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Bellezza: un'arma a doppio taglio?


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Ilromantico

Più che bellezza, forse è più corretto dire il piacere più o meno a tutti o comunque essere capaci di avere almeno fisicamente chiunque si voglia. La mia riflessione nasce dal fatto che ho notato che molte persone bellocce piacciono a tutti/e però poi falliscono sempre in amore. E con fallire intendo storie sempre complicatissime, nessuno che poi si innamora del belloccio/a, tipi/e improbabili, ecc. La mia domanda è: non è che avere la vita troppo facile (affascinare a prima vista tutti) renda poi 'incapaci' di rendersi interessanti agli altri? Perché in effetti si tratta di gente che in adolescenza ha sempre avuto il fidazantino/a, visto che a quell'età essere belli basta, ma poi verso i 20 o 30 (dove essere belli non basta più) ha sempre avuto rogne in amore.

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https://www.gay-forum.it/topic/26471-bellezza-unarma-a-doppio-taglio/
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Io ribalterei la domanda e direi: non è che esistono persone a cui non interessa una relazione? d'altronde mica siamo tutti fatti con lo stampino.

Perché ho notato che ci sono moltissime persone davvero belle che sono sempre single e non riescono a stare fidanzati per più di qualche giorno.

Ma ho visto più o meno tutti i casi:

- cessi che vivono di seghe

- bruttini spudorati che ci provano con tutti e trombano molto, ma sono sempre single

- bruttini fidanzati

- belli single a cui piace assaggiare ogni "gelato" fino ad esaurire tutti i gusti

- bellissimi single che non trombano neanche, fanno di tutto per essere al top e dicono sempre di no a tutti per nutrirsi dell'invidia altrui.

- belli fidanzati

- gente che scappa appena sente la parola "ragazzo" indipendentemente dal loro aspetto

- escort che non possono fidanzarsi

ecc...   -_-

Edited by Fantom

Secondo me, molto spesso il problema viene direttamente dall'eventuale compagno che sviluppa una certa insicurezza e da questa nascono un sacco di altri problemi che fanno saltare la relazione.

Una cosa che ho notato è che le persone estremamente belle, sono una frana a letto. XD

Edited by PepiT
cambiapelle

Non saprei.... Secondo me dipende molto da come ti proponi e da cosa fai intendere agli altri...

Io francamente ho sempre ottenuto più o meno ciò che volevo , nel senso che , quando volevo divertirmi senza coinvolgimenti , mi divertivo, mentre quando volevo una storia seria , riuscivo a mettermi nell ottica di ottenerla . ( e in genere ci riuscivo)

Io non mi sono mai considerato un bel ragazzo, ma evidentemente piaccio e spesso, l altra faccia della medaglia dell essere piacente, é essere odiato dagli altri passivi.... Senza che io facessi nulla .

Edited by cambiapelle

Più che bellezza, forse è più corretto dire il piacere più o meno a tutti o comunque essere capaci di avere almeno fisicamente chiunque si voglia. La mia riflessione nasce dal fatto che ho notato che molte persone bellocce piacciono a tutti/e però poi falliscono sempre in amore.

 

Etero o gay non c'entra...ma se penso ad amiche/amici "attraenti" o comunque molto "corteggiati", hanno vissuto spesso relazioni complicatissime. Come se fossero rimasti un po' imprigionati, invischiati dalla loro capacità di piacere. Hanno perso molto tempo con compagni o compagne inadatti/e a loro, smarrendo un po' la bussola, mancando a quelle che prima erano le loro priorità.

Ilromantico

 

 


Io ribalterei la domanda e direi: non è che esistono persone a cui non interessa una relazione?

 

No, non è questo il punto. La domanda è riferita proprio a quelli/e che vogliono una relazione, sono bellissimi/e, piacciono a tutti/e e allo stesso tempo paradossalmente non fanno innamorare nessuno o le relazioni falliscono sempre e/o sono estremamente problematiche. Non vuole essere un dogma assoluto perché alla fine dipende dai casi come hai già detto tu. Di bellissimi e felici ne conosco abbastanza, dico solo che nel mio piccolo ho sempre visto che in genere i bellocci/e sono comunque più propensi ad essere estremamente poco fortunati, più volubili, più problematici e/o più capricciosi. 

