Mak Posted February 6, 2014 Share Posted February 6, 2014 Amate la poesia? qual è il suo segreto? cosa la differenzia dalla prosa? Quali sono i vostri poeti preferiti? Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/26083-signora-poesia/ Share on other sites More sharing options...
Mina Vagante Posted February 7, 2014 Share Posted February 7, 2014 Sì, la amo. Quanto la prosa. Il segreto è l'intuizione: il genio che nasconde nella folgorazione di parole caduche il segreto per accedere al suo cuore. E' istinto, passione animale. E' verbo, inteso come musica che culla l'animo. L'ultima domanda è la più ardua: il mio poeta preferito sarà sempre il prossimo, che poi è il primo, quello nato con noi. Perché la poesia è innata. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/26083-signora-poesia/#findComment-741162 Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted February 8, 2014 Share Posted February 8, 2014 (edited) non ho idea di quale sia il mio poeta preferito, forse non ce n'è uno ma ce ne sono diversi ma ho sempre amato questa poesia La casa dei doganieri Tu non ricordi la casa dei doganierisul rialzo a strapiombo sulla scogliera:desolata t’attende dalla serain cui v’entrò lo sciame dei tuoi pensierie vi sostò irrequieto.Libeccio sferza da anni le vecchie murae il suono del tuo riso non è più lieto:la bussola va impazzita all’avventurae il calcolo dei dadi più non torna.Tu non ricordi; altro tempo frastornala tua memoria; un filo s’addipana.Ne tengo ancora un capo; ma s’allontanala casa e in cima al tetto la banderuolaaffumicata gira senza pietà.Ne tengo un capo; ma tu resti solané qui respiri nell’oscurità.Oh l’orizzonte in fuga, dove s’accenderara la luce della petroliera!Il varco è qui? (Ripullula il frangenteancora sulla balza che scoscende ...)Tu non ricordi la casa di questamia sera. Ed io non so chi va e chi resta. Eugenio Montale e me ne viene in mente anche un'altra, che in realtà è il testo di una canzone.... LE COSE CHE PENSANO BATTISTI-PANELLA In nessun luogo andai per niente ti pensai e nulla ti mandai per mio ricordo. Sul bordo m'affacciai d'abissi belli assai. Su un dolce tedio a sdraio amore ti ignorai invece costeggiai i lungomai. M'estasiai, ti spensierai m'estasiai e si spostò la tua testa estranea che rotolò. Cadere la guardai riflessa tra ghiacciai sessanta volte che cacciava fuori la lingua e t'abbracciai Di sangue m'inguaiai Tu quindi come stai Se è lecito che fai in quell'attualità che pare vera. Come stai? Ti smemorai ti stemperai e come sta la straniera? Lei come sta? Son le cose che pensano ed hanno di te sentimento esse t'amano e non io come assente rimpiangono te Son le cose prolungano te. La vista l'angolai di modo che tu mai entrassi col viavai di quando sei dolcezza e liturgia orgetta e leccornìa. La prima volta che ti vidi non guardai da allora non t'amai tu come stai? come stai? Rimpiangono te son le cose, prolungano te certe cose. Edited February 8, 2014 by conrad65 Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/26083-signora-poesia/#findComment-741502 Share on other sites More sharing options...
MrPicasso Posted February 9, 2014 Share Posted February 9, 2014 Amo la poesia se si estende il concetto di "poesia" a prosa poetica... Non sono mai riuscito a digerire Dante con il suo odioso endecasillabo Qualsiasi cosa che evochi dei sentimenti è apprezzata, dunque è difficile scegliere un poeta preferito... Però avrò sempre una "cotta" per Catullo per la sua capacità di unire serio e faceto. Tra i poeti moderni, sicuramente Montale, Ungaretti e Quasimodo... Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/26083-signora-poesia/#findComment-741597 Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Create an account or sign in to comment
You need to be a member in order to leave a comment
Create an account
Sign up for a new account in our community. It's easy!
Register a new accountSign in
Already have an account? Sign in here.
Sign In Now