cotta per amico etero...un racconto un pò lungo

[spence]

Ciao ragazzi,

Spero possiate darmi una mano poichè la mia situazione non è per niente facile. Mi dispiace ma il "racconto" sarà un pò lungo, se ne avete voglia leggetelo.

Premessa: ho 22 anni, un passato etero sia dal punto di vista sentimentale che fisico, ma anche di rinnegazione nei confronti di qualcosa che non ho mai voluto accettare.Oggi è diverso.

 

Lo scorso Settembre  dopo un triennio di studi che posso definire come il più bello della mia vita sotto tutti i punti di vista( nuova città, amici etc) ho iniziato la specilistica.L'inizio non è stato dei migliori poichè per un motivo o per un altro ci siamo persi tutti e sono dovuto entrare nell'ottica di dover ricostruire tutto da capo, soprattutto i rapporti sociali.

 

Dopo qualche settimana ho iniziato a stringere amicizia con un gruppo di colleghi, con i quali, con il passare del tempo, il rapporto è divenuto sempre più stretto.Andavamo a lezione insieme, studiavamo, uscivamo per bere qualcosa la sera. In questo gruppo ai miei occhi è spiccato un ragazzo(fidanzato) in particolare: avete presente quando conoscete qualcuno e pensate di conoscerlo da una vita e vi ci trovate benissimo dal primo momento?Bene quello è il caso.Con il passare del tempo questo legame di amicizia è diventato sempre più forte, e con assoluta certezza tramite gesti e parole, posso affermare non a senso unico.

 

La situazione ha iniziato a prendere una piega strana quando mi sono reso conto di provare un sentimento di gelosia nei confronti degli altri,(con un ragazzo in particolar modo) durante atteggiamenti troppo amicali, sessioni di studio o uscite alle quali venivo invitato a proposta già fatta(tra loro due). La cosa che più mi fa arrabbiare e butta giù è che tutti loro nel secondo semestre saranno nello stesso canale mentre io povero sfigato che ne ho scelto un altro, (che non posso e soprattutto non voglio cambiare perchè determinate scelte se non si fanno in base ai sentimenti) rimarrò solo. Tuttavia, avremo un paio di materie in comune.

 

Andando al sodo, (tralascio qualche episodio) penso di essermi preso una bella cotta per questo mio amico(la prima in assoluto per un ragazzo) con il quale ho instaurato un rapporto molto bello. Dopo aver fatto i conti con questa situazione sono sorti i problemi veri e propri: non riuscivo più a vederlo perchè iniziavo a sentirmi male, ansia,palpitazioni e tutto il resto. Ho letto molte storie di cotte verso gli amici etero, ma la maggior parte dei ragazzi dice di provare un sentimento di piacere e di estrema gioia  in presenza dei suddetti, solo che logicamente non possono esternare i loro sentimenti. Io, al contrario sto male. Preferirei provare quella "contentezza" e sapere di non poterlo avere più che starci cosi male tanto da non poterlo nemmeno avvicinare.

 

Ho raggiunto il limite dopo essermi svegliato una mattina con un'ansia che non mi ha mollato per due giorni e per quei due giorni non ho mangiato nulla per mancanza di appetito. Avendo toccato il fondo, stanco e devastato ho preso il primo volo per  tornare a casa con i genitori molto allarmati.All'inizio ho detto stress da studio poi ho detto tutto e sono stati la famiglia più comprensiva che si possa mai desiderare, figuratevi che mi hanno detto: saremmo stati più felici se ci avessi detto che hai un ragazzo più che saperti in questa situazione.Il loro supporto è stato fondamentale altrimenti sarei finito molto molto male.

 

Ed eccomi qui, oggi non so che fare. Sono scappato dal problema con un aereo e la prossima settimana dovrò tornare poichè ricominciano le lezioni, non posso permettermi che tutto ciò interferisca con gli studi. Non so che fare le opzioni sarebbero molte, ma tutte dolorose.

 

1)Per me la cosa migliore sarebbe ritornare ad avere la forza di prima, fingere per l'ultimo anno e chi è visto si è visto. Potrei, però finire nella situazione di sfascio a cui sono andato in contro la scorsa settimana. Tra l'altro sono sicuro che rivendolo dopo tutto tempo e ciò che mi passa nella testa l'impatto sarà tremendo

2) Dire a tutti che sono gay senza rivelare la cotta. O mi mandano a fanculo e rimango solo e quindi dovrei andare a lezione a vederli fare gli amiconi(la cosa mi distruggerebbe), o se mi accettano sono sicuro che l'amicizia sarebbe comunque diversa ed andrebbe a deteriorarsi.

