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Ma voi come la vedete una relazione tra un 15enne e uno di 30


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Appena iscritto. Interessante questa discussione!!! Io sono un 40enne ed ho avuto relazioni anche durature con ragazzi più giovani! 

Beh, semplicemente credo che i sentimenti, se veri e puri, non abbiano età!!! poi magari per svariati motivi non sono rapporti longevi..ma l'importante è viverli!

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Tralasciando i fatti legali (dovrebbe essere 14 il consenso).... Io personalmente già ora che ne ho 19 eviterei i 30 enni, quindi figuriamoci a 15.. personalmente non la vedo nè una cosa duratura nè funzionale... Del tutto lesiva per il minore.
Poi ognuno fa ciò che si sente.. quindi se crede che sia bene "provarci", di certo non giudico.

Ho letto proprio oggi il caso di una quarantenne che ha avuto un figlio da un ragazzo di sedici anni. Si amano da tre anni e lei è già stata condannata a 3 anni con la condizionale. Pensate che questo povero ragazzino è stato vittima di un così tremendo stupro che ha deciso di sposarla a breve. Deve essere stato davvero terribile portarsi a letto la propria insegnante di pallamano... diciamo... diciamo che è stata un'esperienza tanto orrenda, che lui non se ne è nemmeno accorto, ecco!

 

Per farla corta: sì è vero, ciò che preoccupa dell'idea di un adolescente che scopa con un adulto non è affatto la tutela della sua salute mentale. E' piuttosto un disagio sottile, estetico ma che affonda le sue radici nell'idea del possesso sulla prole.

 

Nella nostra cultura i figli sono considerati proprietà dei genitori, a tuti gli effetti. Tanto che spesso accade che ad essi vengano addossate aspettative di vita, di carriera, di successo.

Perché nessuno di noi in questa società si realizza per davvero, se non nella speranza nella propria prole.

Perché nessuno di noi vive in eterno, se non attraverso i propri figli e nei figli dei loro figli (vedi capitolo "abbasso i froci", La tutela dell'eterosessualità, Vaticano Editore).

L'idea che un estraneo possa introdursi nella vita di un minore e renderlo autonomo dal suo nucleo genitoriale al punto di creargli una possibile "via di uscita" o "via alternativa" per lo sviluppo di sè come persona... beh un pò disorienta, un pò spaventa, un pò fa incazzare. E' proprio su questo livello che il problema della relazione maggiorenne-minorenne viene avvertito come tale. Probabilmente non solo. Ma sono convinto che qui risieda il nocciolo della questione sociale.

 

L'idea di dover "proteggere" il minore, associata ad un'esperienza così meravigliosa come il sesso e l'amore... scusate ma fa un pò ridere. E' chiaro che ci sta dietro qualcosa di altro.

Parliamo di malattie sessualmente trasmissibili? Ma allora non è più semplice fare informazione sul preservativo, o al limite addossare al maggiorenne la responsabilità della protezione del minore, e punirlo nel caso in cui non lo tuteli? E' questa la tranquillità che vuole il vostro inconscio? Non credo.

Cos'è? E' che bisogna essere psicologicamente pronti per fare sesso? Ma allora proibiamo al 15enne di farlo anche con i suoi coetanei, se davvero a 15 anni non si è pronti a farlo.

No.

Siate sinceri con voi stessi, o voi che vi scandalizzate all'idea del 60enne che va a letto con l'adolescente. Ciò che vi turba è un qualcosa di ben poco altruista, tanto che se il ragazzino in questione si fosse schiantato in motorino provereste molta meno pena umanitaria nei suoi confronti rispetto al caso in cui fosse finito in bocca a un vecchio lupo! 

 

In ogni caso, che vi turbi o meno, l'amore vince su tutto, e ci saranno sempre qundicenni che amano i maturi, quindicenni che fanno le marchette, cani che si strofinano sui tappeti di casa davanti ai quindicenni e coppie di anziani che grazie al dio medicina torneranno quindicenni una notte ogni tanto. In fondo, la consapevolezza che alla fine l'amore sconfigge il "buongusto" è per me fonte di grande consolazione e pace col mondo. Amen.

Appena iscritto. Interessante questa discussione!!! Io sono un 40enne ed ho avuto relazioni anche durature con ragazzi più giovani! 

Beh, semplicemente credo che i sentimenti, se veri e puri, non abbiano età!!! poi magari per svariati motivi non sono rapporti longevi..ma l'importante è viverli!

