Nuove amicizie etero, possibile?

[Futaki94]

Salve a tutti. Sono un ragazzo di 20 anni che negli ultimi mesi ha trovato il coraggio di aprirsi e rivelare la propria omosessualità. Ho la rarissima fortuna di avere degli amici fidatissimi che sono dei fratelli per me e che mi hanno accettato senza nessun ripensamento. Ero terrorizzato, avevo paura che mi avrebbero visto con un occhio diverso, che sarei stato per loro il "diverso". Invece si sono dimostrati tutti apertissimi. Ho fatto Coming Out solo con i miei amici più stretti, ma chiamarli amici è un eufemismo. Loro sono la mia famiglia, parte di me, sento che posso dirgli tutto e loro possono dirmi tutto. Insomma sono una delle persone più fortunate del mondo. Io a settembre mi trasferirò in Inghilterra e per me sarà tutto nuovo. Sarò da solo senza essere spalleggiato dai miei amici più cari. Solo per i prossimi tre anni. Sono una persona che stringe amicizie in base alle affinità, agli interessi comuni e non do importanza all'orientamento sessuale, la cultura, il colore della pelle. Quindi comunque vada sono sicuro che legherò senza troppi problemi e riuscirò a farmi nuove amicizie. La mia domanda è...E' possibile che se mi presento in Inghilterra come gay dichiarato riesca a stringere amicizie anche con persone eterosessuali? I miei amici mi conoscono da anni, sanno tutto di me e quindi sanno guardare oltre la facciata del "sono gay". Sono una persona prima di tutto. Ma se mi presentassi subito come omosessuale, sarebbe possibile un'apertura mentale tale da guardare oltre queste due parole? Vi è mai capitato di stringere nuove amicizie etero dopo il coming out? O siamo destinati a fare amicizia solo con persone con i nostri stessi gusti sessuali?  Non fraintendetemi, il mio non è un "DEVO ESSERE AMICO DI PERSONE ETERO A TUTTI I COSTI" e solo una curiosità. Vorrei solo sapere se sia possibile trovare un eterosessuale pronto a fare amicizia, una persona che se gli dici "sono gay" equivale a dire "sono mancino". 

[yalen86]

In Inghilterra saranno senz'altro più aperti rispetto a qua.. 
Io non ci vedrei nulla di male nel dichiararsi gay.. potresti anche buttarla lì se dovesse caderci il discorso ragazze-ragazzi come spesso succede nelle varie chiacchierate fra amici. 
In fin dei conti l'essere omosessuali dovrebbe interessare come non interessare per nulla all'altro.. è solo una questione di trasparenza. 

Non siamo destinati a fare amicizia solo con persone dello stesso orientamento. Io non ho proprio amici gay in questo momento.. solo amici eterosessuali che sanno di me. 

[Icoldibarin]

 

 

E' possibile che se mi presento in Inghilterra come gay dichiarato riesca a stringere amicizie anche con persone eterosessuali?

Certo che è possibile, e se non lo fanno non spendere tempo a cercare l'amicizia.

Comunque non è che ti presenti come "Hi, my name is Futaki and I'm gay!"

La tua omosessualità verrà fuori normalmente, durante i discorsi, nella vita quotidiana.

Inoltre non so dove andrai in Inghilterra, ma se vai in grandi città o a Londra dovrebbero già essere ben rodati...

 

Ad ogni molto la maggior parte dei miei amici è etero e logicamente molti ne ho conosciuti dopo essere già dichiarato, come penso per molti qua dentro.

[Sampei]

Scusa il fatto che tu sia già dichiarato è un enorme vantaggio perché funziona da filtro automatico: ti si avvicineranno solo le persone friendly e di mentalità aperta, mentre la feccia si autoscarterà dalle tue frequentazioni.

[Icoldibarin]

 

 

mentre la feccia si autoscarterà dalle tue frequentazioni.

Volevo esprimere proprio quel concetto, ma tu l'hai detto molto meglio

[cangrande]

Francamente, nonostante non ti presenterai come gay già alla seconda frase, credo che non ci saranno particolari problemi con gli etero.

