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Etero che si gasano quando di parla del membro maschile


Eilat

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Affrontando temi legati all'omosessualità noto da parte di etero dichiarati la classica presa in giro ma anche una reazione molto gasata quando parlano di ''cazzo''. Siamo sicuri che siano etero?

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Pensare che non riesco a concepire neanche quella degli omosessuali di "gasatura" XD

Un organo sessuale è solo un organo sessuale .-.

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E' vero, molti maschi etero sono ossessionati dal cazzo, specialmente in età adolescenziale, chi credete che disegni tutti quei membri sui muri?

Per me è incomprensibile

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Esempio. Una volta ho assistito al classico di due etero che commentano il sesso tra due uomini.

Quindi solite battute su chi è passivo. Il punto è che erano euforici nel parlare di questo.

 

Questa cosa mi ha fatto venire in mente un episodio di diversi anni fa.

Ad una festa due miei amici super etero mimarono questa deliziosa scenetta! :haha:

 

Rooney-e-Ronaldo.jpg

Edited by Dragon
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Mi chiedevo solo se dietro alcuni comportamenti si nascondesse un lato omosessuale.

Tutto qui.

Se io fossi un gay nascosto di certo non mi metterei a fare gesti equivoci

Visto che potrei esser preso in giro o riconosciuto..

 

Al contrario se fossi etero non avrei nulla da nascondere

Quindi anche giocando cosí ""ho la coscienza pulita""..

 

Forse se stessi scoprendo la mia sessualitá si capirebbe che è un gioco equivoco

Magari con palpate prolungate o sguardi strani..

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Ilromantico

@faby91 @almadel è vero quello che dite, però in effetti non si capisce bene la motivazione di certe ostentazioni sessuali degli etero. Capisco che non è certo un'omosessualità latente, ma che senso ha disegnare peni, palpeggiarsi, simulate gesti omoerotici e sfoggiare i propri birilli in palestra? Capisco anche la motivazione di vanto e compagnerismo, ma c'è comunque qualcos'altro che sembra sfuggire una certa logica...

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Sesso e omosessualitá sono due tabú,

Quindi infrangerli e giocarci su è sicuramente sinonimo di personalità..

E nel gruppo si è portati a seguire chi dimostra piú personalitá in generale..

Allo stesso modo le ragazze sono attratte da chi riesce a infrangere questi tabú..

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Gli etero che si gasano a parlare di cazzo sono sempre etero,

gli "etero" che si imbarazzano a parlare di cazzo sono spesso gay.

non posso che quotare.

Ricordo ancora che alle medie avevo un'erezione ogni volta che saltava fuori l'argomento seghe/misure.

All'epoca non ero proprio sicuro di cosa fosse il sesso...e mi dicevo che un'erezione era più che altro un sintomo di quell'imbarazzo...sì un po' confusionaria come spiegazione.

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E' pur vero che nei cessi delle disco gay non ho mai visto cazzi disegnati

 

ecco appunto: i ragazzi etero sono completamente a proprio agio nel proprio corpo, parlano di cazzi, disegnano cazzi, si infilano pantaloni stretti per mostrare il pacco, sono orgogliosi del cazzo

i ragazzi gay invece sono spesso timidi, impacciati, vestono camicioni premaman e pantaloni larghi per nascondere (almeno in una fase antecedente alla "presa di coscienza"), si abbottonano la camicia su fino all'ultimo bottone e si vergognano e si imbarazzano per il cazzo :uhsi:

Edited by conrad65
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ecco appunto: i ragazzi etero sono completamente a proprio agio nel proprio corpo, parlano di cazzi, disegnano cazzi, si infilano pantaloni stretti per mostrare il pacco, sono orgogliosi del cazzo

i ragazzi gay invece sono spesso timidi, impacciati, vestono camicioni premaman e pantaloni larghi per nascondere (almeno in una fase antecedente alla "presa di coscienza"), si abbottonano la camicia su fino all'ultimo bottone e si vergognano e si imbarazzano per il cazzo :uhsi:

 

Ma su questo non ci piove.

Però quando si parla di sesso tra gay e l'etero si gasa tanto...... non saprei, anzi si.

Sono arrivato a scoprire che un mio amico è bisex anche se frequenta solo donne.

