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Cotta per una studentessa....più vecchia di me!


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insegnanteconfusa

Ciao a tutte, sono nuova (appena iscritta e presentata) a gay-forum e avrei un disperato bisogno delle vostre opinioni, consigli, suggerimenti etc.

 

Premessa:

Sono una giovane insegnante (lesbica dichiarata, tranne in ambito lavorativo) e ho appena iniziato un corso presso un ufficio governativo molto importante (per questioni di privacy etc non posso darvi dettagli). Nel mio gruppo di studenti ci sono persone con una certa carica e tra questi c'è appunto questa donna (ha 49 anni), anche lei con un alto grado di potere e irraggiungibilità, se così possiamo dire. 

 

Il fatto #1:

Settimana scorsa arrivo presso l'edificio e accolgo in aula i miei "studenti" (anche se l'età media è 45 anni!), tra cui questa meravigliosa creatura (che per comodità chiamerò la Meraviglia). La Meraviglia entra in aula con modo molto scontroso e con la puzza sotto il naso, saluta appena -  tant'è che speravo di non averla nel mio gruppo. Cominciamo la lezione e per motivi logistici ho formato solo un gruppo, quindi mi sono dovuta "sorbire" la Meraviglia per due ore. Per i primi 15 minuti la Meraviglia faceva i cavoli suoi, manco ascoltava e anzi, tirato fuori l'iphone, si è reclinata sulla sedia e buonanotte. Pagata per questo, ho stretto i denti e ho cominciato a parlare anche a lei, facendole domande etc e da lì ha cominciato ad addolcirsi e, incredibile, sorridere! Ad un certo punto, è diventata esattamente l'opposto, ovvero ha cominciato a parlare, anzi quasi troppo perchè non lasciava spazio agli altri, dispensava sorrisoni, rideva alle mie battute con gusto e potevo sentire il suo sguardo addosso. Mi ha raccontato che le piace viaggiare e una delle sue città preferite è Londra perchè è una città "molto aperta". Non è sposata e non ha figli. Inoltre, seduta di fronte a me, durante un piccolo test scritto, si era sporta particolarmente sul tavolo in modo che la sua scollatura (per altro meritevole di ogni complimento) fosse in bella vista. Finita la lezione, "arrivederci, allora ci vediamo settimana prossima" - sorrisone. 

 

Il fatto #2:

Seconda lezione con la Meraviglia, e stavolta, avendo i miei sospetti, ho prestato molta più attenzione a tutti i suoi gesti e atteggiamenti. Puntualissima (l'altra volta era in ritardo), arriva con un bellissimo vestito (l'altra volta era in giacca, pantaloni e scarpe maschili tipo inglesi) e un paio di stivali bassi. Poco trucco, un orologio, un piccolo braccialetto e un anello stile indiano. In classe sono solo in tre e a metà lezione rimangono in due: la Meraviglia e un altro studente. Uno dei problemi maggiori di noi insegnanti è il feedback, ovvero noi parliamo e gli studenti non rispondono o ci guardano con facce da pesci lessi. Ecco, non è il caso della Meraviglia che per due ore si è prodigata in piccoli commenti, cenni di assenso, domande, risate, sorrisi etc. etc. La sensazione era quella che cercava di colpirmi e sorprendermi con tutta la sua conoscenza sull'argomento. A proposito di ciò, la informo che per un punto (riferito al test che aveva fatto) avrebbe potuto andare nell'altro gruppo con un altro insegnante, più avanzato - la sua risposta (guardandomi negli occhi): "No, ma preferisco così. Sono felice di essere qua". 

Poi mi ha chiesto da quanto tempo insegnavo, se mi piacerebbe vivere a Londra e se qualcuno dei miei parenti sembra più giovane come me. E insomma per due ore c'è stata una serie di piccole conversazioni, una delle quali era sul viaggio, la Meraviglia adora viaggiare e mi ha chiesto qual era il primo paese sulla mia lista, se mi piaceva il cibo indiano (??) e che a lei piace assorbire tutta la cultura di un paese, vuole sentire qualcosa quando viaggia (sempre guardandomi negli occhi). Ad un certo punto le correggo una cosa che aveva detto e le dico che in realtà ciò che aveva detto poteva ricollegarsi alla sfera sessuale, lei si è messa a ridere ed è arrossita. 

Alla fine della lezione, se n'è andata con tanti saluti e sorrisi e ci vediamo la settimana prossima e parlando sulla porta con il suo collega dice "Fantastico, praticamente lezione privata! Abbiamo la nostra insegnante personale, la nostra personal trainer" dicendo ciò si gira, mi sorride per l'ennesima volta e io rimango lì come una deficiente, confusa. 

