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@whitetiger90 usi mezzucci retorici per sostenere le tue posizioni, parli di "sbandieramento di tutto a tutti", di "smancerie", per il coming out usi l'espressione più cruda: "mi piace il cazzo". Tratteggiando una relazione alla luce del sole come (inevitabilmente) ingombrante, leziosa, svenevole e volgare, attribuisci surrettiziamente a quella clandestina i valori dell'elegante e romantico riserbo, cercando di nobilitarla. Sfortunatamente non è quello che abbiamo detto e tacciandoci, infondatamente, di manicheismo ci cadi a piè pari.

 

Una relazione seria non è fatta di solo sesso (anche se sostenuto da un sincero amore), si compone e si costruisce anche sulla base di atti quotidiani, di assunzioni di responsabilità, di esperienze comuni, che implicano (rectius, sono favoriti da) un certo grado di palesamento. È vero che è possibile costruire una relazione stabile e solida nella segretezza, ma è difficile e la situazione di cab non mi sembra lo giustifichi, in fondo è un universitario in una grande città molto gay-friendly, tutto milita a suo favore.

 

In ogni caso fossi in lui non respingerei in modo così netto il sesso occasionale, ha i suoi vantaggi educativi all'inizio.

Edited by anakin
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https://www.gay-forum.it/topic/25708-fare-conoscenze/page/2/#findComment-729446
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whitetiger90

 

 


@whitetiger90 usi mezzucci retorici per sostenere le tue posizioni, parli di "sbandieramento di tutto a tutti", di "smancerie", per il coming out usi l'espressione più cruda: "mi piace il cazzo". Tratteggiando una relazione alla luce del sole come (inevitabilmente) ingombrante, leziosa, svenevole e volgare, attribuisci surrettiziamente a quella clandestina i valori dell'elegante e romantico riserbo, cercando di nobilitarla. Sfortunatamente non è quello che abbiamo detto e tacciandoci, infondatamente, di manicheismo ci cadi a piè pari.

 

non penso sinceramente di meritarmi un tale trattamento, comunque rispondo nel merito, io non sono entrato nel merito dei pro e dei contro di una relazione alla luce del sole o di una più nascosta (quando mai ho detto che è più romantica ed elegante quella nascosta mentre quella alla luce del sole sono "smancerie" o è volgare eccetera?), ho detto che ognuno può viverla in entrambi i modi e non deve sentirsi criminalizzato, cosa ancora più fondamentale ho detto che questa cosa del "nascosto" può essere portata avanti all'inizio di una relazione, ma se entrambi sentono di aver trovato una persona realmente importante nella loro vita è più che ovvio che non si può fare i reclusi perchè sarebbe un'offesa alla dignità nostra e del nostro compagno. Neanche io potrei passare anni con una persona che vuole tenerci nascosti per tutta la vita. Per quanto riguarda il "mi piace il cazzo" è solo un'espressione forte per dire che ci sono persone che vivono serenamente senza il bisogno di dire ad amici e parenti quello che fanno sotto le coperte, altri magari per un proprio bisogno di togliersi questo peso lo fanno, io personalmente lo farò quando sentirò anche io questo bisogno, che probabilmente sarà quando troverò una persona accanto a me a cui tengo, che non posso umiliare nascondendola. Spero di non aver detto troppe sciocchezze, ma ho scritto di getto.

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la penso un pò come whitetiger, e poi non avendo mai avuto nessun contatto come ho già scritto con nessuna realtà gay in tutta la mia vita, preferirei fare le cose con calma, in linea di massima mi sembrate un pò tanto "estremisti" della serie "o è bianco o è nero, nessun mezzotono"

 

 

In ogni caso fossi in lui non respingerei in modo così netto il sesso occasionale, ha i suoi vantaggi educativi all'inizio.

non è una cosa che farei se fossi etero, tanto meno da gay

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BruisePristine

bonjour finesse! intanto non mi conosci quindi vacci piano a dare giudizi a destra e a manca, non è che "non ho le palle di vivere" ma semplicemente mi ci vuole un pò di tempo per metabolizzare la cosa e ad accettarla, quindi se preferisco per il momento che non si sappia saranno cazzi miei no?

parlo come mi pare, sei in un forum, hai chiesto 'pareri' e ti dico che ne penso.