Se sei come Roul Bova parliamone...:-P

 

Comunque che due maggiorenni stiano insieme e' un conto, se c'è di mezzo un minore è un altro conto...Io per una relazione non mi vedrei mai con un ragazzo molto più piccolo, adesso poi magari in futuro chissà...Sicuramente non con un minorenne...MAI!!!

Se sei come Roul Bova parliamone...:-P

 

Comunque che due maggiorenni stiano insieme e' un conto, se c'è di mezzo un minore è un altro conto...Io per una relazione non mi vedrei mai con un ragazzo molto più piccolo, adesso poi magari in futuro chissà...Sicuramente non con un minorenne...MAI!!!

 

Roul ha praticato nuoto nel suo passato, un po come me, anche se io mai sono arrivato alle sfere professionistiche!

 

Io ho parlato di ragazzi giovani, non di minorenni!!!!... su questo aspetto concordo con te! 

Ho letto proprio oggi il caso di una quarantenne che ha avuto un figlio da un ragazzo di sedici anni. Si amano da tre anni e lei è già stata condannata a 3 anni con la condizionale. Pensate che questo povero ragazzino è stato vittima di un così tremendo stupro che ha deciso di sposarla a breve. Deve essere stato davvero terribile portarsi a letto la propria insegnante di pallamano... diciamo... diciamo che è stata un'esperienza tanto orrenda, che lui non se ne è nemmeno accorto, ecco!

 

Per farla corta: sì è vero, ciò che preoccupa dell'idea di un adolescente che scopa con un adulto non è affatto la tutela della sua salute mentale. E' piuttosto un disagio sottile, estetico ma che affonda le sue radici nell'idea del possesso sulla prole.

 

Nella nostra cultura i figli sono considerati proprietà dei genitori, a tuti gli effetti. Tanto che spesso accade che ad essi vengano addossate aspettative di vita, di carriera, di successo.

Perché nessuno di noi in questa società si realizza per davvero, se non nella speranza nella propria prole.

Perché nessuno di noi vive in eterno, se non attraverso i propri figli e nei figli dei loro figli (vedi capitolo "abbasso i froci", La tutela dell'eterosessualità, Vaticano Editore).

L'idea che un estraneo possa introdursi nella vita di un minore e renderlo autonomo dal suo nucleo genitoriale al punto di creargli una possibile "via di uscita" o "via alternativa" per lo sviluppo di sè come persona... beh un pò disorienta, un pò spaventa, un pò fa incazzare. E' proprio su questo livello che il problema della relazione maggiorenne-minorenne viene avvertito come tale. Probabilmente non solo. Ma sono convinto che qui risieda il nocciolo della questione sociale.

 

L'idea di dover "proteggere" il minore, associata ad un'esperienza così meravigliosa come il sesso e l'amore... scusate ma fa un pò ridere. E' chiaro che ci sta dietro qualcosa di altro.

Parliamo di malattie sessualmente trasmissibili? Ma allora non è più semplice fare informazione sul preservativo, o al limite addossare al maggiorenne la responsabilità della protezione del minore, e punirlo nel caso in cui non lo tuteli? E' questa la tranquillità che vuole il vostro inconscio? Non credo.

Cos'è? E' che bisogna essere psicologicamente pronti per fare sesso? Ma allora proibiamo al 15enne di farlo anche con i suoi coetanei, se davvero a 15 anni non si è pronti a farlo.

No.

Siate sinceri con voi stessi, o voi che vi scandalizzate all'idea del 60enne che va a letto con l'adolescente. Ciò che vi turba è un qualcosa di ben poco altruista, tanto che se il ragazzino in questione si fosse schiantato in motorino provereste molta meno pena umanitaria nei suoi confronti rispetto al caso in cui fosse finito in bocca a un vecchio lupo! 

 

In ogni caso, che vi turbi o meno, l'amore vince su tutto, e ci saranno sempre qundicenni che amano i maturi, quindicenni che fanno le marchette, cani che si strofinano sui tappeti di casa davanti ai quindicenni e coppie di anziani che grazie al dio medicina torneranno quindicenni una notte ogni tanto. In fondo, la consapevolezza che alla fine l'amore sconfigge il "buongusto" è per me fonte di grande consolazione e pace col mondo. Amen.

