicizia o sperimenti" non va a finire bene.

Se tu avessi il ragazzo e lui la ragazza

sarebbe un semplice problema di corna.

 

Invece tu sei single e lui invece è fidanzato.

E finché tu farai sesso con lui, tu rimarrai single.

E finché lui farà sesso con te, lui rimarrà fidanzato.

 

Quindi in definitiva avrete entrambi una vita sentimentale di merda

in cambio di due scopate al mese (senza penetrazione, a 26 anni...)

 

Consigli? In ordine di preferenza:

1) Mettetevi insieme

2) Fidanzati con un altro e fai le corna al tuo ragazzo con lui

3) Smettete di fare sesso insieme

La situazione mi fa venire in mente una frase che meredith disse a sua sorella lexy in grey's anatomy:"si è innamorata di karev....ha il cuore nella sua vagina..."credo che forse avrei dovuto evitare questa situazione....mi sono sempre affidato al mio istinto,al mio parere oggettivo quasi sempre affidabile,ma questa situazione mi spiazza di netto!il non riuscire a capire,non avere il controllo della situazione mi devasta!io vorrei chiarire la cosa con lui ma allo stesso tempo ho paura di perderlo!non ho mai vissuto una situazione e si forse mi accontenterò di due "scopate" al mese ma inizio a pensare che sono solo castelli che mi sto creando!spero solo che un giorno riesca a chiarirsi con se stesso e ammettere ciò che prova,che sia o non sia per me quel sentimento!è che mi chiedo come possa il mio migliore amico usarmi e basta,per questo sono portato a pensare ad altro!alla fine me la sono cercata è certo,forse devo solo decidermi io è basta a fare una mossa,in un senso o nell'altro!

Usarti e basta? Beh, non usiamo frasi offensive, via!

Se c'è una vittima in questa storia non sei tu: al massimo è la sua ragazza.

 

Tu hai lo "scopamico etero" e lui ha lo "scopamico frocio"

sarebbe una situazione perfetta, se non fosse che in questa società eterosessista

lui ha anche il diritto a una vita sentimentale e tu evidentemente no.

 

Ti consiglio vivamente di farti scopare da un gay attivo e dotato.

privateuniverse

l'amicizia era precedente al sesso credo e non è detto che termina se il sesso termina.

 

Niente è mai detto.

 

La mia impressione è che il sesso sia una specie di punto di non ritorno, in molti casi.

 

Vedremo come andrà a finire, se @Ezreal ce lo racconterà.

Un altro dato secondo me importante che mi fa pensare che lui la sua sessualità ce l'abbia già ben chiara e che la fidanzata sia solo una copertura è che lui la vede solamente una volta a settimana, mentre con te (mi sembra di capire) si vede molto più spesso. A questo punto non so se il tuo amico stia prendendo in giro più sé stesso o te.

L'amicizia era precedente a tutto,ma credo che @privateuniverse non abbia tutti i torti!probabilmente io non comporto problemi,pensieri o impedimenti.....alla fine ha la sicurezza di una ragazza (che sia per copertura o meno) e ha me,sa che ci sono quindi in un modo o nell'altro non ha nulla da perderci,anzi forse solo da guadagnarci!probabilmemte quando e se deciderò di parlarne per dare una svolta il tutto finirà perché inizierà a vedermi non più come passatempo come "trastullo" poco impegnativo e poco problematico!mi rendo conto che il rapporto che abbiamo ora non é proprio normale e forse dovremmo trovare un equilibrio,ma qualsiasi cosa decida non sarà sicuro dettata dalla mia oggettività,mi sento troppo coinvolto e inconsciamente desidero troppo che le cose vadano come desidero!sta notte abbiamo dormito assieme,mi sono svegliato che si stava toccando e ho iniziato poi a toccarglielo io!nell'altra stanza però attaccata alla sua senza nessuna porta c'era sua zia che dormiva (e per senza porta intendo che il suo letto si vedeva a pochi metri dal nostro) e dopo avermi detto una volta di no perché di la c'era sua zia ho continuato e lui ha desistito!lui allora mi fa "basta perché poi se vengo dove vado?" Allora ho cercato di prender glielo in bocca lui ha detto "no basta" e si è girato e ci siamo rimesso a dormire!ecco io un episodio così come devo interpretarlo!?mi sento uno stupido perché ne ho avute di esperienze,e a 26 anni trovarmi in paranoia per una cosa così mi fa venire il nervoso;(forse cerco da voi una soluzione,nonostante sappia già benissimo cosa devo fare:piantarla li è farmi una vita!

