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Due uomini possono procreare. È quanto sostiene una ricerca giapponese


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unmondomigliore

OK :)

@Oscuro a me non dispiacerebbe se l'80% della popolazione fosse maschile.....

neanche a me :)) diventeremmo un popolo ''rapace''!!!

Edited by unmondomigliore

Lo scopo dell'omosessualità, secondo i recenti studi è quello di ''stabilizzare'' la popolazione ed evitare che aumenti in modo superiore alle risorse naturali, mentre lo scopo delle coppie omosessuali (che pure nel mondo animale adottano) è quello di crescere e prendersi cura dei figli abbandonati dai genitori naturali.

 

Ma che sciocchezze!

Perché la natura dovrebbe costringere un certo numero d'individui all'omosessualità per evitare un eccesso di prolificazione, quando potrebbe più semplicemente e sicuramente produrre un pari numero d'individui sterili?

Infatti un individuo sterile è certamente non prolifico, mentre un individuo omosessuale può pur sempre prolificare, se vuole.

 

Quanto poi al fatto che lo scopo delle coppie omosessuali sarebbe quello di "crescere e prendersi cura dei figli abbandonati dai genitori naturali", a parte l'umiliante nostra riduzione a balie altrui, non sarebbe più semplice per la natura produrre genitori non negligenti verso i propri figli?

 

Comunque sono tutte teorie che presuppongono una natura provvidenzialmente perfetta (come un dio), quale è difficile vedere "in natura"!

Edited by Mario1944

Non sto scherzando, se si scoprisse veramente che c'è un modo dove 2 uomini possono procreare stravolgerebbe tutto, fino a pochi decenni fa la donna veniva trattata come uno straccio, non potevano fare quasi nulla, anzi ancora prima non potevano dire determinate cose ne fare determinati lavori, in poche parole veniva usata solo per procreare e per fare sesso.

Se in un futuro non tanto lontano, tutti i paesi legalizzassero i matrimoni gay, le adozioni gay, via la discriminazione ecc.. si otterrebbe nel tempo un risultato dove non ci sarebbe più omosessualita, bisessualita e eterosessualita (come era un tempo se non erro), ma ognuno andrebbe con chi vuole, e mettiamo da parte l'ipocrisia, ma solo un uomo sa come far provare piacere un altro uomo, solo un uomo può capire un uomo, la donna no, quindi la scelta principale sarebbe un altro uomo.

Se poi 2 uomini potessero procreare allora sono sicuro che sarebbe un mondo popolato da quasi solo uomini.

O almeno, questa è una mia ipotesi.

freaky, hefes, voi ke siete dei biologi provetti..

 

ma allora serve lo stesso un ventre uterino femminile giusto?? O_O   Sul momento credevo che un uomo si ritrovasse col pancione...

Se due uomini potessero procreare nel giro di 3-4 secoli ci ritroveremo con una popolazione di 80% di uomini e 20% di donne.

Temo di non riuscire a seguire il ragionamento, proprio la logica, al di là di condividerne la visione.

Poniamo il fatto che da domani la società sia libera da pregiudizi, che ognuno vada con chi vuole, che per fare figli non occorra altro che la volonta di due persone.

Tu dici che in una società libera dall'eteronormatività gli uomini andrebbero con altri uomini perchè come tu dici solo un uomo sa come far provare piacere a un altro uomo. Ma lo stesso, perdonami, sarebbe per le donne, che sceglierebbero altre donne visto che gli uomini non sanno soddisfarle come una donna.

E da qui in avanti come succede che la popolazione diventa per l'80% maschile? Anche si potesse scegliere il sesso del nascituro (pratica sulla quale si potrebbe aprire un ampio capitolo su quanto non debbano essere i figli a soddisfare le aspettative dei genitori, su quanto si dovrebbero porre domande due genitori che scelgono un sesso per pura preferenza, scartando l'idea di averne uno dell'altro sesso...) e ammettendo che gli uomini quindi vorrebbero fare solo maschi e le donne solo femmine, saremmo ancora 50 e 50.

Edited by Viola77
unmondomigliore

 solo un uomo sa come far provare piacere un altro uomo, solo un uomo può capire un uomo, la donna no, quindi la scelta principale sarebbe un altro uomo.

.