Il problema non sono i gusti sessuali delle persone, ma la loro intelligenza e li si può capitare bene o male in entrambi i campi....

[bastian]

se non fosse possibile, mi sentirei inscatolata.

qui, in questa parte di mondo siamo, sì, meno liberi di quello che vorremmo ma non più, direi, costretti in un recinto.

goditela, in inghilterra.

[marco7]

alcune considerazioni:

 

- per te è più facile andare in un posto nuovo e dire da subito sono gay, rispetto a dirlo dopo 6 mesi quando prima magari ti credevano etero

 

- se ti dichiari subito l'eventuale difficoltà con maschi omofobi viene compensata forse dalla maggiore sicurezza che delle ragazze possono avere a stringere amicizia con te.

 

- chiaramente dipende dall'ambiente dove capiti. se vedi striscioni nazisti lascia perdere....

[schopy]

Ma se mi presentassi subito come omosessuale, sarebbe possibile un'apertura mentale tale da guardare oltre queste due parole? Vi è mai capitato di stringere nuove amicizie etero dopo il coming out? O siamo destinati a fare amicizia solo con persone con i nostri stessi gusti sessuali? Non fraintendetemi, il mio non è un "DEVO ESSERE AMICO DI PERSONE ETERO A TUTTI I COSTI" e solo una curiosità. Vorrei solo sapere se sia possibile trovare un eterosessuale pronto a fare amicizia, una persona che se gli dici "sono gay" equivale a dire "sono mancino". 

 

Bah secondo me non avrai problemi; certo sarà un po' diverso perché lì, per quanto poco, in tanti magari si ricorderanno come prima cosa che sei finocchio, mentre i tuoi amici "storici" ti volevan bene già da prima...io ho vissuto una situazione analoga nella transizione dal liceo all'Università e, a parte il fatto che son diventato un maledetto asociale negli ultimi anni -per ragioni che non sto a spiegare- direi che all'Uni, dove tutti sapevano che sono gay, la cosa ha funzionato un po' da filtro: chi si dimostrava aperto alla cosa è diventato amico, i conoscenti che iniziavano a fare battutine omofobe li ho scartati subito

[Silent nyan]

Se tu per primo non fai della tua omosessualità la tua facciata non vedo perché dovrebbero farlo gli altri! Hai detto una cosa giustissima: sei una persona prima di tutto, con obbiettivi, interessi e passioni e sono certo che la maggior parte delle persone scelgano gli amici in base a queste e non all'orientamento sessuale, ti basterà parlarne con naturalezza! Poi in Inghilterra a quanto dicono c'è tutta un altra mentalità...non avrai problemi!

[Daniel1994]

io ho fatto tranquillamente amicizia con altri etero, non è che ho sbandierato subito il mio orientamento, però poi nei discorsi ne ho prima accennato e poi parlato con più naturalezza, qualcuno mi ha guardato con sospetto e se n'è andato (poco male, in fondo è gente ignorante, con cui non avrei comunque legato, persone che nutrivano la terribile fobia che potessi da un momento all'altro prenderli e stuprarmeli... -.- ), però c'è anche chi, di mentalità più aperta, è rimasto e siamo diventati amici. 

Comunque dicono tutti che in molti paesi come l'inghilterra, l'omosessualità è più vista come una cosa buffa e divertente più che un rigetto come accade spesso purtroppo in italia (non sempre per fortuna). 

Speriamo che un po' d' "aria buona" arrivi anche in italia, perchè il cervello di molte persone è rimasto indietro nell'evoluzione a causa dell'aria stantia di ignoranza che si respira... XD

[Futaki94]

Scusa il fatto che tu sia già dichiarato è un enorme vantaggio perché funziona da filtro automatico: ti si avvicineranno solo le persone friendly e di mentalità aperta, mentre la feccia si autoscarterà dalle tue frequentazioni.