Quindi il discorso che l'etero non ha nulla da nascondere regge fino a un certo punto.

Edited by Dragon
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Ilromantico

Ma infatti, non si spiegano comunque certe cose. Per quanto un etero possa sentirsi a suo agio e sentirsi orgoglioso del suo arnese che senso ha mitizzarlo, ossessionarsene e sfoggiarlo? Ad esempio in palestra ci sono ben altri etero che di sfoggiare, guardicchiare o rimanere nudi per molto tempo non ci pensano minimamente. Poi invece questi altri etero "sicuri" che non vedono l'ora di vedere e soprattutto farsi vedere.

 

Non capisco poi cosa c'entri quest'immagine ridicola del gay "timidone", come se il gay medio si faccia problemi a farsi vedere nudo, si imbarazzi a vedere o si vesta come una suora di castità. E se i gay non disegnano cazzi o non se lo grattano quando parlano con le persone, magari è solo un segno di educazione ed eleganza...

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ecco appunto: i ragazzi etero sono completamente a proprio agio nel proprio corpo, parlano di cazzi, disegnano cazzi, si infilano pantaloni stretti per mostrare il pacco, sono orgogliosi del cazzo

i ragazzi gay invece sono spesso timidi, impacciati, vestono camicioni premaman e pantaloni larghi per nascondere (almeno in una fase antecedente alla "presa di coscienza"), si abbottonano la camicia su fino all'ultimo bottone e si vergognano e si imbarazzano per il cazzo :uhsi:

ma stai scherzando? :taunt:

comunque i pantaloni stretti evidenziano il culo o almeno io vedo quello

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I gay a 12 anni o quando scoprono la propria omosessualità si imbarazzano

di fronte a certi discorsi perchè sono chiaramente mirati ad uccidere sul nascere

qualunque possibilità di desiderio omosessuale, mentre il gay adolescente

inizia a provare proprio questi desideri 

 

In quel momento il gay realizza di essere diverso da loro, perchè ovviamente

non riesce a reprimere l'omoerotismo della situazione, anzi quei discorsi gli ci

fanno sbattere il muso contro, nonostante mirino per gli altri maschi al risultato

opposto

 

E' l'affermazione di una virilità negativa, individualistica ( il disagio tra etero

se c'è è un disagio che nasce dal complesso dello spogliatoio, che mette in

dubbio la propria virilità ) che non può esistere se non attraverso prove e

dimostrazioni-affermazioni continue di eterosessualità 

 

L'elemento omosessuale di questa situazione non è il fallo ( tale è solo

per un gay ) ma la svalutazione-reificazione della donna che si accompagna

all'ostentazione di questa virilità ( maschilismo )

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mah, non so voi, sarà che io ho capito di essere omosessuale abbastanza tardi, però non ho mai avuto problemi a mostrarmi in mutande negli spogliatoi e a fare discorsi sul cazzo eccetera. Non ho mai imbrattato i muri disegnando falli, cosa che invece va molto di moda tra i maschi (ho frequentato l'itis dove eravamo tutti uomini). 

Più che il fallo in generale, adesso più che altro gli uomini (etero e non) si preoccupano dell'aspetto fisico, muscoli belli gonfi, pelle liscia, sopracciglie rifatte, taglio cool a capelli e barba, depilazione, pelle lampadata... Quando ci si mette a parlare di fallo, dicono sempre che non conta quanto sia lungo o largo ma quanto uno lo usi, e poi il discorso cade sulla depilazione intima o sulla circocisione o sulla verginità.

E non ho nemmeno mai visto tanti uomini gasarsi per le proprie conquiste amorose, perlomeno dopo una certa età, per evitare di apparire meno virili se "hanno segato meno buchi di altri", quindi preferiscono vantarsi dei propri successi lavorativi. Quando sono più giovani invece, preferiscono gasarsi raccontando che sbornie atomiche hanno fatto e quanti cannoni si sono fumati o di una qualche figura di merda fatta giustificata dall'abuso di alcol e/o altro. 

Che mondo >.<

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però

 

ma allora più che "però" dovevi scrivere "perciò"

 

è ovvio non avere problemi, se non hai consapevolezza

del problema....il però va semmai dopo

 

"Però non ho mai imbrattato i muri"

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