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Rapporto Lunacek


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Quello che più mi fa rabbia è sapere che c'è gente che crede in una dittatura gay, quando in verità eventi come questi che, secondo la mia modesta opinione, sono di grande importanza, passano sotto silenzio!

Fatevi un giro sulla prima rivista online che ha postato luca: gente che inneggia le terapie riparatorie (o come si chiamano), gente che vorrebbe vedere i gay tutti uccisi, gente che dice che noi gay non abbiamo bisogno di altre leggi perché siamo già PIÙ che sufficientemente TUTELATI!

 

 


Ma cosa cambierebbe da adesso in un caso simile ? Se dobbiamo curarci dei cretini che insultano, discriminano etc. avremmo finito di campare, da qui l'utilità della legge anti-omofobia ( che sia seria e realmente punitiva, non come la schifezza di Scalfarotto e che non sia l'estensione di una legge già vecchia ed inutile come la Mancino )...l'unica differenza sarebbe la tutela legale..

 

Guarda, qui il reato di omofobia è contemplato nella Costituzione e se non sbaglio in una legge, ma sono leggi utili solo in casi gravi e non risolvono problemi 'minori' che sono ben più frequenti. Proprio per questo il PSOE vuole passare da una legge 'punitiva' (che serve solo in reati gravi e certi) a una legge protezionista che 'invita' a non adottare pregiudizi sui gay e obbligherebbe gli omofobi a un'attenzione maggiore. In soldoni i gay si potrebbero rivalere su possibili ingiustizie quotidiani e poco dimostrabili come ad esempio la non assunzione perché il datore di lavoro è omofobo o le discriminazioni quotidiane che per il momento restano 'poco dimostrabili'. 

 

Inoltre capisco il tuo discorso, ma una coppia non può star lì tutti i giorni a tutelarsi legalmente o a fregarsene degli imbecilli. Magari esagero, ma la troverei una buffonata avere i matrimoni e poi non esserci un minimo di accettazione sociale per viverseli un po' dignitosamente. E te lo dico perché pur vivendo in un clima discreto per la mia coppia con il tempo si diventa insofferenti e più esigenti a certe piccole cose. Per dirti mi avranno insultato solo 3 volte con mio marito in tanti anni (e ho pure risposto con ben poca gentilezza), eppure la cosa mi ha procurato fastidio e insofferenza. Io non ci riesco proprio a consolarmi per il fatto che qui a malapena ti insultano (o altre piccole cose), per me certe cose non dovrebbero proprio esistere per quanto sporadiche possano essere. In realtà poi la cosa che mi dà più fastidio è la "sindrome dell'eterno coming out", quando devi specificare ad enti pubblici/sanitari/altro che il tuo matrimonio è composto da 2 uomini, niente omofobia diretta, ma le facce da "non me l'aspettavo" le trovo insopportabili.

@solo17 Purtroppo gente così esiste e sono frutto dell'ignoranza e del qualunquismo più becero...se si trovassero nei nostri panni di certo non la penserebbero così.

 

 

 


Guarda, qui il reato di omofobia è contemplato nella Costituzione e se non sbaglio in una legge, ma sono leggi utili solo in casi gravi e non risolvono problemi 'minori' che sono ben più frequenti. Proprio per questo il PSOE vuole passare da una legge 'punitiva' (che serve solo in reati gravi e certi) a una legge protezionista che 'invita' a non adottare pregiudizi sui gay e obbligherebbe gli omofobi a un'attenzione maggiore. In soldoni i gay si potrebbero rivalere su possibili ingiustizie quotidiani e poco dimostrabili come ad esempio la non assunzione perché il datore di lavoro è omofobo o le discriminazioni quotidiane che per il momento restano 'poco dimostrabili'.



Inoltre capisco il tuo discorso, ma una coppia non può star lì tutti i giorni a tutelarsi legalmente o a fregarsene degli imbecilli. Magari esagero, ma la troverei una buffonata avere i matrimoni e poi non esserci un minimo di accettazione sociale per viverseli un po' dignitosamente. E te lo dico perché pur vivendo in un clima discreto per la mia coppia con il tempo si diventa insofferenti e più esigenti a certe piccole cose. Per dirti mi avranno insultato solo 3 volte con mio marito in tanti anni (e ho pure risposto con ben poca gentilezza), eppure la cosa mi ha procurato fastidio e insofferenza. Io non ci riesco proprio a consolarmi per il fatto che qui a malapena ti insultano (o altre piccole cose), per me certe cose non dovrebbero proprio esistere per quanto sporadiche possano essere. In realtà poi la cosa che mi dà più fastidio è la "sindrome dell'eterno coming out", quando devi specificare ad enti pubblici/sanitari/altro che il tuo matrimonio è composto da 2 uomini, niente omofobia diretta, ma le facce da "non me l'aspettavo" le trovo insopportabili.
Scusa se te lo dico, ma non credo che si possano invitare gli omofobi a smettere di esserlo, sarebbe come cercare di far capire ad un malato di mente che le sue sono solo fisime dettate dalle sue convinzioni e dai suoi condizionamenti mentali ma non corrispondono a realtà...quando parlo di leggi punitive mi riferisco al mettere in galera il bullo che tormenta il ragazzo gay a scuola, il violento che aggredisce e picchia il ragazzo gay per strada, il prete che nei suoi sermoni invita apertamente alla discriminazione, l'assassino che accoltella la coppietta di uomini o di donne che passeggia per strada ( in tal caso un aggravante di qualche anno di carcere ), o perché no, anche  far decadere il parlamentare che inneggia all'omofobia o esprime idee basate sul pregiudizio e sulla discriminazione...

