Scambi di sguardi in biblioteca...

[Ganimede88]

Carissimi amici del forum, da tempo mi riprometto di scrivervi per farvi analizzare una situazione pseudosentimentale che mi sta prendendo da tempo, vorrei passarla al vaglio qui per beneficiare della vostra esperienza e della vostra saggezza. Mi piacerebbe che azzardaste delle ipotesi e mi deste qualche prezioso consiglio.

 

Il ragazzo in questione frequenta il mio corso di laurea, è più avanti di me con la carriera di studi, tant'è che è prossimo alla laurea, nonostante ciò siamo quasi coetanei. Lo vedo solo in biblioteca, studiamo praticamente tutto il giorno; non ci ho mai parlato, apparentemente siamo due estranei, ma bene o male in biblioteca, per i frequentatori più assidui, di vista ci si conosce tutti.

Parto col presupposto che a me piace da tempo, e negli ultimi tempi ho notato che mi guarda, e questa cosa è capitata più volte. Una volta ero in pausa con delle mie compagne, non sapevo neanche ci fosse e ho notato palesemente da lontano che mi stava guardando.

Un'altra volta è capitato che ci siamo incontrati in un area ristoro, io sono entrato, la mia reazione istintiva è stata quella di ignorarlo e fare un esclamazione ad altra gente che conoscevo del tipo:”tutti in fila per il caffè?”, mi è se,brato un po' a disagio, tant'è che praticamente si è dileguato subito.

In un'altra pausa in cui lui era presente, sempre lontano e con i suoi compagni, io sono rientrato un attimo dentro per prendere una sigaretta, all'uscita una sua compagna stava rientrando seguita da lui, nel mio transito ci siamo scambiati un fugace sguardo lui si è un attimino bloccato e ha fatto segno alla sua amica che si sarebbe intrattenuto un altro po' fuori. Poi diversi altri sguardi da lontano durante lo studio.

Ho provato a sedermi vicino all'area dove siede solitamente lui anticipandolo sul tempo e fortuitamente si siede sempre in modo da avermi bene nel suo campo visivo ed è capitato spesso uno scambio di sguardi. Una volta mi sono fatto coraggio e ho deciso di continuarlo a fissare qualora avessi percepito un suo sguardo verso la mia direzione. Ho resistito uno o due secondi, è stato abbastanza imbarazzante e dunque ho desistito. (sono un emerito coniglio!) In quella stessa occasione ho notato che tendeva, credo inconsciamente a emulare i miei movimenti. Tipo: accavallo le gambe, anche lui stessa postura, mi mangio le unghie, anche lui idem.

Questi sono esempi diretti, poi ci sono altre coincidenze minori, a mio avviso poco rilevanti che però potrebbero essere correlabili: una volta, su facebook, ho messo “mi piace” ad una di quelle foto che circolano in varie pagine con una citazione, e ho scoperto che dopo poco l'ha messa come immagine profilo (io e lui non siamo amici su facebook). In più, fattore molto negativo, ha chiaramente scritto sulle sue informazioni che gli piacciono le donne. Solo questo mi dovrebbe bastare per farmi desistere, ma c'è qualcosa che non mi convince, ho percepito qualcosa di strano, che non riesco a razionalizzare la cosa, è come se facesse qualcosa per farsi notare.

Una volta tempo fa, molto prima di tutta questa situazione bibliotecaria, ci siamo incontrati in un parchetto, io stavo correndo con due mie amiche e anche lui con una sua amica, queste due mie amiche sono del suo anno, ma non si sono mai cagati granché, tant'è che, purtroppo, sanno pochissimo di lui. Manco si salutano, in quell'occasione si sono salutati, io mi sono girato durante la corsa e anche lui, ci siamo guardati e abbiamo continuato la corsa, le ragazze, compresa la sua amica hanno continuato dritte senza girarsi, è stato un “piccolo” momento insignificante di “osservazione”, è un bel ragazzo, è stato istintivo per me girarmi ad apprezzare. Per lui forse sarà stato un riflesso incondizionato. Boh.

Ora il fatto è questo, alla luce di tutto ciò che vi ho scritto:

Io sono dichiarato, i miei compagni di corso bene o male lo sanno tutti, credo che in facoltà in generale si sappia della mia omosessualità. Non credo di essere palesemente visibilmente gay agli occhi di un estraneo.