 

Ad esempio basti vedere la durata media di una coppia di vip bellocci (tanto per capirci). Ho sempre notato (in genere) che i più belli sono sempre i più insoddisfatti, i più scortesi nel conoscere a fondo una persona o una storia e sempre con mille pretese e mille capricci per interessarsi a qualcuno. Quando poi trovano quel 'qualcuno', che è quasi sempre una persona sfuggente e problematica, pensano che basti piacersi per far funzionare una storia...

 

E per la cronaca non sono 'bellofobo', né cesso, né è un antico rancore verso nessun belloccio/belloccia (conoscendovi specifico prima :D). E' una domanda che mi sono fatto osservando negli anni la situazione di alcuni amici/amiche bellocci/e, non per critica gratuita quanto in realtà per dispiacere.

 

 

Etero o gay non c'entra...ma se penso ad amiche/amici "attraenti" o comunque molto "corteggiati", hanno vissuto spesso relazioni complicatissime. Come se fossero rimasti un po' imprigionati, invischiati dalla loro capacità di piacere. Hanno perso molto tempo con compagni o compagne inadatti/e a loro, smarrendo un po' la bussola, mancando a quelle che prima erano le loro priorità.

 

Quando ho specificato 'per gay'???Anzi in realtà il topic si riferisce soprattutto agli etero...

Perdonami se sono così esplicito... è una CAZZATA!  :haha:

 

La bellezza aiuta in tutte e dico tutte le situazioni della vita... E' ovvio che se hai solo quella e non hai nient'altro avrai la vita comunque difficile... ma essere belli ti fa essere già un passo avanti rispetto agli altri in qualunque situazione. Non sto dicendo che è giusto, ma di fatto è cosi. Un brutto deve faticare di più

Ilromantico

 

 


Non sto dicendo che è giusto, ma di fatto è cosi. Un brutto deve faticare di più

 

In realtà è un po' un discorso simile ai ricchi e ai poveri. Se sei ricco hai tanto cibo e tanti soldi e tenderai ad apprezzare poco il cibo e quello che hai (anzi vorrai cibo sempre più gourmet). Un povero invece, seppur sudando sette camicie per un pezzo di pane, apprezzerà molto di pìù una frugale minestra e un pezzo di pane. Insomma sì, il punto è proprio quello, faticano di meno, ma non è detto che la cosa sia REALMENTE vantaggiosa in alcuni casi.

 

 


In realtà è un po' un discorso simile ai ricchi e ai poveri. Se sei ricco hai tanto cibo e tanti soldi e tenderai ad apprezzare poco il cibo e quello che hai (anzi vorrai cibo sempre più gourmet). Un povero invece, seppur sudando sette camicie per un pezzo di pane, apprezzerà molto di pìù una frugale minestra e un pezzo di pane. Insomma sì, il punto è proprio quello, faticano di meno, ma non è detto che la cosa sia REALMENTE vantaggiosa in alcuni casi.

 

Si diciamo che è così. Se parlassimo in numeri, diciamo che da 1 a 10 un bello parte già da 6/7, ma se non ha nient'altro da dare si ferma a quei numeri o addirittura va indietro. Un brutto parte da 0, quindi deve metterci più tempo e tante altre qualità per arrivare a superare il bello....ciò non toglie che ce la può fare e in tanti casi succede che a volte le persone belle si trovano comunque in difficoltà. :)

La bellezza non è un merito, ma una bellezza mal

impiegata è certamente immeritata

 

L'idea che un ricco o un bello non apprezzi ciò che ha

non so quanto sia vera, mi pare un luogo comune

 

Una persona che poteva permettersi qualunque cosa

volesse, è stato sicuramente Michael Jackson, il suo

problema era che voleva essere un'altra persona e vivere

in un altro mondo, la qual cosa gli è riuscita benissimo

ma forse il problema è che gli piaceva fin troppo

Io ribalterei la domanda e direi: non è che esistono persone a cui non interessa una relazione?

 

Si certo, i famosi singles per scelta...degli altri.

 

Ok il volersi divertire all'inizio, il voler sperimentare quando si è alle prime armi, ecc.

Ma qualunque persona adulta, risolta, e mentalmente stabile, spera prima o poi di trovare una bella relazione.

 

Se ci fai caso (eccezion fatta per chi per sua sfortuna non trova un compagno per motivi meramente logistici, es. perchè vive in un paesino montano, e per gli invalidi gravi, che purtroppo hanno difficoltà nel trovare un partner che li accetti) tutti quelli che rimangono soli, in particolare i bellocci, o hanno un carattere pessimo, o hanno pretese fuori dla normale, o sono persone poco serie ed inaffidabili, o non sono risolte e preferiscono il sesso mordi e fuggi , perchè impegnarsi in una relazione vorrebbe dire esporsi con gli altri e/o ed accettarsi come gay.