In effetti non l'avevo vista sotto quest'ottica..ahahaha potrebbe funzionare

[Futaki94]

io ho fatto tranquillamente amicizia con altri etero, non è che ho sbandierato subito il mio orientamento, però poi nei discorsi ne ho prima accennato e poi parlato con più naturalezza, qualcuno mi ha guardato con sospetto e se n'è andato (poco male, in fondo è gente ignorante, con cui non avrei comunque legato, persone che nutrivano la terribile fobia che potessi da un momento all'altro prenderli e stuprarmeli... -.- ), però c'è anche chi, di mentalità più aperta, è rimasto e siamo diventati amici. 

Comunque dicono tutti che in molti paesi come l'inghilterra, l'omosessualità è più vista come una cosa buffa e divertente più che un rigetto come accade spesso purtroppo in italia (non sempre per fortuna). 

Speriamo che un po' d' "aria buona" arrivi anche in italia, perchè il cervello di molte persone è rimasto indietro nell'evoluzione a causa dell'aria stantia di ignoranza che si respira... XD

Infatti, penso che faró esattamente come te! All inizio saró un po' piú riservato, come é normale sia, poi salterá fuori. Comunque é vero che in Inghilterra c'é un'altra mentalitá 

[Futaki94]

Se tu per primo non fai della tua omosessualità la tua facciata non vedo perché dovrebbero farlo gli altri! Hai detto una cosa giustissima: sei una persona prima di tutto, con obbiettivi, interessi e passioni e sono certo che la maggior parte delle persone scelgano gli amici in base a queste e non all'orientamento sessuale, ti basterà parlarne con naturalezza! Poi in Inghilterra a quanto dicono c'è tutta un altra mentalità...non avrai problemi!

Hai perfettamente ragione, dovrei farmi meno pippe mentali! 

[Futaki94]

alcune considerazioni:

 

- per te è più facile andare in un posto nuovo e dire da subito sono gay, rispetto a dirlo dopo 6 mesi quando prima magari ti credevano etero

 

- se ti dichiari subito l'eventuale difficoltà con maschi omofobi viene compensata forse dalla maggiore sicurezza che delle ragazze possono avere a stringere amicizia con te.

 

- chiaramente dipende dall'ambiente dove capiti. se vedi striscioni nazisti lascia perdere....

Fortunatamente credo che dove andró di striscioni nazisti non ce ne saranno...spero 

[Bad_Romance]

Salve a tutti. Sono un ragazzo di 20 anni che negli ultimi mesi ha trovato il coraggio di aprirsi e rivelare la propria omosessualità. Ho la rarissima fortuna di avere degli amici fidatissimi che sono dei fratelli per me e che mi hanno accettato senza nessun ripensamento. Ero terrorizzato, avevo paura che mi avrebbero visto con un occhio diverso, che sarei stato per loro il "diverso". Invece si sono dimostrati tutti apertissimi. Ho fatto Coming Out solo con i miei amici più stretti, ma chiamarli amici è un eufemismo. Loro sono la mia famiglia, parte di me, sento che posso dirgli tutto e loro possono dirmi tutto. Insomma sono una delle persone più fortunate del mondo. Io a settembre mi trasferirò in Inghilterra e per me sarà tutto nuovo. Sarò da solo senza essere spalleggiato dai miei amici più cari. Solo per i prossimi tre anni. Sono una persona che stringe amicizie in base alle affinità, agli interessi comuni e non do importanza all'orientamento sessuale, la cultura, il colore della pelle. Quindi comunque vada sono sicuro che legherò senza troppi problemi e riuscirò a farmi nuove amicizie. La mia domanda è...E' possibile che se mi presento in Inghilterra come gay dichiarato riesca a stringere amicizie anche con persone eterosessuali? I miei amici mi conoscono da anni, sanno tutto di me e quindi sanno guardare oltre la facciata del "sono gay". Sono una persona prima di tutto. Ma se mi presentassi subito come omosessuale, sarebbe possibile un'apertura mentale tale da guardare oltre queste due parole? Vi è mai capitato di stringere nuove amicizie etero dopo il coming out? O siamo destinati a fare amicizia solo con persone con i nostri stessi gusti sessuali?  Non fraintendetemi, il mio non è un "DEVO ESSERE AMICO DI PERSONE ETERO A TUTTI I COSTI" e solo una curiosità. Vorrei solo sapere se sia possibile trovare un eterosessuale pronto a fare amicizia, una persona che se gli dici "sono gay" equivale a dire "sono mancino". 