3) nella peggiore delle ipotesi non frequentare più le lezioni e presentarmi solo agli esami, cercando nel frattemmpo di frequentare nuovi ambienti per pensare ad altro, ma non saprei da dove iniziare.

 

Per me questo gruppo di amici al momento è molto importante, ci sto benissimo, ma arrivato a questo punto non so più quale sia la cosa più giusta da fare per vivere una vita serena.Inoltre, normalmente avrei evitato il problema non frequentando questa persona, ma purtroppo il destino me la sbatterà in faccia quasi ogni santo giorno.

 

 

 

 

 

 

[faby91]

Ma sei sicuro di esserti preso na cotta?

O è solo una ossessione di gelosia per questo ragazzo?

[BeeFree]

Se posso chiedere la amicizia da parte sua è sempre stata espressa nello stesso modo,

o hai trovato qualcosa di ambiguo?

[fall in law]

Se rincontrandolo provi le stesse emozioni, trova la forza e affronta l'argomento con lui.

A mio avviso è il modo migliore per risolvere questa situazione.

[Isher]

spence, on 08 Feb 2014 - 10:59 PM, said:

Dire a tutti che sono gay senza rivelare la cotta. O mi mandano a fanculo e rimango solo e quindi dovrei andare a lezione a vederli fare gli amiconi(la cosa mi distruggerebbe), o se mi accettano sono sicuro che l'amicizia sarebbe comunque diversa ed andrebbe a deteriorarsi.

E' la soluzione migliore, dato soprattutto che hai dei genitori ottimi ed evoluti, che ti hanno aiutato e in un certo senso invitato ad avere un uomo tuo, un fidanzato vero, non una passione infelice per un amico etero. Non cercare di andare in questa direzione, sarebbe inescusabile, comunque non sarebbe giustificato, da parte tua.

 

Io appoggio l'idea di fare CO, di non dire/dirgli a nessun costo e nemmeno sotto tortura che sei innamorato di lui, e di stare a vedere le reazioni sue e del gruppo. Se le reazioni fossero negative, o non particolarmente positive, paradossalmente ne saresti enormemente aiutato. Capiresti che queste persone non sono amici, non possono essere tuoi amici, e ti regoleresti di conseguenza: molto virilmente, non interrompi i rapporti, ma li limiti molto: una volta ogni tanto una bevuta o una pizza, oppure semplicemente un saluto e due parole in Facolta', e poi ognuno se ne sta per i fatti suoi.

 

Mi pare di vedere che sei molto motivato verso lo studio e consapevole della sua importanza: cerca di non perderlo di vista, questo punto. Non fare la fesseria autodistruttiva/autopunitiva di non frequentare le lezioni, e concentrati sul tuo studio.

 

Quanto a lui, stai a vedere le sue reazioni. Se fossero negative o non molto positive verso la tua omosessualita', ripeto quel che ho detto sopra: ne saresti enormemente agevolato, perche' non potresti non togliergli la tua stima, non giudicarlo, e il tuo giudizio sarebbe negativo. Poco a poco ti raffredderesti anche tu: e' solo la tua prima cotta, ricordalo. Sicuramente proietti, butti in questa prima cotta tutto quello che finora non hai vissuto ne' espresso. Sta sicuro che lo potrai fare molto piu', anzi solamente, con un altro ragazzo gay, che a quel punto potresti cominciare a cercare.

 

Se invece fossro positive, accettanti... qui comincia il guaio. Perche' questo non interromperebbe il tuo innamoramento, anzi lo terrebbe in vita, forse lo farebbe crescere, e tu soffriresti enormemente. Non te lo auguro.

 

In secondo luogo, c'e' sempre l'altra soluzione: tagliar netto, con tutti, senza dare spiegazioni ma poco a poco con i fatti, e farti i cazzi tuoi in Facolta'

 

infine, se non te la senti, c'e' la soluzione mediana, che tu stesso hai ipotizzato, e che e' niente male se non hai la forza di fare la prima o la seconda scelta:

 

spence, on 08 Feb 2014 - 10:59 PM, said:

 

ritornare ad avere la forza di prima, fingere per l'ultimo anno e chi si e' visto si e' visto

Altre possibilita' non ci sono.

