Gli X-Men come i LGBT secondo Ian McKellen

[Rotwang]

Prima dell'uscita dell'ennesimo X-Men nella primavera di quest'anno, l'attore britannico Ian McKellen che ha interpretato il carismatico Magneto, il "nemico" nella trilogia, torna a parlare dell'argomento dichiarando che i mutanti X-Men sono un'allegoria dei diritti gay a suo parere, "Mutants are like gays", lui stesso omosessuale e da sempre attivista nelle associazioni inglesi dei diritti civili ritiene che come i mutanti del film le persone LGBT siano ghettizzate o emarginate dalla società senza nessuna buona ragione e come i mutanti siano considerati "pericolosi", "anormali" e vittime di discriminazioni a volte anche pesanti. Magneto non incarna le caratteristiche di un cattivo cinematografico tradizionale, incarna la cattiveria che prima era bontà ed innocenza, una cattiveria ben peggiore perché vendicativa. Sia nel fumetto che nel film il Signore del magnetismo era un ebreo tedesco, nato nel 1920, fuggito con la famiglia in Polonia ma con l'invasione tedesca rinchiusa nel ghetto di Varsavia, dal quale però riuscì a scappare. I nazisti dopo averli rintracciati uccideranno il padre, la madre e la sorella di Magneto, quest'ultimo si salverà probabilmente grazie al manifestarsi dei suoi poteri paranormali e riuscirà a fuggire in Ucraina e a cambiare nome. In seguito alle violenze, prevaricazioni e atrocità subite, Magneto è determinato ad impedire che odio e violenza possano ripetersi in futuro nei confronti dei mutanti (Homo superior) ed è convinto che essi erediteranno il controllo del pianeta diventandone la razza dominante, non corrotta e intollerante come quella umana. Da qui la nascita del moderno "cattivo" di X-Men, che in realtà a mio parere è solo un giustizialista (come V in V per Vendetta) che mira a proteggere i suoi simili e ad attaccare gli artefici di tutte le discriminazioni.

[Viola77]

L'ho sempre pensato anch'io, che da ragazza sono stata una grande lettrice degli X-men.

Ci sono varie similitudine, una di queste è la scoperta dei poteri durante l'adolescenza, l'essere nati da non mutanti.

Perchè altri gruppi discriminati, come gli ebrei appunti, non hanno queste caratteristiche.

[Mina Vagante]

Il riferimento -più genericamente ad ogni comunità discriminata- è sempre stato evidente, ancor di più nei primi albi da me amatissimi.

 

Poi, Ian McKellen -oltre che un formidabile attore- è un mito assoluto e inarrivabile: stima imperitura!

[Silverselfer]

Sì. Gli X Men mettono in luce tutte le discriminazioni di una dittatura della democrazia. Del resto non ci sentiamo continuamente dire ---> siamo o no una democrazia e allora mettiamolo ai voti se dare o meno il matrimonio ai froci e poi vedrete cosa scelgono gli italiani!

 

 

 

 

Magneto non incarna le caratteristiche di un cattivo cinematografico tradizionale, incarna la cattiveria che prima era bontà ed innocenza, una cattiveria ben peggiore perché vendicativa.

 

Per tradizionale intendi il bene e il male in senso biblico o con il bello e brutto alla Walt Disney? La vendetta non si sceglie, qualcuno te la impone attraverso un delitto così lacerante da ucciderti senza darti la morte e, contrariamente a quanto ci insegna La Bella e la Bestia, difficilmente le "bestie" si redimono. 

 

V, almeno nella sua trasposizione cinematografica, dietro la maschera nasconde Edmond Dantès. La sceneggiatura del film è meravigliosa. La citazione che preferisco "Gli artisti usano le bugie per raccontare la verità; i politici dicono la verità solo per nascondere le bugie" ---> Interpretazione personale del testo. 

 

Magneto è diverso da V che, in un certo senso potrebbe essere definito ancora un eroe che cerca di riportare il piatto della bilancia in pari (giustizialista non vuol dire questo), Magneto è propriamente quello che oggi definiremmo "terrorista", ma che ad esempio, ai tempi del risorgimento italiano, lo era anche Mazzini, il quale incitava ad atti di terrore per scuotere l'opinione pubblica italiana poco sensibile al sentimento patriottico.

 

La domanda che si pone Magneto potrebbe essere parafrasata così ---> Se le zanzare ci danno così fastidio? Allora perché non le sterminiamo tutte? --> I sapiens se categorizzati, sono infestanti come le zanzare ma soprattutto molto più letali. Magneto reagisce non per vendetta, ma per orgoglio, sentendosi legittimato dalla selezione naturale della specie. Anche se poi rimane un discriminato e fa quello che fa, soprattutto animato da un altro tipo di rancore genetico ---> non a caso il personaggio è israelita e ogni volta esibisce quei numeri tatuati sul braccio a memoria di quanto sono in grado di compiere i sapiens. 

 

Comunque, il personaggio che preferisco è Mistica che incarna meglio lo spirito Bisex e se le chiedono perché mantiene l'abominevole forma metamorfa, quando potrebbe trascorrere la vita con le sembianze di qualsiasi altro, risponde ---> perché non sarei io. 

 

Nel terzo episodio cinematografico poi, con la questione della cura, ha aperto un capitolo ancora più scottante ---> Se trovassero la cura all'omosessualità, quanti di voi si metterebbero in fila per farsi vaccinare? Quei discorsi che si recitano nel film, non si sentirebbero anche tra di noi? Come i mutanti dalle forme strane che ribattono a quelli apparentemente normali ---> Voglio poter anch'io avere una vita come tutti gli altri. 

 

... mica si sarà capito che io a Stan Lee farei un monumento? 

[Rookie92]

Nel terzo episodio cinematografico poi, con la questione della cura, ha aperto un capitolo ancora più scottante ---> Se trovassero la cura all'omosessualità, quanti di voi si metterebbero in fila per farsi vaccinare? Quei discorsi che si recitano nel film, non si sentirebbero anche tra di noi? Come i mutanti dalle forme strane che ribattono a quelli apparentemente normali ---> Voglio poter anch'io avere una vita come tutti gli altri. 

Sebbene in molti si farebbero curare la risposta per me é ovvia...

non mi curerei perchè NOI SIAMO SUPERIORI AI SAPIEN....