marco7 Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2014-04-09/conosci-bene-italiano-scoprilo-il-quiz-apostrofo-frasi-fatte-trappole-lingua--220719.shtml?sondaggi io ho fatto 7 punti e voi ? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nayoz Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 7 speravo 9 o 10 :P Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Yukio_ Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 7 punti anche io O.O Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nowhere Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 9 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Eevee_ Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 7..è un miracolo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
faby91 Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 5 Ma che test del c... Cosa c'entrano sedizioso e voli pindarici col sapere l'italiano?? Poi certe domande son davvero diffici.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mak Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 Quella sul passato/trapassato remoto è sbagliata! la risposta giusta è passato remoto, non trapassato remoto ('furono stati ascoltati' è trap. rem.) e quella sulla virgola mi desta molti dubbi, perché in realtà è 'accettabile' in tutti i casi.. Le virgole servono per le pause e andrebbero bene in ogni frase... Ma chi l'ha fatto 'stu test? Il Trota? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hefes Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 6, ma sono sono cretinate nè o né il 99,99% delle persone non sa neanche la differenza XD E poi conoscere i modi di dire non c'azzecca nulla con l'italiano @Mak secondo me è giusto, anche internet mi da ragione http://www.wordreference.com/conj/ITverbs.aspx?v=ascoltarsi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mak Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 6, ma sono sono cretinate nè o né il 99,99% delle persone non sa neanche la differenza XD E poi conoscere i modi di dire non c'azzecca nulla con l'italiano @Mak secondo me è giusto, anche internet mi da ragione http://www.wordreference.com/conj/ITverbs.aspx?v=ascoltarsi Su internet si trova di tutto e di più, quanto a errori... Pass. remoto: FURONO ASCOLTATI... Trap. remoto: FURONO STATI ASCOLTATI... Errore da primo anno ginnasiale Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mak Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 E l'Italia cadde nel baratro.. Mi ritiro nel mio dolore ahahahah Poi mi venite a dire che un laureato in lettere classiche è inutile! Evitate almeno di scrivere stronzate su giornali tanti accreditati... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
faby91 Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 Ma passato remoto non è ascoltarono?? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mak Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 (edited) in quel caso parla della diatesi passiva, non di quella attiva.. Pass. rem. ASCOLTARONO/FURONO ASCOLTATI Trap. rem. EBBERO ASCOLTATO/FURONO STATI ASCOLTATI non voglio fare il maestrino, ma CACCHIO!!!! @Hefes, "dà" vuole l'accento.. ._.' Edited April 12, 2014 by Mak Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sampei Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 Mak hai ragione è scandaloso, infatti anche io sono rimasto basito: passato remoto attivo: io ascoltai passato remoto passivo: io fui ascoltato trapassato remoto attivo: io ebbi ascoltato trapassato remoto passivo: io fui stato ascoltato Il creatore del test ha fatto una figura di merda astronomica Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hefes Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 (edited) Boh, se lo dite voi...non sono bravo in queste cose XD @Hefes, "dà" vuole l'accento.. ._.'Questa la sapevo, ma quando scrivo velocemente dimentico tutto XD Edited April 12, 2014 by Hefes Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dragon Shiryu Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 anche io 7... o.O Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nayoz Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 in quel caso parla della diatesi passiva, non di quella attiva.. Pass. rem. ASCOLTARONO/FURONO ASCOLTATI Trap. rem. EBBERO ASCOLTATO/FURONO STATI ASCOLTATI non voglio fare il maestrino, ma CACCHIO!!!! @Hefes, "dà" vuole l'accento.. ._.' fankulo ci avevo pensato anche io del fatto che fosse in forma passiva, dopotutto è un verbo transitivo... -.-' bah si vede che nn sono abbastanza sicuro di me uff... vabbeh mi ripiglio i 2 punticini... uno per la domanda sul tempo verbale e uno per quella sulle virgole :P per un totale di 9 punticini... (quella del né l'ho cannata scegliendo nè -.-) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted April 12, 2014 Author Share Posted April 12, 2014 IL PUNTEGGIO È INSINDACABILE ANCHE SE CHI HA FATTO IL TEST HA COMMESSO DEGLI ERRORI. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dragon Shiryu Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 ma questi del sito conoscono solo il punteggio 7? °__° Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
