mio padre

[banquo]

Ho sempre pensato ai miei genitori come due persone dalla mentalità aperta.

Hanno sempre espresso indignazione difronte a qualsiasi genere di discriminazione, omofobia compresa. 

 

Così, quando ormai quattro anni fa, mi sono deciso a fare coming-out con loro mi sentivo abbastanza tranquillo. Diciamo che non mi aspettavo nessun dramma, nessuna reazione spropositata.

Mi preoccupava un po’ mia madre a dirla tutta, dato che la sua famiglia vanta un morto per Aids e un suicidio ed entrambi i parenti erano gay.. 

La mia ansia si è però rivelata del tutto ingiustificata. Credo che avesse già intuito da tempo ciò che volevo dirle ed è stata molto rassicurante.

Sono felice che me l’hai detto, è stata la sua risposta. Poi ne abbiamo parlato con la massima calma e naturalezza.

 

Allora tutto entusiasta ed emozionato dal mio primo coming-out in famiglia, non vedevo l’ora di dirlo anche a mio padre. 

Lui beh, è sbiancato.. Per un attimo ho temuto che stesse per sentirsi male. Si toccava il cuore!

Mi ha chiesto se c’era una qualche possibilità che mi stessi sbagliando.

Il sotto-testo era Ti prego, dimmi che esiste questa possibilità!

Ha balbettato qualcosa di insensato che non ricordo più, ma poco dopo si è dato una calmata:

Non creiamoci problemi che non esistono.. Che problema c’è?!

 

Me lo sto chiedendo da quattro anni che problema c’è, dato che nel frattempo abbiamo praticamente smesso di parlarci.

Non c’è mai stato un litigio o una discussione; è semplicemente diventato sempre più freddo e distaccato nei miei confronti. Ha smesso di coinvolgermi nelle sue cose o interessarsi a me fino ad ignorarmi completamente, facendo delle enormi differenze tra me, mio fratello e mia sorella.

Il tutto in modo piuttosto subdolo e mascherato da un’ipocrita accettazione che francamente incomincio a sopportare poco.

 

Non so cosa mi aspettassi, forse solo che ci sarebbe stato e basta.

Di certo non mi questo, non da lui.

 

 

 

[Rotwang]

Il problema l'ha evidentemente tuo padre, ma ti ama com'è giusto che sia (spero) e cerca di accettarlo o finge di accettarlo, mi spiace dirlo, ma tanto peggio per lui se in cuor suo vorrebbe tu fossi eterosessuale come Berlusconi e Papa Francesco, vivrà molto male. Se hai un rapporto di confidenza con tuo padre dovresti iniziare il discorso e toglierti un altro peso. Poi andrà come andrà, non si nasce né si vive per accontentare i propri genitori né per essere come loro vorrebbero, anche perché poi rovineresti la tua vita.

 

Un bacione sulla bocca :*

Edited April 4, 2014 by Rotwang

[faby91]

Io farei fare un corso obbligatorio prima di poter diventare genitori..

Si eviterebbero dispiaceri come tuo padre ne sta dando a te.

 

Se fosse successo una settimana fa ti direi di parlarci

Ma dopo 4 anni di indifferenza io un padre così lo compatirei e basta..

Ma se proprio ci tieni parlargli non costa nulla..

[cambiapelle]

Scusa non ho capito una cosa . Entrambe i coming out sono avvenuti 4 anni fa?

[yalen86]

Anche a me è successa una cosa di questo tipo al momento del coming out. Mio padre non disse proprio in quel modo.. ma qualche insulto lo disse  
Fui io a non parlargli più per diversi mesi e lui agiva di conseguenza.. ogni volta che si apriva bocca era o per criticare o per dire Si o No riguardo domande di mia madre. Poi piano piano forse mio padre ha capito che non poteva andare avanti così e ha cominciato a parlarmi anche del più e del meno (ma più grazie a mia madre che a lui stesso). Ho apprezzato il gesto e tutt'ora ci parliamo e scherziamo.. ma non parlo mai della mia vita privata (è più forte di me). 

Io parlerei del problema con la mamma e sentirei cosa dice lei.. a volte sono le mamme che sbloccano un po' le situazioni.

[StevenRob]

@Banquo Mio padre era palesemente omofobo, poi ai miei tempi il C.O. non era così facile.... quindi quando è morto a 54anni ho tirato un sospiro di sollievo!

Con mia madre invece la cosa è stata a dir poco insolita, anche lei come la tua lo ha sempre saputo... c'è stato un confronto a causa della chiusura della mia relazione  dopo nove anni circa un mese fa...

Mia mamma (che ora ha 84 anni) era dispiaciuta perchè considera il mio ex compagno come un figlio e in definitiva il C.O. lo ha fatto lei nei mie confronti  dicendomi che ha sempre saputo e che mi vuole bene, anche per tutte le sofferenze che in passato ho dovuto subire da mio padre.

Credo che per le mamme una cosa del genere sia più facile da accettare ,il legame che le lega ai figli è indiscutibilmente più forte, ci hanno protetto per nove mesi , hanno sofferto per averci e ci amano in modo assoluto.

