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Niente Pride Nazionale nel 2014


Almadel

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http://www.spetteguless.it/2014/02/il-gay-pride-nazionale-del-2014-non-si-fara/

 

Come potete leggere nell'articolo, la storica rivalità tra il Mario Mieli e ArciGay

ha portato - in occasione del ventennale del primo Pride nazionale in Italia -

alla fine (forse definitiva) di questo evento.

 

Ci saranno dei Pride locali (Roma e Torino, forse Napoli)

ma nessuna grande manifestazione come negli altri Paesi.

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meglio, una carnevalata che contribuisce solo a dare un'immagine che io reputo controproducente

 

Condivido pienamente

 

Tutte queste manifestazioni andrebbero eliminate o per lo meno ridotte. Non fanno che aumentare i pregiudizi e l'omofobia. Non vi lamentate se poi l'immagine dei gay è quella che è

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AndrejMolov89

meglio, una carnevalata che contribuisce solo a dare un'immagine che io reputo controproducente

 

Sei più controproducente tu, che diecimila uomini vestiti di struzzo, vista la media dei tuoi post, potresti risparmiarti questi commenti, ricorda, che al di là della tua auto-castrazione, puoi vivere decentemente grazie a travestiti che con dei tacchi a spillo hanno fronteggiato una retata della polizia, non perché c'è stato un gruppo di gay cattolici e scout che ha fatto qualcosa di utile. Risparmiateli. 

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@Fenix73 Nemmeno io apprezzo le modalità in cui si svolge il Pride: avrei 30000 cose da dire contro di esso.
Ma serve comunque tantissimo per ottenere visibilità ed è a tutti gli effetti una manifestazione, quindi mi dispiace tantissimo leggere questa notizia.

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Dragon Shiryu

e cmq, pride o non pride trovo veramente triste che si facciano guerra invece di collaborare

in effetti è quello che mi chiedo anche io...=_=

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Sei più controproducente tu, che diecimila uomini vestiti di struzzo, vista la media dei tuoi post, potresti risparmiarti questi commenti, ricorda, che al di là della tua auto-castrazione, puoi vivere decentemente grazie a travestiti che con dei tacchi a spillo hanno fronteggiato una retata della polizia, non perché c'è stato un gruppo di gay cattolici e scout che ha fatto qualcosa di utile. Risparmiateli.

 

Che io non posti non vuol dire che non leggo e se non posto è perchè mi sono rotto dei saccenti come te che invece di presentare una propria opinione e di rispettare le altrui attaccano in maniera gratuita.

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Sei più controproducente tu, che diecimila uomini vestiti di struzzo, vista la media dei tuoi post, potresti risparmiarti questi commenti, ricorda, che al di là della tua auto-castrazione, puoi vivere decentemente grazie a travestiti che con dei tacchi a spillo hanno fronteggiato una retata della polizia, non perché c'è stato un gruppo di gay cattolici e scout che ha fatto qualcosa di utile. Risparmiateli. 

 

A-M-E-N!

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AndrejMolov89

 Vedi, la questione è molto semplice. Il discorso verte sul fatto che a causa del masochismo della comunità glbtqi italiana non si organizza un evento nazionale. Ripeto, se si sapesse un po' di storia del movimento omosessuale e dell'omosessualità si capirebbe che hanno fatto più i travestiti che gli scout gay. Sono io saccente o tu leggermente poco conscio di ciò che ha predisposto la tua semi-accettazione sociale? 

Perché sinceramente sono leggermente stufo di vedere questa grande critica al mal costume del Pride, e poi sono sempre stufo di ritrovare nelle associazioni culturali i soliti quattro gatti che si fanno pure i Pride. 
Non è obbligatorio essere concordi con il modo in cui si veicolano i messaggi, ma come minimo mi aspetto che una persona che critichi il Pride per la presenza di travestiti sappia che effettivamente sono stati quest'ultimi a determinare l'inizio di un movimento e non solo in America ma anche a cavallo dell'ottocento-novecento. Ora, ripeto, vuoi criticare il pride? Fallo, ma con cognizione di causa. Ricordati che sono stati "coloro che definisci pagliacci" a permetterti di migliorare le tue condizioni di vita come omosessuale.