faby91 Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 Si ma non hanno senso alcune domande come quelle dei due significati!!?? Cioè il 20% della conoscenza dell'italiano dovrebbe dipendere Dal sapere o no il significato di una parola usata pochissimo E di un modo di dire ancora meno noto??? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Paolo91 Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 5 ... sono una capra -.- Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lavipera Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 @nayoz Hai sbagliato "né" perché in realtà tu lo pronunci proprio "nè". Quindi è un errore comprensibile. Per quanto riguarda il "ma" e il "trapassato remoto" stendiamo un velo pietoso. Del resto da un quotidiano economico cosa ci si poteva aspettare... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Kev Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 Io ho fatto 7, ma ho "sbagliato" quella del trapassato remoto e del ma su cui anche io sono rimasto basito -.- Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted April 12, 2014 Author Share Posted April 12, 2014 per conto mio la lingua è una cosa viva che cambia in continuazione e per questo quel che decide la correttezza di una frase non è la grammatica ma se la gente usa quella frase nel parlato o nello scritto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lavipera Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 (edited) Comunque sul "ma" molti maestrini dalla penna rossa dicono cazzate. Gli esempi del Treccani sono molto esplicativi e sdoganano molte regole "fantasma", come alcuni (della crusca) le chiamano.. ma1 cong. [lat. magis «più»; v. mai] (radd. sint.). –1. Congiunzione coordinativa avversativa, esprimente spesso esplicita contrapposizione al termine che precede, il quale è per lo più espresso negativamente: Non fronda verde, ma di color fosco; Non rami schietti, ma nodosi e ’nvolti; Non pomi v’eran, ma stecchi con tòsco (Dante); non per crudeltà della donna amata, ma per soverchio fuoco nella mente concetto (Boccaccio); non fiori ma opere di bene; lo pensavo amico, ma ho dovuto ricredermi; è cosa incredibile, ma vera. Talvolta sta in luogo della semplice cong. e, per introdurre una conseguenza diversa da quella che potrebbe più ovviamente supporsi: ho bussato, ma nessuno mi ha risposto; sono anni che glielo ripeto, ma non mi dà ascolto. Altre volte serve a precisare, a distinguere, togliendo o aggiungendo qualche cosa al già detto: ci restano alcune opere, ma frammentarie; è un’osservazione ovvia, ma forse non inutile; ne prenderò, ma solo un poco; non solo gli offrì il conforto della sua amicizia, ma fu generoso di aiuti; come equivalente di un anzi correttivo o rafforzativo: non probabile, ma certo, direi; non è bella, ma bellissima. Ciò che si vuol negare o correggere può essere sottinteso: un caffè, ma bollente davvero (e non per modo di dire); corri di là, ma di volata! È spesso rafforzata da avverbî avversativi: ma nondimeno, ma tuttavia, ma pure, ma però; quest’ultima espressione, tradizionlmente considerata scoretta, è frequentissima nell’uso parlato, come equivalente del semplice ma; non ne mancano tuttavia anche esempî letterarî: Ma però di levarsi era neente (Dante); cose da levarsi l’allegria per tutta la vita; ma però, a parlarne tra amici è un sollievo (Manzoni).2.a. In principio di periodo, si usa per indicare passaggio ad altro argomento, o per sollecitare il ritorno all’argomento che interessa: Ma torniamo al nostro assunto ...; Ma chi del canto mio piglia diletto, Un’altra volta ad ascoltarlo aspetto (Ariosto); «Ma, a lavarsi ha provato?» «Nossignore» (Fucini); Ma ecco ..., per iniziare il racconto di un fatto nuovo, inaspettato. Talvolta dà l’avvio a frasi concessive: Ma ammettiamo pure che tu abbia ragione: resta sempre a vedere se ... Nella seconda proposizione di un sillogismo o in dimostrazioni matematiche, serve a indicare un trapasso logico: A è uguale a B; ma B è per ipotesi uguale a C, dunque ...b. Nell’uso fam., introduce proposizioni esclamative esprimenti opposizione, contrarietà: Ma che ragioni sono queste!; Ma che mi vai raccontando!; Ma che difficoltà o impedimenti! è la voglia che ti manca (il solo ma che!, con valore di forte negazione, si scrive per lo più in una parola: v. macché). Talvolta, sempre nell’uso fam., serve a introdurre un’obiezione: Ma se mi avevi detto tu stesso ch’eri d’accordo!; oppure una frase che suona rimprovero, ammonimento, comando: Ma Giovanni, che dici?; Ma insomma!; Ma via!; Ma smettila una buona volta! Con funzione rafforzativa di aggettivi, avverbî, predicati, ha ora valore affermativo (Ma certo!; Ma è chiaro!); ora ironico (Ma bene!; Ma bravo!; Ma quanto sei carino!); ora esprime ammirazione o meraviglia (Ma che bel bambino!; Ma non è ancora contento?).3. Adoperato come s. m., indica sinteticamente le obiezioni, le difficoltà, i dubbî che possono essere opposti o affacciati con un iniziale ma: a furia di ma e di se non combineremo nulla; rispondimi chiaramente, senza tanti ma e se; «Eh!» interruppe Renzo: «non c’è ma che tenga. So quel che volete dire; ma sentirete, sentirete, che de’ ma non ce n’è più ...» (Manzoni). Edited April 12, 2014 by Lavipera Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mak Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 l'Italiano non è una lingua bella e neppure naturale..L'hanno fatta a tavolino, facendoci credere che parlare in dialetto fosse un male Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lunastorta123 Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 7 D: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lavipera Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 @Mak Concordiamo. Il dialetto ha molto più potere espressivo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Daniel1994 Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 8 :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mak Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 cmq il fatto dell'accento acuto o grave è importante.. La maggiore o minore apertura delle vocali distingue chièse da chiése, bòtte da bótte ecc.. Gli accenti hanno grande dignitá Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lavipera Posted April 12, 2014 Share Posted April 12, 2014 @Mak Concordiamo nuovamente. Ma vaglielo a spiegare ai lombardi che perché si legge con accento acuto ‹´› e non grave perchè ‹`›. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.