 

Siccome sei stato molto male psicosomaticamente, abbi cura di te: proteggiti, rispettati piu' che puoi.

Edited February 8, 2014 by Isher

[Polyxeno]

Ciao :) beh intanto sei fortunato ad avere alle spalle una famiglia che possa capirti, che non ha pregiudizi, e che ha reagito bene al tuo problema! Non tutte le famiglie avrebbero reagito così! Secondo me tu non devi dirgli nulla.. Rischi di rovinare il rapporto di amicizia che si è creato tra di voi. Stessa cosa con gli altri amici: non devi sentirti forzato di rivelare la tua sessualità! Fallo con le persone con cui senti davvero di farlo, con gli amici sinceri e fidati, e non con il primo gruppo di amici che ti capita intorno! Se come tu affermi, lui è eterosessuale ed anche fidanzato.. Guarda altrove! Ti parlo per esperienza personale.. Spesso accade di prendersi delle cotte per delle persone "impossibili" sotto tanti punti di vista.. A quel punto non resta che prenderne atto ed andare avanti! Il mondo è pieno di ragazzi.... Sicuramente troverai quello giusto per te! Ma in questa situazione francamente non avresti chances... Per i due motivi che sopra ho elencato... Quindi perché complicarsi la vita e stare male per una persona che già sai essere impossibile? Mantieni l'amicizia, e se proprio non riesci ad averlo come amico perché ti piace a tal punto... considerarlo semplicemente come un conoscente! E non ne vale la pena stare digiuni, avere le crisi ecc ecc... In fondo non è mica il tuo ragazzo!!! Ridimensiona la cosa, fidati

[spence]

Ma sei sicuro di esserti preso na cotta?

O è solo una ossessione di gelosia per questo ragazzo?

Si sono sicuro, anche perchè i pensieri sono anche di altra natura oltre l'amicizia, e purtroppo c'è anche la compenente gelosia che lo rende più complicato.La cosa buffa, tuttavia, è che non provo alcuna gelosia nei confronti della sua ragazza ma più verso le sue amicizie maschili troppo strette.

 

Se posso chiedere la amicizia da parte sua è sempre stata espressa nello stesso modo,

o hai trovato qualcosa di ambiguo?

Questo è un altro tasto dolente purtroppo.Cose ambigue ne ho trovate. Come ho già detto, anche io penso di aver fatto colpo dal punto di vista dell'amicizia e forse tanto quanto lui ha fatto colpo su di me. Posso dirti che 2-3 volte dopo i soliti scherzetti che si fanno tra maschi ci siamo guardati profondamente negli occhi per qualche secondo. Non me lo sto immaginando, di amici ne ho avuti e questi sguardi onestamente a 30 centimetri dalla faccia che quasi quasi preludevano ad un bacio non li ho mai avuti. E' sempre premuroso. Per esempio, una sera tornavamo da una cena faceva molto freddo ed io stavo in motorino, lui invece in macchina con la ragazza, ad un certo ci siamo fermati al semaforo e mi ha fatto cenno se volevo la sua sciarpa, ovviamente ho rifiutato. La sua ragazza, inolltre ha detto che prova "un amore particolare" nei miei confronti, testuali parole. Questo lo spiego perchè anche io stesso sono molto premuroso e cerco di aiutarlo quando possibile, quindi deduco che abbia detto alla sua ragazza quanto mi prodighi nei suoi confronti. Per completare, è fidanzato da 10 anni con questa ragazza e mi ha confessato di non amarla; ci sta per abitudine.Un altro piccolo gesto, un paio di volte ha poggiato la testa sulla mia spalla una decina di secondi per riposarsi dopo 6 ore di studio.Onestamente questo ultimo gesto l'ho ritenuto normale.

 

Per me tutte queste non significano niente, è solo una bella amicizia. Tuttavia, dopo aver raccontato l'episodio della sciarpa e sopprattutto le parole della sua ragazza(significa che lui parla di me con la sua ragazza) ad un mia amica lesbica, questa ritiene che tali gesti e parole tanto normali non siano.

 

Se rincontrandolo provi le stesse emozioni, trova la forza e affronta l'argomento con lui.

A mio avviso è il modo migliore per risolvere questa situazione.