Di certo nel caso del datore di lavoro che non mi assume, non posso denunciarlo a priori ( potrebbe anche non ritenermi all'altezza ) ma di certo posso denunciarlo se durante il colloquio mi guarda male o mi dice apertamente che quel lavoro è riservato agli etero ( una cosa simile sarebbe utile soprattutto ai transessuali, in quanto quelli maggiormente discriminati sul luogo di lavoro sono loro )...

 

Capisco ciò che dici, ma l'accettazione sociale completa è impossibile e lo sarà sempre, dappertutto ci saranno sempre gli omofobi, dappertutto ci saranno sempre le facce sbigottite etc. e se quindi dobbiamo ancora aspettare non arriveremo più...in fin dei conti, le leggi a tutela delle coppie gay e delle famiglie omo-genitoriali favoriscono anch'esse l'accettazione sociale, in quanto è come se si evidenziasse il fatto che la legge, le istituzioni, lo Stato, la giustizia sono dalla loro parte...anche perché non credo che in Danimarca ( primo paese ad avere le unioni civili ) negli anni'80 ci fosse tutta quest'apertura mentale, quella è venuta col tempo e lento pede, secondo me con la dimostrazione, tramite le unioni civili, che l'omosessualità era una cosa normale e che le coppie gay o lesbiche avevano lo stesso diritto alla tutela giuridica delle coppie etero...sembrerà una cazzata questo discorso, ma fidati che aiuta la presenza di leggi in materia.

unmondomigliore

volevo ricordare che secondo l'ordine degli psicologi l'omofobia è una malattia mentale, quindi non saranno di certo delle leggi che la puniscono a risolverla.

 

pazzesco..avete visto come a seconda del giornale , la notizia venga manipolata e riportata sotto una luce diversa?

http://www.avvenire.it/Mondo/Pagine/europarlamento-approva-nozze-gay.aspx

"

Sbandierando il principio della non discriminazione, in realtà si adotta una serie di cosiddette «iniziative positive» che, invece di equiparare, finiscono per creare una situazione di privilegio per il cosiddetto mondo Lgbt (lesbiche, gay, bisessuali, transenssuali), a cominciare dalla libertà di espressione del proprio pensiero"

Edited by unmondomigliore

@unmondomigliore Certo, le leggi non cureranno gli omofobi, ma comunque una punizione per i comportamenti dannosi verso gli altri ci sta tutta, anche un maniaco o un pedofilo sono malati ma comunque vanno puniti...sarebbe da imporre a loro il trattamento sanitario obbligatorio della Vismara invece che ai gay e alle lesbiche -.-

 

Purtroppo molti sono convinti che con leggi che tutelino i gay si ergano gli stessi a privilegiati, manco gli etero fossero privilegiati perché possono sposarsi o manco gli ebrei lo fossero perché hanno la legge Mancino che li protegge dalla discriminazione anti-semita... in fin dei conti è la loro malattia che parla per loro.

@unmondomigliore Diciamo che si trasformerà in una specie di legge, come ho già detto prima se una legge non viene imposta tassativamente non può essere considerata legge...alle volte mi domando cosa ci sta a fare il parlamento europeo se tanto ha poteri pari a quelli del consiglio comunale di Rocca Massima -.- e alla fine ognuno fa come vuole...

Approvato, ed è già un significativo passo in avanti: una dichiarazione d'intenti inequivocabile!

 

Purtroppo resta il limite che non ha valore cogente, ma certamente indurrà a trattare l'argomento con più accortezza nell'attesa che -credo presto- la politica comunitaria in materia di diritti si faccia più stringente e vincolante: ciò non vuol dire che non si debba cominciare a recuperare il tempo perso perché -come giustamente notate- l'imposizione da un organismo sovranazionale, tra l'altro scarsamente riconosciuto da parte del popolo, è inutile se non si crea prima un substrato, non dico favorevole, ma quantomeno aperto al dialogo.

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