Di lui, si dice possa essere gay, voci di corridoio di sue compagne di corso... Pare anhe in passato abbia rifiutato i corteggiamenti di una sua compagna di corso molto avvenente. Sempre tutte voci di corridoio, che lasciano il tempo che trovano.

In effetti c'è più di un parametro che mi potrebbe far pensare che possa essere gay. Per esempio è sempre molto circondato di amicizie femminili, la sua amica, fidanzatissima gli tiene il posto, scherzano bene o male come faccio io con le mie compagne di corso.

Insomma, c'è più di un elemento che mi indurrebbe a pensare che possa essere gay.

Bisogna però considerare che io essendo molto preso da lui, ogni giorno sempre di più, non vorrei che il mio giudizio possa essere in qualche modo “drogato” dalla cotta che mi sono preso per lui.

Ad ogni modo non saprei neanche come approcciarmi a lui, non ci siamo mai neanche parlati. Anzi, una volta mi è volata accidentalmente una matita verso di lui, lui ha avuto il riflesso di prenderla prima che cadesse, io ho ringraziato con un bel sorriso e lui neanche un timido:”prego”.

Adesso non lo vedrò per un bel periodo, però vorrei fare qualcosa per capire bene se è gay o meno. Non vorrei neanche espormi troppo perché non vorrei passare come quello che molesta gli etero, e poi sono abbastanza inibito nei suoi confronti. Non avrei mai e poi mai la faccia tosta di parlargli così direttamente, se avessi un po' di certezza in più possa essere gay mi farei più forza, ma non so veramente come fare la prova del nove.

Ho pensato anche a due alternative: che possa essere innamorato della sua amica fidanzata (la tagga spesso anche su facebook e passa con lei tantissimo, so che ripetono anche insieme), e che magari si sia accorto che a me piace e quindi mi studia, lo incuriosisco in qualche modo.

Io non so proprio cosa pensare. Ne ho parlato con molti miei amici, pensieri diversi e discordanti, creo che la vostra esperieza sia cruciale, tra gay è diverso, ci sono modalità di interazione diversa. Specie se è incerta l'omosessulità di una persona.

Voi che fareste? Cosa potrei fare per capire senza espormi troppo? Ogni critica, consiglio, osservazione è ben accetta. Anche insulti, credo di essere una persona abbastanza intelligente, ma su questi aspetti relazionali mi sento una quattordicenne stupida.

Confido nella vostra esperienza. A presto! PS: Scusate se ho scritto un trattato, ho scritto di getto e non ho saputo darmi un freno! 

[Mak]

Sono cose che capitano a molti di noi.. Io ogni mattina, quando faccio colazione al bar della mia uni, scambio sguardi con un ragazzetto !

La stessa cosa accade quando faccio le fotocopie, però alla fine penso che non basta l'attrazione esteriore che un ragazzo può destarti.. Credo sia fondamentale

conoscerne il carattere.. Vedrai che un giorno conoscerai veramente il ragazzo giusto..

Al momento rischieresti solamente di fare una brutta figura.. Se hai il coraggio, fàtti avanti, altrimenti niente.. Pensa a laurearti..

Hai una vita davanti...

[Rotwang]

Mak ha ragione, puoi sempre riprovarci a 85 anni da vecchio flaccido! Allora sì che ti degnerà d'attenzione!

[Demò]

Sa un po' da seghe mentali, che comunque capitano spesso a quasi tutti noi, come ti diceva Mak...

 

Detto questo, se hai il coraggio di trovare ed attuare un escamotage per parlarci, potrebbe diventare un amico da pausa caffè in biblio nella più probabile delle ipotesi, da li vedrai come si evolve...poi magari vi metterete insieme e vi sposerete in Francia Spagna o qua quando sarà legale ma è un filo prematuro....oppure prova a scrivere un qualche invito a lui diretto sulla pagina facebook spotted lgbt della tua facoltà, sai mai, comunque la mia opinione è: Mah...

[Sampei]

Sono situazioni apparentemente intriganti ma che in realtà si basano sul nulla più assoluto e se non le prendi come un gioco rischi di impantanarti inutilmente.

E' vero, come ti dicono gli altri è semplice interesse per l'aspetto fisico, che spesso svanisce non appena il tipo in questione apre bocca e fornisce dettagli su di sé. Dunque l'alternativa è secca: o smetti di fantasticare subito, o ti inventi una scusa plausibile per attaccar bottone.

[marco7]

io direi: se lui ti piace tanta un approccio. se aspetti che lui si fa vivo per primo aspetterai per sempre. se ci vuoi provare devi esporti tu, altrimenti dimenticalo.