No qui ti sbagli , un uomo eterosessuale non cercherebbe mai piacere in un altro uomo, anche in una società dove due uomini posso procreare perfettamente (che è una società utopica), dando per vero quest'esperimento giapponese. 

Quindi il rapporto uomo-donna sarebbe lo stesso e gli eterosessuali sarebbero comunque la maggioranza (circa il 90%) della popolazione. L'obbiettivo non è quello di coinvolgere l'uomo eterosessuale in attività omosessuali , bensì quello di integrare l'omosessuale nel resto della popolazione, eliminando le stupide ''targhette'' che gli vengono affibiate. Eliminando insomma i ''pregiudizi''. Cmq ora che ci penso sarebbe una bella cosa e bisognerebbe provare...anche se rimango un po' scettico sugli ''uteri in affitto''.

 

insomma sarebbe bello vivere in una società come quella greca antica, dove non conta l'orientamento sessuale e non ci sono categorie di persone, superiori o inferiori. Ognuno fa quello che vuole e segue la propria sessualità, senza ricevere pressioni da parte della società..

Edited by unmondomigliore

 


Tu dici che in una società libera dall'eteronormatività gli uomini andrebbero con altri uomini perchè come tu dici solo un uomo sa come far provare piacere a un altro uomo. Ma lo stesso, perdonami, sarebbe per le donne, che sceglierebbero altre donne visto che gli uomini non sanno soddisfarle come una donna.
E da qui in avanti come succede che la popolazione diventa per l'80% maschile? Anche si potesse scegliere il sesso del nascituro [...] e ammettendo che gli uomini quindi vorrebbero fare solo maschi e le donne solo femmine, saremmo ancora 50 e 50.

 

Lode alla logica. Confutazione di tipo aristotelico, assumendo le premesse dell'interlocutore, si mostra che le sue conclusioi sono errate

 


No qui ti sbagli , un uomo eterosessuale non cercherebbe mai piacere in un altro uomo,

 

Giusto. Anzi ovvio: omo ed eterosessualità siano due variabili naturali dell'inclinazione sessuale, quindi destinate ad esistere sempre entrambe, con tutte le conseguenze che ne discendono circa la procreazione.

secondo me l'utero non serve, possiamo fare come Zeus che partorì Dioniso dalla sua coscia

invece del pancione avremo il coscione

 

Eh, ma quello era un dio, anzi il re degli dei!  a lui quasi tutto era permesso......

 

 

insomma sarebbe bello vivere in una società come quella greca antica, dove non conta l'orientamento sessuale e non ci sono categorie di persone, superiori o inferiori. Ognuno fa quello che vuole e segue la propria sessualità, senza ricevere pressioni da parte della società..

 

Ovviamente ti sbagli di grosso.

Edited by Mario1944

@Unmondomigliore, guarda che lo conosco bene il Simposio di Platone.....

Comunque prima di tutto devi considerare che Platone idealizza a suo uso e consumo ed è ovvio che sia così, dato che era un filosofo e non uno storico.

Secondariamente anche il rapporto idealizzato (e solo spirituale)  che lui presenta non è un rapporto paritario dato che l'amante è il sapiente e l'amato il discepolo che attinge alla sapienza dell'amante: le parole di Socrate ad Alcibiade che gli si offre fisicamente sono significative in proposito.

 

Quanto all'affermazione che poi fai:

 


Ognuno fa quello che vuole e segue la propria sessualità, senza ricevere pressioni da parte della società.

 

c'è da dire che, oltre al fatto che in Platone (e lo dice proprio nel Simposio!) il rapporto non dev'essere assolutamente fisico e sessuale, il "fare ognuno quello che vuole e seguire la propria sessualità" è quanto di più lontano ci sia da Platone, che infatti condanna la sessualità che non abbia fini riproduttivi, proprio come la condanna l'etica cristiana, guarda un po'!, perché infatti l'etica cristiana è molto, ma molto platonizzante in questo.

Edited by Mario1944
unmondomigliore

@Mario1994 : hai ragione, in effetti anche nella società greca c'era una pressione sociale a fare i figli e procreare....ecco perché gli uomini, anche omosessuali, si sposavano. Però certamente non c'erano discriminazioni verso coloro che praticavano atti omosessuali (o che erano omosessuali), al di là di quello che pensa Platone. La vita privata di un cittadino greco ateniese, che si fosse sposato, era piuttosto libera...

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