Purtroppo ritengo che parlargli di sentimenti sia la cosa più sbagliata da fare...se un mio amico venisse a dirmi che gli piaccio probabilmente l'amicizia non sarebbe più come prima

 

E' la soluzione migliore, dato soprattutto che hai dei genitori ottimi ed evoluti, che ti hanno aiutato e in un certo senso invitato ad avere un uomo tuo, un fidanzato vero, non una passione infelice per un amico etero. Non cercare di andare in questa direzione, sarebbe inescusabile, comunque non sarebbe giustificato, da parte tua.

 

Io appoggio l'idea di fare CO, di non dire/dirgli a nessun costo e nemmeno sotto tortura che sei innamorato di lui, e di stare a vedere le reazioni sue e del gruppo. Se le reazioni fossero negative, o non particolarmente positive, paradossalmente ne saresti enormemente aiutato. Capiresti che queste persone non sono amici, non possono essere tuoi amici, e ti regoleresti di conseguenza: molto virilmente, non interrompi i rapporti, ma li limiti molto: una volta ogni tanto una bevuta o una pizza, oppure semplicemente un saluto e due parole in Facolta', e poi ognuno se ne sta per i fatti suoi.

 

Mi pare di vedere che sei molto motivato verso lo studio e consapevole della sua importanza: cerca di non perderlo di vista, questo punto. Non fare la fesseria autodistruttiva/autopunitiva di non frequentare le lezioni, e concentrati sul tuo studio.

 

Quanto a lui, stai a vedere le sue reazioni. Se fossero negative o non molto positive verso la tua omosessualita', ripeto quel che ho detto sopra: ne saresti enormemente agevolato, perche' non potresti non togliergli la tua stima, non giudicarlo, e il tuo giudizio sarebbe negativo. Poco a poco ti raffredderesti anche tu: e' solo la tua prima cotta, ricordalo. Sicuramente proietti, butti in questa prima cotta tutto quello che finora non hai vissuto ne' espresso. Sta sicuro che lo potrai fare molto piu', anzi solamente, con un altro ragazzo gay, che a quel punto potresti cominciare a cercare.

 

Se invece fossro positive, accettanti... qui comincia il guaio. Perche' questo non interromperebbe il tuo innamoramento, anzi lo terrebbe in vita, forse lo farebbe crescere, e tu soffriresti enormemente. Non te lo auguro.

 

In secondo luogo, c'e' sempre l'altra soluzione: tagliar netto, con tutti, senza dare spiegazioni ma poco a poco con i fatti, e farti i cazzi tuoi in Facolta'

 

infine, se non te la senti, c'e' la soluzione mediana, che tu stesso hai ipotizzato, e che e' niente male se non hai la forza di fare la prima o la seconda scelta:

 

Altre possibilita' non ci sono.

 

Siccome sei stato molto male psicosomaticamente, abbi cura di te: proteggiti, rispettati piu' che puoi.

Ciao Isher, grazie per il tempo dedicatomi. Guarda la penso esattamente come te, purtroppo ho psicosomatimazzato in una maniera esagerata e se dovessi ritrovarmi a ricadere in quel baratro penso che la cosa migliore da fare sia fare C/O e sperare quasi quasi che si allontanino. La rabbia della loro reazione negativa mi darebbe la forza per interiorizzare l'addio anche da parte mia. Però ripeto, io tengo moltissimo alla loro amicizia per questo mi auspico di avere la forza di fingere per un altro pò...anche se il mio corpo mi sta dicendo che non ce la fa più a tenersi tutto dentro. La cosa che più mi distrugge psicologicamente è che non c'è un'unica soluzione o scelta, questo continuo pensare "cosa faccio?glielo dico?non glielo dico?e se li perdo?" è deleterio.

 

Ciao :) beh intanto sei fortunato ad avere alle spalle una famiglia che possa capirti, che non ha pregiudizi, e che ha reagito bene al tuo problema! Non tutte le famiglie avrebbero reagito così! Secondo me tu non devi dirgli nulla.. Rischi di rovinare il rapporto di amicizia che si è creato tra di voi. Stessa cosa con gli altri amici: non devi sentirti forzato di rivelare la tua sessualità! Fallo con le persone con cui senti davvero di farlo, con gli amici sinceri e fidati, e non con il primo gruppo di amici che ti capita intorno! Se come tu affermi, lui è eterosessuale ed anche fidanzato.. Guarda altrove! Ti parlo per esperienza personale.. Spesso accade di prendersi delle cotte per delle persone "impossibili" sotto tanti punti di vista.. A quel punto non resta che prenderne atto ed andare avanti! Il mondo è pieno di ragazzi.... Sicuramente troverai quello giusto per te! Ma in questa situazione francamente non avresti chances... Per i due motivi che sopra ho elencato... Quindi perché complicarsi la vita e stare male per una persona che già sai essere impossibile? Mantieni l'amicizia, e se proprio non riesci ad averlo come amico perché ti piace a tal punto... considerarlo semplicemente come un conoscente! E non ne vale la pena stare digiuni, avere le crisi ecc ecc... In fondo non è mica il tuo ragazzo!!! Ridimensiona la cosa, fidati

