il bisogno di parlare...

[salvosax]

Apro questa discussione perché vorrei raccontarmi la mia esperienza e conoscere le vostre. Pochissime persone sanno di me. Ho fatto coming out con poche mie amiche tutte femmine. Eppure ci sono degli amici maschi cui tengo particolarmente e ai quali voglio davvero bene e più di una volta ho sentito quasi la necessità di parlare con loro come ho fatto con le mie amiche. Trovo che fare coming out sia un'esperienza liberatoria e positivissima, con le persone giuste; ed è anche bello poter parlare di certe cose con qualcuno, come fanno tutti i ragazzi etero senza farsi problemi. Tuttavia ho una gran paura di perdere il rapporto che ho con questi miei amici. Dicendo che non ho atteggiamenti particolarmente evidenti se non una particolare affettuosità (bacio sulla guancia e abbraccio tutti senza farmi problemi) il mio timore è che mentre le amiche non si fanno problemi anzi sembrano per lo più entusiaste di avere un amico così, i maschi cambino con me atteggiamento tenendomi a distanza per una qualche insensata paura.

[Demò]

E hai elementi per supporre che agiranno cosi'? Che amici hai? 

[salvosax]

Sinceramente non ho alcun elemento per supporre che agiranno così però non sarebbe nemmeno una reazione fuori dal comune nella nostra cara vecchia società italiana e sicula in particolare. Di molti di loro penso che non avrebbero nessuna reazione negativa in realtà, però è sempre un rischio che non vorrei correre. Sono molto affettuoso e mi darebbe fastidio non poter più comportarmi liberamente con loro che magari, sapendo di me, si schiferebbero. Magari non è vero, però è un'idea che mi fa paura e mi blocca.

[Sampei]

Boh qualsiasi supposizione tu possa fare la reazione delle gente è spesso imprevedibile e alla fine dovrai comunque tapparti il naso e tuffarti.

[Demò]

Li conoscerai noh? Considera se conoscono altri gay, come ne parlano, le inclinazioni politiche, il carattere...Aver un po' di paura è normale ma avrai delle prospettive realistiche della loro reazione...

[Icoldibarin]

È chiaro che tu non l'hai ancora metabolizzato del tutto, ma posso dirti che se una persona ti vuole bene, ti capirà.

Potrà fare fatica all'inizio, essere un poco intimidito, ci saranno forse dei luoghi comuni da demolire ma il rapporto che ne seguirà sarà certamente migliore.

Se così non fosse rallegrati di avere un'ottima cartina al tornasole per capire cosa è e cosa non è un amico.

[MrPicasso]

Onestamente il fatto che tu sia così affettuoso è una cosa buona e rara di questi tempi, se rivelare ad "amici" la tua preferenza sessuale causa un loro cambiamento in negativo, forse non hai bisogno di quelle persone nella tua vita! Prendila come occasione per "scremare" un po' le vere amicizie dalle false... Di sicuro non cambiare per far piacere agli altri!

[salvosax]

Spesso mi chiedo se ne valga la pena... tra pochi mesi mi trasferirò per frequentare l'università.

E poi non è così facile. Con le ragazze non ho di questi problemi, come se mi ispirassero più fiducia... forse anche perché loro non potrebbero ffraintendere certi miei atteggiamenti mentre i ragazzi sapendo della mia omosessualità potrebbero farsi cattivi pensieri...

[bastian]

vorresti ma non vorresti, mi sembra di capire.

 

forse, non è ancora arrivato il momento per rendere partecipi, anche i tuoi cosiddetti amici, di questa scomoda verità.

alla lunga, di certo, però è più scomoda la menzogna, la falsità, la maschera.

forse, ti trasferirai altrove per frequentare l'università, e ti presenterai al primo che incontri: "piacere, sono gay".

di certo, sei molto giovane e aver fatto c.o. con le tue amiche, uscendone non soltanto indenne ma rincuorato, è un buon inizio.

 

comunque: più che per i tuoi presunti, fraintesi o cattivi, pensieri nei loro confronti, gli "amici" potrebbero prendersela, semmai, per il fatto tu non glielo abbia detto prima.

[Laen]

Concordo con molti che mi hanno preceduto...

Fossi in te, mi farei meno problemi e sputerei il rospo: non rammaricarti per le persone che potrebbero sparire, non avresti alcunché da perdere.

In bocca al lupo.

[gaber90]

Anche io ho fatto CO con pochi amici stretti, di cui uno solo maschio perché amici stretti maschi ne ho pochissimi cui fidarmi. Sono del parere che fare CO fa bene ma alla fine non credo ci si debba dichiarare a tutti.. della serie "ciao, sono Mario e sono gay".

 

Come ti hanno già detto, se sono veri amici accetteranno e capiranno senza giudicare o sparlare alle spalle, altrimenti hai eliminato dalle tue amicizie gente che non ti meritava.

 

Via Tapatalk

 

 

[nicorr]

Dipende dal loro carattere. Io e il mio migliore amico abbiamo sempre avuto un rapporto freddo dal punto di vista del contato e da quando ha saputo di me non é cambiato nulla! Forse é un pelo meno freddo il tutto

Con gli altri amici tutto regolare. Considera che un paio di loro, dopo aver fatto CO, mi hanno abbracciato dicendomi che non cambiava nulla, che mi volevano bene e dandomi un bacio sulla guancia. Insomma, il senso di tutto ciò é che se sono veri amici non cambierà nulla

[prefy]

Tanto è un passo che prima o poi dovrai fare, non puoi intrattenere per tutta la vita un rapporto amicale con un tale segreto lo inficerebbe del tutto e farti passare per etero è una palese falsità, visto che riguarda il tuo modo di essere, altro discorso sarebbe avere delle cose che si vogliono tenere per se

Edited May 5, 2014 by prefy

[Rodeo]

Sinceramente non capisco tutta questa fretta nell'urlare "Sono gay, accettami", cioè, un etero non è che con gli amici dice "Va, ma lo sai che sono etero? Mi accetti?". Alla fine cambia solo con chi fai sesso, non mi sembra una tragedia se uno se lo tiene per se, a maggior ragione se non si sa come potrebbero prenderla gli amici per paura di schifarti.