 

Il verdetto:

Le piaccio come persona, mi trova simpatica oppure sta flirtando? E se così fosse (con tante preghiere), che faccio? Come mi comporto? Non posso fare niente di troppo azzardato per innumerevoli ragioni, come per esempio la sua posizione, la MIA posizione lavorativa, l'ambiente etc.etc. Ho la sua email e vorrei mandarle un messaggio (di lavoro chiaramente)  per vedere come mi risponde... Non so proprio cosa fare. Non mi è mai capitata una situazione del genere! 

 

 

 

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  • insegnanteconfusa

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Situazione delicata in un contesto altrettanto delicato, per cui qualunque cosa farai, usa le pinze.

 

Dato che a mio avviso i presupposti per un buon flirt esistono, l'unica cosa che tu possa fare evitando il rischio di esporti eccessivamente consiste nel continuare su questo passo, cogliendo piccole frecciatine e mandandone altrettante.

Se è destino che sia flirt, flirt sarà!

 

Una mail lavorativa potresti benissimo inviargliela, non è escluso che sia lei a fare il primo passo verso di te...

E' oggettivamente una mossa limitata, ma il contesto in cui vi trovate impedisce un approccio più diretto.

In bocca al lupo. :D

Ciao e benvenuta!

E aggiungerei...che situazione intrigante! :D

Guarda sono d'accordo con Laen i presupposti per un buon flirt esistono. Poi sembra che l'interessamento da parte sua possa esserci...e che con frasi del tipo ''Londra è una città aperta'' ti abbia voluto mandare segnali. Per non parlare della provocazione della scollatura ;)

Di certo potrebbe esserci una possibilità che lei sia una tipa molto espansiva e che tutti i segnali che si possono cogliere non sono altro che pure fantasie.

Vista che la situazione non è delle migliori dato che siete e vi vedete in un contesto lavorativo, suggerisco anch'io come prima mossa di inviarle una mail...

 

Ma non è proprio possibile un domani vedervi in un contesto diverso da quello del lavoro? Insomma la sua carica lavorativa è così un limite da non poter far nascere una conoscenza non professionale tra voi due?

Edited by Illeaniz
insegnanteconfusa

Cara, troppo lungo, se riassumi in due righe ok, altrimenti boh!

Studentessa più vecchia... Ma quanti anni c'ha, 70?

 

Due righe: 49 anni, persona molto importante, sta flirtando o le sto semplicemente simpatica? Nel primo caso, visto che è una bella donna, che faccio?

insegnanteconfusa

Situazione delicata in un contesto altrettanto delicato, per cui qualunque cosa farai, usa le pinze.

 

Dato che a mio avviso i presupposti per un buon flirt esistono, l'unica cosa che tu possa fare evitando il rischio di esporti eccessivamente consiste nel continuare su questo passo, cogliendo piccole frecciatine e mandandone altrettante.

Se è destino che sia flirt, flirt sarà!

 

Una mail lavorativa potresti benissimo inviargliela, non è escluso che sia lei a fare il primo passo verso di te...

E' oggettivamente una mossa limitata, ma il contesto in cui vi trovate impedisce un approccio più diretto.

In bocca al lupo. :D

 

Grazie Laen, in effetti come dici tu il contesto è delicato. Di mosse ce ne sono poche e sono tutte molte discrete ovviamente. 

L'unica vera domanda in realtà era se effettivamente lei sembra mostrare interesse oppure sono comportamenti normali a cui non dovrei prestare troppa attenzione.

insegnanteconfusa

Ciao e benvenuta!

E aggiungerei...che situazione intrigante! :D

Guarda sono d'accordo con Laen i presupposti per un buon flirt esistono. Poi sembra che l'interessamento da parte sua possa esserci...e che con frasi del tipo ''Londra è una città aperta'' ti abbia voluto mandare segnali. Per non parlare della provocazione della scollatura ;)

Di certo potrebbe esserci una possibilità che lei sia una tipa molto espansiva e che tutti i segnali che si possono cogliere non sono altro che pure fantasie.

Vista che la situazione non è delle migliori dato che siete e vi vedete in un contesto lavorativo, suggerisco anch'io come prima mossa di inviarle una mail...

 

Ma non è proprio possibile un domani vedervi in un contesto diverso da quello del lavoro? Insomma la sua carica lavorativa è così un limite da non poter far nascere una conoscenza non professionale tra voi due?