[Yukio_]

Anche a me capita di guardarmi con qualcuno ogni tanto. 

Ma non penso mai che possa essere gay. Io non sembro neanche umano, figuriamoci XD 

 

Però magari gli interessi. Prova a invitarlo per un caffè! Dopo che avete studiato, vai lì e gli dici: <Uooooff, che tirata oggi! Ci vuole un bel caffè, che ne dici se mi fai compagnia? Non ho voglia di prenderlo da solo! Dai te lo offro io!>. 

Anche se non hai le palle, fai una prima mossa e capisci un po' che aria tira e se gli tira. 

 

Tienimi aggiornato che storie così mi entusiasmano SEMPRE. 

[bastian]

secondo me, è il momento di agire.

a meno che, per te, occasionali indecifrabili sguardi, testa sui libri o lungo i corridoi, dove possono spifferare le voci tanto come i venti, non siano sufficienti a soddisfare il tuo desiderio di essere desiderato da chi desideri.

ne dubito. ergo, la mia opinione è: osa, e vivrai.

[marco7]

io ho il sospetto che l'utente del forum sia colui che alla sua uni tutti sanno che è gay. 

 

un altro gay dell'uni meno dichiarato di lui magari osa solo guardarlo e non approcciarlo proprio perchè non dichiarato. da qui la necessità che il primo passo lo faccia l'utente del forum senza che debba avere il timore che lui ha espresso cioè che venga considerato dagli altri come il gay che ci prova con gli etero (specialmente perchè sull'altro girano dubbi sulla sua sessualità).

Edited April 30, 2014 by marco7

[Ganimede88]

Non sapete come stia apprezzando i vostri consigli/punti di vista. In questi giorni sicuramente non lo vedrò, sono sotto esame e non frequenterò la biblioteca. Avrò modo di pensare al dafarsi, se avete altre idee e suggerimenti sono bene accetti. Grazie davvero di cuore.

[marco7]

 

 

Non sapete come stia apprezzando i vostri consigli/punti di vista

 

           

 

mi fa proprio ridere questa tua frase. 

[Oscuro]

Dovevi esclamare "Tutti in fila per la banana?", se lui era gay avrebbe detto sicuramente di si esclamando.

Scherzi a parte...

Un maschio a cui gli piace la patatina non guarderebbe mai un altro maschio più volte.

Facebook è molto utile, basta guardare le amicizie, i like nelle pagine, la musica che ascolta e possono essere un ottimo indizio, di solito un gay non mette "donna" sotto il "Mi piacciono" ma lascia il campo voto, ma fidati che ci sono molti, moltissimi gay che mettono "Donna".

Fossi in te andrei li a sbattergli il pisellone sulla scrivania mentre studia gridandogli in faccia "DO YOU LIKE BANANA?".

[faby91]

Oscuro tieni il pisellINO nelle mutande va'! -.-

 

Piuttosto Ganimede88 è sbagliatissimo dire

"voglio provarci senza espormi" perchè in amore

BISOGNA esporsi!!!

 

Un mio amico ha trovato la ragazza proprio in biblioteca dell'uni:

Praticamente si eran giá visti a scuola poi lei con una scusa random

Si è seduta assieme a lui al tavolo per studiare insieme

(tipo "mi aiuti per.." "anche tu studi..?" ecc)

Dopo qualche giorno a studiare insieme hanno fatto amicizia

Poi una sera sono usciti insieme ed é andato tutto bene.

 

Quindi io ti consiglio di fare allo stesso modo.

Poi solo conoscendovi capirai se vi piacete e se puó funzionare.

[Icoldibarin]

L'uni è l'ambiente ideale per fare conoscenze, soprattutto se lui studia le tue stesse cose.

I modi per interagire sono infiniti, inizia a salutarlo e vedi se ricambia con piacere, dopo qualche giorno chiedirgli qualcosa su quello che studiate o se vuole prendere un caffé insieme, tanto mica lo stai invitando ad una cenetta romantica. Osserva le sue reazioni e tenta di estrapolare il più possibile da quello che vi dite.

Rendi palese la tua omosessualità dopo un poco:

Metti che state parlando di *alberi di pesco* escitene con "anche il mio ex ragazzo adorava gli *alberi di pesco*..."

[Fab_90]

quoto gli altri, approccia usando qualche cazzata come scusa

[Mak]

quoto gli altri, approccia usando qualche cazzata come scusa

ma mica è facile, specie se non si è sfacciati.. !!!!

siamo realisti, dài...