Parlando per me non mi sembra una cosa di primaria importanza raccontare a tutti i miei amici che mi piacciono i cazzi, saranno anche fatti miei, sarà anche che non voglio far partecipi tutti alla mia vita privata. Se ne voglio parlare con qualcuno ne parlo con un amico gay, che magari ne capisce di più rispetto a un amico etero, per esempio.

Fossi in te cercherei di capire quali sarebbero i pro e i contro e se ne vale veramente la pena di farlo sapere ai tuoi amici.

[salvosax]

Premetto che non ho amici gay. La cosa che mi importa non è dire che sono gay, ma poter parlare liberamente oppure non trovarmi in imbarazzo quando si parla in un certo modo di ragazze e si chiede il mio parare...

[AlexTriv95]

Concordo con i messaggi precedenti.

Io ho fatto CO con il mio migliore amico poche settimane fa e ti posso dire che.. è vero.. il nostro rapporto è cambiato.

Ma in meglio!! :)

Se prima eravamo grandi amici, scherzavamo insieme e tutto quanto, ora spessissimo parliamo di cose molto più serie, che riguardano le nostre vite personali e lui è arrivato a confidarmi cose che io nemmeno mi immaginavo sul suo conto... anche per lui è stata una liberazione in un certo senso.

Penso che ciò possa avvenire in tutte le belle amicizie: gli altri sanno che confidare una cosa del genere a qualcuno non è facile, e si rallegrano per la fiducia che noi abbiamo riposto in loro. Da quel momento saprete che potrete contare l'uno sull'altro... in fondo questa è la vera amicizia, no? :)

Certo ogni esperienza è diversa e le persone possono reagire in maniera differente, ma se tegono a te, prima del tuo orientamento sessuale vedranno la bella persona che tu sei!

 

Spero tu possa fare CO serenamente e che i rapporti con i tuoi amici diventino più forti che mai! :))

[prefy]

Sinceramente non capisco tutta questa fretta nell'urlare "Sono gay, accettami", cioè, un etero non è che con gli amici dice "Va, ma lo sai che sono etero? Mi accetti?". Alla fine cambia solo con chi fai sesso, non mi sembra una tragedia se uno se lo tiene per se, a maggior ragione se non si sa come potrebbero prenderla gli amici per paura di schifarti.

Penso che il mio precedente intervento sia stato chiaro: non si tratta di sbandierare con chi sei stato a letto come fanno molti etero, tra l'altro sono un grande estimatore della riservatezza, ma di non mentire circa la propria identità

Gli etero non hanno bisogno di fare alcun C.O. in quanto, ad oggi, si dà ancora per scontata l'eterosessualità di chiunque, fino a prova contraria

Edited May 5, 2014 by prefy

[Rodeo]

Bho, sarò io che non la do così per scontata allora 

[OhHeaven]

Quando senti che è arrivato il momento di parlarne con una persona te ne accorgi! Puoi aspettare, nessuno ti corre dietro. Io stesso me la sto prendendo con calmissima con i CO proprio perché ne parlo con qualcuno solo quando mi sento davvero di farlo!
Oltretutto se ti trasferirai in un'altra città per l'università, vedrai quali sono gli amici che continuerai a sentire e che ti mancheranno! Queste saranno le persone giuste, che restano anche se sei lontano perché ti vogliono davvero bene, a prescindere da tutto (a prescindere anche dal tu orientamento sessuale) :)

[Futaki94]

Io avevo il tuo stesso problema. Ero terrorizzato di perdere i miei amici maschi, quelli veri. Dirglielo è stato difficilissimo. Un salto nel vuoto e una scarica di adrenalina, ma il seguito è stato bellissimo. Se sono veri amici, ti accetteranno. PUNTO. Sennò non sono veri amici. Anzi il fatto di aprirsi a loro ha migliorato di gran lunga il nostro rapporto. Se tu confidi una cosa del genere ad un tuo amici, significa che ti fidi ciecamente di lui e se lui non è stupido, capirà che lui si può fidare di te. Dopo il Coming Out sento che le mie amicizie sono molto più forti. Ho la fortuna di avere degli amici molto aperti mentalmente. Uno di loro però mi preoccupava. E' il tipico etero che non riesce a risparmiarsi la battuta "sui froci" e più volte l ho sentito discriminare gli omosessuali. Era il coming out che mi terrorizzava di più. Sono riuscito a dirlo solo perchè c'era una mia amica che mi ha spinto a farlo..e sorpresa, forse è stato uno dei più comprensivi. Ha iniziato a trattarmi in maniera diversa, forse perchè si è sentito in colpa per tutte le battute goliardiche che ha detto negli ultimi anni. Mi ha addirittura accompagnato in un locale gay..quindi la mia teoria resta la stessa. L amicizia se è vera, non da importanza a queste cose. Se da importanza a queste cose, beh non perdi nessuna amicizia, perchè non è mai stata sincera. 

[Icoldibarin]

 

 

L amicizia se è vera, non da importanza a queste cose. Se da importanza a queste cose, beh non perdi nessuna amicizia, perchè non è mai stata sincera.

Mi pare che ti sia anche autorisposto alla tua discussione...