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Relazioni e hobby in comune


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@Andrea-91

 

parlane con lui. se ha molti anni più di te lui avrà giustamente delle perplessità su un possibile futuro con te anche se magari gli piaci. non metterlo sotto pressione.

Edited by marco7

@ marco7

ne ho gia parlato con lui... e 2 mesi che ci si frequenta.. e si e gia restaurato un bel rapporto...per me lui e tutto...un  punto di riferimento,un amico,il mio uomo...e un po tutto...solo che io vado a sbalzi... non riesco a capire bene come comportarmi...lo amo follemente ma mi fa male vedere che la cosa non e reciproca e quindi cerco di amarlo un po meno o mi convinco... poi di punto in bianco lo amo di nuovo alla follia... e un via vai.... ma lui mi vede come amico... mi ha gia detto che non si metterà con me.... mi mette i muri davanti... mi dice che son piccolo, che non abbiamo hobby e interessi in comune ( io gli ho detto che non mi interessano gli hobby e che secondo me sono una cosa secondaria...io amo lui, la sua persona,i suoi modi) a volte e chiaroe freddo e mi dice che non avremmo mai quel rapporto che cerco io che non dureremmo piu di 2 mesi...... pero e sempre premuroso e ogni tanto con qualche gico di parole o frecciate e come se mi dice... che e presente comunque non ostante questo...che non si sa mai...

 

 


che secondo me sono una cosa secondaria...io amo lui, la sua persona,i suoi modi)

 

Qui hai ragione tu: gli hobby vengono dopo, a meno che parliamo di persone prepotenti che mettono gli hobby davanti ai rapporti interpersonali ed amorosi...del tipo il caso di una donna che conosco, la cui compagna passava piu' tempo a giocare a tennis che a stare con lei... dalla serie "tra tutti gli interessi che hai, dimmi che posto mi dai"...

Credo che alla fine come in tutte le cose ci voglia il giusto equilibrio.. 

Avere qualche interesse in comune... e altre cose invece no.. così da stimolare continuamente il rapporto ^^ 

Poi c'è anche chi sta bene in coppia senza aver nulla in comune.. ma credo che per quanto mi riguarda non sia per me ;) 

 

 


Avere qualche interesse in comune... e altre cose invece no.. così da stimolare continuamente il rapporto ^^ 

 

Beh... io coppie gay che si sono lasciate

"perché avevano troppi interessi in comune"

finora non ne ho mai conosciute.

ma lui mi vede come amico... mi ha gia detto che non si metterà con me.... mi mette i muri davanti... mi dice che son piccolo

 

Se uno non vuole, non vuole...oltre un certo numero di

parole, conta la volontà più che l'argomento in sé

 

 

 

Credo che alla fine come in tutte le cose ci voglia il giusto equilibrio.. 

 

Più che altro direi che bisognerebbe essere capaci di fare discorsi concreti

 

Una coppia non convivente, non è una coppia di conviventi

Una coppia di ragazzi, non è una coppia di adulti

Essere studenti non equivale a lavorare e non tutti i lavori si equivalgono fra loro

Essere outed non equivale ad essere velati ( nel qual caso hobby individuale

equivale a finzione eterosessuale )

etc.

 

Cose simili assumono significati diversi a seconda del contesto

 

Infine una relazione di coppia, essendo tale implica una fisiologica

dinamica.

 

Quello che escluderei in assoluto è la compatibilità fra amore e noia

io mi sono innamorato di persone molto diverse fra di loro, ma con nessuno

mi sono mai annoiato

Sono d'accordo con l'avere un equilibrio (per me è un concetto che vale su qualsiasi cosa). Non è certo raccomandabile stare con una persona con cui non abbiamo niente in comune, ma non per questo bisogna ossessionarsi con la ricerca del nostro esatto clone o pensare davvero che più hobby in comune = più amore. Secondo me è più sano avere il giusto mix di interessi comuni ed interessi opposti, perché quest'ultimi alla fine rendono stimolanti una relazione. Trovo ridicolo farsi andare bene gli interessi opposti del partner, ma trovo magico quando questi interessi ti stimolano a provare cose nuove e senza rendertene conto poi il tuo partner te li fa amare. Inoltre trovo sano un po' di differenze e gusti diversi, altrimenti sai che barba. Io sono stato un paio di volte con persone uguali a me, bellissimo, ma dopo un po' l'eccessiva reciprocità di interessi ammazzava il rapporto e si cadeva nella pericolosa sindrome "da migliore amico". Se l'amore funziona solo per interessi comuni e vengono meno i lati dell'amore (sesso, passione, romanticismo, amore, ecc) che senso ha stare insieme? Quella si chiama amicizia a mio parere perché se è vero che la coppia ha bisogno di interessi comuni per evitare la noia e anche vero che gli interessi comuni non bastano quando c'é "noia in amore". L'amore è strano e magico e in una certa parte ci dev'essere un po' di mistero, dopotutto si dice che gli 'opposti si attraggono' e 'l'amore non è bello se non è litigarello'(i litigi sono una metafora in questo caso). Io ho sempre creduto nella saggezza popolare :)

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