 

hai 19 anni o quanti boh..

sei abbastanza grande per metabolizzare tutto, sveglia!

 

non hai 14 anni che vieni picchiato a scuola -.-

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Non occorre alzare i toni, dopotutto ognuno ha i suoi tempi e i suoi modi. Io se sto insieme a una persona, cerco di adeguarmi al suo modo di essere, salvo che non sia cavallo pazzo ;); ma francamente l'approccio di cab mi sembra corretto e non avrei problemi ad accettarlo, però sta a ognuno di noi adattarsi all'altro, altrimenti che coppia si forma?

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io personalmente lo farò quando sentirò anche io questo bisogno, che probabilmente sarà quando troverò una persona accanto a me a cui tengo, che non posso umiliare nascondendola. Spero di non aver detto troppe sciocchezze, ma ho scritto di getto.

Diciamo che in teoria è possibile, nella pratica è raro. Le storie tra non dichiarati, sono traviate, melodrammatiche e naufragano sempre.

Più realisticamente in coppia succede che quello gia risolto e dichiarato porti l'altro magari per amore a fare altrettanto (non sempre con successo sigh!). Ma non tutti hanno la voglia e la pazienza di imbarcarsi in una relazione per accollarsi i problemi degli altri e fanno lo stesso ragionamento di @BruisePristine (me compreso)

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whitetiger90

 

 


Diciamo che in teoria è possibile, nella pratica è raro. Le storie tra non dichiarati, sono traviate, melodrammatiche e naufragano sempre.
Più realisticamente in coppia succede che quello gia risolto e dichiarato porti l'altro magari per amore a fare altrettanto (non sempre con successo sigh!). Ma non tutti hanno la voglia e la pazienza di imbarcarsi in una relazione per accollarsi i problemi degli altri e fanno lo stesso ragionamento di @BruisePristine (me compreso)

 

questo sta anche alla chiarezza che c'è tra le persone, se qualcuno vuole intraprendere una relazione con me, lo dico chiaramente che non sono dichiarato e che non si può aspettare che mi dichiari dopo 3 giorni che sto con lui, tuttavia la cosa è meno complessa di quello che sembra secondo me, nella realtà delle situazioni nessuno è totalmente dichiarato o totalmente nascosto, la maggior parte dei ragazzi sono dichiarati con qualcuno, gli amici più stretti ad esempio, quindi è difficile che si realizzi questa situazione di coppia "ragazzo super dichiarato / ragazzo super nascosto", è un'estremizzazione

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io capisco benissimo cab, non è affatto facile! Se no perchè qui nessuno o quasi mette la propria foto sul profilo?

 

Cab, pensa che la maggior parte dei ragazzi della tua età, gay, hanno lo stesso tuo problema: sono riservati e "segreti".

Tu però hai la possibilità di fare nuove amicizie: falle, lancia qualche battuta o frase allusiva (tutti etero o gay fanno battutedel "cazzo" e scherzano su queste cose....)  chi vorrà cogliere coglierà, spingiti oltre se un certo ragazzo ti piace, sarà lui a stopparti se la cosa non gli va.

Sii onesto verso gli altri ma anche verso di te.

Vai tranquillo e vivi sereno ...rispetta i tuoi tempi ma non perdere tempo!!!

ciao!

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La gettatezza della condizione umana non può che far sviluppare a ogni uomo un percorso vitale differente. Potremmo quantomeno avere l'empatia di comprendere la situazione di cab?

 

La mia omosessualità, intesa come fattualità, non è la vostra, esattamente come la vostra non è la mia. Solo perché siamo accomunati dall'essere omosessuali non significa che le esistenze siano omologate e prodotte in serie. 

 

Anche a me infastidisce quel "purtroppo" di fianco alla fattualità della sua omosessualità, ma so cosa significa vivere autoscissi, so cosa significa venire presi da un attacco di nausea vedendo due uomini baciarsi in tv, so cosa significa fare battute sui gay per compiacere mamma e papà come se si fosse dei burattini. E a quei tempi quel "purtroppo" lo avrei scritto anche io. So cosa significa essere alienati da sé e so quanto tagliente sia il cammino verso la reintegrazione di sé. Non è facile volersi bene se metà di te prende a calci l'altra e questa non reagisce. Se poi consideriamo che è una condizione socialmente prodotta, una sorta di incantesimo che la società infonde nei nostri cervelli, e che quindi se solo l'umanità fosse più "umana" si potrebbe evitare, non si può fare a meno di incazzarsi. 