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Io dico che hanno fatto anche danni con queste manifestazioni. Mettetevi nella testa che non vi si trovano rappresentati tutti i gay. Esistono anche gay normali a cui questi eccessi non vanno giu. Non penso sia questa la via per farsi accettare come persone normali. Che poi il fatto grave sia la mancata collaborazione fra associazioni è un'altra questione. Sei tu che ti approri di un punto di vista unico e che pretendi debba essere condiviso.

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Anche se io non amo questa manifestazione,in quanto secondo me da un'immagine distorta della realtá dei fatti all'italiano medio, la ritengo una grave mancanza, in un periodo in cui si parla tanto dei diritti (che non i sono) dei gay. Il non farsi vedere e sentire, con un evento come il pride, potrebbe sembrare come una sottomissione alla situazione che c'è adesso. Spero di essermi spiegato in qualche modo..

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I tempi sono anche cambiati, oggi viviamo in un momento dove l'immagine conta più di tutto.

Ma preferisco non intromettermi in questi vostri bisticci, visto che per esperienza mi sono reso conto che se la pensi in modo diverso dagli altri gay o ti gridano contro omofobo o ti danno dell'ignorante.

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AndrejMolov89

Io dico che hanno fatto anche danni con queste manifestazioni. Mettetevi nella testa che non vi si trovano rappresentati tutti i gay. Esistono anche gay normali a cui questi eccessi non vanno giu. Non penso sia questa la via per farsi accettare come persone normali. Che poi il fatto grave sia la mancata collaborazione fra associazioni è un'altra questione. Sei tu che ti approri di un punto di vista unico e che pretendi debba essere condiviso.

Infatti vedo che negli states facendo pride, hanno fatto molti danni, come in spagna, francia inghilterra e altri stati e mi pare che negli stati in cui va peggio la prima cosa che tolgono è il pride :D ma sono solo coincidenze.

Non voglio dire che sia un punto di vista unico, ma sinceramente vorrei scalzare la normalità come modo per definire se una persona è rispettabile o meno, ci sono altri valori, non un concetto che si fonda essenzialmente su che comoda socialmente in un dato periodo storico. Poi se tu vuoi giudicare le altre persone, e poi ti ritiri a riccio quando ti si fa notare quanto effettivamente le tue strategie non abbiano mai cambiato il modo di vedere l'omosessualità, be', affari tuoi ^^ 

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Ahahahahah gay normali!!!! ahahahahahah

Ma state zitto... voi il Pride, l'orgoglio, non sapete neanche dove sta di casa!!! 

 

E per favore al prossimo pride, fateci un favore, a casa restateci!!!  :pausa:

 

E comunque la scissione evidente del movimento nazionale si palesa in questo atto. Ma si sa che l'italia è una repubblica individualista dove ognuno pensa al suo orticello, quindi anche questi strani esseri chiamati gay, sono in fondo un po' simili a tutti gli altri e si comportano come tali. 

Per ciò potete partecipare al pride che più vi aggrada, in ogni città ci sarà così un po' di unità nazionale!!! 

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@fenix73 mettiti in testa che vivi in Italia e queste manifestazioni sono l'unico modo per 'far rumore' e dare visibilità. Sono abbastanza criticabili, ma meglio i gay pride che il vuoto assoluto soprattutto in un Paese come l'Italia che ha un bisogno urgente di evolersi su questi temi. Per assurdo i gay pride fanno impazzire più gli etero che i gay, quindi alla fine una certa sensibilità seppur in salsa festaiola la si riesce a ricavare.

 

A me tutto ciò puzza di bruciato, ho la pessima sensazione che le associazioni vogliamo rimanere in un fase di stallo o rivalità per i propri tornaconti personali. Non dimentichiamoci che molti sono della vecchia leva e avranno una percezione antiquata, acida e menefreghista dell'omosessualità. Non me lo toglie dalla testa nessuno!

