Rookie92 Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 Volevo aprilrlo da un po' qusto topic dopo avere letto di una ragazza che lottava per delle malattie genetiche rare all'ospedale di Padova... da quello che posso aver capito lei è ancora che lotta per la sua sopravvivenza e non solo; tutte le cure che la stanno mantenedo in vita l'hanno resa oggetto di pesanti critiche da parte degli animalisti.... le cure a cui è sottoposta derivano dalla sperimentazione sugli animali. Ora, non voglio schierarmi, ma molte cure ora disponibili non sarebbero mai state distribuite se non fossero state testate sugli animali... lo so che la cosa è crudele, ma in quanto appartenente alla specie umana preferisco che sia la mia stessa razza a sopravviere e non altre... in un certo senso questa è una specie di selezione "naturale" la specie più forte è destinata a sopravvivere (nel nostro caso la specie più inteligente, anche se su questo punto ci sono dei ma da chiarire ma è un altro discorso). Ovvio dire che la sperimentazione deve avere dei limiti nel rispetto degli animali, ma se è per il bene comune..... P.S. se non è la sezione giusta ditemelo grazie :) ( non so spostarla ma vedrò cosa posso fare ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 la maggior parte degli animali che l'uomo usa è per alimentazione e vestiario e non per ricerca al fine di curare malattie o ampliare le conoscenze. ma la gente si scandalizza sempre e solo per l'uso di animali in laboratori e non in allevamenti intensivi per l'alimentazione. lo dico da vegetariano. tante specie animali considerano la propria specie superiore alle altre e l'uomo si comporta pure così. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Luca1919 Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 Io sono assolutamente contrario alla sperimentazione animale per testare prodotti cosmetici, saponi o simili ma, per il progresso della scienza, per quanto io riconosca che ciò sia terribile, sono a favore. Sinceramente, mi verrebbe istintivo dire di essere contrario. Le scene dei cuccioli di cane o dei topini, che sempre fanno vedere in tv, mi mettono tristezza e mi fanno sentire anche un po' in colpa. Ma sono oggettivo: se avessi una malattia (o se l'avesse un parente) curabile solo attraverso, appunto, cure precedentemente testate su animali, sarei assolutamente a favore. Allora che facciamo, ci comportiamo da animalisti finché le cose non riguardano noi nel particolare? Ripeto, è qualcosa di terribile, un vero e proprio olocausto animale. Ma finché non si troverà modo di sperimentare in maniera diversa, io sarò a favore. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 La sperimentazione animale uccide una percentuale di topi talmente trascurabile rispetto a quelli che i nostri Comuni ammazzano con la derattizzazione che viene da chiedersi perché gli animalisti se la prendano contro la ricerca scientifica e non contro chi mette le esche avvelenate nelle strade. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 Senza sperimentazione animale sarei morto. Quindi si..sono favorevole ma solo se strettamente necessario.mi fanno molto più senso quelle donne schifose con gli animali morti addosso Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bastian Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 fossi un topo, preferirei crepare all'istante di veleno per la via piuttosto che essere una cavia da laboratorio. e, comunque, nella sperimentazione animale, sono coinvolti anche criceti, conigli, scimmie, bovini, suini, scimmie, persino gatti e cani, almeno fino a oggi. e, principalmente, è prima di immettere su un mercato una sostanza chimica o un farmaco che si fa ricorso ai test sugli animali: test dei quali non soltanto animalisti e anti-vivisezionisti ma anche alcuni studiosi e scienziati attestano, per così dire, la non-scientificità. ovvero: non è provato che ciò che risulta innocuo per un animale non possa rivelarsi, poi, tossico per l'uomo. ovvio che, di fronte al caso della ragazza citata da rookie, uno non può che alzare le mani. però, a volersi documentare sulla questione, si rabbrividisce, né più né meno come davanti a qualsiasi oca costretta a ingurgitare mezzo chilo di mais due volte al giorno prima di pesare quel tanto che basta per essere stordita da una scarica elettrica, pugnalata, appesa a un gancio, morta per dissanguamento. per la gioia degli amanti del paté de foie gras. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 Io adoro il fois gras ma non è un Cosa che si mangia tutti i giorni ...la stragrande maggioranza di paté de canard non ha nulla a che vedere con il vero fois gras. Purtroppo non si può fare nulla ...gli animali sono da sempre stato sfruttati dall uomo... Se però mi si dimostra che oggi la vivisezione non é più necessaria sarò felice di votare contro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bastian Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 ovviamente, cambiapelle, io non ho le competenze per capire se sia necessaria o meno. ma penso che, se ci sono milioni di persone che conoscono e studiano il fenomeno, e lo criticano e contestano, è perché evidentemente la sperimentazione animale non si limita ai soli casi necessari. e, ribadisco, video su youtube sulla crudeltà a cui si può arrivare, magari anche soltanto per "studiare" l'aggressività o l'effetto di un rossetto o di uno spray negli occhi e sulla carne viva di un coniglio, fanno davvero riflettere. almeno a me, che pure mi basta pane e cipolle. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
prefy Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 La sperimentazione animale uccide una percentuale di topi talmente trascurabile rispetto a quelli che i nostri Comuni ammazzano con la derattizzazione che viene da chiedersi perché gli animalisti se la prendano contro la ricerca scientifica e non contro chi mette le esche avvelenate nelle strade. Questo è un bel quesito, forse una differenza è che la ricerca non causa solo morte istantanea ma anche tortura che a volte è peggiore della prima Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 Beh no, @prefy. In moltissimi casi i topi non sentono nulla negli esperimenti e - dove possibile - è prevista dalla legge la sedazione. Non so se è chiaro: un po' come se per ai ratti agonizzanti per il veleno topicida o per quelli che moriranno di fame nelle trappole a molla o nel mastice la legge prevedesse di far loro l'anestesia! Su ogni singolo topo! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 Innanzitutto precisiamo che il veleno per topi che troviamo per le strade non è fulminante, ma "più ne mangi, più agisce" per poi far morire il topo dopo diversi giorni.. ciò per evitare che qualche stupido umano si intossichi con il veleno per topi Ma avete mai pensato che i farmaci sperimentati sugli animali è anche per curare loro?? Molti principi attivi vengono usati per curare sia l'uomo che gli animali, o addirittura solo alcuni di quest'ultimi, quel che cambia alla fine è il dosaggio.. che appunto è un mero calcolo. E come lo calcoli? Facendo somministrazioni ripetute e verificando se insorgono o meno degli effetti collaterali.. E inoltre alla fine il farmaco viene comunque sperimentato anche negli uomini nella fase finale della sperimentazione prima dell'approvazione.Gli animalisti si divertono spesso a fare terrorismo psicologico con la disinformazione.. come quello che l'altro giorno venne in ambulatorio a chiedere una dieta vegetariana per il cane.. dicendo che la carne cotta è cancerogena.. che noi umani abbiamo l'intestino lungo quanto quello di una mucca per cui digeriamo bene la frutta e così lo è pure per il cane..Ma gli animalisti che sparano queste stronzate l'anatomia e la fisiologia la studiano? O dicono che i libri su cui studiamo sono scritti da complottisti? Sorry per lo sfogo altro discorso.. la vivisezione e la sperimentazione sono due cose diverse. Anche un intervento chirurgico per il varicocele è vivisezione. Sapevatelo. Un altro conto è il provocare sofferenze inutili per sadismo agli animali.. e come sofferenze inutili intendo comprese quelle per i cosmetici e per le pellicce. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bastian Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 peccato che studi più autorevoli, forse, delle nostre chiacchiere - i dati forniti dal Ministero della Salute, per esempio, relativi al biennio 2007-2009 - stimano un aumento delle sperimentazioni animali senza anestesia. (del resto, sulle anestesie fanno economia persino negli ospedali pubblici: parliamo di esseri umani, eh). ovvio, poi, che chi è contrario alla sperimentazione animale, quando non necessaria o quando i suoi effetti benefici non siano scientificamente accertati e dunque attendibili, più che pensare all'impossibilità di sedare ogni singolo topo che agonizzerà per il veleno o che morirà di fame nelle trappole a molla o nel mastice, si chiederà magari perché a un topo debba essere, per esempio, occlusa un'arteria cerebrale per provare a capire quali effetti può avere un ictus sul cervello di un essere umano. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 come quello che l'altro giorno venne in ambulatorio a chiedere una dieta vegetariana per il cane.. dicendo che la carne cotta è cancerogena.. E una dieta vegetariana per un cane è un maltrattamento. Posso reputare valido un argomento contro la sperimentazione animale quando mi indicheranno un'alternativa concreta e validata da studi. Quando chiedo qual è l'alternativa alla sperimentazione di stent e pacemaker non ottengo mai una risposta seria. Pure dai presunti "ricercatori antivivisezionisti" che hanno lo stesso valore dei "biologi creazionisti" o degli "oncologi micologi" che esistono ma fanno parte della pseudoscienza. Il resto è fuffa emotiva . Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bastian Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 ma perché diavolo guardarla o bianca o nera? per i ricercatori antivivisezionisti, coeranos, la pseudoscienza è quella per la quale si afferma che, in tutti i casi, la sperimentazione animale è necessaria. per te, quella dei ricercatori antivivisezionisti e di chi presta loro ascolto è, invece, fuffa emotiva. ma il fatto che si possa avere un'opinione non favorevole a tutte le forme di sperimentazione animale non significa essere idioti come il tipo che nell'ambulatorio di yalen chiedeva una dieta vegetariana per il suo cane. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 Ma io sono favorevolissimo alla sostituzione della sperimentazione animale quando è realmente e concretamente possibile. E' ciò che succede, basta guardare le cure del diabete basate sull'insulina, escono da esperimenti sui cani e per decenni si è usata insulina proveniente da animali, quando poi si è ricavata da batteri tramite l'ingegneria genetica. Sono gli "antivivisezionisti" che dicono che la sperimentazione animale è da rifiutare totalmente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rookie92 Posted February 11, 2014 Author Share Posted February 11, 2014 ad ogni modo bastian la cavia più utilizzata è il topo perchè, oltre ad essere molto prolifico, da quello che so è molto più resistente alle malattie rispetto a noi; però come dice @coeranos molte cure derivano dalle bestie e se non si fossero sacrificati tali animali (per porti un esempio a me familiare) sarei dovuto rimanere orfano di padre... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hefes Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 (edited) Ma...ma...io avevo già aperto un topic simile ç_ç Il mio è più bello ad ogni modo bastian la cavia più utilizzata è il topo perchè, oltre ad essere molto prolifico, da quello che so è molto più resistente alle malattie rispetto a noi;Beh, a dir la verità il topo è preferito perchè basta poco per nutrirlo e allo stesso tempo ha una diversità genetica rispetto all'uomo di circa il 2% Edited February 11, 2014 by Hefes Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
prefy Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 E' quello sulla corrida? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rookie92 Posted February 11, 2014 Author Share Posted February 11, 2014 @Hefes oddio scusa non volevo.... Sul serio solo il 2%? sapevo che le banane hanno più cromosomi di noi ma questa poi... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bastian Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 ad ogni modo bastian la cavia più utilizzata è il topo perchè, oltre ad essere molto prolifico, da quello che so è molto più resistente alle malattie rispetto a noi; però come dice @coeranos molte cure derivano dalle bestie e se non si fossero sacrificati tali animali (per porti un esempio a me familiare) sarei dovuto rimanere orfano di padre... rookie, sia chiaro: io non nego - perché non posso, non ne sono in grado - che la sperimentazione animale abbia salvato, salvi e debba continuare a salvare vite umane. (anche io, poi, ho ragioni personali per non ridurre la questione a un semplice: no). soltanto, vedo anche del marcio. vorrei, fuffemotivamente, che il sacrificio degli animali si limitasse ai casi accertati o scientificamente attendibili. non esistono soltanto ricercatori, ma anche medici che esercitano la loro professione, i quali pongono l'accento su statistiche secondo le quali, ad esempio, "il 92% delle sostanze che superano la sperimentazione sugli animali non superano la sperimentazione umana". insomma, semplicemente non sarei così netta nel liquidare il discorso come un patetico vaneggiamento di qualche ignorante. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hefes Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 (edited) Non parlavamo di topi da laboratorio??? O_O Comunque se non sbaglio il grano è esaploide quindi sei copie di ogni cromosoma (mentre noi ne abbiamo solo due) Si solo il 2%, o comunque una percentuale molto piccola, è questo che gli animalisti non vogliono capire =_= Ti dirò con il genoma dello scimpanzé la differenza è dell'1% @Bastian guarda che gli animali servono per sperimentare casi non accertati, altrimenti non avrebbe senso fare questa sperimentazione Edited February 11, 2014 by Hefes Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 "il 92% delle sostanze che superano la sperimentazione sugli animali non superano la sperimentazione umana". Solo che la soluzione non può essere: "Allora testiamoli direttamente sugli umani!" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bastian Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 appunto, hefes. stando ad alcuni, però, la stragrande maggioranza dei casi trattati tramite sperimentazione animale restano comunque non accertati scientificamente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rookie92 Posted February 11, 2014 Author Share Posted February 11, 2014 @bastian capisco quello che dici, per me sinceramente fare esperimenti anche su soggetti animali o umani non importa ( visto che siamo entrambi bestie, pensa che la crema per le ustioni la svilupparono i nazzisti con i prigionieri del campi di concentramento ) comprendo che ci sia del marcio e della diciamo "violenza gratuita" negli esperimenti....ma se il fine giustifica i mezzi... forse son troppo cinico e sto fraintendendo quello che pensi te.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bastian Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 Solo che la soluzione non può essere: "Allora testiamoli direttamente sugli umani!" in seconda battuta, infatti, sembra proprio che, dopo essere stati testati sugli animali, tocchi a volontari umani testare gli effetti di una data sostanza o di un dato farmaco. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
faby91 Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 Solo che la soluzione non può essere: "Allora testiamoli direttamente sugli umani!" Perché no? A che servono pedofili, stupratori, assassini e mafiosi Se non a questi scopi? Liberiamo pure le carceri.. Due piccioni.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bastian Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 rookie, semplicemente mi urta la sicumera di chi, come me, non ne ha, non ne può avere, che un'opinione. tutto qua. io non sto dicendo: poveri animali, fermiamo la sperimentazione animale, love and peace. a chi, qui dentro, perentoriamente afferma che è una grande cazzata sparare a zero sulla sperimentazione animale, sto provando a dire: calmini, eh. come ogni argomento che ha a che fare con un'etica, andare con i piedi di piombo mi sembra la cosa più umana da fare. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rookie92 Posted February 11, 2014 Author Share Posted February 11, 2014 uhmmm.... potrebbe essere una soluzione @faby91 però credo che i costi siano troppo elevati... metti che soppravvivano, ti tocca tenerli... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
prefy Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 A che servono pedofili, stupratori, assassini e mafiosiSe non a questi scopi? Hai dimenticato gli omofobi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mercante di Luce Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 "il 92% delle sostanze che superano la sperimentazione sugli animali non superano la sperimentazione umana". Quale sarebbe la percentuale di sostanze che non supererebbero la sperimentazione umana (e ucciderebbero) se non ci fosse la sperimentazione animale? La scienza è definita dall'arcinoto "metodo galileiano" La sperimentazione animale risponde perfettamente a questo modo di operare. Dunque è scienza. Che non sia predittiva per gli effetti sull'uomo è vero, ma infatti esiste anche il passaggio successivo: la sperimentazione umana. Poi ogni volta che qualcuno parla contro la sperimentazione animale parla spesso di studi, scienziati che supportano la critica alla sperimentazione, ma mai che venga fuori una pubblicazione o un nome... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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