jackfb Posted September 29, 2006 Share Posted September 29, 2006 caro almadel.(mi sembrava giusto ricambiare ) io penso che come europa(perlomeno) abbiamo il dovere di difenderci da un attacco ideologico e purtroppo le volte anche pratico da parte del cosiddetto islam radicale, facendo capire a regimi e governi fintodemocratici che sostengono organizzazioni terroristiche che il loro comportamento non è tollerato. sui rapporti tormentati tra usa e mondo arabo ci sarebbe moltissimo da dire, con colpe da distribuire a più parti, ma non me la sento assolutamente di addossare la colpa del dilagare del terrorismo islamico al solo comportamento degli yankees. a mio parere il terrorismo islamico degli ultimi anni non è una diretta risposta a precedenti azioni americane od europee in quelle zone, mentre l'impulsiva (e comunque per molti versi deleteria)risposta americana successiva è, per me una diretta conseguenza degli attentati che ci sono stati!comunque il mio discorso voleva ruotare intorno al problema della cosiddetta arabizzazione, che secondo me non è stato realmente capito da molti e che reputo di rilevanza storica notevole. io considero le relazioni tra culture diverse uno degli aspetti fondamentali del progredire della civiltà, ma dall'altra parte penso che tali rapporti non debbano snaturare l'identità e la società di un paese, proprio perchè credo che la diversità e l'individualità di un posto siano elementi di grandissima ricchezza. ora come ora per la prima volta nella storia europea da quando si può parlare di europa come area culturale più o meno omogenea la nostra cultura appare minacciata dal trasferimento di milioni di persone provenienti dai paesi arabi.dove abito io la popolazione straniera(in gran parte araba, appunto) raggiunge ormai quote del 10 percento ed è destinata sicuramente ad aumentare perchè non esistono freni a quest'enorme migrazione e perchè questi immigrati prolificano molto più di noi(italiani etero, noi gay non abbiamo molte possibilità...)e tutto ciò non mi piace per niente; non perchè non mi piacciano gli arabi, ma perchè se continua così in pochi anni quì ci saranno più arabi che italiani! e se diventano così numericamente rilevanti non si potrà parlare più di integrazione(che già non è molto funzionante)perchè la loro cultura per una semplice questione di numero avrà un peso abbastanza rilevante per diventare maggioritaria.e questo non è solo frutto di un normale movimento migratorio da paesi poveri a ricchi, perchè c'è una parte di mondo arabo che tutto ciò lo considera un fine!secondo me questa era una cosa che la fallaci aveva capito e che molti invece non riescono a capire! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yrian Posted September 29, 2006 Share Posted September 29, 2006 Jack, tutto il tuo ultimo post - eccetto l'ultima riga - è off topic. Purtroppo devo chiedere agli altri utenti di non replicare. Del resto esistono già numerosi topic - sia qui che in "Spunti" - in cui dibattere tale questione. (Tra l'altro vi trovi anche le mie opinioni, che sono radicalmente diverse dalle tue.) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rei_Kashino Posted September 30, 2006 Share Posted September 30, 2006 Avete sentito l'ultima? Il consiglio comunale di Roma vuole intitolare una strada a Oriana Fallaci. Stessa cosa a Milano, e a Firenze se non erro. Io spero che Veltroni la smetta di fare uscite del genere, calvalcando sempre l'onda dei sentimenti. Basta. Ce lo ricordiamo tutti quando se ne uscì dicendo che voleva intitolare la Stazione Termini al papaccio. La consulta laica del Comune si dimise in blocco. Secondo me quando si tratta di personaggi così controversi sarebbe meglio evitare intitolazioni, o per lo meno avviare tavoli di confronto sulla questione. Anzi, io proporrei di togliere intitolazioni a papi quali Pio IX e Pio XI, due papi che certamente non hanno brillato per moderazione e per spirito cristiano. La Fallaci secondo me non lo merita, nella maniera piùassoluta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yrian Posted September 30, 2006 Share Posted September 30, 2006 Nemmeno secondo me. Ma viviamo nell'era del "Santo subito". E purtroppo nemmeno la Sinistra è immune dai sentimentalismi fabbrica-consenso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