[faby91]

Nessuno ha detto che è facile.

Ma se non ti butti non avrai mai risultati, positivi o negativi che siano.

[OhHeaven]

Mi succede praticamente ogni giorno la stessa cosa. Mi rendo conto che io sono frustrato e penso che chiunque mi guardi sia gay, quindi inizio a fissare la gente, LOL. Ma questa è un'altra storia!

Ad ogni modo, molte delle cose che noti sono frutto delle tue pippe mentali (se accavalla le gambe dopo che l'hai fatto tu, non significa che vuole farsi notare, magari è solo un caso), ma molte altre sono dati certi che un minimo interesse da parte sua ci sta (altrimenti non si girerebbe a guardarti mentre corre con la sua amica!).

Io ti direi in primis di guardare tutta la situazione con più lucidità e oggettività, e poi DEVI  mandargli l'amicizia su fb! Non capisco perchè tu non l'abbia ancora fatto :) Ovviamente se ti dovesse capitare l'occasione di sederti vicino a lui, approccia! Anche solo con la scusa di farti prestare una penna.

Facci sapere come andrà, sono curiosissimo :)

 

[Amor-fati]

Ganimede, dal momento che nel tuo ambiente universitario non si stupirebbe nessuno se tu dimostrassi dell'interesse per un uomo (etero o gay che sia pur sempre di uomo si tratta, essendo «uomo» la conditio sine qua non dell'innamoramento omosessuale), potresti come minimo mandargli una richiesta d'amicizia su facebook.

 

Mal che vada non accetta, e a quel punto semplicemente ti dai delle risposte e sventri i tuoi dubbi. Se accetta invece, puoi iniziare a entrare in contatto con lui con un miliardo di scuse che la tua fantasia può suggerirti. E anche in quel caso le risposte la direbbero lunga.

 

La richiesta d'amicizia accettata poi in qualche modo ti «sprona» a salutarlo (non farlo contraddirrebbe le tue intenzioni «digitalizzate» nella richiesta d'amicizia) quando vi vedete in giro, o scambiare come minimo quattro chiacchere. Molte ragazze* del mio corso senza nemmeno conoscermi mi hanno aggiunto su facebook: ci si saluta sempre e io personalmente non ho alcun timore a contattarle.

 

Non vedo perché tu sia meno legittimato di loro ad agire così; fammi capire: se è un ragazzo a chiedergli l'amicizia è un poveraccio agognato da tutti i gay perversi maiali dell'universo, e se invece è una ragazza è un figo?

 

*OT/sfogo: Perché SEMPRE ragazzE per dio? Girano dei fighi assurdi in università e ci fosse una cazzo di volta che mi ritrovo una LORO richiesta d'amicizia sguaiata.

 

fine OT/sfogo.

[Mak]

All'università si va per studiare.. Esci, vai in disco, vai in qualche pub, frequenta serate(anche quelle universitarie).. Qualcuno troverai..

[Icoldibarin]

All'università si va per studiare..

Che posto noioso che sarebbe se ci si andasse solo per studiare...

Io ho fatto davvero tantissime conoscenze, sicuramente cento volte più rispetto a quelle fatte nei pub ed in discoteca (vabbè, odio la discoteca )

[Demò]

Rendi palese la tua omosessualità dopo un poco:

Metti che state parlando di *alberi di pesco* escitene con "anche il mio ex ragazzo adorava gli *alberi di pesco*..."

 

A-Dove tu vai?

B-Vicenza..

A-Ahh anche mio ex ragazzo stava Vicenza! Io faceva lui tanti ***, a me piace fare ***, se tu vuole io faccio anche a te!

B-Ehm...complimenti...bravo adesso no grazie..(telefono in mano)-Papà sei partito? Tra poco arrivo in stazione...

[Dreamer_93]

secondo me il mordi e fuggi è la tattica che funziona meglio, nel senso che se lui è interessato minimamente prima o poi ti ricerca o sta al gioco. Non per forza devi dichiararti, perché nel caso ci sarà qualche suo amico/amica che glielo dirà (se sei dichiarato apertamente).

 

Poi scusa, sempre per l'ultimo fatto è più probabile che lui sappia di te che il contrario.

L'importante è iniziare una qualunque forma di approccio: una battuta, un caffè, un consiglio (lui è più grande, quindi può darti una mano no?), poi di volta in volta sarai tu a valutare come stanno le cose, ovvero quanto è interessato a te.