Edited April 4, 2014 by StevenRob

[yalen86]

In effetti è più o meno quello che disse la mia prof lesbica, acidissima di Zoocolture (allevamento dei polli per intenderci) alla prima lezione e poi all'esame: "Ma non ci avete mai pensato che la gallina fa il tuorlo, l'albume, le calaze il guscio (oltre a metterci parte del suo DNA) con notevole dispendio di energia e calcio.. mentre il gallo mangia, beve, dorme e spara spermatozoi quando gli pare?". XD 

In genere le mamme sanno più o meno tutto.. ma non tutte purtroppo. La mia quando gliel'ho detto è cascata dal pero.. ha frignato per qualche settimana e poi è ritornata come sempre, tranquilla, anche se non chiede mai di primo acchito del mio ragazzo o cosa faccio il week end (solo: "Cosa avete mangiato?" e già quando parla al plurale mi fa piacere). 

[StevenRob]

 non chiede mai di primo acchito del mio ragazzo o cosa faccio il week end (solo: "Cosa avete mangiato?" e già quando parla al plurale mi fa piacere). 

[MrJones]

Anche se sono passati 4 anni non è mai troppo tardi per parlarci...

[bastian]

mi dispiace, per tuo padre.

perché ha un figlio forte, con la testa sulle spalle, sensibile e coraggioso.

e lui invece pensa, probabilmente, che sia "soltanto" un gay.

[marco7]

io chiederei a tua madre se tuo padre parla con lei della tua omosessualità e le direi che da quando hai fatto CO con lui lui si è raffreddato con te e ti tratta diverso dai tuoi fratelli.

 

poi vedi che ti dice lei.

[banquo]

Scusa non ho capito una cosa . Entrambe i coming out sono avvenuti 4 anni fa?

 

Sì, tutti e due quattro anni fa.

 

Mia mamma sostiene che nessun genitore al mondo potrebbe amare di meno un figlio solo per un particolare come l'orientamento sessuale. Io credo che lei possa parlare per se stessa e non in rappresentanza del mondo.

Probabilmente neanche lei si aspettava questa reazione da parte di mio padre, però tenta di minimizzare.. 

"E' un po' in imbarazzo", "Col tempo sicuramente si abituerà", "Non lo dimostra, ma ci tiene"..

 

In realtà se abbiamo smesso di parlarci è perché lui mi evita come e quando può.

Il messaggio l'ho recepito, non era necessario arrivare a non rivolgermi la parola se non voleva tornare sull'argomento.  

Non è che se mi chiedi come sto ti rispondo che sono gay.

[marco7]

@banquo

 

tuo padre ha dei fratelli o ancora i genitori ? 

 

chissà che loro siano più aperti di lui e gli diano una lavata di capo se chiedi loro aiuto.

[banquo]

Più che ai fratelli di mio padre, a cui credo interessi relativamente, penso ai miei..

Perché questa situazione infastidisce anche loro. 

Ma niente, credo che dovrebbe partire da lui.

[marco7]

 

 

Ma niente, credo che dovrebbe partire da lui.

 

dovrebbe si perchè lui è il più adulto dei due ma se lui non lo fa o resti in questa situazione attuale o parte da te......

[Lucky.Walker]

Suvvia, magari non ha problemi contro i gay, ma semplicemente ha paura per te. Soprattutto se due parenti di tua madre hanno avuto una brutta fine, l'una legata al sesso non protetto che si faceva una volta sia tra etero che tra omosessuali, l'altra legata a problemi depressivi di non accettazione, anche questi tipici dei gay di qualche decennio fa. E gli uomini etero sono più sensibili a problemi riguardanti omofobia, l'insulto alla virilità altrui ecc., avendoli visti per primi. Se poi sono persone sensibili come tuo padre, ancora di più.
Io ignorerei la gente che non fa altro che scrivere: "ahhh genitori omofoBBi", c'è chi ha addirittura tirato in ballo Berlusconi e il Papa, mettendo in mezzo politica quando non c'entra assolutamente nulla. 

Vai a parlare con tuo padre, con decisione però. Prendilo da parte e digli: "Papà, se non c'era alcuno problema, e l'hai detto tu per primo, allora perché il nostro rapporto non è più lo stesso? Cosa c'è che ti preoccupa?"
Non creiamoci problemi che non esistono.. Che problema c’è?!

Rifletti su questa frase. E' proprio tuo padre che si sta auto-convincendo che le sue paure erano del tutto infondate.

[schopy]

Me lo sto chiedendo da quattro anni che problema c’è, dato che nel frattempo abbiamo praticamente smesso di parlarci.

Non c’è mai stato un litigio o una discussione; è semplicemente diventato sempre più freddo e distaccato nei miei confronti. Ha smesso di coinvolgermi nelle sue cose o interessarsi a me fino ad ignorarmi completamente, facendo delle enormi differenze tra me, mio fratello e mia sorella.

Il tutto in modo piuttosto subdolo e mascherato da un’ipocrita accettazione che francamente incomincio a sopportare poco.

 

Credo che sia solo molto imbarazzato. Ma tu non ci provi a metterlo alle strette (se ti importa)?

Non voglio suggerirti di aprire dibattiti sul tema, ma per lo meno non tenti di fargli notare la disparità di trattamento tra te e il resto della figliolanza...?