Briatore: «Dopo Mussolini nessuno ha governato»

[Rotwang]

Flavio Briatore ha dichiarato in un’intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica: «Silvio Berlusconi e Matteo Renzi sono due persone completamente diverse, con due storie diverse, che hanno in comune un’unica cosa: l’intelligenza».

 

Ed ancora: «Renzi è più attuale, direi casual chic. Berlusconi è più classico. Però l’arrivo di Matteo ha costretto Silvio a rivedersi stilisticamente, adesso ha cominciato ad abbinare giacca e lupetto che è molto meglio del gessato di prima. A me piace comunque di più Renzi, odio la cravatta, il formale. L’altra grande differenza è l’età e su questo Renzi ha un grande vantaggio, ha un futuro enorme. Solo che deve stare attento, perché in Italia succede sempre così: promettono bene poi quando arrivano al potere non succede mai niente. Prendete Letta: è un bravo ragazzo, ma non incide, non comanda, non fa le cose».

 

Ed infine: «La verità è che in Italia dopo Mussolini a nessuno è stato più permesso di governare. A nessuno tranne che alla burocrazia. Berlusconi e Renzi hanno la capacità di attirare consensi enormi ed il carisma».

Edited January 19, 2014 by Rotwang

[Gabry18]

Premettendo che odio Mussolini, come odio il fascismo essendo io dell'area sinistra...

 

Se Briatore intendeva dire che dopo Mussolini la " forza " e la " costanza " per governare questo Paese di per sè ingestibile a meno di un esaurimento nervoso non ce l'ha avuta nessun altro, non posso dargli torto...ciò non toglie che Mussolini sia stato un assassino, razzista, che abbia sulla coscienza migliaia e migliaia di morti, un dittatore, un fanatico e che sia lui che il fascismo siano stati e sono purtroppo uno dei peggiori mali dell'Italia...

 

ma se guardiamo al dopo, vediamo che i governi democristiani si sono retti in piedi sugli accordi, sul compromesso, sugli imbrogli che solo loro sono riusciti a fare, sulla corruzione, sui voti di scambio, criminalità organizzata etc. e la differenza col fascismo è solo che i democristiani hanno agito col placet dell'Italietta e degli italioti che a quei tempi davano importanza solo alle ferie, alla 500 in garage, scambiavano il loro voto per uno scatto di carriera etc. e mettersi d'accordo coi mafiosi secondo me non è meno grave di prendere a manganellate la gente...

 

E le scie del male democristiano ancora sono presenti perchè la nostra attuale politica ne è contaminata, mentre il fascismo, aldilà dei pochi coglioncelli o di qualche esaltato ancora nostalgici, sembra ormai essere morto, lo spettro democristiano e tutto ciò che rappresenta ( malaffare, corruzione, mafia, accordo, compromesso, omertà, bigottismo, ipocrisia ) sembra ancora essere vivo e serpeggiante nel mondo politico...

 

Quelle poche persone che avrebbero potuto governare seriamente questo Paese, per dirne una Berlinguer,  non ne hanno mai avuto l'occasione...sono sempre stati premiati i peggiori ladri e mafiosi come Andreotti o Craxi.

Edited January 19, 2014 by Gabry18

[Mina Vagante]

Ingiustificabile, da qualsiasi verso si voglia leggere: becero populismo venato di derive anti-democratiche.

Poi, la riflessione su Renzi e Berlusconi attesta ancor più tristemente lo stato della nostra politica e -semmai fosse possibile- l'ancora peggiore situazione in cui rantola il Quarto Potere, giornalismo "italiota" privo di contenuti e fantasia perché troppo impegnato a prostrarsi ai poteri, occulti e non.

 

Per fortuna, abbiamo le nostre dovute -piccole, nascoste- eccezioni a cui aggrapparci forte, forte.

"Passerà, passerà" - mi dico disilluso. Ma intanto i volenterosi, chi ancora resiste si prepari un piano B!

[Max Dorian]

Parole vuote e stupide.

Non mi sforzo neanche di trovare un senso o una giustificazione al discorso... se Mussolini ha governato, a questo punto è preferibile l'anarchia (se gli unici metodi per governare sono quelli di Mussolini, come si può desumere dal discorso).