Le tue sono parole che mi ripeto sempre, è inutile stare male per un amore impossibile. Tuttavia, se nonostante gli incoraggiamenti che uno si possa fare il tuo corpo reagisce di tutt'altra risposta, la situazione diventa ingestibile e non sai che pesci prendere..

[faby91]

Tutto questo comunque ti sta succedendo perchè

Sta emergendo ora tutto il tuo lato gay..

Stai proiettando in lui tutto quello che non hai potuto

Esprimere in piú di venti anni...

 

Anche le cose che dici tu non sono segnali di un bel niente..

Niente di ció che dici puó indicare che lui sia gay.

Sembra solo un ottimo amico.

 

Se tu ci provi con lui potrebbe finire una bella amicizia.

Io ti consiglio di lasciar perdere e uscire con altri ragazzi gay.

[spence]

Tutto questo comunque ti sta succedendo perchè

Sta emergendo ora tutto il tuo lato gay..

Stai proiettando in lui tutto quello che non hai potuto

Esprimere in piú di venti anni...

 

Anche le cose che dici tu non sono segnali di un bel niente..

Niente di ció che dici puó indicare che lui sia gay.

Sembra solo un ottimo amico.

 

Se tu ci provi con lui potrebbe finire una bella amicizia.

Io ti consiglio di lasciar perdere e uscire con altri ragazzi gay.

ma infatti io quelle cose non le ho nemmeno scritte nel primo post poichè anche io ritengo che non significhino niente. Visto che mi è stato chiesto ho uscito quei piccoli particolari dai quali non mi sono fatto e non mi farò illudere. Fanno solo capire quanto sia stretta l'amicizia.

Lo so che dovrei frequentare altri ragazzi gay ma devo capire come iniziare.

[faby91]

Come iniziare?

 

Locali, associazioni e chat!

[ray of light]

Il mio consiglio è quello di sfogarti con qualcuno, non puoi tenerti tutto dentro!

E evidente che tra di voi c'è un amicizia molto profonda, quindi io gli direi della mia omosessualità e dei sentimenti nei suoi confronti. Magari lui ti comprende ti accetta e cerca di aiutarti. Io in questo momento ti parlo per esperienza indiretta.

In ogni caso il problema va affrontato e non si scappa. Credimi cerca di capire cosa ti succede e di non mettere in pericolo la vostra amicizia, perchè a volte è difficile trovare persone di cui potersi fidare veramente.

[spence]

Ciao ragazzi, sono passati 4 mesi direi molto molto travagliati ed ancora non sono riuscito a trovare la serenità con i miei buoni motivi.Volevo aggiornarvi su un pò di cose, ma ovviamente ricordarle tutte è un pò difficile.

 

In primis, ho deciso riprendere gli studi, di ritornare a testa alta e fronteggiare la situazione, gli esami non sono andati tutti bene ma la sessione non è ancora finita ed ho comunque recuperato un paio di esami.

 

Per quanto riguarda la situazione sentimentale non saprei davvero da dove iniziare, inizierò col dire che sono stracotto, ma avendo scelto di rimanere questo epilogo era scontato. Il vederlo e sentirlo quasi tutti i giorni e il conseguente rafforzamento dell'amicizia non poteva che portare a ciò. L'aspetto della gelosia nei confronti dell'altro diciamo che sono risciuto a limarlo anche se i primi tempi è stata molto dura, ma il controllo non si può esercitare e porta solo a soffrire.