Ciao Illeaniz,

 

la situazione è MOLTO intrigante ed eccitante aggiungerei. E anche delicata. 

Ok quindi anche tu concordi che potrebbe mostrare segni di interessamento? 

Non è una persona molto espansiva, nel senso che appunto all'inizio era molto sulle sue ed è la classica donna di un certo livello con tanti soldi (e potere!) che se la tira molto. A lezione invece sembra mostrarmi un suo lato completamente opposto! 

 

Per quanto riguarda vedersi in un contesto diverso, perchè no? Le possibilità però sono un po' ridotte, nel senso che io non sono di questa città (vivo a 40km e mi sposto per fare questo corso) e lei invece vive proprio attaccata all'ufficio (cosa che mi ha detto lei), quindi la vedo un po' dura. Magari si potrebbe andare a prendere un caffè dopo lezione, ma anche lì un po' difficile visto che torna subito al lavoro. 

La sua carica sicuramente non le impedisce di avere amici etc, l'ostacolo è quello di andare oltre questo rapporto e farle capire che al momento la mia aspirazione non è quella di essere la sua insegnante ;)

ciao! allora il mio consiglio è vedere come continuano ad esser questi suoi atteggiamenti più o meno palesemente interessati... e di stare a tuo modo al gioco in maniera magari non troppo sfacciata dato che la situazione è delicata ;)

Io propongo invece di chiederle prossimamente di farvi un caffé insieme. Che ne sai magari trovi il giusto momento oppure lei non può ma non è detto che sarà sempre così...intanto tu butta giù la proposta.

E spera che non se la tiri semplicemente  :asd:

Non posso fare niente di troppo azzardato per innumerevoli ragioni, come per esempio la sua posizione, la MIA posizione lavorativa, l'ambiente etc.etc. Ho la sua email e vorrei mandarle un messaggio (di lavoro chiaramente)  per vedere come mi risponde... 

 

Io trovo di cattivo gusto le accoppiate studente(ssa)/prof.(ssa), in tutte le tre varianti (etero, lesbo, gay).

Non mi pare molto professionale cercarla dissimulando le tue intenzioni; anzi, io al tuo posto cercherei di mantenere una cortese distanza. Poi, è logico che io dico queste cose pensando a come "dovrebbero andare secondo me"...la mia facoltà pullula di accoppiate, qualche volta anche vincenti, tra insegnanti e allievi/e. Talvolta anzi gli allievi che fanno strada grazie ad amicizie e flirt più o meno espliciti in realtà si guadagnano una pessima reputazione che pure non meritano, perché spesso si tratta di studenti di valore.

Ovviamente non è questo il caso, se come capisco bene il vostro rapporto di docente/discente è circoscritto ad un corso di breve durata (...?)...al tuo posto troverei più saggio attendere la fine delle lezioni per tentare di instaurare un rapporto più profondo.

attenderei segnali (ancora) più espliciti.

 

insomma, guardiamo il bicchiere mezzo pieno.

insegni non so cosa a una "Meraviglia". indi, senza necessità di inventarsi chissà che, puoi tranquillamente aspettare che, una lezione dopo l'altra e un sorriso dopo l'altro, il destino apparecchi per voi una qualche occasione più gustosa di quanto a me sembra sia quella cui, invece, ora vai pensando - ossia l'email "lavorativa", e "lavorativa" pe' modo di di'...

sono dell'idea che, quando l'attrazione tra due esseri umani è reciproca, le cose vadano pure da sé.

ovvio, non dico di aspettare che il cielo faccia cadere la "Meraviglia" tra le tue braccia.

dico, però, che se il tuo desiderio preme verso di lei al punto da farti fremere già solo al pensiero di baciarla e di toccarla, fino a quando il gioco della seduzione tra voi non avrà palesato, tirandoli fuori dalla manica, i suoi eventuali assi, forse, val bene tenerlo a freno, crogiolandoti in questa fervida attesa.

 

in vista - s'intende - di un inevitabile lasciarsi andare l'una tra le braccia e tra le cosce dell'altra, fuori da ogni controllo, domani.

insegnanteconfusa

Grazie a tutti voi che avete risposto :) 

 

