Hinzelmann Posted April 28, 2014 Share Posted April 28, 2014 Temo che questa discussione se vi rifugiate nell'astratto produca una disputa nominalistica Un gay che riesce a trasformare un amore con un etero in amicizia fraterna esiste e probabilmente rimarrà qualcosa più della mera amicizia, se non altro per il ricordo dell'amore che ha provato etc ma non può valere l'inverso per l'etero mi pare ovvio Se ipotizziamo un etero, che è tale, ma sublima una omosessualità latente difficilmente questo meccanismo produrrà qualcosa di "bilaterale", che per essere tale deve implicare una qualche forma di coscienza Il caso di scuola, del romanzo ottocentesco sarebbe che io -etero con omosessualità latente - al termine della mia adolescenza in cui ho vissuto una intensa amicizia con Almadel ( senza che vi sia stato niente di sessuale ) finisco - guarda caso - per sposare sua sorella ( che è simile a lui e mi consente di tenere un legame inconsapevolmente con il fratello ) Questo potrebbe essere il caso di due Etero non consapevoli delle loro pulsioni che risolvono nell'eterosessualità una componente gay sublimata, ma non possono farlo direttamente fra loro due, perchè se lo facessero riconoscerebbero un legame omoerotico che c'è stato Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
faby91 Posted April 28, 2014 Share Posted April 28, 2014 Secondo me il suo amico: 1) ha parlato un pó a random senza pensarci troppo; 2) è bisex ma deve ancora scoprire il suo lato gaio. Visto che ha istinti sessuali verso le donne escludo che sia asessuale.. Il mio era un discorso generale.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Icoldibarin Posted April 28, 2014 Share Posted April 28, 2014 Non ho capito questa necessità di fissare un confine inamovibile fra amore in senso romantico ed amicizia. Usano dinamiche diverse ma tutte si riconducono al volersi bene e ad amarsi. Come per gli orientamenti e mille altre cose non c'è un confine netto fra etero e gay, ci passa quantomeno tutta la scala Kinsey in mezzo. Francamente non ho l'angoscia di inscatolare ogni relazione in una parola. Come disse Freddy Mercury riguardo Mary Austin: "Tutti i miei amanti mi chiedono perché non possono sostituire Mary, ma questo è semplicemente impossibile. Lei è la mia unica amica e non desidero nessun altro. Per me, è come se fosse mia moglie. Per me è un matrimonio". Quello che è insomma, lasciatelo dire agli interessati, se vogliono. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted April 28, 2014 Share Posted April 28, 2014 Freddy Mercury era del 1946... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fantom Posted April 28, 2014 Share Posted April 28, 2014 OT si scrive Freddie! infedeli! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Luca1919 Posted April 28, 2014 Author Share Posted April 28, 2014 Dopo questo ho smesso di leggere con un sorriso stampato sulla faccia. Con tutto il rispetto, puoi sorridere quanto vuoi. Conosco il mio amico da anni ed è una delle persone più aperte di mente che abbia mai conosciuto. Essendo una persona terribilmente curiosa, si è posto diverse volte il problema riguardante la possibilità di provare attrazione per gli uomini, ma ogni volta si è riconfermato etero. Non avrebbe problemi a dirmelo, te lo assicuro. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted April 28, 2014 Share Posted April 28, 2014 I sorrisini sono inutili, come anche alludere al fatto che un etero che dice una cosa ( peraltro al condizionale non si è mai innamorato neanche di nessuno Lol ) sarebbe gay o asessuale Però se vi illudete che il discorso valga per un etero come ha avuto valore in passato ed ora per un gay sbagliate veramente tutto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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