Capisco la tua opinione.. Però una relazione come quella, potrebbe uhm.. Insomma sono situazioni molto particolari. Io non imporrei mai il divieto, perchè capisco la necessità che l'amore deve prevalere, e prevale a prescindere dal divieto o no,  sempre se è amore, ma è una situazione che può essere molto piu lesiva, rispetto a una ""normale"" relazione minorenne minorenne. Come detto non giudico, ognuno fa ciò che vuole della sua vita.

Roul ha praticato nuoto nel suo passato, un po come me, anche se io mai sono arrivato alle sfere professionistiche!

 

Io ho parlato di ragazzi giovani, non di minorenni!!!!... su questo aspetto concordo con te!

 

Il mio discorso su Roul Bova era riferito a te...Che magari sei un figaccione come lui...:-P

 

Sul resto era un mio discorso in generale...Premettendo che a me piacciono gli uomini più grandi...Ma certamente anche se a me piacessero i ragazzi più giovani con un minore non mi passerebbe nemmeno per l'anticamera del cervello...

Il mio discorso su Roul Bova era riferito a te...Che magari sei un figaccione come lui...:-P

 

Sul resto era un mio discorso in generale...Premettendo che a me piacciono gli uomini più grandi...Ma certamente anche se a me piacessero i ragazzi più giovani con un minore non mi passerebbe nemmeno per l'anticamera del cervello...

:D in merito a somiglianze, in base a ciò che dicono, potrei fare altri nomi! Per il resto, tendo a non giudicarmi! Mi reputo un uomo normale!! 

Certo che però i limiti di età sono strani... Io magari ho 17 anni come il mio ragazzo, ne compio 18 ed essendo io maggiorenne e lui minorenne diventa pedofilia e sesso illegale?

 

E siamo sicuri che prima dei 18 uno non può fare sesso con un adulto e il giorno dopo i 18 pouf, può farlo? Cosa è cambiato da un giorno all'altro?

Mentecritica: dicono che assomiglio a Russell Crowe, questa e' l'ultima che mi han detto: assomiglio a me stesso!!! :)

si, normale e maschile!

Ok vengo in Piemonte...xD Se leggi in giro cerco fidanzato...hahaha

Un saluto a tutti, sono nuovo e la discussione è interessante. Premesso che sono uno psicologo, anche se la mia attività lavorativa è molto diversa, posso sostenere che ciò che è accaduto è abbastanza nella norma. È evidente che la differenza di età, nemmeno eccessiva, rientra in un range particolare: infatti se lui ne avesse 25 e l'altro 40 già sarebbe molto diverso. A 15 anni un ragazzo ha esigenze completamente diverse da uno di 30 che immagino abbia già raggiunto la fase indipendente. Penso, ad ogni modo, che nella completa libertà delle persone qualsiasi relazione consensuale vada rispettata. :)

Edited by Snow

Un saluto a tutti, sono nuovo e la discussione è interessante. Premesso che sono uno psicologo, anche se la mia attività lavorativa è molto diversa, posso sostenere che ciò che è accaduto è abbastanza nella norma. È evidente che la differenza di età, nemmeno eccessiva, rientra in un range particolare: infatti se lui ne avesse 25 e l'altro 40 già sarebbe molto diverso. A 15 anni un ragazzo ha esigenze completamente diverse da uno di 30 che immagino abbia già raggiunto la fase indipendente. Penso, ad ogni modo, che nella completa libertà delle persone qualsiasi relazione consensuale vada rispettata. :)

 

condivido in toto

Io che ho quindici anni non credo che una relazione tra persone con una differenza di età così abbissale possa andare avanti a lungo indifferentemente che sia una relazione gay o etero! Tuttavia la frase che penso usino più spesso i gay per difendere i propri diritti é: L'amore è amore quindi anche se personalmente non condivido l'idea di fidanzarmi con un trentenne non mi sento neanche in condizione di criticare una scelta altrui.

Secondo me si tratta di una differenza d'età ecessiva. A 15 anni il carattere è in rapidissima formazione e io, che adesso ho 21 ann, a quell età ero diversissimo. Un ragazzo di 15 anni va ancora a scuola ed è appena inserito nelle scuole medie superiori. Non vedo cosa un ventiseienne o un trentenne possa trovarci: a livello di interessi, esperienze e carattere c'è un abisso e a livello fisico uno di 15 è ancora troppo piccolo (ha più senso con uno di 17/18). Penso che il trentenne che sta con tuo cugino sia uno a cui piacciono più piccoli e a cui interessa quasi solo il sesso

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