Ascolta, mi dispiace dirtelo, ma ho vissuto una situazione simile, con la differenza che era piu di due volte al mese(forse due a settimana) e lo facevamo in maniera completa.
Un solo consiglio posso darti, chiedigli con nonchalance "ma io chi sono per te dato che ci comportiamo in maniera differente da quella di due amici?" e vedi come risponde. io avrei dovuto capire e lasciar perdere quando lo ho chiesto al mio ex migliore amico data la sua risposta. siamo stati amici per 9 anni, dal primo giorno che lo abbiamo fatto, mi dispiace davvero dirtelo, ma non lo eravamo piu. spero che a te vada diversamente, sappi pero' che ormai non tornerete piu quelli di prima, o cambierete creando una relazione o finirete con l odiarvi ogni volta di piu.

Secondo me devi smettere di fare sesso con lui. Smetti di dormirci assieme, smetti di rimanere solo con lui in casa.

Se ti chiede come mai, digli che la fase sperimentale è finita, non ha sperimentato abbastanza?

Questo perché finché lui può portarti a letto e avere la morosa, lo farà

Ma se gli piace farlo con te, l'astensione gli peserà, il sesso con gli uomini è un motore potente.

Se siete così tanto amici, l'amicizia non finirà, però tu devi essere molto forte ed essere l'artefice del cambiamento.

Poi dopo... Per me, per arrivare ad una relazione nuovamente sessuale ma con possibilità di aperture sentimentali, ci sono solo due strade:

1) lui lascia lei ed inizia a capire cosa può essere amicizia+sesso con te, tu gli dici che hai cominciato ad essere coinvolto. Amicizia+ sesso è molto molto simile all'amore, e non è facile distinguerli

2)lui dice a lei cosa è successo con te e che vuole andare avanti con questa cosa. Incredibilmente a lei va bene e a te va bene. A quel punto sei un poli-amorista. Strada difficile ma non impossibile

In bocca al lupo!

P.s. Zia? Wtf???

In queste situazioni credo che a volte siamo quasi "costretti" a ipotizzare lo scenraio più pessimistico. L'amicizia tra noi non finirà, lui mi è sembrato molto tranquillo a rigurardo, tant'è vero che alla mia frase "a me non sembra strano fare tutto questo, ci vogliamo talmente bene che questo non è altro che un a sorta di cmpletamenteo...." lui ha risposto "infatti, sono d'accordo...".

Io credo che pur per quanto lui possa essere aperto e open-minded, troppe sono le persone coinvolte in un eventuale outing da aprte sua ed è troppo radicata secondo me in lui la paura di dover affrontare il tutto e le relative conseguenze, soprattutto sapendo qullo che ho passato io col mio di outing.

Il cambiamento sicuro deve venire da me, ma in che direzione?so quello che voglio, ma un finale come quello descritto da @MadLaRock mi spaventa. Da parte sua non credo che le cose cambieranno conoscendolo, rimarrò il suo migliore amico, il problema sono io e credo che non potrei riuscire a stare amico di qualcuno che amo e desidero, ma potrei provarci.

Vedremo, in merito all'evento di natale dobbiamo parlarene, appena saremo soli lo faremo e vi darò poi news=)

Geazie ragazzi per i pareri <3

Non è che sei "ottimista" perché al momento va fortunatamente bene? 

Il succo è sempre questo: Se sei contento della situazione.. nessuno ti vieta di continuare a divertirti con lui due volte al mese e a fare l'amico gli altri giorni.. 
Ma fino a quando sei disposto a farlo? Per tutta la vita? 
E se lui, dopo anni si sposa e un giorno ti dicesse: "no guarda.. è stato bello ma ora sto con moglie e figli" (cosa che dubito fortemente perché si sa benissimo come gente del genere finisca negli autogrill) tu che fai? Come li consideresti tutti questi "anni"? Una perdita di tempo? Un qualcosa da farne tesoro? 
Quando tu hai tutte le possibilità come tutti di farti una vita tua, avere un ragazzo al tuo fianco, costruire una casa insieme a lui e perlomeno non fare l'amico quei 28 giorni al mese come stai facendo ora.. 

Alla fine non ho nemmeno ben capito che consigli tu abbia chiesto. 

