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"Con il tempo le cose verranno fuori come la natura le ha create''


unmondomigliore

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unmondomigliore

Venerdì scorso ho fatto CO con mio padre. Eravamo in macchina e gli ho detto ''hai presente quella ragazza? Io non provo niente verso di lei, come non provo niente verso tutte le donne e non ho mai provato niente, a differenza dei miei coetanei che non fanno altro che parlarne. Ho questo sentimento invertito nei confronti delle persone del mio stesso sesso''

al che lui mi ha risposto, inizialmente silenzioso e  agitato ''beh non c'è niente di male, non è una malattia, ma sei troppo giovane, non hai alcuna esperienza e secondo me stai semplicemente vivendo una frase di confusione''. Poi si è agitato e ha iniziato a dire ''cioè è assurdo che tu già ti definisci, visto che anche io alla tua età non ero ancora definito sessualmente, poi con il tempo LE COSE VERRANNO COME LA NATURA LE HA CREATE''. Che cosa può significare questa frase?

1. la natura ci ha creato tutti etero, io sono nato etero e  in qualche modo lo scoprirò quando sarò grande. L'omosessualità quindi non è altro che una devianza dalla natura (seguendo il filo logico di questo ragionamento) ?

2. la natura ci ha creati omosessuali, etero o bisessuali ed io un giorno scoprirò di quale categoria faccio parte?

 

Ad ogni modo io gli ho detto che sono convinto di quello che dico, e che se sono così a 16 anni di certo non cambierò a 20 anni, 40 anni o a 60 anni...cioè gli ho detto che è proprio a quest'età che uno scopre il proprio orientamento (e gli ho sottolineato che non è una malattia da quando più o meno è giovane lui, cioè dal 1974).

Mi è sembrato un po' scettico, poi alla fine mi ha detto ''la natura è eterogenea : ci sono quelli che vanno con gli uomini, quelli che vanno con le donne, e quelli che vanno con tutte e due, cioè non ti devi stare a preoccupare''. Penso che sia convinto che sono confuso......

beh io non sono confuso, non è una fase e vorrei che lo capisse .

 

ad ogni modo da quel giorno mio padre e io ci parliamo come se niente fosse, lui mi tratta sempre bene e non alza il tono di voce né sembra arrabbiato, tolto il fatto che ultimamente è un po' nervoso di suo per varie ragioni tipo economiche, ma non penso proprio che ce l'abbia con me. L'altra sera mi ha detto che per qualunque problema mi posso rivolgere sempre a lui...

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Si è trovato un attimo spiazzato in macchina per cui ha detto quelle frasi, infatti poi si è comportato in meglio nei giorni a seguire. Per cui mi sembra tutto normale e ottimo....

E se capitasse digli pure che l'omosessualità è una variante naturale (esiste anche negli animali) minoritaria.

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da un lato lo capisco. Dopotutto lui basa ciò che ti dice sulla sua esperienza, per cui per quanto tu possa essere convinto il dubbio che tu non sia definito al 100% ora lo ha.

Tuttavia è disposto ad accettarti qualunque sia la tua sessualità.

Credo il suo intento fosse più quello di farti capire che alla tua età è normale avere le idee confuse e che quindi se dovessi averle, non dovresti preoccuparti.

Se poi invece tu sei convinto e sicuro meglio così :)

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Tempo addietro mi sembrava tu dicessi che avresti aspettato molto tempo prima di fare C.O., invece l'hai fatto, bravo cicci!:) Anche tuo padre ha reagito bene, tutto sommato

L'unica consiglio, magari,è di non dire a tuo padre che è un sentimento invertito, visto che nessuno ha stabilito quale sia il sentimento diritto

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Specchioinfranto

L'orientamento sessuale è innato in ognuno di noi, qualsiasi esso sia ma è perfettamente normale che per un omosessuale sia più difficile scenderci a patti e accettarlo ed è questo che può ingenerare confusione nei gay e nelle lesbiche; una persona omosessuale è combattatuta tra la legittima e fisiologica pulsione a vivere la propria natura e il desiderio di negarla (il più delle volte inconsciamente) per conformarsi alla realtà/società che la circonda che purtroppo è etero-centrica e omofoba. Ad ogni modo non credo che tu abbia problemi di sorta, hai già preso coscienza del tuo orientamento e sono convinto che non avrai problemi a viverlo serenamente e assertivamente ;-) In quanto a tuo padre, penso che le sue parole tradiscano soltanto un po' di smarrimento e sorpresa ma tu sarai per lui una buona opportunità per liberarsi dai suoi pregiudizi e capire che al mondo c'è chi nasce gay e c'è chi nasce etero e che non c'è cosa più normale e naturale di questa!

 

Con affetto

Edited by Specchioinfranto
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LE COSE VERRANNO COME LA NATURA LE HA CREATE
Secondo me voleva intendere che anche lui è gay, ma dovendo seguire la ''natura'', si è comportato da etero. 
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Secondo me intendeva dire che col tempo capirai meglio te stesso

E il tuo orientamento naturale (qualunque esso sia),

Solo che nell'agitazione (???) l'ha messa giú un pó male..

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ascolta tu glie lo hai detto? si e allora basta. Se si vuole creare delle false speranze ci rimarrà male lui... io appena ho accettato di essere gay lo detto a tutti e anche se l'hanno presa a ridere e scherzare un po scettici lo sono ma credo perché non mi hanno mai visto in fusioni con il mio ragazzo... questo cambierà quando lo bacerò davanti a tutti come vorrei...