trikke_e_ballakke Posted September 30, 2006 Share Posted September 30, 2006 Avete sentito l'ultima? Il consiglio comunale di Roma vuole intitolare una strada a Oriana Fallaci. Stessa cosa a Milano, e a Firenze se non erro. Si Rey, anche il comune di Firenze, dopo una brusca frenata, ha fatto retromarcia sotto pressioni non indifferenti e intitolerà una strada alla Fallaci Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rei_Kashino Posted September 30, 2006 Share Posted September 30, 2006 Per carità. E magari toglieranno la centralissima Via Cavour, no? O Via Garibaldi, per intitolarla a quella fascista spudorata! Spero che a Roma la consulta laica alzi le barricate anche stavolta. Per ora la Stazione Termini Santo Subito è in fase di stallo, nel cassetto. Vi giuro che piuttosto non avrei preso più il treno dalla stazione intitolata al fascista... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
George Posted October 2, 2006 Share Posted October 2, 2006 A questo punto, sento l'incredibile desiderio di fondare una scuola di giornalismo in suo nome. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted October 2, 2006 Share Posted October 2, 2006 Bella idea! Volevo proporla io: "Scuola di Giornalismo - Oriana Fallaci" Così non ci sarà bisogno di costringere nessuno a vivere una via intestata a una personalità così controversa e chi vuole onorarne la memoria potrà finanziare questa scuola. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yrian Posted October 2, 2006 Share Posted October 2, 2006 Esistono vie "Pasolini" nelle vostre città? A Modena no, tanto meno a Foggia. Pasolini è stato una figura ben più importante della Fallaci e la stessa Fallaci su questo sarebbe d'accordo, visto come reagì all'epoca della di lui morte. Controverso per controverso, prima una via a Pasolini, così vediamo se coloro che ora vogliono le vie "Fallaci" non si indignano a loro volta e poi, se mai - quando la storia avrà giudicato, non certodomattina - una via "Fallaci". Sarei proprio curioso di vedere che succede. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nirti Posted October 16, 2006 Share Posted October 16, 2006 Mi piaceva la fallaci e al contrario di molti anche io la penso molto come lei su quasi tutte le questioni Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mike in the Breeze Posted July 22, 2008 Share Posted July 22, 2008 Sono un bel po' in ritardo. Non approvo molte delle sue idee ma AMO, e ribadisco AMO, i suoi libri. Insciallah, Se il sole muore, Niente e così sia, Penelope alla guerra, Lettera a un bambino mai nato sono parti del mio essere. Un uomo è il mio libri preferito in assoluto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Athesis Posted July 23, 2008 Share Posted July 23, 2008 la sua scomparsa è stata una tragedia per quanto riguarda quel che resta del patrimonio giornalistico e storicoculturale dell'italia..molti l'hanno giudicata solo per le idee politiche ma Oriana Fallaci è stata molto molto di più. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mike in the Breeze Posted July 23, 2008 Share Posted July 23, 2008 Ed ESCE IL SUO NUOVO LIBRO. Non sto piu' nella pelle. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
toraepantote Posted July 25, 2008 Share Posted July 25, 2008 Anche io appartengo alla schiera di coloro che l'hanno amata. Non vedo l'ora di leggere il libro in uscita!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Max Posted July 27, 2008 Share Posted July 27, 2008 anche io la ho amata. Credo che leggerò pure il suo ultimo libro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mike in the Breeze Posted July 27, 2008 Share Posted July 27, 2008 Io me lo sogno la notte, non ho resistito e ho comprato il corriere con il magazine con il primo capitolo con.. ok basta con niente, se metto un altro con in una frase vinco un premio *_*? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Shamrock Posted July 29, 2008 Share Posted July 29, 2008 Non ho mai amato le sue idee, ma è da quando avevo 12 anni che la rispetto come donna e come giornalista. Non dimenticherò mai la passione con cui documentò la guerra del Vietnam. Niente e così sia è un reportage che consiglierò a chiunque reputi la guerra uno strumento giusto ( e ce ne sono, ce ne sono di persone così.) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mike in the Breeze Posted July 29, 2008 Share Posted July 29, 2008 Anche io Wandering ho amato quel libro. Domani mattina sveglia presto e compro il suo ultimo bambino . Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cosgrove Posted August 1, 2008 Share Posted August 1, 2008 Il suo ultimo "Bambino" è un po' voluminoso e caruccio (25 Euro). Non so se lo comprerò... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mike in the Breeze Posted August 1, 2008 Share Posted August 1, 2008 Già preso. Lo voglio leggere piano in quanto sarà l'ultimo T_T ma per ora mi sembra piuttosto diverso dal solito Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted August 1, 2008 Share Posted August 1, 2008 oriano fallaci è una di quelle persone di cui non condivido quasi niente, però ciò che ha scritto è sempre spunto di riflessione... mi piacerebbe leggere l'ultimo libro ma considerando che molti lo compreranno senza nemmeno leggerlo cercherò di fregarlo a qualcuno tra qualche mese... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
white Posted August 7, 2008 Share Posted August 7, 2008 ma i motivi del vostro amore / odio quali sono? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mike in the Breeze Posted August 10, 2008 Share Posted August 10, 2008 Io ho amato il suo mettere sè stessa in ogni cosa scrivesse, avverti che sono cose "sentite" e non libri (tipicamente odierni) da "compiti a casa". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
garbo87 Posted August 19, 2008 Share Posted August 19, 2008 Io ho amato il suo mettere sè stessa in ogni cosa scrivesse, avverti che sono cose "sentite" e non libri (tipicamente odierni) da "compiti a casa". Esatto, a me non piacevano tante cose che leggevo, ma mi faceva impazzire il modo in cui erano scritte. Poi "Lettera a un bambino mai nato" è il libro che emotivamente mi ha più coinvolto tra quelli che ho letto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
white Posted August 20, 2008 Share Posted August 20, 2008 è stato l'unico libro che ho letto suo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted August 20, 2008 Share Posted August 20, 2008 Poi "Lettera a un bambino mai nato" è il libro che emotivamente mi ha più coinvolto tra quelli che ho letto. vero, la fallaci ha avuto il pregio di saper coinvolgere anche per dissentirne completamente... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest golem Posted September 3, 2008 Share Posted September 3, 2008 sono cresciuto con i suoi romanzi.. anche quando non condividevo le opinioni estreme dei suoi ultimi saggi non potevo fare altro che ammirare quella passione che traspariva ad ogni parola, mai fuoriposto... il giorno dell'uscita de 'un cappello pieno di ciliege' mi sono fiondato in libreria.. inizierò il libro quando sarò sicuro, tempo e impegni permettendo, di finirlo nel giro di qualche giorno. quando è morta sono stato male; pensavo se ne fosse andato quel modo di fare giornalismo audace e scorbutico, cafone ma mai bugiardo, mai di parte.. e avevo ragione Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
garbo87 Posted September 3, 2008 Share Posted September 3, 2008 Tra i suoi romanzi minori ce n'è uno che si chiama "Penelope alla guerra": non è un capolavoro, ma è comunque piacevole... Ne parlo perchè già nel 1962, quando uscì il libro, Oriana si ribellava allo stereotipo della donna-Penelope che aspetta una vita il ritorno di Ulisse dalla guerra, raccontando di una donna libera e indipendente, Giò, che decide di condurre la propria vita in prima linea, all'epoca ancora un'esclusiva degli uomini. Ho sempre pensato che in Giò ci fosse molto, moltissimo di Oriana, che con libertà sconosciuta alle donne della sua generazione, se ne andava in giro per il mondo a raccontarne gli uomini, le contraddizioni e gli orrori. Tra l'altro Giò s'innamora di un gay, che non riesce a liberarsi dal rapporto morboso con la madre, e che forse per questo non riesce ad amare altre donne. Anche se è un'immagine debole, quasi "deviata" di un certo tipo di omosessualità, la scelta di trattare certe tematiche non era affatto scontata per l'epoca... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mike in the Breeze Posted September 3, 2008 Share Posted September 3, 2008 A me è piaciuto da morire Penelope alla guerra, l'ho divorato in una notte. Oriana parla di omosessualità anche in Insciallah. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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