 

Ergo persona bella dentro e bella fuori stai certo che sola non ci rimane... anzi, parlando di storie d'amore di lunga durata, è più facile che abbia una storia un uomo bruttino ma bello dentro, piuttosto che un uomo bello ma idiota, che si dovrà accontentare del solo sesso, perchè tutti lo scarteranno per un progetto di vita insieme.

Edited by ben81

Una cosa che ho notato è che le persone estremamente belle, sono una frana a letto. XD

Straquoto! Più che una frana sono deludenti! Me ne sono capitati per le mani ( si fa per dire) alcuni veramente boni , praticamente il mio sogno erotico che si frantumava in mille pezzi ! Poi per quel che mi riguarda solitamente , come al solito piaccio alla gente che non mi piace e viceversa! Edited by StevenRob

 

 


molte persone bellocce piacciono a tutti/e però poi falliscono sempre in amore.

Sei sicuro che la tua inferenza induttiva sia vera?

Io dubito del rapporto causale fra le due cose, semmai può influenzarlo, ma un ruolo fondamentale lo ha l'indole caratteriale a mio avviso.

ma di quale bellezza si parla?


 


il bello è tale per chi lo giudica tale. la bellezza di un essere umano non sfugge a questa massima.


e non tanto perché con l'essere umano ne vada di una bellezza interiore la quale, secondo i più, andrebbe distinta da una altrettanto presunta bellezza esteriore. questa distinzione, confesso, in ogni degna circostanza propostami occasionalmente dalla vita fino a oggi, essermi evidentemente sfuggita: ai miei occhi il corpo, anche vestito, non nasconde un bel nulla, né tantomeno quel che si dice un'anima. piuttosto, il corpo la incarna, la espone, la rende reale, un'anima. se quel che si dice un'anima esiste, è il corpo e soltanto il corpo a significarla.


 


il bello è tale per chi lo giudica tale, perché ogni essere umano è unico e ogni essere umano ha la sua propria sensibilità, il suo proprio punto di vista sul mondo, il suo proprio giudizio e i suoi propri valori: e, pur nella mutevolezza di ogni cosa che è, è in base a ciò che sente, osserva, pensa e crede che un essere umano riconoscerà, tra le altre qualità, del bello attorno a sé, tanto in un suo simile quanto in un altro essere o in una qualsiasi altra manifestazione (del) vivente.


 


non nego esistano tanto uomini quanto donne in grado di poter mettere d'accordo molti circa il fascino che emanano o l'incanto che promettono o la quasi-perfezione che le loro riuscite fattezze traducono agli occhi di questi stessi "molti".


però, francamente, eviterei di prendere ad esempio il caso delle coppie da gossip per spiegare lo scacco relazionale a cui andrebbero incontro i cosiddetti "belli"...


 


il tipo dipinto da Ilromantico sotto le diverse declinazioni di "belloccio" mi fa pensare a quel tipo di bellezza che un essere umano, più che incarnare, riconosce a se stesso, guardando la sua immagine ferma, riflessa su uno specchio d'acqua.


un narcisista, insomma. non semplicemente un "bello", un "figo", un "adone", o comunque lo si voglia chiamare. l'irresolutezza, l'instabilità affettiva o sentimentale, l'incapacità di aprirsi così come di apprezzare la presenza o l'amore di un altro, sono spesso le conseguenze che uno smisurato immaginario (distorto) amore di sé porta con sé.


 


se i bellocci di cui parla Ilromantico falliscono in amore, non è perché sono bellocci o perché l'essere bellocci porti paradossalmente chissà quale sfiga. è più verosimile che questi "bellocci" - "problematici", "volubili", "capricciosi" e, addirittura, "sfortunati" - falliscano in amore perché narcisisti: sono piacenti, magari hanno un aspetto gradevole quando non proprio irresistibile, ne sono consapevoli, tutti del resto glielo hanno sempre detto, sempre ricordato, sempre sottolineato e non fanno che ripeterglielo, sicché i "bellocci" non si stancano facilmente di contemplare la propria immagine, e al punto di finire, nella migliore delle ipotesi, con il guardare se stessi negli altri e, nella peggiore, di far dipendere il proprio orgoglio dallo sguardo mancato di un altro.