Per mia esperienza i rapporti con persone etero, sia nel mio quartiere che altrove, sono stati sempre incrinati dal fatto che si può capire della mia omosessualità...in pratica sono andato d'accordo con 6-7 etero in tutta la vita.

[Icoldibarin]

 

 

sono stati sempre incrinati dal fatto che si può capire della mia omosessualità...

Che vuol dire?

[ben81]

Domanda: ma dovendo scegliere di cercare amici ex novo, non è meglio cernarne di gay?

E' chiaro che se uno conosce casualmente etero simpatici ed aperti ci si può tranquillamente diventare amici...però, dovendo scegliere...

[gaber90]

Domanda: ma dovendo scegliere di cercare amici ex novo, non è meglio cernarne di gay?

Ma perché partire da questo presupposto? Ok se si frequenta locali gay, associazioni.. Però uno magari a lavoro si ritrova nuovi colleghi, si trasferisce, frequenti nuova palestra/piscina; bisogna attivare gayradar e cercare solo gay? L'affinità e le amicizie nascono così spontaneamente, poi magari finiscono perché son omofobi ma non è un problema. Ma partire dal cercare solo amicizia tra gay, perdonami, mi sa proprio di voler rimanere in una sorta "casta".

Tra l'altro, la possibilità di fare amicizia Tra un gay, etero o bisex statisticamente non credo ci sia molta differenza.

 

Via Tapatalk

 

Edited May 10, 2014 by gaber90

[ben81]

Infatti ho scritto che se capita e se la persona vale va bene anche un etero...ma dovendosi dedicare alla ricerca di amici, ad esempio perchè ci si trasferisce in una nuova città o perchè si vuole cambiare comitiva, imho è preferibile cercarne in prima battuta di gay, anche per mere esigenze logistiche...ad esempio io ho vari amici etero che, una volta sposati e avuto figli, non possono più fare tante attività che una coppia gay può continuare a fare, esempio far tardi il sabato sera, e quindi non si esce insieme quasi mai... ognuno cerca solitamente persone che vivono situazioni simili, anche le coppie etero cercano solitamente altre coppie etero, ad esempio...

Edited May 10, 2014 by ben81

[Sampei]

Penso che l'osservazione di ben81 sia molto sensata; parlando molto in generale, tende ad essere estremamente più piacevole intrattenere amicizie con persone affini piuttosto che con persone rispetto alle quali si deve trovare sempre una qualche forma di adattamento, o con cui ci si sente in obbligo di limitare la propria spontaneità, o comunque rispetto alle quali mancano importanti presupposti per poter parlare di certe tematiche.

[faby91]

Se io fossi calciatore, impiegato in banca, appassionato di manga

Cercherei amicizie AFFINI a me, ma ciô non vuol dire solo gay.

Vuol dire anche calciatori, impiegati in banca e

Appassionati di fumetti.

 

Poi al locale gay puoi andarci anche con etero

Così come puoi andare a locali etero anche se sei gay.

Poi dipende da quanto è forte l'amicizia.

 

Credo sia piú semplice stabilire una amicizia con uno con le stesse passioni.

Io con amici gay non mi ci sono mai trovato bene

Per gli interessi totalmente diversi e una amicizia

Non puó iniziare solo sul presupposto che entrambi si è gay!

Invece puó iniziare se entrambi si fa lo stesso lavoro

Oppure si ha interessi comuni.

 

Tutto imho.

[ben81]

Beh e' chiaro che a monte ci debbano essere interessi comuni, ma questo vale a prescindere sempre, sia per le amicizie etero che per quelle gay.

Chiarito l'ovvio, tra due opzioni, ovvero cercare amici gay o amici etero, dovrebbe essere scontato che l'avere lo stesso orientamento, l'essere attratti dallo stesso sesso, e aver passato magari le stesse difficoltà, sia un elemento legante in più ...con gli amici etero, per quanto aperti, non parli di certe tematiche, inoltre andare negli stessi locali lo si può fare una volta ma non sempre, in quanto le esigenze anche di rimorchio sono diverse, oltre che per il fattore omofobia presente nei locali etero.