 

In ogni caso, in ogni luogo, in ogni lago, in ogni tempo e in ogni altra dimensione fisica, buona fortuna

[Krad77]

Vai da lui e gli dici "Oh ma ci vediamo sempre, presentiamoci almeno!" Tendi la mano e dici il tuo nome.
Semplice, banale ma pur sempre un inizio.
Possibilmente mentre indossi una maglietta con la scritta "I AM GAY, AND YOU?" però non è obbligatorio eh

[Lor24]

Anche a me sono capitati scambi di sguardi simili in diverse occasioni e non si sono mai concretizzati in nulla... in un caso ho scoperto questi sguardi non avevano alcuna correlazione con un interesse sessuale (amico di un mio amico che mi guardava perché sapeva chi ero).

Anyway, lui probabilmente è a conoscenza del tuo orientamento sessuale, ma non è certo che sia gay... Nel caso lo fosse (70%), sarebbe uno dichiarato probabilmente a nessuno.

Potrebbe osservarti nella speranza che tu faccia la prima mossa, dal momento che non si vuole esporre e rendere nota la sua omosessualità... Però potrebbe essere anche che sia un po' pauroso e quindi si potrebbe sentire in imbarazzo se tu tentassi un approccio in biblioteca di fronte ad altra gente perché avrebbe paura che gli altri inizino a sospettare.

Quindi, il mio consiglio è quello di iniziare semplicemente a salutarlo con un "ciao" quando lo vedi. Le prime volte è meglio salutarlo in strada, quando è da solo e non c'è nessuno che lo guarda (magari quando sta per entrare in biblioteca).
In biblioteca cerca di sederti sempre vicino a lui e cerca di stringere maggiore amicizia con gli amici che avete in comune.

[Ganimede88]

Mi sono accorto che non ho più curato questo topic che merita una adeguata conclusione.

 

Mi sono fatto coraggio, ho chiesto la sua amicizia su facebook e non me l'ha accettata.

 

Ho avuto modo di osservare i suoi spostamenti, mi sono fatto l'idea che lui possa essere innamorato della sua amica che gli ronza sempre intorno, che a sua volta è fidanzata con un altro ragazzo. Lei sembra voler fare un po' la furbetta, sembra sia lusingata dalla cosa e cerca di tenerselo stretto non mollando l'altro.

 

Ad ogni modo le mie congetture si sono rivelate una montagna di castelli inutili e infantili, non mi capacito come alla mia età possa ricamare storie così inconcludenti e adolescenziali.

Quello che non mi perdono sono le energie sprecate, lo sconvolgimento e il turbamento emotivo che questa persona, fondamentalmente sconosciuta, possa avere esercitato su di me.

 

Mi guarda ancora, ma credo a questo punto, sia solo curiosità: gli ho chiesto l'amicizia, sa che sono gay, avrà senz'altro elaborato la cosa come un interesse patente verso di lui e la cosa lo incuriosisce, tutto qui. 

Purtroppo lo vedo ancora spesso, frequentiamo la stessa biblioteca, con il break estivo spero di dimenticarlo del tutto.

 

Game over!

 

Grazie dei preziosissimi consigli e se avrò altri tipi di angustie so che qui sarò senz'altro ben consigliato!

[Yukio_]

Ma noooo. Maledetti etero.

[marco7]

Quello che non mi perdono sono le energie sprecate, lo sconvolgimento e il turbamento emotivo che questa persona, fondamentalmente sconosciuta, possa avere esercitato su di me.

 

quando ci se prende una cotta si hanno le fette di salame sugli occhi purtroppo, come quando si è innamorati.

 

se lui sapeva che sei gay e ha intuito che eri interessato a lui forse ha fatto bene a non accettare la tua amicizia su fb così che ti sei fatto una ragione del tutto.

 

grazie per averci raccontato come è finita la vicenda. 

Edited July 12, 2014 by marco7

[Amor-fati]

Mi spiace un sacco Ganimede, specialmente perché ero io uno di quelli che ti diceva di mandargli la richiesta. So quanto sia difficile farsene una ragione in questi casi, ma...only time will tell.

[Ganimede88]

Ma figurati, anzi, grazie per avermi spronato, probabilmente coniglio come sono a quest'ora sarei ancora a crogiolarmi nell'incertezza. Ora devo solo voltare pagina ed elaborare al meglio la questione.