@schopy la situazione è molto particolare e non penso lei mi veda come "insegnante" visto la differenza d'età! Non credo le sarà mai capitato di avere un'insegnante 20 anni più giovane di lei. Il corso finirà a luglio, quindi è una cosa molto breve, e nessuna di noi potrebbe avere dei doppi fini. Ovvero, non credo che lei possa ottenere nulla dal venire a letto con me e viceversa. Qua si tratta solamente di una tensione positiva tra le due parti, che in un paio di casi ha sfiorato il sessuale (vedi mostra scollatura per esempio). Il mio approccio verso di lei è cordiale, allegro e spiritoso, come con i suoi colleghi presenti in aula, non credo di averle fatto intendere nulla e penso di essere stata molto professionale. La cosa saggia da fare sarebbe aspettare la fine del corso... ma tu hai presente vedermela davanti ogni settimana?! Sono un'insegnante, mica un'attrice professionista!! Me la sono cavata per un paio di volte, ma se questa si ripresenta con scollatura vertiginosa o si avvicina, io casco! Da qua lo sfogo sul forum e la ricerca di consigli :) 

@bastian grazie per il tuo post. Senza ombra di dubbio prima di compiere azioni avventate aspetterò qualche segnale più esplicito. La tua positività (quasi) mi contagia! Insomma se son rose fioriranno.. ma sono anche una persona molto cocciuta e se mi metto in testa una cosa vado avanti dritta per quella strada. La mia paura sostanzialmente è: e se lei non facesse niente ma si limitasse soltanto a punzecchiare? Potrei perdermi una sì tale occasione per timidezza, accortezza, professionalità? 

se lei ti punzecchiasse, continuasse a punzecchiarti soltanto, senza colpo ferire, due sono le cose.

o lo fa perché, magari consapevole del suo fascino di punzecchiatrice, si diletta abitualmente a esercitarlo alla buon'ora nei confronti di qualsivoglia ingenuo chicchessia. e, in tal caso, potrai pure fare i salti mortali per infilarti nella sua scollatura e beartene, ma il coltello dalla parte del manico sarà temibilmente alla portata, sempre, più delle sue mani che non delle tue: il che, per quanto personalmente ami o vada puntualmente incontro alle tempeste e a ogni turbolenza che al di qua della mia carne agiti il mio cuore messo a nudo - o, forse, proprio per questo -, non ti auguro.

o lo fa perché ha una paura fottuta di farsi avanti, dunque si limita a punzecchiarti, nella speranza che, punzecchiandoti e continuando a punzecchiarti soltanto, tu possa a un certo punto perdere la pazienza e magari stuprarla su due piedi nell'aula dove le insegni, non appena i restanti due uditori abbiano al suono della campanella abbandonato la scena. e, in tal caso, per nulla dubitando della tua capacità di esaudire il suo eventuale recondito e più animalesco desiderio, direi che tanto più sei in grado, da brava gentildonna, di attendere il momento giusto, ardendo di pazienza, tanto più lo "stupro" si rivelerà il più dolce e arrendevole, libero e reciproco, dei disarmi.

insegnanteconfusa

se lei ti punzecchiasse, continuasse a punzecchiarti soltanto, senza colpo ferire, due sono le cose.

o lo fa perché, magari consapevole del suo fascino di punzecchiatrice, si diletta abitualmente a esercitarlo alla buon'ora nei confronti di qualsivoglia ingenuo chicchessia. e, in tal caso, potrai pure fare i salti mortali per infilarti nella sua scollatura e beartene, ma il coltello dalla parte del manico sarà temibilmente alla portata, sempre, più delle sue mani che non delle tue: il che, per quanto personalmente ami o vada puntualmente incontro alle tempeste e a ogni turbolenza che al di qua della mia carne agiti il mio cuore messo a nudo - o, forse, proprio per questo -, non ti auguro.

o lo fa perché ha una paura fottuta di farsi avanti, dunque si limita a punzecchiarti, nella speranza che, punzecchiandoti e continuando a punzecchiarti soltanto, tu possa a un certo punto perdere la pazienza e magari stuprarla su due piedi nell'aula dove le insegni, non appena i restanti due uditori abbiano al suono della campanella abbandonato la scena. e, in tal caso, per nulla dubitando della tua capacità di esaudire il suo eventuale recondito e più animalesco desiderio, direi che tanto più sei in grado, da brava gentildonna, di attendere il momento giusto, ardendo di pazienza, tanto più lo "stupro" si rivelerà il più dolce e arrendevole, libero e reciproco, dei disarmi.

Niente di più saggio. 

Quindi sconsigli l'invio di email che offre il mio aiuto per il suo esame? 

Dalle tue parole mi par di capire che tu abbia sofferto una simile situazione. Ebbene, secondo la tua stimata opinione, la signora in questione mostra segni di interesse o semplicemente mi trova simpatica e le faccio (ahimè!) tenerezza? 