[Icoldibarin]

Ad esempio? Di cosa parli agli amici gay che invece taciti con gli etero?

[davydenkovic90]

no, mi dispiace, troverai solo Malgioglio ed Enzo Miccio, ad aspettarti a Heathrow col cartoncino con su scritto il tuo nome.

viaa ma che domanda è. l'amicizia non si basa su quello, cosa c'entra?? se non farai amicizia sarà perchè non sei bravo a integrarti, a conoscere le persone, a essere gentile, simpatico eccetera, non certo perchè sei gay.

[ben81]

@Icoldibarin

forse di qualunque argomento a tema, dalla sessualità fino a parlare di diritti gay, tanto per fare due esempi.

Ti ricordo che essere non omofobi non significa essere automaticamente interessati a parlare di tematiche gay e/o avere empatia verso la causa gay, ergo molti amici etero non hanno problemi ad avere amici gay, ma non sono interessati a discutere di certi argomenti.

Idem al contrario, non credo proprio che ai gay interessi normalmente parlare di fica e di calcio, argomenti molto gettonati tra gli etero.

 

p.s. Comunque vedo che passa il tempo ma qui dentro servono sempre i sottotitoli anche per cio' altrove e' ovvio.

Edited May 12, 2014 by ben81

[Icoldibarin]

 

 

forse di qualunque argomento a tema, dalla sessualità fino a parlare di diritti gay, tanto per fare due esempi.

Dipende dalla persona che ti trovi davanti, ti assicuro che il sesso è argomento abbastanza ricorrente nelle nostre serate "etero". Di diritti gay c'è poco da discutere, visto che siamo abbastanza concordi a differenza di molti altri temi politici.

Di calcio non si parla tantissimo, anche perché non tutti gli etero ne sono appassionati (serviva dirlo?), ma a molti gay comunque piace (serviva dirlo?)

La fica sì, ma insomma, è sempre divertente parlare della patata, etero o meno

[Hinzelmann]

I miei amici mi conoscono da anni, sanno tutto di me e quindi sanno guardare oltre la facciata del "sono gay".

 

Tutto bene, ma io spero ( o comunque ti auguro )

di trovare degli Etero in Inghilterra che non siano

capaci solo di "andare oltre" la tua omosessualità

ma siano capaci di guardarla in faccia

 

A queste condizioni - ma solo a queste - e non dipende

da te, tu potrai-potresti avere amici etero anche migliori

di quanto non sia possibile averne in Italia

 

Se accadrà non lo so, perchè io in Inghilterra ho fatto

solo turismo...altrimenti come dice Ben81 ci sono gli

amici gay

 

Quello che è importante è che tu ti senta più libero

e non troppo incoraggiato ad assecondare quella

strisciante auto censura che qui in Italia ci porta

a valorizzare il minimo essenziale della propria

omosessualità e mettere il resto in parentesi

( che è il corrispettivo facilitante dell'andare oltre...

che gli etero ci richiedono )

[ben81]

@Icoldibarin

ma visto e considerato che, secondo te, il medesimo orientamento sessuale non e' da considerarsi come un trait d'union tra gli amici...che cosa ci fai in un forum gay?
Non avrebbe più senso, secondo il tuo ragionamento, scegliere un forum in base agli interessi, piuttosto che in base all'orientamento sessuale?

 

[Icoldibarin]

La tua domanda non è scontata però devi tenere conto che non ho detto fosse irrilevante l'orientamento, ho invece argomentato che l'affinità sessuale non è indispensabile per una buona intesa e per affrontare molti argomenti.

Avere qualche amico gay è piacevole, come avere qualche amico nerd, o che si interessi di lingue o di politica, se queste sono le tue passioni.

Quello che voglio dire è che essere nerd, linguista, politicante o gay non è prerequisito necessario per una buona intesa, ne auspicherei che tutti i miei amici rispondessero a questi tratti.