Ilromantico

alla fine io penso che la bellezza sia uno svantaggio per le relazioni che un bello ha.

mentre è un vantaggio sul piano lavorativo.

 

Anche questo può essere vero, anche se in senso lavorativo una bella donna può essere discriminata 'positivamente' per la sua bellezza.

 

MI hai fatto anche pensare che un problema non da poco dei bellocci/e è il non sapere fino in fondo se al partner piacciono solo per la bellezza o se vengono amati/e e apprezzati/e a 360gradi. 2 persone nelle medie, sanno che c'è attrazione e si piacciono, ma non hanno dubbi che ci sia dell'altro e che la bellezza non è il motore della relazione, ma un Ronaldo e una Irina shayk (tanto per fare un esempio modella-calciatore) quanto saranno coscienti della profondità e delle basi su

cui si poggia la propria relazione?

 

 

però, francamente, eviterei di prendere ad esempio il caso delle coppie da gossip per spiegare lo scacco relazionale a cui andrebbero incontro i cosiddetti "belli"...

 

E invece li prendiamo proprio in esame per comodità e praticità. Una velina (o una modella) e un calciatore, non starebbero certo assieme se non fossero ricchi e belli e poi quando la relazione diventa normale o compaiono le prime rughe si lasciano subito. Certo, è uno scenario leggermente diverso ed esagerato al quesito del topic, ma in parte c'entra pure. 

 

 

 

sicché i "bellocci" non si stancano facilmente di contemplare la propria immagine, e al punto di finire, nella migliore delle ipotesi, con il guardare se stessi negli altri e, nella peggiore, di far dipendere il proprio orgoglio dallo sguardo mancato di un altro.

 

Non so che correlazione ho fatto (vai un po' a capire!:LOL), ma la tua frase mi hai fatto ricordare che i bellocci/e non concepiscono il semplice concetto che ad alcuni non si può piacere. Ho conosciuto gente che era convinta di poter suscitare l'interesse dell'obiettivo e non concepivano che semplicemente non piacevano più di tanto, no, c'era sempre l'ossessione di aver sbagliato semplicemente un approccio a cui si poteva rimediare e far cambiare idea.

Edited by Ilromantico
cambiapelle

Io mica credo tanto che la bellezza aiuti nel piano lavorativo..... Per le donne si, ma questo é un mondo maschilista , e se ne fotte del maschio bello.

La bella presenza invece é un altra cosa: anche un brutto può averla.

Che poi io non son poi tanto sicuro che la bruttezza e la bellezza siano sempre universali. Io mi son fatto dei fighi che magari qualcuno di voi non lo toccherebbe nemmeno con le pinze.... Secondo me i fattori determinanti della riuscita o meno ella vita sono altri.

Il mio ragazzo ad esempio non é oggettivamente il bello da copertina ,ma ha un carisma ed un fascino che difficilmente un passivo resterà indifferente ... É sicuro di se, ottimista, carismatico... E così facendo ha molto più successi di magari un bello da paura che però non offre nient altro.

Edited by cambiapelle
Ilromantico

Beh è sottointeso che in realtà nn è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace. A me per esempio un Ronaldo o un Brad Pitt (o chi per loro) non dicono assolutamente nulla, ma è oggettivo che piacciono a molta gente e che non sono certo dei cessi (anche se Ronaldo, a me pare uno di Scampia...ma vabbè :D). Alla fine per belloccio/a s'intende uno/a che in genere piace quasi sempre a tutti o che è oggettivamente bello esteticamente, ma è logico che non possono piacere e attrarre tutti. Io preferisco bellezze più genuine e normali ad esempio, i tipi 'perfetti' li ho sempre trovati apersonali e artificiali.

AndrejMolov89

Secondo me, la bellezza, non è un arma a doppio taglio. Diciamo che magari una persona oggettivamente bella può essere corteggiata di continuo e primo o poi cede alla tentazione. Cioè, un conto sono io, che sono un roito, un conto è il mio moroso che è molto bello e che potrebbe ricevere avance di continuo... (fortunatamente è associale <3). A parte gli scherzi la bellezza non è un'arma a doppio taglio, semplicemente rende più facile essere vittima delle attenzioni di altri, che solo per il fisico cercano di conquistare quella persona, quindi semplicemente aumenta la probabilità di essere sedotto/a da altre persone, il che non è un male in sé stesso, ma magari aumenta le situazioni ambigue e stressanti per la persona che vive in coppia.

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