 

Comunque i pride sono importanti, ma non è comunque da escludere che ormai comincino a essere poco efficaci e obsoleti. Nonostante il pride nazionale sia formato da milioni di persone, penso faccia di più la settimana del pride in sé e soprattutto il quotidiano dei media e della gente

Edited by Ilromantico
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Ma guarda che io non giudico nessuno, esprimo solo un mio punto di vista. E dico anche che la questione dell'accettazione deve essere giocato su piu livellli, anche quello che mi rinfacci nei miei discorsi su cattolicesimo e gay. Ad una soluzione ci si arriva mettendo insieme i differenti modi di pensare. Posso o non posso avere delle perplesssità sui pride? Io dico che sono un'arma a doppio taglio. Che sia necessario per avere visibilità? Ok, potrebbe essere utile, ma attenti che poi la massa và a pensare che esistano solo quel tipo di gay. Capisco anche che poi i gay siano votati un pò all'eccesso in queste situazioni perchè magari esplodono in una libertà che altrimenti nella vitaq di tutti i giorni non riescono ad avere. Insomma le cose da tenere in considerazione sono tante e una condivisione dei diversi modi di pensare lo trovo un atteggiamento costruttivo. Farci guerra non serve!

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magari sono anche morti quelli della vecchia leva! XD Sono volti giovani ormai! 

In ogni caso se ogni comunità a livello locale elaborasse un bel pride cittadino e avere per 2 mesi le piazze italiane piene di pride sarebbe utile piuttosto che far festa tutti insieme in un solo giorno per poi finire di parlarne all'alba e si ritorna tutti "normali" come prima! 

 

Abbiamo bisogno di coscienza e autorevolezza, ed essere presenti sempre... 

 

 

Esistono solo quel tipo di gay? Quali nello specifico, quelli orgogliosi di esserlo!!!! 

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Esistono solo quel tipo di gay? Quali nello specifico, quelli orgogliosi di esserlo!!!!

 

intendo che esistono anche persone a cui non piacciono gli eccessi con il pride. Si può essere orgogliosi senza vestirsi di piume e paillettes.

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Al di là dell'opinione sul Pride, è di uno squallore infinito che la manifestazione non si faccia per rivalità interne -.-''

Questo tipo di rivalità tra associazioni che hanno esattamente gli stessi scopi è un comportamento molto italiano, purtroppo... L'ho sperimentato anche in altri settori.

Sarei curioso di sapere quali siano le cause di queste spaccature. Ho visto che questo forum è affiliato al Mario Mieli, vuol dire che i troll sono tizi di Arcigay? -.-''

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AndrejMolov89

intendo che esistono anche persone a cui non piacciono gli eccessi con il pride. Si può essere orgogliosi senza vestirsi di piume e paillettes.

Infatti tu puoi essere orgoglioso andandoci allegramente senza piume e pajette e magari non impedire agli altri di farlo.

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ma infatti non lo impedirei a nessuno. Anzi, visto che è un evento che ho sempre visto da fuori e potrei averne una visione non corretta, non escludo che prima o poi ci possa andare anche io e vedere come stanno le cose. Per adesso comunque permane il mio forte scetticismo...

Edited by Fenix73
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intendo che esistono anche persone a cui non piacciono gli eccessi con il pride. Si può essere orgogliosi senza vestirsi di piume e paillettes.

 

Sono anni che le persone non vanno più vestite di pailletes ai pride... ma vi guardate i documentari di 10 anni fa? 

 

aggiornatevi.. la vita è adesso! 

 

Ci sarà come sempre un pride per ognuna delle maggiori città italiane, a roma per esempio sarà il 7 giungno! 

Forse il movimento non ha bisogno di dibattere di dove fare quest'anno la festa ma piuttosto di concentrarsi sui diritti e la politica e il costume della società! 

 

E cmq Samwise... tu lo dici! 

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E' una mancata collaborazione per lo più simbolica per il mondo LGBT militante, alla fine immagino che il Pride di Roma sarà comunque sufficientemente grande per farci qualche servizio di quinta fila dei telegiornali, che forse porterà a qualche parapiglia politico di breve respiro, e poco altro...insomma come qualunque Gay Pride nazionale. Il fattore veramente interessante è la totale mancanza di capacità di fare lobby delle associazioni LGBT, che al massimo si traduce in qualche dubbia candidatura individuale di qualche personaggio...i ricordi delle regionali...insomma il solito "chi è causa del suo mal pianga se stesso", altro che politici arcigni e società retriva.

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