 

 


L'amicizia tra noi non finirà, lui mi è sembrato molto tranquillo a rigurardo, tant'è vero che alla mia frase "a me non sembra strano fare tutto questo, ci vogliamo talmente bene che questo non è altro che un a sorta di cmpletamenteo...." lui ha risposto "infatti, sono d'accordo...".

 

Forse sono cinico io.. ma un'amicizia vera non comprende il sesso.. e quando finisce il sesso, d'un tratto crolla tutto quello che reggeva l'amicizia. 
Il voler bene ci sarà comunque.. ma quale è il fine oltre il sesso in questo caso? 
Andare al cinema, mangiare una pizza, rendendoci conto che non dobbiamo più fare sesso? A lui va bene così, si sente tranquillo, è di mentalità aperta ma fino a un certo punto: basta che non si mini la sua "stabilità etero" perché finché ha la ragazza, lui si riterrà sempre etero, un etero aperto che ogni tanto scopa il suo amico. 
Questa è anche la mentalità dei militari se ci pensi: in camerata tutti trombano, ma poi in licenza tutti vanno dalla ragazza, si sentono giustificati e poi è pensiero comune "sono militare, sono sempre maschio". 

Io vedo solo stallo nella tua situazione.. può andare così per tutta la vita come no. Noi non possiamo consigliarti cosa fare perché poi sei tu che devi fare.. e se qualcosa va storto la responsabilità è tua. 
Penso che tutti concordino che la trombamicizia funzioni quando fra i due partners non c'è un sentimento forte, non c'è gelosia, è tutto provvisorio ecc.. ma poi quando uno si innamora (o di un altro, o dell'altro partner) beh la trombamicizia finisce. 
O si evolve in relazione o tanti saluti. 
Prova ad accennargli la cosa, su come la pensa con le relazioni fra uomini.. su come la penserebbe se tu ti trovassi un altro. 

privateuniverse

Un altro dato secondo me importante che mi fa pensare che lui la sua sessualità ce l'abbia già ben chiara e che la fidanzata sia solo una copertura è che lui la vede solamente una volta a settimana, mentre con te (mi sembra di capire) si vede molto più spesso.

 

Ci sono maschi ai quali piace molto fare sesso con gli altri maschi, ma questo non li rende automaticamente omosessuali.

Non credo sia questo il punto della discussione.

Secondo me all'amico di @Ezreal va benissimo la situazione di adesso, in cui lui ha la ragazza e, al tempo stesso, il "ragazzo".

Per certi versi va bene anche a Ezreal, perché anche lui è soddisfatto, nel senso che gli piace fare sesso con il suo amico; gli piace e ha il simulacro di una relazione.

In questo senso dico che, in questo momento, ciascuno dei due serve all'altro. Non ci vedo alcuno sfruttamento dell'uno da parte dell'altro, ma una situazione che, pur con i suoi limiti, conviene a entrambi.

 

In queste situazioni credo che a volte siamo quasi "costretti" a ipotizzare lo scenraio più pessimistico. L'amicizia tra noi non finirà, lui mi è sembrato molto tranquillo a rigurardo, tant'è vero che alla mia frase "a me non sembra strano fare tutto questo, ci vogliamo talmente bene che questo non è altro che un a sorta di cmpletamenteo...." lui ha risposto "infatti, sono d'accordo...".

Io credo che pur per quanto lui possa essere aperto e open-minded, troppe sono le persone coinvolte in un eventuale outing da aprte sua ed è troppo radicata secondo me in lui la paura di dover affrontare il tutto e le relative conseguenze, soprattutto sapendo qullo che ho passato io col mio di outing.

 

Io non darei troppo peso alle frasi che si dicono in certi momenti. Molte persone direbbero qualunque cosa pur di ottenere quel che vogliono, soprattutto a letto e soprattutto se sono maschi.

 

Quanto al secondo punto, se parti dalla possibilità che lui consideri la sua attrazione per i maschi come un semplice "diversivo", da soddisfare magari con un amico finché ci sta e con qualcun altro nel momento in cui tu non dovessi più starci, tutti i discorsi sul coming out vanno a farsi benedire.

 

Spero che tu non stia facendo anche un investimento emotivo in un rapporto del genere; mi sembrerebbe assai imprudente fare affidamento, per questo, su una persona che, al momento sta tradendo la sua ragazza con un suo amico.

  • 2 years later...

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