conrad65 Posted December 27, 2013 Share Posted December 27, 2013 http://it.finance.yahoo.com/notizie/the-economist-elegge-uruguay-paese-2013-113405668.html "Modesto ma audace, liberale e amante del divertimento, è l'Uruguay il paese dell'anno''.Sono queste le motivazioni per cui The Economist ha eletto questo piccolo Stato dell'America del Sud come nazione simbolo del 2013. Certo, fa specie vedere come una delle voci più autorevoli e promotrici del neo liberismo trovi oggi in uno Stato le cui scelte si ispirano alle idee marxiste e rivoluzionarie dei Tupamaros un modello da seguire. Eppure è così.A determinare questa "promozione" sono state decisive le riforme sociali ed economiche che dal 2010 sta portando avanti il presidente Josè Pepe Mujica: tra queste, rientra sicuramente la legge che permette le nozze gay, ma soprattutto la recente rivoluzione della cannabis di Stato, una riforma voluta principalmente per combattere il narcotraffico e il mercato nero. L'acquisto legale di modeste quantità di cannabis, infatti, regola "la produzione, la vendita e il consumo della cannabis” sottolinea il settimanale britannico. "Un cambiamento molto rilevante, che danneggia i criminali e permette alle autorità di concentrarsi su reati più gravi, che nessun’altra nazione ha realizzato”.Che il presidente Mujica avrebbe rivoluzionato questo Paese, caratterizzato da anni di dittatura militare e crisi economica, era chiaro già dalla sua scelta di ridursi del 90% lo stipendio, devolvendo il resto allo Stato: 1.250 dollari al mese dei 150.000 che avrebbe dovuto guadagnare, una mossa per avvicinarsi di più ai suoi concittadini. Quello fu l'inizio di un percorso di riforme che stanno portando l'Uruguay a diventare un Paese sulla via di uno sviluppo economico e sociale non indifferente.E sono state proprio le riforme ad indirizzare la scelta dell'Economist su questo Stato piuttosto che su un altro. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
prefy Posted December 27, 2013 Share Posted December 27, 2013 Sorprendente! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
unmondomigliore Posted December 27, 2013 Share Posted December 27, 2013 era chiaro già dalla sua scelta di ridursi del 90% lo stipendio, devolvendo il resto allo Stato: 1.250 dollari al mese dei 150.000 che avrebbe dovuto guadagnare, una mossa per avvicinarsi di più ai suoi concittadini. magari succedesse in italia! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Henkuro Posted December 27, 2013 Share Posted December 27, 2013 magari succedesse in italia! Eh, magari davvero! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Quasar91 Posted December 27, 2013 Share Posted December 27, 2013 Spero non lo facciano secco x.x Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mercante di Luce Posted December 27, 2013 Share Posted December 27, 2013 Beh, non riduciamo ciò che ha fatto quest'uomo all'autoriduzione drastica del proprio stipendio! Sta portando avanti una politica riformista con una velocità e un consenso sconosciuti al resto del mondo. La riduzione del salario è forse il suo merito minore. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted December 27, 2013 Share Posted December 27, 2013 Mujica! Appartenente ad una sinistra rivoluzionaria ed extraparlamentare, mentre voi LGBT italiani sostenete Renzi e Berlusconi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bastian Posted December 27, 2013 Share Posted December 27, 2013 no, conrad: tutti come in uruguay, meglio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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