Aiuto! Un coming out rischioso. Cosa fare?

[123joey]

Prima di tutto perdonatemi se scrivo cavolate ma non sono abituato a scrivere in forum, e in particolare di tematiche gay. Immagino esistano altre discussioni del genere quindi se sentite di eliminarla me ne farò una ragione  

 

Sono un ragazzo di 17 anni appena compiuti e abito in una città del Nord italia.

Penso di avere avuto dubbi sulla mia sessualità sin dalle medie, per poi avere la conferma il prima anno di liceo. Sono un tipo relativamente tranquillo, ho la fortuna di avere un buon numero di persone che considero mie amiche ma nonostante ciò ho sempre avuto paura di affrontare il tema dell'omosessualità.

Non sono mai stato un tipo particolarmente "flamboyant", ho amici sia maschi che femmine e a scuola (faccio il linguistico, dove la maggioranza sono ragazze) vado d'accordo sia con i compagni maschi che con le ragazze.

Il problema è che non ho mai avuto un "modello" gay nella mia zona, non so come i miei amici reagirebbero e non saprei come cominciare la mia "vita" da gay. L'unico caso di gay dichiarato che io e i miei amici conosciamo abbastanza è di un ragazzo problematico, oggettivmente poco attraente e concentrato di tutti gli stereotipici gay messi insieme, ragione per cui è preso per il culo praticamente da tutti (non solo per la sua omosessualità).

 

Stanco di vivere nell'ombra ho deciso di parlarne con una mia compagna di classe con cui ho un ottimo rapporto (ho deciso lei perchè è molto aperta di mente e aveva già parlato di una sua amica lesbica che aveva fatto coming out) e che si sta dimostrando un valido aiuto nel processo. L'ho detto anche alla mia più cara amica che conosco dalle elementari, e anche lei ha reagito benissimo.

Il problema sta nel dirlo agli altri miei amici: siamo in 8, ci conosciamo dalla prima elementare,eppure ho la paura folle che la nostra amicizia potrebbe crollare. Persino le altre due ragazze del gruppo (non so perchè ma ho la fissa che le ragazze siano più gay friendly) a volte se ne escono con qualche "frocio" o battute del genere; mentre gli altri tre ragazzi sono molto più uniti tra di loro che non con me per gli interessi palesemente diversi (calcio e belle donne in primis).

 

Ho letto di molti ragazzi in questi forum che contano sulla loro famiglia che li sostiene, io invece ho una famiglia disastrata, senza madre e con mio papà, con il quale non si è mai parlato di ragazze e tantomeno di gay.

In pratica mi sento schiacciato dal rischio di perdere TUTTO, amici in primis e famiglia (che già è messa male poi) poi; non ho appigli o mezzi di salvarmi in caso qualcosa vada male, non ho alcuna certezza e desidero solo scappare via da tutto e da tutti in questo momento.

 

Piango la notte per poi mascherare il tutto con un sorriso il giorno dopo.

Lunedì ho intenzione di fare coming out con il resto dei miei amici, e a tal proposito mi piacerebbe sapere: esistono giovani che fanno davvero coming out o sto solo sognando un'utopia? Cosa dovrei fare se andasse male?

Mi scuso in anticipo per il mattone che vi ho scritto, ma ogni commento e ogni esperienza che scriverete a tal proposito mi aiuterebbe davvero a prendere il coraggio a due mani.

Grazie in anticipo (:

 

[faby91]

Ognuno fa coming out quando se la sente..

Puó essere 40 anni così come 18 cosí come 15..

Non esiste una regola o una etá giusta.

 

Se son tuoi amici perchè dovrebbero prenderla a male?

L'importante è che ti mostri sicuro e soprattutto

Felice di essere quello che sei.

[Mina Vagante]

Iniziamo dalla fine: esistono, esistono, ed essere inutilmente pessimisti è solo deleterio!

E' sacrosanto che -realisticamente- tu stia a vagliare anche gli scenari meno positivi, ma ciò non vuol dire che la tua dichiarazione non possa essere accolta amorevolmente, soprattutto se ti mostri con sincerità e gioia!

E se non fosse accetta da tutti, ben sapresti chi non merita la tua amicizia.

 

Ne parli come di un rischio, per cui ti dico:

se veramente può peggiorare irreparabilmente la tua situazione e credi possa essere difficile uscirne, fa' con calma.

Pondera bene il contesto e -semmai- dichiarati singolarmente ai tuoi amici, di modo che tu ne abbia sempre di più dalla tua parte: convinto uno, costui potrà esserti d'aiuto nel parlarne con un altro, no? E così via...

 

Comunque ti leggo determinato e soprattutto acuto: fai ciò che ti senti, solo con le giuste accortezze.

