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Il c.d. femminicidio


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On 6/14/2023 at 7:13 AM, lr02 said:

A chi fotteva fino a qualche decennio fa?

Credo che anche vent'anni fa la notizia di un omicidio di una donna facesse clamore, ma non lo si raccontava ancora facendo di tutte le appartenenti ad un genere, quello femminile, delle potenziali vittime...era un modo diverso di narrare le cose. Chissà quanti femminicidi sono stati rappresentati nella Signora in Giallo e, non disponendo ancora di questa parola, non ce ne siamo bene accorti.

On 6/16/2023 at 3:30 AM, lr02 said:

Che poi fra l'altro non ho capito il senso del discorso, non capitava nulla di diverso, e allora? Che accada continuamente per un motivo o per un altro non é certo una opinione.

Come scritto anche da altri, l'Italia è uno dei Paesi più sicuri al mondo per quel che riguarda la possibilità d'essere vittime di omicidio (conseguentemente pure di femminicidio).

Ovvio che ci piacerebbe vivere in un mondo in cui nessuno ammazza nessuno, ma poi occorre fare i conti con la realtà

12 minutes ago, schopy said:

Credo che anche vent'anni fa la notizia di un omicidio di una donna facesse clamore, ma non lo si raccontava ancora facendo di tutte le appartenenti ad un genere, quello femminile, delle potenziali vittime...era un modo diverso di narrare le cose. Chissà quanti femminicidi sono stati rappresentati nella Signora in Giallo e, non disponendo ancora di questa parola, non ce ne siamo bene accorti.

Come scritto anche da altri, l'Italia è uno dei Paesi più sicuri al mondo per quel che riguarda la possibilità d'essere vittime di omicidio (conseguentemente pure di femminicidio).

Ovvio che ci piacerebbe vivere in un mondo in cui nessuno ammazza nessuno, ma poi occorre fare i conti con la realtà

 Da ansa:Nel 2022 ne sono state uccise 124 su un totale di 314 omicidi, in 102 casi il delitto si è consumato in ambito familiare affettivo (82%), in particolare 60 donne sono state uccise dal partner o ex partner (48%), secondo i dati del Dipartimento di pubblica sicurezza. Nello stesso anno gli uomini uccisi sono stati 190, 37 in ambito affettivo (19%) e, nel dettaglio, 6 per mano della partner o ex partner (3%). 

mi pare che la sproporzione sia evidente e  tanto più l'alta percentuale di un contesto domestico testimonia che si, il rischio é potenzialmente per tutte.

anche perché tanti o pochi non é certo un motivo per non parlare mediaticamente del fenomeno e fare iniziative lodevoli per contrastarlo o prevenirlo addirittura.

altrimenti mi critichi anche chi parla di aggressioni omofobe sui media con lo stesso cinismo. 

31 minutes ago, schopy said:

 narrare le cose. 

Stessa identica cosa é successa con l'omofobia, ma non per questo sminuisco il problema.🙂

2 hours ago, schopy said:

Credo che anche vent'anni fa la notizia di un omicidio di una donna facesse clamore, ma non lo si raccontava ancora facendo di tutte le appartenenti ad un genere, quello femminile, delle potenziali vittime

Oltretutto da openpolis si osserva come nonostante il numero di omicidi totali sia in diminuzione da anni il numero di femminicidi annuali rimane sostanzialmente invariato, segno di un fenomeno che non tende ad arrestarsi con l'aumentare della sicurezza pubblica.

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&opi=89978449&url=https://www.openpolis.it/resta-alto-il-numero-di-femminicidi-in-italia-e-in-europa/&ved=2ahUKEwiU-Y2QzPL_AhUHVPEDHW_KAcMQFnoECA8QAQ&usg=AOvVaw2I4tukQPYgTHfGQE-o19pi

7 hours ago, lr02 said:

anche perché tanti o pochi non é certo un motivo per non parlare mediaticamente del fenomeno e fare iniziative lodevoli per contrastarlo o prevenirlo addirittura.

E' che io credo che fare molti servizi al TG per dire che il femminicidio è una cosa molto brutta non sia un granché come strategia preventiva.

Si ammazzano molti più uomini che donne, ma non tutti gli uomini vivono temendo di finire morti ammazzati; poi, tra le 60 donne uccise per mano del partner o dell'ex partner di cui fai menzione vi sono pure molte over 65, uccise in contesti familiari sensibilmente diversi dall'omicidio "passionale" delle giovani...insomma, tutti a dire che il femminicidio si ripete sempre uguale a sé stesso e che sarebbe una piaga che affligge le ragazze che non riescono a rompere col fidanzato fuori di testa, ma in realtà è un fenomeno più complesso di così.

7 hours ago, lr02 said:

altrimenti mi critichi anche chi parla di aggressioni omofobe sui media con lo stesso cinismo. 

Se leggi i miei interventi sul tema qui sul forum sono tra i pochi a constatare, con molta amarezza, che non possiamo cancellare l'omofobia dalla testa delle persone per decreto...

Più di recente, non potendosi più dire "ragazze state attente, allontanatevi da fidanzati maneschi o ossessivi" (perché questo genere di consiglio viene derubricato già a victim blaming), leggo anche generici inviti a "educare i maschi"...che messa giù in questi termini pare suggerire che gli autori di stupri, violenze e femminicidi non sappiano che stanno commettendo qualcosa di profondamente sbagliato. Quello che nessuno ancora dice, ma confido che entro pochi anni ci si arriverà, è che semmai occorre aiutare di più i maschi a controllare la loro maggiore inclinazione all'aggressività, a gestire la loro emotività in modo più sano.

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