 

E pensare che credevo di aver superato questi dubbi adolescenziali da teenager in piena fase ormonale. 

quella di lasciarsi afferrare da dubbi adolescenziali tipici di una teenager in piena fase ormonale è una delle conseguenze cui, ringraziando il cielo, nemmeno la nostra più accorta ragionevolezza sa porre rimedio. e capita più spesso, forse, di quanto non si dica. senza limiti di età e di sesso.

 

mi confesso impreparata, quanto alla questione su cosa possa passare per la testa alla "meraviglia".

senza neanche dovermi astrarre dalle condizioni spazio-temporali in cui attualmente esisto per calarmi nell'immaginario di una analoga situazione - che, del resto, no, non mi è capitato di vivere -, credo sia impossibile andare oltre un'opinione.

 

soprattutto all'inizio, avere a che fare con le donne, a prescindere dal contesto nel quale le si incontri e le si cominci a conoscere, è facile possa tradursi in una certa ampia scissione tra ciò che pensiamo e desideriamo di loro e per loro e ciò che facciamo o non facciamo nello sforzo di nascondere o mascherare cosa pensiamo e cosa desideriamo di loro e per loro.

sembrerebbe, del resto, faccia parte di quel fenomeno chiamato seduzione, preso per arte da alcuni o per istinto da altri.

 

io, che poche donne ho amato, tanto prima ancora di conoscerle quanto dopo averle conosciute, propendo ormai per una spudoratezza senza pari. per nulla seducente e capace, probabilmente, più di mettere in fuga l'altra/o che non di attrarlo a me...

ma, almeno, niente più mulini a vento contro i quali combattere.

 

tornando alla tua situazione, ora che ci penso, sarebbe divertente se, appena messo piede in aula per la prossima lezione, tu additassi la "meraviglia", esclamando a gran voce: "signori, io vado pazza per questa donna"... perderesti il lavoro ma, magari, te la ritroveresti, quaranta chilometri dopo, sull'uscio della tua porta di casa, chissà...

 

bando all'innocuo, no, comunque non scriverei quell'e-mail.

o, se proprio non mi riuscisse di trattenermi dallo scrivergliene una, per le ragioni o per le non ragioni di cui sopra, gliele canterei, dritte al cuore.

Edited by bastian
insegnanteconfusa

 

 


tornando alla tua situazione, ora che ci penso, sarebbe divertente se, appena messo piede in aula per la prossima lezione, tu additassi la "meraviglia", esclamando a gran voce: "signori, io vado pazza per questa donna"... perderesti il lavoro ma, magari, te la ritroveresti, quaranta chilometri dopo, sull'uscio della tua porta di casa, chissà...

 

Ah se solo avessi le palle per farlo!! 

Vorrei prendere l'auto stasera e andare sotto casa sua. Ma le serenate e i sassolini contro il vento sono fuori moda da circa 500 anni. 

insegnanteconfusa

sono interessata lo ammetto  :grin: anche se non avendo più risposto non avrai alcuna novità...ma lo chiedo lo stesso :asd: news di qualche tipo?

Qualche colpo di genio su come approcciarti alla situazione?

Ciao Illeaniz, 

 

si da il caso che le abbia mandato un'email ieri sera. :cool: Un'email di lavoro, certo, ma pur sempre un contatto. Le ho dato degli esercizi da svolgere per la settimana prossima in preparazione al suo esame (che lei ha menzionato) e le ho chiesto se potrebbe fermarsi 10 min dopo la lezione per correggerli insieme.. Rimango in attesa di una risposta, di un qualsiasi cenno. 

Inutile dire ogni qual volta ricevo un'email, le mie giovani arterie vengono messe a dura prova  :afraid:

 

 

:D brava, bella mossa. Ora bisogna vedere come andrà :) e nei 10 minuti se lei resta oltre che correggere gli esercizi hai intenzione di invitarla già per un caffé o semplicemente per starci insieme e prendere più confidenza?

insegnanteconfusa

:D brava, bella mossa. Ora bisogna vedere come andrà :) e nei 10 minuti se lei resta oltre che correggere gli esercizi hai intenzione di invitarla già per un caffé o semplicemente per starci insieme e prendere più confidenza?

 

L'idea è quella di vedere come si comporta da sola, non circondata dai colleghi e semplicemente passarci del quality time. Poi si vedrà, se reagisce nel modo sperato potrei sempre inventarmi altri esercizi e altre correzioni che potrebbero sfociare in un caffè. 

Mi vien da ridere però a pensare alle trame che sto tessendo quando lei potrebbe tranquillamente non cascarci in neanche una di queste. 

Differenza di età sciallalalà  :whistle:

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