A mio padre (l'unico che non lo sa ancora, ma come dice mia madre e il resto della famiglia qualcosa sospetta) glie lo dirò molto presto perché al matrimonio di mia sorella lo vorrei invitare a tutti gli effetti come il mio ragazzo.

Quando glie lo dirò a mio padre gli dirò che sono cosi provo questo e basta. ti sta bene ok non ti sta bene la porta so già dove.

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E bravo unmondmigliore ;)

mi pare che la frase detta da tuo padre sulle cose che col tempo vanno secondo natura si riferisse alla secondo ipotesi, ovvero che col tempo capirai davvero come la natura ti ha voluto ( gay, etero o bisex ) e non c'era apparentemente nulla di discriminatorio nelle sue parole e nulla di riconducibile a una qualunque forma di omofobia...diciamo che la scusa della " fase " è quella che tipicamente si adotta per lasciare acceso un piccolo barlume di speranza che il proprio figlio possa anche non essere gay e che possano essere semplicemente gli ormoni che lo spingono ad essere attratto dai ragazzi, ma in genere è una convinzione che lascia il tempo che trova, vedrai che se gli confermerai tutto fra un paio d'anni non ti dirà più cose del genere ma ne prenderà atto e continuerà a volerti bene...

Tutto sommato mi sembra che sia andato tutto bene ;)

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Innanzitutto complimenti per il coraggio, la tenacia e la determinazione!

Un passo sì importante non è mai scontato, e pare proprio tu l'abbia saputo gestire al meglio.

 

Sulla reazione di tuo padre, credo sia stata complessivamente positiva, se non molto positiva.

Credo t'abbia capito, e abbia accettato quanto detto perché -intellettualmente ancor più importante- s'è dimostrato persona aperta e comprensiva, non certamente bigotta.

Poi, considerata la tua giovanissima età, il ruolo che ricopre e la sua soggettiva visione empirica, ha anche ammesso -per rassicurarti e rassicurarsi- quella possibile confusione che potrebbe nascere negli anni che stai vivendo, anche se in realtà tu non ne hai.

Forse, ha voluto concedersi una piccola scappatoia interpretativa... fin quando non capirà che per te è tutto assolutamente limpidissimo.

 

Ti ripeto, mi sembra una reazione comprensibile e beneaugurante.

Sii orgoglioso di tuo padre come lui lo è e sarà di te!

 

Buona fortuna!

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unmondomigliore

Secondo me voleva intendere che anche lui è gay, ma dovendo seguire la ''natura'', si è comportato da etero. 

non penso proprio.....stai scherzando vero? XD

 

@Gabry18 e Minavagante : grazie, in effetti anche io ero un po' agitato. Diciamo che come co è stato molto imbarazzante e lapidario, non sapevo che parole usare all'inizio ma poi mi sono buttato. La reazione di mio padre è stata positiva tutto sommato e dovrei ritenermi fortunato :-) Ora quello che mi preoccupa è dover fare CO con mia madre e intanto dover resistere alla violenza psicologica dei miei compagni di classe, che non vedono l'ora che io mi dichiari per prendermi in giro ancora più di prima (già ora lo fanno con varie battutine). Cmq perlomeno è un peso in meno....

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non penso proprio.....stai scherzando vero? XD

 

@Gabry18 e Minavagante : grazie, in effetti anche io ero un po' agitato. Diciamo che come co è stato molto imbarazzante e lapidario, non sapevo che parole usare all'inizio ma poi mi sono buttato. La reazione di mio padre è stata positiva tutto sommato e dovrei ritenermi fortunato :-) Ora quello che mi preoccupa è dover fare CO con mia madre e intanto dover resistere alla violenza psicologica dei miei compagni di classe, che non vedono l'ora che io mi dichiari per prendermi in giro ancora più di prima (già ora lo fanno con varie battutine). Cmq perlomeno è un peso in meno....

Ma vaaaa? -_-

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Complimenti :)

In ogni caso, secondo me tuo padre intendeva dire che col tempo la tua natura si rivelerà. Non conosco lui e non conosco il contesto, ma non credo che stesse supponendo che la natura è etero.

 

Infine, non è proprio carino dire: "Ho questo sentimento invertito nei confronti delle persone del mio stesso sesso". Ok per l'ansia, però la prossima volta prova a metterla più su un piano di "normalità". 

 

Complimenti ancora :)

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Be' sei ad ottimo punto

magari tutti i genitori reagissero cosi :) è normale che all'inizio la tipica reazione del genitore è quella di non accettare del tutto la cosa e "sperare" che sia solo un momento di confusione. Perchè diciamocelo, ci sono genitori che sperano di avere un figlio gay? Certo che no. Però un genitore cosi come nel caso di tuo padre sicuramente ti accetterà pian piano e alla fine il tuo orientamento verrà vissuto da tutta la famiglia come una condizione perfettamente normale.

Buona fortuna :)

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Sì, è vero che dialetticamente potevi trovare parole migliori, ma non ti crucciare: hai ampiamente superato la prova!

 

Piuttosto, leggendo le tue risposte, un consiglio da dirti l'avrei: se credi che i tuoi compagni di classe non siano veri amici ed anzi lo vedrebbero come un ulteriore pretesto per emarginarti, non dichiararti a loro!

Non meritano la tua onestà.

A meno che tu non credi d'esser già così forte da poter essere te stesso anche in un contesto difficile e spesso insensibile come -non giriamoci intorno- quello scolastico: non ti dico di aver timore, perché siamo tutti bellissimi per come siamo quando ci esprimiamo con libertà e naturalezza nella nostra irriducibile e splendida individualità, ma ti suggerisco solo di agire per convenienza se credi possano darti grattacapi.

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