 

Date dei consigli, magari possono aiutare a fare uscire da una condizione che, a 19 anni, è fin troppo comune a tutti noi. Le aggressioni servono solo a scavare ulteriormente il solco dell'autoscissione.

 

Cab, l'unica cosa che posso dirti è: lavora su te stesso prima. Stare con gli altri ha come precondizione stare con sé stessi perché solo nell'integrità del proprio Ego si può spingersi oltre e cercare degli altri Ego con cui vivere. Sei omosessuale con la stessa intensità con cui sei italiano, bianco, alto o basso. Sono fatti innegabili e come tali non li hai scelti. Quello che puoi scegliere è come viverli, perché nonostante siano a tutti gli effetti semplici fattualità che riguardano te, è innegabile che il loro rapporto con te dipende dall'interpretazione che ne dai.

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Secondo me prima di tutto devi ancora capire chi sei veramente e cosa vuoi... solo dopo esserti accettato potrai pensare a una relazione o giù di li.. poi puoi conoscere più da vicino il mondo gay andando nei locali bar ecc. almeno io ho fatto così quindi ti consiglio questo

il problema che puoi avere nell'approcciarti a un ragazzo e una relazione è proprio il fatto che tu non abbia "fatto CO" con te stesso..

la dichiarazione a parenti e amici sarà un passo successivo e non puoi compierlo senza prima esserti accettato (o meglio potresti farlo ma sarebbe insensato più difficile, e potrebbe avere conseguenze sgradevoli tipo intromissione dei genitori nella tua vita privata)

e cmq il CO sarà una cosa che dovrai sentirti di fare e non essere imposta da nessuno quindi prenditi tutto il tempo necessario ;)

Edited by leon92
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dunque, intanto ringrazio Amor-fati perchè quello che ha scritto è veramente molto bello e profondo, e uno non può che rispecchiarcisi (me compreso)

 

in ogni caso avevo dimenticato di dire che per le vacanze di natale sono andato in montagna insieme ad amici e l'ho rivelato ad mia mia amica di infanzia (che per fortuna è stata molto carina e comprensiva anche se non se lo aspettava) quindi non è che non lo sappia proprio nessuno! 

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  • 2 weeks later...
  • 2 months later...

Mi inserisco nel discorso un po' in ritardo e provo a dare un contributo :)
Allora, io personalmente ho capito di essere gay alle medie e l'ho metabolizzato solo molti anni dopo, ma comunque presto per la mia età (ne avevo 17). Quindi, cab, so benissimo che cosa voglia dire aver bisogno di tempo per metabolizzare. secondo me è normalissimo - se hai raggiunto questa consapevolezza di recente è ovvio che dovrai lavorarci ancora un po' su. poi dici che sei originario di Milano e che vivi lì, quindi è ancora più comprensibile che all'inizio tu voglia essere cauto,dato che vivi in un ambiente a te familiare e conosciuto. Del resto, sono d'accordo con molti altri utenti che ti hanno risposto e secondo me comunque dovrebbe essere una fase, nel senso che per vivere appieno e felicemente (a mio parere, non è una verità universale), specie in una relazione, sarà importante anche essere più aperto - senza per questo finire a fare cose "esagerate" in pubblico. Se troverai qualcuno che merita, ovviamente dovrete rispettarvi a vicenda, il che implica che anche lui dovrà essere paziente con te. tutto verrà col tempo. :)
per quanto riguarda la tua domanda, come sai, è esattamente anche la mia! xD come conoscere gente? spero che tu farai sufficienti esperienze per consigliare me che tra soli 5 mesi sarò tuo collega :P incrociamo le dita...

PS: sui ragazzi effeminati, non voglio mancare di tatto o di rispetto, ma sono d'accordo con te. è una questione di gusti, legittima come le altre. io sono gay, nel senso che desidero un altro uomo. una persona troppo effeminata non mi attrarrebbe per niente! 

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