 

Tuttavia, quello che mi preme dirvi è che in tutta onestà quelle sensazione che avevo nei suoi confronti non erano frutto della mia immaginazione. Da quando sono tornato ha iniziato ad essere sempre più affettuoso fisicamente, ora non sto a descrivere i tipi di abbracci perchè tanto penserete: beh non c'è nulla di male gli amici lo fanno. Onestamente non ho visto nessuno mettere il braccio al collo ad un amico e stringerlo al petto o dargli baci in fronte. Ma sorvoliamo, queste sono sensazioni che non possono essere interpretate se non dai diretti interessati.

 

Ci sono alcuni episodi che secondo me sono degni di nota. chissà se mi smonterete anche questi.Punto primo, ha spesso insistito nel volere che dormissi a casa sua(ha solo un letto) in alcuni casi in cui ne avessi bisogno. (riscaldamento fuori uso, etc). Una volta gli parlai del fatto che avevo problemi di insonnia,  e lui di tutta risposta: dormi con me che ti faccio sfogare io, ed il tono non era nè serio nè scherzoso. Un'altra volta mi doveva rendere un libro, io: ma il libro? lui: lo vuoi?.... io: si... lui: ah quindi lo vuoi.... ancora non te l'ho dato..... - con un tono di voce che alludeva proprio a quello ed infatti lui dopo ridacchiava, e gli ho chiesto: come mai ridi? - silenzio- ed io: povero illuso..... - ed ha continuato a ridere. Inoltre, secondo lui ogni cosa è da frocio. bere latte e miele è da frocio, ammalarsi per la primavera è da frocio; penso che di queste sue uscite ne potrei tirar fuori a bizeffe.

 

Il rovescio della medaglia è che gli apprezzamenti che fa alle ragazze sono tantissimi, le tette di questa le tette dell'altra, come mi farei questa.

 

Quello che penso è che le probabilità di farci qualcosa siano alte. D'altro canto penso che ciò che lui voglia veramente, sempre ammesso che io abbia ragione, sia solo del divertimento/curiosità/svuotarsi come vi pare, e non è quello che voglio io, infatti ho sempre evitato di trovarmi in situazioni particolari tipo andare a casa sua. Onestamente non so come comportarmi, lui è sempre premuroso e affettuoso ma quando ha queste uscite penso che sia uno stronzo e mi fa incazzare. A volte penso di troncare perchè non ne posso più, altre volte penso che ci starei troppo male.

 

Saluti,

[Oscuro]

 

Premessa: ho 22 anni, un passato etero sia dal punto di vista sentimentale che fisico, ma anche di rinnegazione nei confronti di qualcosa che non ho mai voluto accettare.

"Tutti gay, tutti etero, tutti convinti"

 

Dopo aver fatto i conti con questa situazione sono sorti i problemi veri e propri: non riuscivo più a vederlo perchè iniziavo a sentirmi male, ansia,palpitazioni e tutto il resto.

Questo è accaduto per questi due motivi.

- Sei cresciuto e sei sempre stato abbituato a figa, calcio, pizza e papa francesco, e nel momento in cui hai scoperto gli arcobaleni e gli unicorni sei rimasto shockato, ed è una cosa normale.

- Ciò che credi che non potrai mai avere ti logora, cioè il tipetto di cui ti sei preso la cotta.

 

 

Per completare, è fidanzato da 10 anni con questa ragazza e mi ha confessato di non amarla; ci sta per abitudine.

 

In che momento e in quale contesto ti ha "confessato" questa cosa ?.

[spence]

"Tutti gay, tutti etero, tutti convinti"

Questo è accaduto per questi due motivi.

- Sei cresciuto e sei sempre stato abbituato a figa, calcio, pizza e papa francesco, e nel momento in cui hai scoperto gli arcobaleni e gli unicorni sei rimasto shockato, ed è una cosa normale.

- Ciò che credi che non potrai mai avere ti logora, cioè il tipetto di cui ti sei preso la cotta.

 

 

In che momento e in quale contesto ti ha "confessato" questa cosa ?.

proprio papa francesco no perchè sono anti-clericale al massimo. Comunque sia rispondendo alla tua domanda, stavamo fuori in università ma non ricordo bene come sia l'uscito l'argomento. Ricordo che iniziammo a parlare del suo passato, a suo dire un pò tormentato e non molto felice, e che la sua ragazza lo aveva portato nella retta via/aiutato. A quel punto gli chiesi se l'amasse e lui rispose di no, ma che le voleva bene e ci teneva per quello che aveva fatto per lui.

[faby91]

Fatti invitare a dormire con lui e avrai le tue risposte..