E vedi che -senza piaggerie- andrà bene comunque andrà: chi ti ama ti sarà vicino, sempre!

 

Intanto, ti siamo vicini noi!

Buona fortuna!

E buona vita...da "gay": non hai bisogno di modelli, sii te stesso!

E sarai certamente di grande esempio per tanti altri.

 

Coraggio!

Edited February 7, 2014 by Mina Vagante

[MrJones]

Ciao secondo me non dovresti fare coming out con tutti gli amici insieme. Ne hai già parlato con una tua amica e questo è già un bel passo. Adesso secondo me cerca altre 2 o 3 persone di cui ti fidi e parlane anche con loro, vedrai che già avere un gruppetto di 4-5 persone che lo sanno è già qualcosa, non c'è bisogno di farlo sapere subito a tutta la comitiva di amici. Magari con tuo padre aspetta ancora un po, cerca di capire meglio te stesso e quando sarai pronto lo dirai anche a lui.

Tranquillo, non vale la pena stare male per questa cosa, l'importante è parlarne con quelle poche persone di cui ti fidi davvero :)

[schopy]

Esistono giovani che fanno davvero coming out o sto solo sognando un'utopia? Cosa dovrei fare se andasse male?

Mi scuso in anticipo per il mattone che vi ho scritto, ma ogni commento e ogni esperienza che scriverete a tal proposito mi aiuterebbe davvero a prendere il coraggio a due mani.

Grazie in anticipo (:

 

Anzitutto adoperi il termine "flamboyant", il che rende abbastanza palese che tu sia gay senza via di scampo

Sì, si può fare coming out con gli amici, e per fortuna di 'sti tempi rarissimamente va male...quindi un bel gulp e dichiarati!

[drogatello]

Ma non ti preoccupare, se sono amici che gliene frega se sei  gay o etero... Se gli interessa allora smetti di chiamarli amici....Io ho capito di essere gay dalle media e per tutto il liceo non ho fatto altro che fingere di non esserlo...

Dopo uno stranissimo sogno ho cominciato a accettarmi come sono e ora a distanza di 2 anni da avermi accettato come sono, posso dire di essere felice perche  le persone attorno a me mi anno accettato come sono, parlo di fratelli sorelle madre, cugini.

Presto lo diro a tutti ( padre e alcuni amici) e se non gli sta bene sono pacchi loro per non dire altro ahahaha

Vuoi un consiglio? fai battute e rendi la cosa piu semplice che puoi e magari anche scherzosa...

io ho fatto cosi con tutti e non ho avuto problemi fino a mo ne con familiari ne con altri.

 

di tipo " oh raga devo dirvi una cosa che vi sconvolgerà" " cosa, che succede,dicci tutto" " oh messo incinta una ragazza" "no ma stai scherzando vero " " ahahah si non potrei mai metterla incinta perché sono gay "

[cangrande]

Intanto non esistono modelli particolari di gay. Vedrai che prima o dopo i CO penserai, parlerei e farai le stesse cose, non cambia niente. Inoltre se hai paura che il mondo che tu conosci fino ad oggi ti possa crollare per il tuo CO, non farlo. Puoi attendere che la situazione evolva e si stabilizzi, non è un obbligo far sapere a tutti chi ti piace e con chi vai a letto. Per cui si più sereno e fai cose di cui sei convinto.

[Krad77]

Hai mai letto libri a tema gay? Visto film o serie tv con questa tematica?
Ti potrebbe essere utile per capire di più come tante persone diverse vivono l'omosessualità

[Luca1919]

Ti voglio dire una cosa: ho la tua stessa età e ho fatto coming out con tutti gli amici i primi di novembre. Nel gruppo c'erano persone che avrei definito assolutamente omofobe, ma mi sono dichiarato lo stesso, magari ciò sarebbe servito ad allontanarci in modo netto senza troppe sofferenze. Invece si sono rivelate tutt'altro, l'hanno presa benissimo, ci parlo tranquillamente di tutto (e con tutto puoi immaginare cosa io intenda) e, cosa più importante, hanno completamente riveduto le loro idee, poiché erano offuscate da stereotipi, pregiudizi e ignoranza. Per carità, quelli che erano "aperti di mente" già da prima del mio coming out, adesso lo sono ancora di più. Io però volevo tranquillizzarti: non sempre gli omofobi lo sono davvero, spesso lo sono per semplice omologazione.

 

Coraggio! Sono sicuro che non perderai nessun amico! E, putacaso dovessi perderne qualcuno (la vedo molto dura dopo dieci anni di amicizia), vorrà dire che non è mai stato davvero tuo amico. Un po' si soffre ma poi si va avanti! 

Io, come sempre, appoggio il coming out: prima lo si fa, prima cominci a vivere davvero.